Oggi esprimo un'opinione.
Mi sembra di aver capito che l'Amministrazione comunale abbia scelto di veicolare al cittadino la maggior parte delle informazioni e delle notizie utilizzando Facebook (solo in minima parte sta utilizzando il sito istituzionale, addirittura l'ultima allerta di protezione civile è stata resa nota solo su Facebook e non sul sito istituzionale).
Facebook però non è accessibile a tutti, non è uno strumento aperto: l'accesso alle pagine richiede un pressante invito a iscriversi alla piattaforma; e l'iscrizione alla piattaforma implica la cessione a Facebook della nostra profilazione e di conseguenza alla possibilità, da parte di Facebook, per esempio di mostrarci contenuti atti ad indirizzare il nostro pensiero e le nostre scelte.
Per questo motivo
mi auguro che l'Amministrazione voglia utilizzare prioritariamente il sito istituzionale per ogni tipo di notizia e informazione inerente la gestione della cosa pubblica; lasciando ai canali social (che in ogni caso
dovrebbero essere patrimonio dell'Istituzione Comune e non di una parte politica) l'attività di dialogo tra Amministrazione e singoli cittadini (usando l’interazione con l’individuo a beneficio dell’intera comunità social).
Questo non significa che ogni gruppo politico non possa utilizzare un proprio social, ma significa che verrà ridotta la possibilità di una
eventuale commistione tra doverosa informazione isituzionale (
utile, essenziale, accurata, documentata, trasparente, tempestiva) e propaganda politica.
E, un'ultima opinione e uno sfogo: non ne posso più di selfie e di foto autocelebrative!
E BASTA... le ho sopportate per 5 anni... adesso, per favore
#voltiamopagina: le 2.000 famiglie pontolliesi, a mio parere, sperano di vedere, non i selfie, ma migliorata la qualità di vita e il loro benessere.