Ponte dell'Olio

28/07/19
Marino

Ponte dell'Olio: IRAP dimezzata per imprese, commercianti e artigiani

L a Regione Emilia-Romagna ha deliberato il taglio dell’Irap per le aziende ubicate in 97 Comuni classificati come totalmente montani, cui si aggiungono quelli di Ponte dell’Olio e Vernasca. E' un aiuto concreto alle aziende, agli esercenti e ai titolari di attività di lavoro autonomo. L'aiuto verrà concesso in proporzione all’importo Irap dichiarato, per un importo fino a 5mila euro l’anno con un beneficio che potrà arrivare fino ad un massimo di 3mila euro l’anno. Ogni impresa vedrà infatti coperto il 100% dell’imposta Irap 2017 fino a 1.000 euro, a cui si aggiungerà il 50% dell’imposta Irap 2017 per lo scaglione da 1.000 a 5.000 euro. Il contributo concesso si configura come credito d’imposta, da utilizzarsi per il pagamento delle imposte negli anni 2020-2021-2022. Il contributo verrà raddoppiato per le imprese ‘slot free E-R’.  FONTE 
  
28/07/19
Marino

Bonifica dissesto idrogeologico: l'Amministrazione si è attivata

Un'ottima notizia... Oggi, da fonte affidabile, ho ricevuto notizia che l'amministrazione Chiesa si è già attivata affinché i futuri interventi sul dissesto idrogeologico (necessari nel nostro territorio) vengano effettuati a cura e spese del Consorzio di Bonifica (è già stato effettuato anche un sopralluogo per individuare le situazioni che necessitano di interventi).
E' quindi probabile che entro breve tempo verrà rimodulato il bilancio triennale alle voci: "Attività di prevenzione del dissesto idrogeologico in zona collinare", "Manutenzione strade comunali e ripristino dissesti" e "Ripristino strada comunale Castione/Tollara".

Ciò premesso restiamo in attesa che il Sindaco renda noto (sul sito istituzionale del Comune, nella sezione Amministrazione trasparentre - Altri contenuti) l'elenco valorizzato delle opere realizzate dal 2016 ad oggi, e di quelle programmate, a vantaggio del territorio pontolliese.
  
27/07/19
MattiaPascal

End of waste

Si chiama "end-of-waste", cioè fine del rifiuto; è la norma su cui si basa l'economia circolare. Ed è il punto in cui si pone il confine fra ciò che è prodotto da usare e ciò che è rifiuto da rigettare. Secondo dove si posa quel confine tra prodotto e rifiuto, allora l'ambiente viene tutelato oppure viene massacrato.
La legge approvata in primavera pone quel confine nel luogo peggiore, dove vengono sconfitti insieme l'ambiente e il conto economico. La normativa, non ancora notificata a Bruxelles e quindi in teoria non applicabile, dice che possono essere svolte solamente le pochissime attività di ricupero espressamente consentite, e le altre attività di riutilizzo di prodotti individuate negli ultimi 20 anni si configurano come smaltimenti illeciti di rifiuti speciali, con ciò che ne consegue prigione compresa.
Da più di un anno le aziende e gli ambientalisti lavorano d'intesa sulla normativa "end-of-waste" perché entrambe le parti, che un tempo parevano nemiche per la pelle, hanno come obiettivo l'economia circolare.
Qualche caso di prodotti contesi come se fossero rifiuti. Il riutilizzo degli pneumatici, il riciclo dei pannolini che l'Italia sta insegnando al mondo, la plastica che viene dissolta chimicamente per riottenere plastica di prima produzione, sono materie prime quotate alla borse merci e sono attività che salvano l'ambiente, ma per troppi politici assetati di voti questi materiali sono rifiuti da tenere sotto il torchio per compiacere i comitati "nimby".
Un esempio per tutti. Facendo fermentare il letame degli allevamenti e i rifiuti organici si può ottenere ottimo metano (formula chimica CH4), che poi corre nei tubi del gas insieme con il metano che viene estratto dai giacimenti del sottosuolo (formula chimica CH4). Eppure dovunque un'azienda voglia ricavare metano di riciclo senza trapanare il sottosuolo si forma un comitato di cittadini sicuri che il progetto "devasterà il nostro territorio" e si raduna un manipolo di politici pronti ad alimentare le paure di queste persone. Così i due metani, gli identici CH4, quello da fermentazione controllata è un rifiuto orribile da bloccare e l'altro è un combustibile pregiato da importare dalla Russia. Un ecologista che fu anche al vertice della Legambiente, Francesco Ferrante, ha contato più di 100 casi di contestazioni e politici locali contro il biogas.
in questo modo da più di un anno vengono respinte le autorizzazioni agli impianti di riciclo. I materiali selezionati non trovano destinazione, i capannoni si intasano, le aziende si fermano. E qui trovano spazio i criminali che offrono soluzioni di comodo, aiutati da legioni indignate di sedicenti tutori dell'ambiente. Quando appaiono le notizie di incendi a depositi di plastica o di pneumatici o di altri materiali da rigenerare, ecco la spiegazione.
(da "Il Sole 24 Ore" di venerdì 26 luglio, commento di Jacopo Giliberto a pag. 10)
  
25/07/19
Marino

Consorzio di Bonifica: entro luglio il pagamento del bollettino

Entro il mese di luglio siamo tenuti a pagare il "contributo di bonifica".
Dal 2016, anno in cui il "contributo di bonifica" è stato imposto ai pontolliesi, il Consorzio di Bonifica ha emesso bollette per un totale di circa 320.000 euro .
L'amministrazione Chiesa si è impegnata a "verificare la coerenza di quanto imposto attualmente dal Consorzio di Bonifica e le opere da questo messe in atto a vantaggio degli obbligati".
Restiamo quindi in attesa che il Sindaco renda noto l'elenco valorizzato delle opere realizzate e di quelle programmate a vantaggio del territorio pontolliese.
Ciò premesso, e considerando che le opere che dovrebbero essere messe in atto dal Consorzio sono riconducibili "alle attività predisposte dal Consorzio contro il dissesto idrogeologico diffuso, progettando e realizzando opere a difesa dei versanti e delle pendici ed alla manutenzione della viabilità minore"  FONTE , mi chiedo come mai a pag.15 del (DUP Documento Unico di Programmazione) l'Amministrazione comunale abbia pianificato "Attività di prevenzione del dissesto idrogeologico in zona collinare" per € 112.600 nel 2019, per € 42.500 nel 2020, per € 25.000 nel 2021  FONTE , anziché prevedere che tali opere vengano chieste e realizzate a cura e spese del Consorzio di Bonifica !!!
👨 Ilfontanasso   27/07/19 12:40 ® 2716
Ma lo devono pagare tutti??? Io non ho ricevuto nulla
👨 Marino   27/07/19 20:20 ® 2717
Il contributo di bonifica è chiesto ai proprietari di immobili (fabbricati e/o terreni). Per approfondimenti http://www.anbiemiliaromagna.it/?approfondimenti=perche-si-paga-contributo-bonifica
👨 Ilfontanasso   03/08/19 10:34 ® 2719
Infatti lo ho pagato nel 2017 sulla vecchia abitazione di proprietà che peraltro avevo già ceduto (qui si aprirebbe una lunga discussione perchè l’avviso mi era arrivato oltre i tempi in cui avrei dovuto IO contribuente comunicare che la casa era stata venduta da oltre 8 mesi). Nella casa di nuova proprietà non mi arriva nulla.
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25/07/19
MattiaPascal

Emeroteca

Dedicata a San Giacomo, patrono dei pellegrini, la chiesa di Ponte dell'Olio sorge, provenendo da Piacenza, proprio all'imbocco del paese. L'edificio, di epoca barocca, che affianca la torre campanaria risalente al 1790, presenta tre navate. Al suo interno, sulle pareti e sulla volta, affreschi del 1935 di Aristide Albertella. Tra i dipinti da segnalare l'Adorazione dei Magi e La Presentazione al Tempio della fine del XVII secolo, entrambi collocati nella zona del presbiterio, mentre nella prima campata a destra troviamo l'Apparizione della Madonna a San Francesco Saverio e San Mauro attribuita a Giovanni Paolo Chiesa, artista del XVIII secolo. In controfacciata una settecentesca cassa, assieme all'elegante cantoria in legno dipinto e dorato incorniciano l'organo Antonio Sangalli.

(dal "Nuovo Giornale" di venerdì 2 novembre 2012, a pag. 24)
  
23/07/19
Marino

Valla: l'imposizione fiscale locale è elevata

Ascoltando la registrazione del Consiglio comunale del 15/07/2019, ho colto un passaggio dell'intervento dell'assessore al bilancio Gabriele Valla (passaggio "letto", e quindi meditato):  "...considerato il nostro elevato livello di imposizione fiscale..."   FONTE . Che i pontolliesi, in riferimento ai servizi ricevuti, siano sottoposti ad una imposizione fiscale elevata, è opinione della maggioranza delle persone con cui ho dialogato in questi anni, e quindi l'assessore Valla conferma autorevolmente un'opinione diffusa.
Ma... cerchiamo di vedere la cosa in modo positivo: essendo la tassazione locale elevata, significa che vi sono ampi margini di ottimizzazione della spesa e quindi la revisione di detta spesa potrà produrre significativi risparmi che permetteranno una consistente riduzione della pressione fiscale: obiettivo fondamentale, e pilastro elettorale, dell'amministrazione Chiesa.
Speravo che qualcosa si vedesse già da quest'anno, ma il bilancio approvato nel Consiglio citato non prevede (per il 2019) riduzioni fiscali. Dovremo quindi aspettare il 2020 per #voltarepagina in tema di Addizionale IRPEF, di IMU , ecc.
👨 Marino   24/07/19 20:14 ® 2714
Un addetto ai lavori mi ha segnalato che nel Consiglio comunale del 15/07/2019 non è stato approvato il bilancio di previsione 2019 ma è stato approvato un assestamento sul bilancio di previsione 2019 (bilancio approvato a dicembre 2018 dall’amministrazione Copelli, e nel quale sono state determinate le tariffe valide per l’anno 2019 e ad oggi non modificabili, relativamente al 2019, per vincolo di legge).
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21/07/19
Marino

Sergio Copelli: il sindaco con una marcia in più

Riporto un intervento che Gianni Trioli ha pubblicato su FB. E' un ringraziamento sentito e dettagliato a cui mi associo.

Grazie Sergio.
Leggo da qualche settimana parole a vanvera sulla passata amministrazione, accuse assolutamente infondate di buchi di bilancio, di paese allo sfacelo, di inadeguatezza di chi aveva cariche in Comune. Non ho intenzione di rispondere a questo, penso basti solo aspettare un po’ di tempo perché sia chiaro che il FARE è più difficile, complicato e lungo del parlare o scrivere post.
Tra qualche anno si tireranno le somme e si vedrà chi avrà fatto cosa.
Ritengo invece sia giusto e doveroso ringraziare Sergio Copelli, Sindaco uscente di Ponte dell’Olio.
Penso che sia giusto perché sono molti i pontolliesi che riconoscono a Sergio una grande opera e l’avervi dedicato per cinque anni le proprie migliori energie; penso sia doveroso perché nessuno lo ha fatto pubblicamente come merita, né nell’ultimo Consiglio della passata amministrazione, né nei primi Consigli della nuova, né tanto meno in campagna elettorale.
Avendo lavorato al suo fianco per tanti anni, affermo senza timore di smentita che Sergio è stato un Sindaco ECCELLENTE. Ha fatto moltissimo per il paese, soprattutto grazie a due grandi sue capacità:
- Saper giocare in squadra non solo con la sua maggioranza, ma con tutti gli altri soggetti del territorio, attivando, supportando o trainando tutte le energie positive reperibili in istituzioni, associazioni e persone di Ponte dell’Olio e dei Comuni vicini; ha saputo parlare con Provincia, Regione e Stato – nelle partite Unione e Aree Interne - con autorevolezza. È sempre stato il primo a fare il proprio dovere, e per questo ha acquisito con tempo il diritto di chiedere con forza che anche gli altri facessero tutto quanto in loro potere a favore del nostro territorio. Anche Sergio aveva l’obiettivo “prima i pontolliesi”, ma il primato se l’è guadagnato con il merito, non con i proclami; è stato “capitano” grazie all’efficacia delle proprie azioni a vantaggio di tutta la valle; soprattutto, mai ha cercato il proprio successo a discapito di altri Comuni o facendo ombra ad altri.
- Progettare a lungo termine, pensare Ponte dell’Olio e la Val Nure a dieci o vent’anni anni. Sergio ha speso tantissime energie e tempo a progettare, finanziare e impostare opere e iniziative che potessero offrire a Ponte un futuro migliore, nella piena consapevolezza che i frutti delle proprie azioni le avrebbero raccolti i suoi successori. Non aveva come obiettivo il consenso a breve termine o risultati elettorali; sempre il suo agire è stato indirizzato al bene comune, presente e futuro.
Sergio ha saputo creare le condizioni per raggiungere risultati importanti ed oggettivi; la sua amministrazione lascia a Ponte dell’Olio una ricchissima eredità, con ben 21 “piatti pronti”: 5 opere già avviate per oltre 2 milioni di euro di contributo su Fornaci 1 e 2, Centro Commerciale Naturale, Palazzetto e Banda Ultra Larga, che la nuova amministrazione dovrà solo inaugurare; 5 azioni con contributi già disponibili per 760 mila euro su riduzione 10-20% TARI, completamento polo sportivo, ciclabili con Cammini d’appennino e Via dell’Olio e del Pane, per cui la nuova amministrazione avrà soltanto da inoltrare i documenti già pronti; risorse Aree Interne per 3,7 milioni di euro destinate a 11 opere e iniziative di cui può godere Ponte dell’Olio, nella misura in cui la nuova amministrazione saprà approfittarne.
Chi vuole prendere nota delle iniziative che ci lascia l’amministrazione Copelli può scaricare qui una sintesi  FONTE  (pdf).
Sergio aveva promesso di fare del suo meglio per 5 anni, e così ha fatto. Ha deciso poi di non ricandidarsi in questa tornata elettorale, in coerenza con il suo modo di essere Sindaco: non per acquisire potere, consensi o vantaggi personali e nemmeno per un bisogno di sentirsi amato, stimato e apprezzato dalla gente; lo ha fatto semplicemente per mettere le proprie capacità a servizio del paese. (Servizio, una parola incomprensibile per molti, ma per fortuna non ancora per tutti). Soprattutto, voglio ricordare che Sergio non è originario di Ponte dell’Olio, e neanche della Val Nure: per questo la sua dedizione è stata di ancora maggior valore, perché non è nemmeno il pagamento di un debito contratto con una comunità che ti ha aiutato a crescere.
Per tutto questo – e per tanto altro che qui non può trovare spazio - voglio ringraziare pubblicamente Sergio per il suo Servizio per Ponte.
Grazie

  
20/07/19
Marino

Chiesa costretto a cercare un nuovo Segretario comunale

L'attuale Segretario comunale, Dottoressa Elena Mezzadri, ha espresso la volontà di non proseguire il rapporto professionale con il Comune di Ponte Dell'Olio.
Per questo motivo l'Amministrazione Chiesa è stata costretta ad attivarsi al fine di individuare una figura che per caratteristiche, competenze e professionalità possa ricoprire ed interpretare al meglio tale ruolo.
Lo apprendiamo dalla delibera di Consiglio 38 del 15/07/2019  FONTE 
Entro settembre dovremmo conoscere il nome del nuovo Segretario comunale  FONTE 
👨 Nèsapulèr   20/07/19 23:01 ® 2712
A questo punto, una domanda sorge spontanea: l’attuale segretario avrebbe lasciato l’incarico anche con una vittoria di Ratti o Spinola (dunque diciamo per motivi suoi) oppure la sua scelta è collegata a una qualche incompatibilità caratteriale o politica con Chiesa? Immagino che la risposta sarà data più nei bar che nelle sedi ufficiali...
👨 Black&White   23/07/19 13:39 ® 2713
Nei bar ognuno può dire ciò che vuole..di sicuro lei non è tenuta a spiegare o giustificare alcunché, men che meno nelle sedi ufficiali..
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16/07/19
Marino

Orari di ricevimento di Sindaco e Giunta

Il sindaco Alessandro Chiesa (con deleghe a: sicurezza, polizia locale, protezione civile, associazioni, sport, politiche giovanili, personale) riceve:
- senza appuntamento al martedì dalle 11:00 alle 12:30 e al sabato dalle 11:00 alle 12:30
- su appuntamento.

L'assessore Fabio Callegari (vicesindaco con deleghe a: servizi sociali, istruzione, cultura, famiglia, sanità) riceve:
- senza appuntamento al lunedì dalle ore 17:30 alle ore 18:30 senza appuntamento
- su appuntamento.

L'assessore Gabriele Valla (con deleghe a: bilancio, tributi, patrimonio) riceve:
- solo su appuntamento.

L'assessore Daria Mizzi (con deleghe a: lavori pubblici, urbanistica, politiche ambientali) riceve;
- solo su appuntamento.

L'assessore Sara Malvicini (con deleghe a: commercio, attività produttive, sviluppo economico, promozione territoriale, tempo libero, servizi informatici, comunicazione) riceve:
- senza appuntamento al giovedì dalle 14:30 alle 16:00
- su appuntamento.

 FONTE 
Note: gli appuntamenti vanno chiesti all'Ufficio relazione con il pubblico tel.0523 874411.
Nel caso in cui il Sindaco e/o gli Assessori che ricevono anche senza appuntamento, non potessero essere disponibili nei giorni/orari sopra indicati, ne verrà data comunicazione con congruo anticipo sul sito del comune.
  
15/07/19
Amleto

Baracconi

A proposito di voltare pagina. Fra un mese ci sarà la Fiera: per le giostre (che tutti amiamo ma nessuno vuole più sotto casa), verrà confermata la sede delle Fornaci (prescelta dalla precedente amministrazione) o magari torneranno nella Piazza della loro tradizione? Staremo a vedere...