Tentata truffa
Giornata movimentata ieri, a Borgotaro, per il parroco e vicario episcopale di zona, mons. Angelo Busi, protagonista involontario di una truffa online che ha messo in allarme tantissime persone che lo amano e lo stimano. E' accaduto questo: a tutti i contatti e-mail del sacerdote è arrivata una missiva con la quale si chiedeva aiuto. Ben 950 euro da inviare subito a don Angelo (le coordinate finali erano chiaramente false), il quale si sarebbe trovato in Marocco e, a causa di varie peripezie, non avrebbe più avuto il denaro per il ritorno. Al rientro, fra tre giorni, avrebbe restituito l'intero importo.
Mons. Busi era invece a Borgotaro, ignaro di ogni cosa. La gente, non solo di Borgotaro, ha iniziato a preoccuparsi e le telefonate sono arrivate a raffica (anche se il vero mittente, meglio dire il ladro, aveva raccomandato di non formulare il numero del telefonino, in quanto guasto). Mons. Busi ha avvertito subito i carabinieri della Compagnia di Borgotaro che hanno già iniziato una serie di indagini. Allarme rientrato.
(dalla Gazzetta di Parma di domenica 9 giugno, articolo di Franco Brugnoli a pag. 16)
09/06/19 Gambadilegno Commenta Permalink 2251
Contributi regionali per pagare la retta del Centro estivo
Per pagare la retta di frequenza ai Centri estivi, la Regione dà un contributo fino a 336 euro per ogni figlio: 84 euro a settimana, per un massimo di quattro settimane di frequenza. Possono beneficiarne le famiglie composte da entrambi i genitori, o uno solo in caso di famiglie mono genitoriali, occupati e con un reddito Isee annuo entro i 28 mila euro. Nel 2018 ne hanno usufruito 13mila bambini e ragazzi ma...
purtroppo nel 2018 i pontolliesi non hanno potuto beneficiarne.
E purtroppo non potranno beneficiarne nemmeno nel 2019 perchè, nella lista dei Comuni aderenti appaiono, per esempio: Farini, Bettola, Vigolzone, Podenzano, Gropparello, Carpaneto, ecc.ecc. ma il Comune di Ponte dell'Olio non c'è FONTE .
Ne abbiamo parlato qui FONTE .
09/06/19 Marino Commenta Permalink 2250 centriestivi
Chiesa: uno dei primi atti sarà la riduzione dell'IMU?
Come conseguenza degli slogan #voltiamopagina e #dalleparoleaifatti, uno dei primi atti dell'Amministrazione Chiesa dovrebbe essere la riduzione delle aliquote oggetto di denuncia in campagna elettorale (vedi foto).
Così, come in uno dei primi Consigli, l'Amministrazione Copelli aveva deliberato l'aumento dell'aliquota IMU dal 9.0% al 9.8%, così l'Amministrazione Chiesa ha tutto il DIRITTO ed il POTERE di riportare l'aliquota al valore precedente (9.0%)
(La tempestività è importante in particolare per l'IMU in modo che i cittadini possano beneficiarne da quest'anno fiscale).
Per comune conoscenza, queste sono le aliquote IMU applicate nei comuni vicini (per abitazioni non rientranti nel concetto di abitazione principale): Vigolzone: 9.0% - San Giorgio: 7.6% - Podenzano: 7.6% - Rivergaro: 9.6% - Carpaneto: 6.6% se locata a canone concordato; 8.1% se locata a canone libero; 9.1% se non locata.
08/06/19 Marino Commenta Permalink 2249
L'acqua del sindaco: che acqua stiamo bevendo?
Sul sito del Comune sono disponibili i risultati delle analisi interne effettuate dal gestore sul nostro acquedotto (dal 2015 e fino a marzo 2019) FONTE .
Per puro esercizio storico, ho elaborato il documento pubblicato rilevando che, nei 4 anni considerati, sono state 14 (su oltre 3.000) le analisi interne in cui è risultato il superamento dei limiti di legge (prontamente risolto dal competente intervento del gestore).
Con PEC del 18 aprile 2019, il Direttore Generale di Ireti mi ha gentilmente informato che i risultati delle loro analisi interne sono comunicati mensilmente al Comune e quindi mi aspetto che il sindaco Chiesa pubblichi mensilmente e tempestivamente dette analisi.
07/06/19 Marino Commenta Permalink 2248 analisiacqua servizioidrico
Mal (?) comune mezzo gaudio
Un invaso lungo il Baganza per ridurre il rischio di piene e siccità. Sarebbe possibile grazie alla nuova diga di Armorano, che dovrebbe nascere lungo la Val Baganza a monte di Calestano e il cui studio di fattibilità è stato presentato durante un convegno organizzato dall'Unione parmense industriali. Un'opera che si ispira a quella realizzata alla fine degli anni '80 a Ridracoli (in provincia di Forlì-Cesena) e per la quale il costo previsto è di 161 milioni.
Così si legge sulla Gazzetta di Parma di mercoledì 5 giugno. Dunque non solo Valnure: provincia che vai, proposta di diga che trovi...
07/06/19 Maria Luigia Commenta Permalink 2247
I voucher comunali per contrastare povertà e disagio
Nella passata "amministratura" Alessandro Chiesa ha proposto (invano) l'adozione di voucher finalizzati a dare lavoro ai pontolliesi in situazione di povertà e di disagio FONTE .
La proposta di Chiesa prevede che il Comune, con lo strumento dei voucher, sostenga il reddito dei soggetti fragili, impiegando i lavoratori disoccupati, inoccupati o percettori di ammortizzatori sociali, nello svolgimento di attività socialmente utili: pulizia del paese e delle strade, sistemazione delle cunette dei canali, piccoli interventi di riparazione, controllo del traffico e sorveglianza negli orari di entrata/uscita da scuola degli studenti, ecc.
Questo il Chiesa-pensiero propedeutico alla proposta: "Che cosa me ne frega di avere il bilancio a posto se so che nel mio paese ci sono delle famiglie che vivono in condizioni di povertà? Che cosa me ne frega di avere i conti in ordine se so che nel paese di cui sono amministratore ben l'8% della popolazione è disoccupata e non percepisce reddito? Sono più importanti i numeri o le vite delle persone?" FONTE
06/06/19 Marino Commenta Permalink 2246 barattoamministrativo
Social Card Comunale agli anziani
Una delle iniziative che Alessandro Chiesa, oggi nostro Sindaco, ha proposto alla precedente amministrazione è la Social Card Comunale: un aiuto concreto che il Comune dovrebbe dare ai pensionati percettori di assegno pensionistico di importo compreso fra il trattamento minimo INPS e la soglia di povertà ISTAT.
La motivazione che lo ha portato a formulare e a perorare tale proposta si riassume in queste sue parole: "non è possibile che chi ha lavorato una vita intera debba faticare per arrivare alla fine del mese. Abbiamo un sistema previdenziale folle, che eroga pensioni più basse dell'importo sotto cui vi è il rischio di povertà. Per me, tutto ciò non è concepibile. ... Mi piacerebbe dare un segnale ai nostri anziani che sono in difficoltà. Dire loro che non sono soli, che l'amministrazione comunale gli è vicina. Penso che sarebbe veramente un bel gesto." FONTE
05/06/19 Marino Commenta Permalink 2245
Gianluca Micconi nel Consiglio di amministrazione di Iren SpA
Il 22 maggio 2019 il nostro concittadino Gianluca Micconi, è stato nominato membro del consiglio di amministrazione di Iren SpA per il triennio 2019-2021 FONTE .
Gianluca Micconi amministrerà quindi un gruppo che ha ricavi consolidati pari a poco più di quattro miliardi di euro con un utile netto di 242 milioni di euro.
In bocca al lupo a Gianluca per il prestigioso incarico.
L'importante ruolo potrebbe avere un impatto positivo concreto sulla collettività pontolliese. Qualche suo competente consiglio (legittimo e trasparente) potrebbe contribuire ad indirizzare tecnicamente le scelte dell'amministrazione comunale ai fini del raggiungimento dell'obiettivo del 90% di raccolta differenziata e, in particolare, al fine del raggiungimento dell'obiettivo di produrre la quantità pro capite di rifiuto indifferenziato inferiore a 100 kg/ab.
04/06/19 Marino Commenta Permalink 2244
I costi della politica pontolliese: #voltiamopagina?
Queste sono le "indennità di funzione" degli amministratori comunali in vigore nel mandato amministrativo appena concluso (valori riferiti al quinquennio): sindaco 103.825,8 € (comprensivo di indennità di fine mandato - il sindaco Copelli ha percepito solo 51.912,9 € in quanto lavoratore dipendente non in aspettativa), vicesindaco 19.168,2 €, ogni assessore 14.376 € FONTE .
Per ogni consigliere è previsto un gettone di presenza di 7,32 €/consiglio.
Nel mandato amministrativo appena concluso, Alessandro Chiesa ha rinunciato all'indennità di Consigliere comunale e si è battuto per la riduzione dei cosiddetti "costi della politica".
L' "azzeramento dei gettoni di presenza dei Consiglieri comunali e la riduzione del 10% delle indennità spettanti ai membri della Giunta" destinando le risorse risparmiate in "operazioni a favore di soggetti singoli/famiglie a reddito basso o nullo" è quello che formalmente Chiesa ha cercato (invano) di far approvare dall'Amministrazione Copelli FONTE .
La "diminuzione delle retribuzioni a noi spettanti, quindi un minore impegno di spesa per i costi cosiddetti “politici”, oltre a un risvolto reale concreto, avrebbe anche un'importante valenza morale e sociale, soprattutto in un momento storico in cui istituzioni e governanti richiedono continuamente sacrifici e sforzi alla popolazione".
Alla bocciatura della sua proposta, Chiesa ha commentato: "...sarebbe stato un bel gesto e sarebbe costato relativamente poco a tutti noi...".
04/06/19 Marino Commenta Permalink 2243 indennitàamministratori
I partiti sono ritornati a "metter becco" su come si spendono i soldi dei Pontolliesi?
Mentre cercavo di individuare le frasi caratterizzanti il pensiero di Alessandro Chiesa, mi sono imbattuto in un post del 7 giugno 2015 FONTE nel quale egli, parlando di fusione dei comuni, scriveva: "quante possibilità di imporsi e vincere avrebbe una lista civica composta da gente normale, magari anche con notevoli competenze e programmi elettorali bellissimi, ma senza tessere in tasca e senza la potenza propagandistica propria di una forza partitica? Quasi nessuna. Come si realizzerebbe concretamente l'arrivo dei partiti? Sicuramente, non nell'immediato, ma nel corso degli anni. Si presenterebbero con i loro candidati calati dall'alto, il più delle volte scelti arbitrariamente dalle segreterie, dalle direzioni distrettuali o da finte primarie, e lascerebbero ai cittadini solamente la scelta di votare per questi, oppure, in alternativa, di non votare e stare a casa (come già fa il 50% degli elettori italiani). Dopodiché, vista la quasi impossibilità di battere questi personaggi, essi occuperebbero le "nuove" istituzioni comunali, decidendo per tutti noi, concedendoci solo sporadicamente qualche minimo confronto (in cui ci racconteranno qualche storiella), spenderebbero i nostri soldi ... secondo gli ordini impartiti dai vertici e gestirebbero la cosa pubblica non insieme ai cittadini, ma coadiuvati dai rispettivi capibastone."
Leggendo le parole di Chiesa, non ho potuto non riflettere sul fatto che, dopo anni di liste civiche, in questa tornata elettorale sono tornati i simboli dei partiti, ben tre partiti, e tutti nel simbolo della lista Chiesa. E, pur con tutto il rispetto dovuto al Sindaco, non ho potuto non pensare al rischio dei "capibastone", degli "ordini impartiti", ecc. ecc....
I comportamenti e le scelte di Chiesa testimonieranno la qualità della sua indipendenza.
03/06/19 Marino Commenta Permalink 2242