Il
Baratto amministrativo dà la possibilità, a chi si trova in difficoltà economica, di pagare i tributi comunali mediante lo svolgimento di lavori socialmente utili.
Nel corso del 2015 PonteWeb, con vari post
FONTE , ha perorato l'introduzione del
"baratto amministrativo" previsto dall'art. 24 del Decreto Legge 133/2014 .
Il suggerimento fu "accolto" da Alessandro Chiesa che, insieme a Piera Reboli, presentò, a dicembre 2015, una specifica mozione. Così scrisse Chiesa sul suo blog:
"In apertura del Consiglio Comunale di ieri sera, ho presentato a nome del mio gruppo (Tradizioni e Sviluppo) due mozioni. La prima riguarda il cosiddetto "baratto amministrativo", ossia la possibilità, per chi si trova in difficoltà economica, di pagare i tributi comunali mediante lo svolgimento di lavori socialmente utili o attività di piccola entità." FONTE .
La mozione, approvata all'unanimità dal Consiglio comunale nel febbraio 2016, impegna l’Amministrazione
"ad introdurre il cd. Baratto amministrativo e a definire i criteri e le condizioni per la realizzazione di interventi da parte di cittadini in comprovata difficoltà economica, quale contropartita al versamento dei tributi locali." FONTE .
Ad oggi però non è ancora stato prodotto il regolamento con i criteri e le condizioni per poter rendere operativo il Baratto amministrativo.
Spero che Chiesa, ora che è Sindaco,
si adoperi affinché venga deliberato al più presto tale regolamento (per approfondimenti sul baratto amministrativo
FONTE pdf).
E state pur certi che, una volta che fossero rimossi i tanto fastidiosi paletti, la situazione tornerà la stessa di prima, in barba alle solite vacue promesse di maggiori controlli e “repressione” degli abusi..: altro che educazione civica!
C’è veramente da chiedersi a chi gioverebbe il ritorno a questo “lassismo”, soprattutto in una situazione in cui la presenza di svariati parcheggi a pochi passi dal nostro amato borgo elimina in partenza ogni disagio.
A meno che qualche commerciante riesca a convincermi che le auto in (divieto di) sosta sulla borgata, con il muso “quasi” dentro i loro negozi, fanno schizzare all’insù i loro profitti..