Ponte dell'Olio

A proposito di 25 aprile, una curiosità (grazie a Internet). Nel 2038 (campa cavallo...) Pasqua cadrà in tale giorno. Una data che capita di rado: dopo la Liberazione, sarà la prima volta...
Già che siamo in argomento, ricordiamo che nel 2020 Pasqua sarà il 12 aprile.

Anche Rivergaro, avviando un progetto di "finanziamento tramite terzi", aggiorna il proprio impianto di pubblica illuminazione (articolo completo su Libertà di oggi a firma Cristian Brusamonti).
Anche noi beneficeremo del minor inquinamento che il ridotto consumo energetico dei led richiede.
I rivergaresi, nel lungo periodo, ne trarranno beneficio economico.
E' una buona notizia ! E a Ponte?

Se 9 componenti (su 13) del Consiglio comunale attuale, si ripropongono ai pontolliesi per ricevere il mandato per amministrare il Comune, significa anche, a mio parere, che l'esperienza amministrativa di questi 5 anni è stata per loro gratificante.
Anche questo è un fatto civico che, a mio parere, è da leggersi positivamente.

Sul sito del Comune sono disponibili i risultati delle analisi effettuate dal gestore sul nostro acquedotto (dal 2015 ad oggi  FONTE  ).
Inoltre, con PEC del 18 aprile 2019, il Direttore Generale di Ireti mi ha gentilmente informato che, da ora in poi, i risultati delle analisi saranno comunicati mensilmente al Comune.
E' questo un importante risultato raggiunto dal sindaco Sergio Copelli con la collaborazione dei funzionari comunali.
Per quanto a mia conoscenza Ponte dell'Olio è il primo comune italiano che è in grado di informare mensilmente e dettagliatamente i propri cittadini relativamente alla qualità dell'acqua erogata.
Quel che è stato è stato ma... per puro esercizio storico, ho rielaborato il documento pubblicato rilevando che, nei 4 anni considerati, sono state 14 (su oltre 3.000) le analisi interne in cui è risultato un superamento dei limiti di legge (prontamente risolto dal competente intervento del gestore).

E' davvero una bella sensazione constatare che ben tre liste hanno deciso di mettersi in gioco per servire la nostra Comunità. Dà speranza vedere 39 cittadini che sono pronti, per i prossimi 5 anni, a dedicare il loro tempo libero per "servire" il territorio e le persone che lo vivono.
Leggendo i nomi di queste persone, in ognuna, se lo si vuole, è possibile trovare un motivo per dire: "non gli darò la mia preferenza", ma in ognuna si trovano, ci sono, anche tanti motivi per dire: "l'esperienza di vita che porta questa persona è una ricchezza inestimabile".
E' vero, ad un certo punto dovremo scegliere ma, Ponte dell'Olio ed ognuno dei 39 candidati, ai miei occhi, ha già vinto.

Un volantino elettorale rende note le foto e l'elenco dei componenti della lista "Un Ponte nel futuro".

Oggi Libertà, con un articolo a firma Gianmaria Vianova, pubblica la foto e l'elenco dei componenti della lista "Pontolliesi per Ponte".

Nella serata di venerdì 19 aprile allo stadio Olimpico di Kiev dibattito fra i due candidati delle presidenziali ucraine, Poroshenko e Zelensky, davanti a 30mila spettatori. A Ponte si potrebbe fare altrettanto coi candidati sindaco, al Cementirossi (dico per scherzo) o al Palazzetto. Naturalmente con la ripresa video da mettere online, come si fa per i consigli comunali: in modo che tutti (anche le persone più fragili) possano vedere e farsi un'idea...

A Ponte dell'Olio "ci mettono la faccia" i partiti.



E' stata resa pubblica  FONTE  la denominazione della lista Chiesa: "Pontolliesi per Ponte" e il relativo simbolo (vedi foto).
La lista che fa capo ad Alessandro Chiesa è espressione di alcuni partiti nazionali.
Il simbolo contiene infatti i loghi dei partiti di centrodestra: Lega, Fratelli d'Italia, Forza Italia.

Ponte ha perso molti "treni", tra cui la Casa della salute. Ora c'è un'opportunità per avere a Ponte un servizio utile: l'Ufficio di prossimità.
Si tratta di un’iniziativa importante per avvicinare la giustizia e i cittadini e dare il via ad una rete regionale di queste strutture. Rivolgendosi all'Ufficio di prossimità, non sarà più necessario recarsi nei tribunali per le pratiche riguardanti servizi quali tutele, curatele, ecc., a vantaggio soprattutto di quanti risiedono in territori periferici rispetto alle sedi centrali delle amministrazioni. E sarà anche un fattore di competitività e attrattività per le imprese, oltre che garanzia per i diritti dei cittadini e della forza amministrativa delle autonomie locali.
I Comuni e le Unioni di Comuni dell'Emilia-Romagna possono candidarsi ad essere sede degli Uffici di prossimità presentando domanda entro maggio  FONTE .