Ho letto la relazione di fine mandato del Sindaco Copelli (Insieme per cambiare il futuro).
Ho in grande considerazione Sergio Copelli uomo, ed anche ammiro la sua ampia visione politica e le sue capacità di mediazione. Ciò premesso esprimo alcune considerazioni politiche sulla relazione di fine mandato
FONTE .
• Quando, in chiusura, leggo:
“eravamo e siamo una lista civica composta da persone che hanno lavorato e lavoreranno per rendere Pontedell’Olio protagonista...”, prendendone atto, mi viene alla mente che solo qualche mese fa il gruppo "Insieme per cambiare il futuro", senza averne avuto specifico mandato elettorale, era determinato a perseguire la
“cancellazione” del Comune di Ponte dell’Olio per fare una fusione che,
come hanno sentenziato i cittadini pontolliesi, non era né nel cuore né nell’interesse della comunità.
• Quando leggo l’elenco delle cose fatte non posso non ricordare il programma elettorale
FONTE e, per quanto a mia conoscenza,
le promesse non mantenute, come ad esempio:
- capillare campagna di informazione sulle soluzioni di natura fiscale che interessano il tema della riqualificazione degli edifici ed anche le semplificazioni dell'iter in modo tale da incentivare i privati ad avviare ristrutturazione, recupero e riqualificazione dei fabbricati esistenti, sia in centro storico che nelle aree rurali
- apertura di un punto informativo per supportare il punto precedente cercando di restituire alla sede municipale un ruolo di indirizzo e assistenza anche in questo settore
- sviluppare e diffondere i cosiddetti Gruppi d'Acquisto, già sperimentati da alcuni Comuni per agevolare economicamente l'acquisto da parte di privati di impianti funzionali all’efficientamento energetico
- ridurre la produzione di scarti, in tutti gli ambiti, da quelli domestici a quelli lavorativi per aumentare la quota di rifiuto differenziato, e poi valutarne il recupero ed il riutilizzo
- realizzare la Riutilizzeria, un laboratorio di recupero e riparazione dei materiali e dei prodotti ancora utili
- costruire o semplicemente delimitare percorsi ciclo pedonali sicuri e funzionali, soprattutto nelle aree situate lungo il corso del torrente Nure
- rendere accessibili e sicuri per tutti (anziani, bambini, diversamente abili) i servizi, gli esercizi pubblici, i luoghi di ritrovo
- ripensare le zone urbane per ottenere un aumento significativo dell'area destinata a parco o giardino
- lavorare, in termini di decoro, ordine e pulizia, sull'arredo urbano, specialmente nel centro storico (un bel centro storico è un ottimo biglietto da visita per i visitatori e una splendida vetrina per gli esercenti, oltre che un luogo di ritrovo accogliente per tutti i pontolliesi)
- attivare e supportare il personale per trovare modi diversi di fare le cose e ottenere procedimenti più rapidi e comprensibili
- creare una sede didattica legata all'Appennino ed alle tematiche agro-forestali, considerando che le attività che gravitano intorno alla formazione professionale sono opportunità che creano indotto sul territorio
- migliorare le prospettive turistiche per il nostro territorio rendendo belli ed accoglienti, ma anche facilmente visitabili, quegli spazi di Ponte dell'Olio che sono unici e caratteristici (non solo quindi il centro storico, ma anche la zona collinare e in particolar modo il lungo Nure)
- rivedere nel complesso tutto l'insieme dei servizi comunali legati alla scuola, per capire se, dove e a quali costi esistono margini di miglioramento e ottimizzazione ed agire in tale direzione (vogliamo farlo assieme alle persone: la partecipazione in un percorso che abbia a disposizione strumenti adatti e che preveda tempi certi di inizio e di fine è la nostra proposta)
- creare un ambiente adatto all'educazione dei minori ("Comunità Educante") stringendo un patto con i soggetti (società sportive, associazioni e volontari, insegnanti ed educatori) la cui attività riguarda prevalentemente i ragazzi
- riservare particolare attenzione ai percorsi di educazione alimentare, rivolte a tutte le classi di età in collaborazione con tutti gli attori coinvolti (scuola, famiglie, associazioni, Comune)
- individuare un soggetto specializzato a cui affidare il supporto organizzativo nell'espletamento delle pratiche e delle procedure a servizio delle associazioni di volontariato
- dotare il paese di uno spazio temporaneamente adibito al servizio della comunità e delle associazioni, ad esempio attraverso il noleggio/acquisto di una tensostruttura, valutandone naturalmente i costi e la convenienza
- favorire la partecipazione dei cittadini alla vita amministrativa e politica del Comune rendendo tutti informati e consapevoli
- fornire, attraverso i servizi municipali, maggiori informazioni sulla vita del comune e sulle opportunità e servizi per i cittadini
- aprire maggiori possibilità di confronto e contatto con i cittadini utilizzando - ad esempio -tutti gli strumenti forniti dal web
- riavviare l'esperienza del Consiglio Comunale dei Ragazzi (permettendo alle nuove generazioni di conoscere fin da piccoli i valori e i principi più importanti del nostro assetto istituzionale).
Saluti a tutti.
Marco Boselli