Ponte dell'Olio

10/01/19
Marino

Partecipazione ai Consigli comunali del 2018: luci ed ombre

Nel 2018 i Consiglieri Comunali sono stati convocati 9 volte (in media un Consiglio comunale ogni 40 giorni) e hanno deliberato su 64 argomenti.

Il Consiglio ha esaminato: 4 interrogazioni, 3 interpellanze, 0 mozioni presentate dalla Minoranza.

Nota: per ogni Consiglio comunale, ogni consigliere di Minoranza può presentare: tre interrogazioni, due interpellanze, una mozione; per cui, la Minoranza, nel 2018, avrebbe potuto presentare: 108 interrogazioni, 72 interpellanze, 36 mozioni.
👨 Pannella fans club   10/01/19 22:17 ® 2551
Segnaliamo un’ingiustizia: nel calcio, la quarta volta che non ti presenti in campo scatta la radiazione. In politica, giustamente, niente di tutto questo...
👨 Marino   11/01/19 09:52 ® 2552
Il comma 10 dell’art.10 dello Statuto comunale recita: "Incorre nella decadenza il Consigliere che ingiustificatamente diserti consecutivamente tre sedute; le assenze sono contestate per iscritto dal Sindaco, il quale assegna un termine non inferiore a dieci giorni per l’eventuale presentazione di deduzioni ovvero giustificazioni; successivamente la questione viene decisa dal Consiglio, che dichiara, se non ritiene fondate le motivazioni addotte, la decadenza del Consigliere assenteista e lo surroga seduta stante." Fonte http://www.halleyweb.com/c033036/zf/index.php/servizi-aggiuntivi/index/index/idtesto/16
👨 Clemente   12/01/19 22:51 ® 2553
Nella realtà, credo sia una grida manzoniana. Almeno a giudicare dalla tabella...
👨 Bolt   19/01/19 22:12 ® 2556
Molto veloci e sintetici gli ultimi consigli comunali (come è giusto che sia nell’era di Internet, con la sua rivoluzione comunicativa). A questo punto, una provocazione: il modesto gettone di presenza (sempreché sia previsto) è proporzionale alla loro durata oppure una seduta di tre ore vale come una di venti minuti?
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09/01/19
Marino

Rifiuti e decoro delle isole ecologiche

La risposta odierna di Iren ad un lettore di Libertà ci fa conoscere come è gestita la raccolta presso le isole ecologiche (campane vetro, lattine, plastica, verde, ecc.).

Innanzitutto ora sappiamo ufficialmente che "l'operatore presente sul mezzo addetto allo svuotamento dei contenitori non può scendere per raccogliere rifiuti abbandonati per problemi di traffico e di sicurezza, ed occorre sempre l'intervento di un operatore manuale".

E da oggi sappiamo anche che "tre volte a settimana è inoltre previsto il passaggio di un operatore Iren che pulisce l'area intorno ai contenitori e rimuove eventuali rifiuti abbandonati a terra".

E sembra proprio che questa sia la modalità prevista dall'art.15 del Regolamento di gestione dei rifiuti urbani e assimilabili in vigore: "I contenitori e le relative piazzole devono essere sottoposti a periodici e adeguati lavaggi e disinfezioni al fine di impedire l’insorgere di pericoli di natura igienico - sanitaria.
Il Gestore provvede alla pulizia delle piazzole ove sono collocati i contenitori anche rimuovendo materiali eventualmente abbandonati – esclusi materiali ingombranti - esternamente ai contenitori stessi. La pulizia avverrà con le frequenze e le tempistiche previste per i relativi servizi di raccolta."
 FONTE 
  
08/01/19
Marino

Casetta dell'acqua: al Comune 140 €/anno

La Casetta dell'acqua, preleva l'acqua dall'acquedotto pagandola (presumo) circa 1.5 €/mc e la rivende a noi (filtrata, con l'aggiunta di anidride carbonica) a 50 €/mc (0.05€/lt x 1000 litri = 50 €/mc)?
Se ipotizziamo che una famiglia su cinque acquisti l'acqua presso la Casetta, e che ogni componente beva 1 litro/gg, sapendo che i componenti medi di una famiglia sono 2.2, possiamo calcolare che la Casetta dell'acqua abbia un incasso di 20.000 €/anno.
Per l'area occupata dalla Casetta, il Comune chiede al proprietario meno di 140 €/anno.

Suggerimento: e se l'acqua fosse erogata da una Casetta comunale, come negli altri comuni della provincia, ma a pagamento, il Comune non incasserebbe i 140 €/anno della COSAP, e dovrebbe acquistare qualche filtro e qualche ricarica di anidride carbonica, ma...
  
07/01/19
San Tommaso

Mobilità (in)sostenibile

Vedo che sta prendendo piede l'usanza di andare in bicicletta sul marciapiede del borgo delimitato dalle parigine (come fosse una pista ciclabile). Da profano non patentato, chissà se è una pratica consentita dal codice della strada...
  
04/01/19
Letizia

Parad-ice

Anche nelle attività ricreative non mancano le startup. Come la pista di pattinaggio in ghiaccio sintetico installata (immagino con successo) nella piazza di Bettola durante queste festività natalizie. Che sia per il nostro paese un esempio da imitare il prossimo anno? In fondo, accadde così anche con i mercatini estivi del mercoledì sera: prima partì Bettola, poi (in)seguì Ponte. Con tanto di sorpasso...
👨 Cristoforo   04/01/19 23:27 ® 2549
Un po’ di pubblicità per gli amici bettolesi: in questo weekend di chiusura, in pista a 6 euro a tempo illimitato!
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03/01/19
Marino

Spazzamento strade: c'è qualcosa che non va?

Studiando i quantitativi di rifiuti conferiti nel 2017 (Fonte ARPAE), e confrontando i vari comuni periferici per ogni tipologia di rifiuto, balza all'occhio la distribuzione pro capite dei rifiuti da spazzamento stradale.
Dalla tabella di sintesi che allego si nota come Ponte dell'Olio abbia conferito la maggior quantità pro capite di rifiuto da spazzamento stradale.
Interessante notare che Podenzano (che ha una sua spazzatrice) conferisce solo 3.2 kg/ab (contro i 14,8 kg/ab di Ponte). E, per citare gli altri comuni con cui solitamente ci confrontiamo: Vigolzone 8.5 kg/ab - Carpaneto 6.9 kg/ab - San Giorgio 3.5 kg/ab - Rivergaro 0.7 kg/ab.

PS: Il 22 aprile 2016, dopo aver partecipato ad una riunione ATERSIR, ebbi modo di scrivere "In particolare ho apprezzato la valenza dell'intervento del sindaco di Rottofreno: intervento fatto, a mio parere, con competenza e con estrema lucidità. Oltre all'importanza dei temi che ha sollevato, ho anche capito che tutta la sua amministrazione ha "padronanza" sul tema e che vi si sta dedicando con passione e con la dovuta "tecnica". "  FONTE . Nel 2017 Rottofreno ha conferito 0.9 kg/ab.
NB: ogni chilogrammo di rifiuto da spazzamento va a ridurre la percentuale di raccolta differenziata, va ad aumentare i costi di smaltimento e trattamento, e il tutto si scarica poi sulla salata bolletta della TARI.
PS: Nel 2017 Ponte ha conferito 70 ton/anno di spazzamento strade: significa raccogliere 1.3 ton/settimana... che in qualche settimana d'autunno potrebbe anche essere congruo, ma... gli altri mesi?
Così... a sensazione... forse c'è qualcosa che non va...
ma quel qualcosa... forse non va cercato a Ponte...
Ma coloro che hanno il dovere di cercare quel qualcosa che non va...
sono certamente di Ponte...
  
31/12/18
Benedetto

Servizio al cittadino (contribuente e consumatore)

Ottima l'iniziativa del Famila di indicare sullo scontrino l'aliquota Iva di ogni prodotto acquistato (oltre all'importo totale dell'Iva pagata con quella spesa). Vedendole con i propri occhi, si imparano tante cose utili. A cui di solito non prestiamo attenzione, dandole per scontate o ignorandone l'influenza...
Post scriptum. Frequentandone pochi, non so se l'iniziativa sia invalsa anche in altri supermercati. Speriamo di sì...
  
30/12/18
Marino

Rifiuti: tariffazione puntuale e amministratori che "ci credono"

Click per aprire il video Suggerisco la visione di questo filmato che rappresenta quale sia l'attenzione degli amministratori comunali di Podenzano rispetto al tema rifiuti. Davvero ammirevole quanto rappresentato al minuto 1 e 35 secondi.

A livello di numeri (anno 2017 - fonte ARPAE):
Podenzano:
Metodo di tariffazione: puntuale (meno rifiuti produci, meno paghi)
Percentuale raccolta differenziata: 85,9%
Rifiuti urbani non differenziati: kg 673.720 / 9.163 ab =  74 kg/ab 
Pontedellolio:
Metodo di tariffazione: basata su mq e componenti familiari
Percentuale raccolta differenziata: 62,6%
Rifiuti urbani non differenziati: kg 932.660 / 4.720 ab =  198 kg/ab 

Possiamo farcela anche noi... se chi può e dovrebbe farlo si attiverà per far partire la tariffazione puntuale (meno indifferenziata produci, meno paghi).
  
29/12/18
Marino

Casetta dell'acqua

Libertà di oggi ci informa che anche a Piozzano è stata installata una Casetta dell'acqua "pubblica e gratuita". Anche a Piozzano quindi, la collettività sosterrà un costo di soli ~1 € a metro cubo di acqua prelevata dalla Casetta "pubblica e gratuita", mentre a Ponte il cittadino dovrà sborsare ben 50 € a metro cubo.
Se gli amministratori comunali di Piozzano (624 abitanti) sono riusciti a installare una Casetta "pubblica e gratuita"... come è possibile che i 4.800 pontolliesi non abbiano una Casetta "pubblica e gratuita"?
Ne abbiamo parlato qui  FONTE 
👨 Conte   29/12/18 22:48 ® 2548
Parliamo di qualche euro al mese, forse non se ne accorgerebbe neanche l’avaro di Molière...
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27/12/18
Amleto

Meglio la trasparenza o la rapidità d'intervento?

"Taglio alle gare: affidamento diretto per 15mila appalti", titola in prima pagina il Sole 24 Ore di oggi. Con riferimento al comma 912 del maxi-emendamento della manovra economica in via di approvazione. Che liberalizza gli appalti nella fascia da 40mila a 150mila euro di valore. Consentendo alle stazioni appaltanti di assegnare le commesse con affidamento diretto (quindi senza gara formale e senza obblighi di pubblicità). Unica condizione imposta la consultazione di tre operatori economici, peraltro scelti con discrezionalità assoluta. (fin qui quanto scrive il Sole)
Questo, immagino, per la felicità di sindaci e comuni (che potranno fare i lavori più celermente). A scapito, però, del principio di concorrenza e trasparenza...