24/03/14
ElezioniTaccuino elettorale Piera Reboli
Piera Reboli incontra gli Artigiani e gli Industriali martedì 25 marzo.
"La lunga tradizione pontolliese di eccellenza nel settore meccanico e manifatturiero (antica lavorazione del ferro in fabbriche e in mulini con maglio, manufatti meccanici, elettromeccanica) impone di ridare lustro a queste attività tuttora in essere e puntare su di esse in modo prioritario. Allo stesso modo è necessario sostenere le attività peculiari nel comparto dei salumifici, che sono il fiore all’occhiello di Ponte dell’Olio e della Val Nure. Riteniamo infatti necessario mettere in primo piano nell’ambito dell’azione amministrativa il lavoro e le attività produttive, in quanto Ponte dell’Olio negli ultimi anni ha visto una forte diminuzione di possibilità lavorative e ha sofferto in modo particolare; pensiamo pertanto di creare sostegni alle forze produttive in ogni settore. Su questi aspetti e su altri inerenti al settore industriale e artigianale avremmo piacere di incontrarvi, per avere da voi proposte e indicazioni utili ad integrare le linee del nostro programma che pone al centro i temi del lavoro e dello sviluppo, Martedì 25 marzo 2014 nella Sala del Consiglio Comunale Via Vittorio Veneto, 147 alle ore 21.
Ringrazio per l’attenzione e porgo i migliori saluti. Piera Reboli"
22/03/14
MattiaPascalConsiglio comunale
Martedì il disegno di legge Delrio (già approvato dalla Camera prima di Natale) approda in aula al Senato. Chissà se per i comuni come il nostro ci sarà l'aumento dei consiglieri comunali da 7 a 12 (oltre al sindaco). E di conseguenza dei candidati nelle liste elettorali...
22/03/14
MarinoPro Loco
Una delle ricchezze ricreative e culturali che la nostrà comunità ha perduto negli ultimi anni è la Pro Loco.
La pro loco pontolliese, denominata Pro Loco del Borgo, fu costituita il 16 marzo 2001 con il sostegno dell'Amministrazione Montanari e si è sciolta dopo 8 anni, nel 2009, durante l'Amministrazione Spinola.
Cercando su internet si trovano citate molte pro loco piacentine: Pro Loco Albarola, Pro Loco Amici di Soarza, Pro Loco Bacedasco Alto, Pro Loco Baselica Duce, Pro Loco Besenzone, Pro Loco Borgonovo, Pro Loco Borgonure Bettola, Pro Loco Calendasco, Pro Loco Caorso, Pro Loco Carmiano, Pro Loco Carpaneto, Pro Loco Cassano, Pro Loco Castel San Giovanni, Pro Loco Cicogni, Pro Loco Cortemaggiore, Pro Loco Creta Ass. Sp. Cretese, Pro Loco Farini, Pro Loco Ferriere, Pro Loco Fiorenzuola, Pro Loco Gazzola, Pro Loco Giovani Gropparello, Pro Loco Gossolengo, Pro Loco Gragnano, Pro Loco Grazzano Visconti, Pro Loco Montalbo, Pro Loco Monticelli d'Ongina, Pro Loco Morfasso, Pro Loco Pecorara, Pro Loco Pianello Val Tidone, Pro Loco Piozzano, Pro Loco Podenzano, Pro Loco Rottofreno, Pro Loco San Michele, Pro Loco San Nicolò, Pro Loco Sarmato, Pro Loco Strà Trevozzo, Pro Loco Vernasca, Pro Loco Vezzolacca, Pro Loco Vigolzone, Pro Loco Ziano Piacentino, ecc. ecc. ecc. In totale sono settanta le Proloco che operano sul territorio piacentino (lo si rileva da una lettera del responsabile provinciale UNPLI scritta ieri a Libertà). Mi auguro che i nuovi amministratori vorranno essere catalizzatori nella ricostituzione di questa importante fonte di promozione del territorio.
21/03/14
MattiaPascalL'uovo e la gallina
E se per la scuola, a un certo punto, ci trovassimo di fronte al dilemma: meglio l'uovo oggi o la gallina domani?
Intendendo per l'uovo un ampliamento e qualche lavoro di miglioria dell'attuale sede (con tempi più brevi e una minor spesa; mi pare sia questa l'ipotesi caldeggiata da Mauro...). E per la gallina una scuola di nuova costruzione da fare altrove (con un finanziamento maggiore da ottenere e tempi più lunghi).
Staremo a vedere: ai posteri (sto esagerando) l'ardua sentenza...
21/03/14
MarinoPatto di stabilità: perchè Ponte non beneficia dello sblocco deliberato dalla Regione?
La Regione ha sbloccato una considerevole quantità di risorse che i Comuni hanno in cassa ma che, senza questo intervento, sarebbero rimaste bloccate a causa della legge nazionale in materia di patto di stabilità. Dalla delibera della Giunta regionale n.303 del 10/3/2014
FONTE si rileva che la stragrande maggioranza dei comuni piacentini (
ma non Ponte dell'Olio come ci evidenzia
MattiaPascal) vedrà la propria capacità di spesa notevolmente aumentata: Vigolzone di 337.000 euro, San Giorgio di 100.000 euro, Rivergaro di 175.000 euro, Podenzano di 253.000 euro, Gropparello di 201.000 euro, Bettola di 361.000 euro, tanto per citare i comuni vicini a noi.
Siccome in questi ultimi anni, i vincoli posti dal patto di stabilità sono stati utilizzati dai nostri amministratori per giustificare più di una situazione,
anche io mi aspettavo che Ponte fosse tra i beneficiari.
Perché non è così?
In attesa di spiegazioni autorevoli, posso solo rilevare che nella lista compaiono comuni a cui sono state sbloccate zero risorse. Quindi... se sono elencati i comuni a cui sono state sbloccate zero risorse,
se un comune non è citato nella lista, significa che gli Amministratori non hanno inoltrato la prevista domanda alla Regione? Oppure che non l'hanno inoltrata entro i termini prestabiliti ?
Per ora, in attesa di autorevoli spiegazioni, non riesco a formulare altre ipotesi plausibili (
sempre considerando che i vincoli del patto di stabilità sono stati portati a giustificazione di più di una situazione).
I comuni assenti: Besenzone, Bobbio, Caminata, Cerignale, Coli, Corte Brugnatella, Farini, Ottone, Pecorara, Piozzano,
Ponte dell'Olio, San Pietro in Cerro, Zerba.
"
Insomma, non precisamente dei pesi massimi...".
20/03/14
MattiaPascalPatto di stabilità
Sempre nella veste di strillone, segnalo anche la tabella delle risorse sbloccate dalla Regione a vantaggio dei Comuni (e della Provincia), nell'ambito del patto di stabilità (pubblicata su "Libertà" di ieri, a pag. 28).
Sono risorse, spiega l'articolo, che i Comuni hanno già in cassa. Ma che senza questo via libera della Regione non potevano usare (appunto per rispettare il patto di stabilità previsto dalla legge nazionale).
Vengo al dunque. Nella tabella figurano 35 comuni (accanto ad ognuno la cifra sbloccata), sui 48 della provincia.
Ponte, purtroppo, non c'è. Da profano, non ho idea del motivo e del significato di questa assenza...
Per curiosità, ho ricostruito gli altri comuni assenti: Besenzone, Bobbio, Caminata, Cerignale, Coli, Corte Brugnatella, Farini, Ottone, Pecorara, Piozzano, San Pietro in Cerro, Zerba.
Insomma, non precisamente dei pesi massimi...
20/03/14
MauroRenzi chiama, Spinola risponde
In tempi come quelli che stiamo vivendo, di crisi economica profonda, se si rompe l'auto si provvede a ripararla e non a cambiarla. Inoltre sono scelte prese da una ristretta parte della popolazione e non penso condivise da tutti.
20/03/14
MattiaPascalRenzi chiama, Spinola risponde
Nella veste di strillone, da "Libertà" di ieri (a pag. 32) segnalo l'articolo di Nadia Plucani, dal titolo "Il sindaco Spinola chiede a Renzi tre milioni per una nuova scuola".
"Per Pontedellolio è necessario realizzare un nuovo edificio che ospiti la scuola secondaria di primo grado". Una nuova scuola quindi è l'esigenza che il sindaco di Pontedellolio, Roberto Spinola, manifesta mettendola nero su bianco nella email indirizzata al presidente del consiglio Matteo Renzi come lo stesso Renzi ha richiesto a tutti i Comuni.
Dopo la visita a Pontedellolio del sottosegretario all'istruzione Roberto Reggi, il primo cittadino riordina le esigenze e le linee conduttrici emerse anche dal percorso partecipativo sul tema della scuola, che ha visto soprattutto negli ultimi mesi riunirsi la commissione creata ad hoc (formata da Comune, scuola, associazione Genitori e gruppo La scuola che vorrei).
L'intervento ipotizzato è stato stimato in circa 3 milioni di euro.
"Per il comune di Pontedellolio è prioritario realizzare un nuovo edificio a servizio della scuola secondaria di primo grado - osserva Spinola -. Dal 2012, dopo valutazione della vulnerabilità sismica degli edifici scolastici, sono stato costretto a dichiarare inagibile il plesso che ospitava la secondaria di primo grado, trasferendo, con notevoli disagi, alunni e corpo docenti alle scuole primarie. Nessun giorno perso, lezioni regolari, ma spazi insufficienti ed inadeguati per i nostri ragazzi. In questi mesi, anche con percorsi partecipati per individuare possibili soluzioni e forme di finanziamento, ho infruttuosamente sperimentato la possibilità di accendere mutui, pur in presenza di una soddisfacente situazione debitoria del Comune di Pontedellolio, ma vincolato al patto di stabilità interno. Abbiamo tentato la, per noi triste ed a mio avviso arbitraria, esperienza del bando "6000 campanili", la richiesta di contributi erogati dal Miur e la ricerca di contributi messi a disposizione dall'Unione Europea". L'edificio che Spinola auspica è "all'avanguardia per vulnerabilità sismica ed efficienza energetica, progettata secondo le più recenti concezioni della didattica e sostenute dal percorso di innovazione metodologico intrapreso".
20/03/14
SaraAssociazione di volontariato, non lista elettorale. Volontari, non candidati.
Una precisazione per quanto riguarda l'
Associazione Genitori ed in particolare la sottoscritta.
Io non sono iscritta ad alcun partito politico né ho intenzione / partecipo a liste elettorali per le prossime elezioni comunali a Ponte o a Vigolzone o ovunque.
Date illazioni varie su questo, ribadisco anche che l'Associazione Genitori è apartitica e aconfessionale.
Tutte le attività svolte dal 2008 ad oggi dimostrano che sono state fatte e verranno fatte come da statuto pubblicato
FONTE . Tutte le persone che svolgono un ruolo attivo lo fanno esclusivamente per volontariato e sposando tale documento.
Il periodo pre-elettorale è assodato che porti un pò di confusione... almeno sino alla pubblicazione delle varie liste.
Inoltre la ns associazione, radicata sul territorio, produrrà un documento da far prevenire alle varie liste elettorali che si presenteranno con alcune importanti situazioni che segnaleremo, tra cui a Ponte quella della scuola.
Un saluto cordiale
SARA Brugnoni
Presidente
Associazione Genitori
19/03/14
MarinoNuova farmacia ubicata a Biana
Ricordiamo i fatti. A inizio 2012 Ponte ha l'opportunità di avere una
seconda farmacia.
La Giunta individua nella frazione di Biana il luogo dove permettere l'apertura della nuova farmacia.
In data 17/4/2012 il Sindaco
Spinola incontra, come previsto dalla legge, i responsabili dell'
AUSL e dell'
Ordine dei Farmacisti a cui illustra le motivazioni per le quali ha scelto di "
collocare la nuova sede farmaceutica in zona BIANA ricomprendendo tutte le frazioni del Comune partendo dalla strada dei Gattoni"
FONTE (NB: via dei Gattoni è quella che si trova davanti al Cimitero di Riva).
In data 18/4/2012 la Giunta delibera l’istituzione della nuova sede farmaceutica nel centro abitato di Biana.
Nel verbale del Consiglio comunale del 2/7/2012 si legge:
Valla: "
... non è d’accordo sul fatto che creando un’altra farmacia si vada ad impoverire quella esistente; anzi avrebbe potuto essere uno stimolo per avere un servizio migliore. In altre situazioni l’Amministrazione ha esasperato la concorrenza e la competività (es. settore alimentare). Pertanto sono stati usati due pesi e due misure a seconda delle diverse situazioni.".
Spinola: "
La concorrenza non è sul costo dei farmaci perché questi sono rigidamente fissati dal Ministero".
NB: il comma 8 dell'art.11 della legge 24 marzo 2012, n. 27 recita: "
Le farmacie possono praticare sconti sui prezzi di tutti i tipi di farmaci e prodotti venduti pagati direttamente dai clienti". Un'opportunità di cui probabilmente i pontolliesi, a seguito della scelta di questa Amministrazione, non potranno beneficiare.