Ponte dell'Olio

03/05/18
Marino

Carta di identità elettronica: i costi

A breve anche noi Pontolliesi saremo obbligati ad utilizzare la Carta di identità elettronica (dal momento in cui scadrà quella cartacea che attualmente possediamo). Per tale motivo la Giunta ha deliberato il corrispettivo  FONTE  che dovremo pagare per ottenere questo nuovo documento:
- per il rilascio/rinnovo € 22,00
- per il rilascio in caso di smarrimento o deterioramento € 27,00.
La Carta di identità elettronica verrà consegnata a mezzo posta entro 6 giorni lavorativi dalla richiesta  FONTE .
Il costo per il rilascio della Carta di identità cartacea era di € 5.42 e di norma la consegna era immediata.
  
30/04/18
MattiaPascal

Momenti di gloria

Complimenti alla Pontolliese Gazzola che (andando oltre le aspettative e i pronostici di inizio stagione) ha vinto con merito il campionato di Seconda Categoria. E ha così conseguito la promozione alla categoria superiore, più consona al nostro paese e alla sua tradizione sportiva.
Credo stabilendo un record: si può immaginare che mai una squadra sconfitta 6-1 nella prima giornata sia poi riuscita a vincere il campionato...
  
24/04/18
Marino

Giardini pubblici: installati i nuovi arredi ludici

Nei giardini pubblici sono stati sostituiti alcuni giochi per i bambini per un costo di 14.000 €  FONTE 
I giochi sono belli e robusti ma mi sembrano adatti più per i bambini che per i 14enni (il divieto posto all'entrata dei giardini vieta l'uso dei giochi ai ragazzi oltre i 14 anni di età). Nella foto accanto, fatta stamattina, alcune decine di ragazzi sostavano nell'area giochi e qualcuno, nell'attesa di entrare a scuola, stava legittimamente utilizzando i giochi.
  
21/04/18
Marino

Cooperativa di comunità Valnure

Libertà ci informa che è nata la "Cooperativa di comunità Valnure". La cooperativa ha l’obiettivo di promuovere il territorio nella sua totalità favorendone lo sviluppo, creando condizioni favorevoli al lavoro, valorizzando le produzioni agroalimentari e artigianali della zona. Il consiglio direttivo è formato dai soci Samuele Risoli (presidente), Carlo Bignami e Francesco Chinosi.
Hanno sostenuto la nascita e il consolidamento della cooperativa il Comune di Pontedellolio, Confcooperative e il suo centro servizi Unioncoop e il Gal del Ducato attraverso specifiche misure del programma Leader (la Cooperativa di Comunità è considerata un elemento sirategico per favorire per lo sviluppo economico e sociale di un'area rurale).
La prima attività cui si dedicherà la "Cooperativa di comunità Valnure" sarà la formazione, in aziende del territorio - tra cui salumifici, caseifici, aziende vitivinicole - di un'equipe di giovani che dopo un percorso di conoscenza delle realtà valnuresi da promuovere, sarà in grado di gestire uno spazio espositivo nelle fiere e nei mercati.
Verrà allestito un punto di accoglienza che fungerà da base per la cooperativa e si porrà come punto di riferimento per il turista che deve organizzare il suo percorso in Valnure. La cooperativa si proporrà per gestire servizi per conto di enti pubblici e soggetti privati, come ad esempio la cura del verde o la gestione dì parcheggi e aree attrezzate, di percorsi escursionistici, di biblioteche, centri museali e culturali e servizi alla comunità in generale.
Qui  FONTE  informazioni sulla "Cooperativa di comunità Valnure".
Qui  FONTE  il primo appalto ricevuto.
  
20/04/18
Marino

Ex Fornaci

Sono stati affidati i lavori (a una ditta di Teramo) per il recupero e la valorizzazione delle "Antiche fornaci" (consolidamento strutturale e recupero funzionale piano rialzato  FONTE ).
"Le opere previste permetteranno di restituire alla comunità pontolliese un’area con fortissimo valore identitario, facendone un centro civico, culturale, di solidarietà e di promozione territoriale, producendo nei fatti una forte coesione della comunità attorno a questo luogo simbolo di benessere economico e di solidarietà sociale per l’intero territorio." ( FONTE  pag. 3).
La spesa per questo intervento è di 279.000 €, di cui 205.000 € per i lavori appaltati alla ditta di Teramo, soldi che si aggiungono ad altri spesi in precedenza e a quelli che ancora andranno spesi. Tra qualche anno, quando tireremo le somme, sapremo quanto le amministrazioni avranno globalmente investito su questo capitolo e valuteremo quali saranno stati i ritorni turistici, sociali, culturali, economici, ecc.
👨 Cassandra   20/05/19 23:07 ® 2651
Di buone intenzioni sono lastricate le vie dell’inferno. Speriamo che le ex Fornaci ora in via di recupero non diventino il Borgo Faxhall (o magari il Bastione Borghetto) di Ponte. Di cui pentirsi quando, ormai, è troppo tardi (staremo a vedere se scatterà il feeling fra quella zona e i cittadini che finora non c’è mai stato). Anche se a caval donato (finanziamenti regionali a fondo perduto) non si guarda in bocca... (20 maggio 2019)
👨 Bastian contrario   26/01/20 13:02 ® 2857
"Pronto il primo lotto ma piove dal tetto. Stanziati altri 170mila euro", titola Libertà di giovedì 23 gennaio ( per l’articolo di Nadia Plucani a pag. 26), a proposito del recupero delle ex Fornaci. Chissà se Ponte aveva davvero bisogno di questo intervento o se (in epoca di debito pubblico) gli 800mila euro di finanziamento regionale potevano trovare un uso migliore. Qui o altrove...
👨 John Connor   27/01/20 07:38 ® 2859
Ho avuto modo di leggere un esaustivo commento su Facebook da parte dell’ex vice sindaco Trioli. Consiglio a tutti di leggerlo per avere un punto di vista di chi ci ha lavorato su.
Saluti
👨👨👨
  
19/04/18
Marino

Iren chiude il bilancio 2017 con un utile di 238milioni di euro

Il Gruppo Iren ha chiuso il 2017 con ricavi di 3,7 miliardi di euro (in crescita del 12,6% rispetto al 2016) e un utile pari a 237,7 milioni di euro (in incremento del 32,2% rispetto all'anno precedente)  FONTE .
Il dividendo distribuito ai soci è aumentato del 12% rispetto allo scorso anno (il Comune di Piacenza, essendo azionista di Iren, incassa così circa 1.400.000 €) (solo un altro comune piacentino possiede azioni di Iren: Lugagnano ( FONTE  pag.3), che incassa circa 390 € ).
 Per sapere condiviso: il sindaco di Piacenza (Comune azionista Iren) è stato nominato dagli altri 47 sindaci a rappresentare gli interessi dei loro comuni in seno al Consiglio d'Ambito (l'organismo che regola i rapporti (economici, organizzativi, ecc.) tra il cittadino e il gestore dei rifiuti e del servizio idrico)  FONTE 
PS: il Consiglio d'Ambito è composto da 9 componenti, uno in rappresentanza di ogni provincia della Regione ER.
  
19/04/18
Marino

La funzione Pubblica Istruzione passa all'Unione Val Nure

La giunta dell'Unione Montana Alta Val Nure (Presidente Paolo Negri, assessori: Sergio Copelli, Antonio Mazzocchi, Giovanni Malchiodi) ha deciso di associare le funzioni comunali relative alla Pubblica Istruzione (Ferriere, Farini, Bettola, Ponte)  FONTE  .
Interessanti i dati contenuti nello studio di fattibilità  FONTE  . Per esempio...
Ragazzi tra 0-14 anni
- Ferriere 5,0% (64 ragazzi su 1.270 abitanti)
- Farini 4,2% (53 ragazzi su 1.244 abitanti)
- Bettola 9,3% (258 ragazzi su 2. 787 abitanti)
- Ponte 11,5% (547 ragazzi su 4.742 abitanti)
Andamento negli anni della percentuale dei ragazzi 0-14 anni a Ponte
- 2003 11.5% (561 ragazzi su 4.882 abitanti)
- 2004 11.4% (563 ragazzi su 4.930 abitanti)
- 2005 11.9% (584 ragazzi su 4.917 abitanti)
- 2006 12.2% (592 ragazzi su 4.852 abitanti)
- 2007 12.1% (590 ragazzi su 4.871 abitanti)
- 2008 12.2% (605 ragazzi su 4.943 abitanti)
- 2009 12.7% (633 ragazzi su 4998 abitanti)
- 2010 13,0% (660 ragazzi su 5.068 abitanti)
- 2011 12.8% (647 ragazzi su 5.055 abitanti)
- 2012 12.7% (623 ragazzi su 4.904 abitanti)
- 2013 12.3% (603 ragazzi su 4.921 abitanti)
- 2014 12.2% (594 ragazzi su 4.874abitanti)
- 2015 11.9% (574 ragazzi su 4.805 abitanti)
- 2016 11.8% (565 ragazzi su 4.794 abitanti)
- 2017 11.5% (547 ragazzi su 4.742 abitanti)
Da notare la diminizione in valore assoluto: dai 660 ragazzi del 2010 ai 547 del 2017.
👩 Anna   19/04/18 18:38 ® 2465
Anchebil totale degli abitanti è diminuito parecchio e per quanto ne so si tratta anche di molte famiglie giovani che hanno preso il largo. Forse Ponte non é molto a misura di famiglia con bambini.
👨 Benny   20/04/18 17:27 ® 2466
E anche dal 2010, oltre 300 abitanti in meno, ( quasi 100 famiglie in meno !!!!!!!!! )
👨 Tafazzi   21/04/18 17:07 ® 2467
A proposito del calo degli abitanti: paese che vai, cause di emigrazione che trovi. Ad esempio a Borgotaro, come si può vedere dal sito http://www.esvaso.it, nel post datato 19 aprile...
👨 Marino   21/04/18 20:36 ® 2468
Dal 2010 al 2017 il calo è stato di 5.068-4.742=326 abitanti. La famiglia media è composta da 2,2 persone per cui 326:2,2=148 famiglie = 148 abitazioni.
👨👨👨👨
  
18/04/18
Marino

Rifiuti: il confronto ci dice dove siamo e dove dovremmo essere!

Il confronto con le elaborazioni regionali e con i comuni più virtuosi (quelli in cui i cittadini pagano meno di TARI, quelli che hanno avviato la raccolta puntuale!!!) ci permette di capire quali sono le tipologie di rifiuto sulle quali (noi e gli Amministratori comunali) dovremmo maggiormente impegnarci. Nella prima parte della tabella (cliccala per ingrandirla) ho riportato la composizione merceologica media dei rifiuti prodotti elaborata da ARPAE a livello regionale ( FONTE  pag.13). Confrontando detti valori con i nostri valori, si rileva che siamo in linea con il verde e con il vetro, ma siamo carenti in ogni altra tipologia di rifiuto al punto che l'indifferenziata (ciò che va negli inceneritori o in discarica), e che dovrebbe essere attorno al 9%, raggiunge a Ponte il 36%.
Suggerisco di vedere queste percentuali non come un esercizio di numeri, ma come  soldi che escono inutilmente dalle nostre tasche .

PS: per meglio comprendere, evidenzio il peso pro capite dei rifiuti mandati in discarica o all'inceneritore: Ponte 216 kg/ab, Podenzano 117 kg/ab, San Giorgio 123 kg/ab.
👨 John Connor   18/04/18 17:42 ® 2460
Secondo me sono dati che pur essendo corretti sono fuorvianti. Vigolzone e sopratutto Podenzano non hanno frazioni in collina come Ponte che non sono servite dalla raccolta porta a porta. Questo rende il confronto fatto inutile in quanto paragona realtà eterogenee.
👨 Marino   18/04/18 18:41 ® 2461
L’adozione del porta a porta nelle frazioni (che non possiamo decidere noi cittadini) e l’adozione della raccolta puntuale (che non possiamo decidere noi cittadini) sono due delle azioni che devono essere avviate per ridurre la TARI. L’intenzione degli amministratori comunali è di attivare il porta a porta nelle frazioni entro quest’anno (lettera del Sindaco ad ATERSIR e a IREN del 28/11/2017) e di applicare la tariffa puntuale dei rifiuti a partire dal 2019 (pag.23 del DUP http://halleyweb.com/c033036/mc/mc_attachment.php?mc=22279).
NB: il confronto proposto è tra Ponte e il benchmark regionale, e tra Ponte e Podenzano/SanGiorgio.
PS: il peso pro capite dei rifiuti mandati in discarica o all’inceneritore da Vigolzone è 219 kg/ab.
👨👨
  
16/04/18
MattiaPascal

Buon compleanno

Come si può vedere dall'Annuario diocesano, compie oggi 90 anni don Dante Concari, indimenticato parroco di Ponte dal '70 al '93.
Nel ricordo del suo lungimirante e proficuo servizio pastorale, congratulazioni e auguri a nome di tutta la comunità...
👨 Felice   25/04/18 19:31 ® 2469
Sul canale youtube di Videotaro è possibile rintracciare il telegiornale RTA News del 18 aprile, nel quale c’è un servizio (a partire dal minuto 5:30 http://www.youtube.com/embed/iuxBt_ujt-g?rel=0&autoplay=1&loopstart=1&modestbranding=1&showinfo=0&start=330) dedicato ai 90 anni di don Dante, con le immagini di una festa in suo onore svoltasi a Bardi...
👨
  
14/04/18
Marino

Pressione tributaria locale

Le Entrate tributarie locali comprendono i tributi locali: IMU, TARI, Addizionale comunale IRPEF, ed alcuni altri tributi (*).
Nell'immagine (cliccala per ingrandirla) ho riportato i valori accertati delle entrate tributarie locali (rilevate dai bilanci consuntivi 2016 e 2015) nei comuni di: Ponte, Vigolzone, Podenzano, San Giorgio e Carpaneto  FONTE  .
Leggendo la tabella si constata che i pontolliesi subiscono una pressione tributaria locale significativamente superiore ai podenzanesi e ai sangiorgini.
Si constata anche che, mentre negli altri comuni tra il 2016 e il 2015 la pressione fiscale locale è diminuita, per i pontolliesi è invece aumentata.

(*) Singole voci dell'aggregato "Entrate tributarie locali" di Ponte dell'Olio per l'anno 2016: - IMU 1.296.818 - TARI 778.869 - Addizionale comunale IRPEF 396.220 - Imposta comunale sulla pubblicità 16.846 - TASI 6.045