L'interrogazione, l'interpellanza, la mozione, la possibilità di proporre argomenti da trattare in Consiglio e il diritto di convocare Consigli comunali sono
potenti strumenti a disposizione della Minoranza consigliare. Nell’immagine allegata (cliccala per ingrandirla (*)) riporto il resoconto delle interrogazioni, delle interpellanze e delle mozioni presentate dalla Minoranza e trattate in Consiglio.
In sintesi, il confronto tra ciò che la Minoranza (Reboli-Chiesa e Peroni-Callegari) avrebbe potuto utilzzare e ciò che invece ha utilizzato, in altre parole in che quantità i consiglieri di Minoranza hanno utilizzato le prerogative in oggetto per conoscere e per far conoscere ai cittadini e, in particolare, per spronare, per controllare, per vigilare, ecc. l’attività della Maggioranza (così come prevede la loro importante funzione), risulta essere:
- interrogazioni: possibili n.384 presentate n.7
- interpellanze: possibili n.256 presentate n.40
- mozioni: possibili n.128 presentate n.10
- richiesta di inserimento di OdG nei Consigli comunali: n.0 (per quanto ne so)
- richiesta di convocazione di Consigli e di Consigli aperti: n.0.
Per sapere condiviso.
Interrogazione: consiste nella domanda rivolta al Sindaco se un fatto sia vero, se di esso sia informata l'Amministrazione e se questa, nel caso che il fatto sia vero, abbia adottato o stia per adottare provvedimenti in proposito. Per ogni Consiglio comunale, ogni consigliere di Minoranza può presentare fino a tre interrogazioni.
Interpellanza: consiste nella domanda fatta al Sindaco circa i motivi e gli intendimenti della condotta dell'Amministrazione per un determinato affare. Per ogni Consiglio comunale, ogni consigliere di Minoranza può presentare fino a due interpellanze.
Mozione: viene chiesto al Consiglio comunale di prendere una posizione ufficiale su un determinato argomento. Per ogni Consiglio comunale, ogni consigliere di Minoranza può presentare una mozione.
Ordine del giorno: ogni consigliere può proporre di inserire nell'ordine del giorno del Consiglio la trattazione di singole questioni.
Convocazione Consiglio: tre consiglieri possono chiedere la convocazione di Consigli comunali formulando essi stessi l'ordine del giorno.
Consiglio aperto: tre consiglieri possono chiedere la convocazione di Consigli comunali aperti (cioè con la partecipazione attiva dei cittadini).
(*) Int=Interrogazione - InP=Interpellanza - Moz=Mozione