Entro il 16 dicembre 2017 l’Amministrazione comunale dovrà aver effettuato l’operazione di
mappatura degli esercizi a cui applicare la disciplina prevista dalla delibera 831 del 12/06/2017 (Modalità applicative del divieto alle sale gioco e alle sale scommesse e alla nuova installazione di apparecchi per il gioco d'azzardo lecito
FONTE ).
Più precisamente, entro tale data, il Comune deve provvedere a stendere una mappa in cui siano idividuati:
- i luoghi sensibili
- le sale giochi, le sale scommesse, gli esercizi commerciali, di somministrazione di alimenti e bevande, aree aperte al pubblico, circoli privati ed associazioni, esercizi autorizzati ai sensi degli art. 86 e 88 del TULPS che ospitano apparecchi per il gioco d’azzardo lecito di cui all’art. 110 comma 6 del TULPS
FONTE , situati a meno di 500 metri dai luoghi sensibili.
Sono considerati luoghi sensibili:
- gli istituti scolastici di ogni ordine e grado
- i luoghi di culto
- gli impianti sportivi
- le strutture residenziali o semiresidenziali operanti in ambito sanitario o sociosanitario
- le strutture ricettive per categorie protette
- i luoghi di aggregazione giovanile
- gli oratori.
I Comuni possono individuare ulteriori luoghi da considerarsi come “sensibili”.
Calcolo distanza
La legge regionale prevede che la distanza di “500 metri” sia calcolata secondo il percorso pedonale più breve. La misurazione va effettuata dall’ingresso considerato come principale rispettivamente della sala giochi o della sala scommesse o dell’esercizio in cui l’apparecchio è installato e quello del luogo sensibile.
Sintesi
In pratica, semplificando, a meno di 500 metri pedonali dai luoghi sensibili:
- non possono essere installate nuove “macchinette”
- quelle esistenti possono rimanere solo fino alla scadenza del contratto in essere.
Vedremo nei prossimi mesi se la Giunta Copelli rispetterà le scadenze previste in delibera e con quale determinazione gestirà questa “partita”.