I sindaci dei comuni di Vigolzone, di Podenzano e di San Giorgio hanno modificato le ordinanze sul divieto di utilizzo dell'acqua dell'acquedotto.
Non più divieto totale ma possibilità di innaffiare due ore al giorno.
L'ordinanza è stata modificata a seguito dei seguenti fatti.
Vigolzone: VISTA la comunicazione pervenuta da IRETI ... Terzo aggiornamento del 30/06/2017 ”con la quale per il territorio di Vigolzone viene individuata la possibilità di 2 ore di deroga nelle 24 ore
FONTE .
Podenzano: Dato Atto della riunione tenutasi in data 28.06.2017 presso ATERSIR PIACENZA e delle conclusioni ivi assunte riguardanti la puntuale situazione soggettiva del Comune di Podenzano
FONTE .
San Giorgio: PRESO ATTO della riunione tenutasi in data 28.06.2017 presso ATERSIR Piacenza e delle conclusioni ivi assunte riguardanti la puntuale situazione soggettiva del Comune di San Giorgio Piacentino
FONTE .
A seguito della riunione in ATERSIR
FONTE , è stato emesso questo documento
FONTE (reso pubblico sul sito del nostro Comune). Da tale documento
si rileva che a Ponte (così come a Bettola, a Farini e a Ferriere) deve continuare il divieto sulle 24 ore.
Data la gravità della situazione, non sarebbe buona cosa se i nostri amministratori spendessero 10 minuti per scrivere un breve comunicato in cui ci spiegano cosa è stato detto nella riunione del 28/6 tra ATERSIR, IRETI, Protezione Civile e
i Sindaci della provincia,
relativamente a Ponte? E magari anche chi ha rappresentato i nostri interessi in tale riunione? E magari potrebbero spiegarci come funziona la ripartizione dell'acqua dell'acquedotto ValNure, visto che i comuni a monte sono in divieto totale mentre quelli a valle hanno disponibilità di acqua?