Al 31/12/2016 risultano le seguenti sofferenze
FONTE :
-
IMU: somme non riscosse per € 86.000 su un accertato di € 1.297.000 (al 31/12/2015 il non riscosso ammontava a € 151.000)
-
TARI: somme non riscosse per € 235.000 su un accertato di € 779.000 (al 31/12/2015 il non riscosso ammontava € 202.000).
Un non riscosso del 7% sull'IMU potrebbe anche starci, ma il 30% sulla TARI dovrebbe far accendere una luce rossa grossa così, e
mi auguro che il Consiglio comunale voglia farsi carico di una riflessione.
Per esempio, la TARI: - non è stata pagata per volontà di non pagare o per impossibilità di pagare? - (ho visto su internet che si stanno spedendo 300 avvisi) quante sono le utenze domestiche interessate? - quante relative alle prime case?
- a quali classi di reddito appartengono le utenze? - proprietari o inquilini? - quale è la composizione del nucleo familiare? - le utenze domestiche interessate sono già "conosciute" dai servizi sociali? - prima volta o recidive? - ecc. ecc.
- e per finire... una volta capito chi è che non paga per impossibilità di farlo (per motivi legati alla mancanza di lavoro, alla malattia, ecc.), il Consiglio comunale come intende aiutare queste famiglie?