Ponte dell'Olio

25/01/17
MattiaPascal

Una nessuna centomila

A proposito di verità (certificata dalle fonti ufficiali di informazione) e delle fake news (di solito attribuite al web). Interessante un caso di cronaca di questi giorni a Bedonia. Che ha visto da un lato giornali e tivù rilanciare e accreditare una versione colpevolista nei confronti dell'accusato. E dall'altro i commenti locali pubblicati sul web, a insinuare qualche dubbio che il mostro descritto dai media sia veramente tale (visibili sul sito esvaso.it).
Fra le due campane, dove starà la verità?

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20/01/17
Marino

Commentare sui social è partecipazione?

L'assessore di Vigolzone Silvia Milza, in un virgolettato pubblicato su Il Nuovo Giornale di questa settimana dichiara:
"Criticare su Facebook, stando comodamente seduti a casa, non è partecipare. Anche se i canali social e internet sono oggi uno degli strumenti di partecipazione a cui non si può rinunciare, credo sia importante sottolineare come la partecipazione sia strettamente connessa alla responsabilità: responsabilità di esserci, di esporsi, di impegnarsi a farsi carico di quello che si propone.".
L'intervento è all'interno di un ottimo articolo (mezza pagina) di Filippo Mulazzi dal titolo "Vigolzone e Ponte dell'Olio a confronto sul futuro" e relativo al progetto PartecipAzione.

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👨 Alessandro Chiesa   20/01/17 17:40 ® 2132
Siamo davvero persone strane noi amministratori comunali.
Prima ci facciamo eleggere per mettere in pratica le nostre proposte, poi chiediamo ai cittadini di esporsi e farsi carico delle proprie idee.
Per non parlare dei canali sociali, tipo Facebook, i siti, i blog e quant'altro.
Le critiche espresse tramite quel tipo di mezzi comunicativi non le accettiamo nella maniera più assoluta.
E gli elogi o i complimenti?
Quelli si, possono essere fatti.
Saluti!
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19/01/17
Franco Sbuttoni

Suggerimenti sportivi...

In merito a quanto segnalato da Gigetto ( FONTE ) togliere le fotografie dalla segreteria di formazioni di varie squadre giovanile e prime squadre che hanno lasciato un segno nelle gloriosa storia della " U. S.P. PONTOLLIESE" con vittorie che ancora oggi molti di noi giovani e meno giovani ricordano e' segno di mancanza: e di rispetto e di cultura Sportiva!! Vedere Uomini, ancor prima di giocatori che con sacrifici e lotte condite: da corse , allenamenti fatti con qualsiasi clima, sudore e infortuni vari, dando alla soceta' gioie o delusioni.., comunque di giocatori che hanno fatto propia la storia di questa soceta', vedere queste fotografie o trofei rimessi in un angolo nascosto in parole povere come " CESTINATE ",oltre che a fare gridare il propio sdegno, dovrebbe indurre a rimettere queste foto e trofei dove meritano in modo di essere viste e ricordate !! Essendo una FUSIONE ( a mio giudizio sbagliata), L' Assessore allo Sport della amministrazione in carica dovrebbe immediatamente provvedere!! Vorei e chiudo ricordare sempre il motto : le persone passano o vanno ....la Soceta’ rimane!!! Nella speranza che prima... al piu’ presto.... possa farsi avanti chi puo’ e sente il desiderio con un progetto sportivo, possa riportare e ridare lustro alla storia che questa soceta’ meglio merita. Chi vi scrive e’ uno dei tanti che si sente CESTINATO! Cordiali saluti

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👨 Otelma   19/01/17 16:50 ® 2131
Vedo e prevedo che di questo argomento si parlerà (giustamente) anche nel prossimo consiglio comunale. Le interrogazioni in merito non dovrebbero mancare...
👨 Mecenate   08/02/17 19:14 ® 2139
Pare che dopo questa stagione il vicepresidente del Pro Piacenza (un pontolliese benemerito, da sempre attivo nel mondo del calcio) lasci il suo incarico. Che sia in vista di impegnarsi in un'altra società (di categoria inferiore e meno dispendiosa della Lega Pro), magari dalle nostre parti? Se son rose fioriranno...
👩 Chimera   08/02/17 23:12 ® 2140
Perlomeno si rivedrebbe un campo tenuto in modo dignitoso,non in questo modo a dir poco vergognoso!!!!
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18/01/17
Marino

Rifiuti: Centro del riuso

Quello slittino è ancora in buono stato, ma devo fare spazio in cantina. Martedì lo porterò in discarica.
Quello slittino è ancora in buono stato, ma devo fare spazio in cantina. Martedì lo porterò al centro del riuso. Essendo ancora funzionante sono certo che potrà interessare ad una coppia di giovani genitori che vogliono far divertire i loro bambini.
Nel primo caso si fa del male all'ambiente, aumentano i costi di smaltimento, e di conseguenza aumenta la tassa rifiuti.
Nel secondo caso, si prolunga la vita dello slittino, si riduce il danno all'ambiente, non si aumentano i costi di smaltimento, la tassa rifiuti non aumenta, anzi, grazie agli incentivi regionali la tassa rifiuti si riduce. Ne abbiamo già parlato qui  FONTE .
Da tener presente che... LR 16/2015 art.4, c.4  FONTE  Fino al 31 dicembre 2019 il Fondo è destinato:
a) per una quota pari alla metà, a diminuire il costo del servizio di igiene urbana degli utenti dei comuni che nell'anno precedente l'applicazione hanno prodotto quantitativi di rifiuti procapite per abitante equivalente, come definito dal comma 8, non inviati a riciclaggio inferiori al 70 per cento della media regionale registrata; l'incentivo ai comuni è calcolato in maniera progressiva ed automatica rispetto ai quantitativi non inviati a riciclaggio;
b) per una quota pari alla metà, a ridurre i costi di avvio della trasformazione del servizio dei Comuni che intendono applicare una raccolta porta a porta che comprenda almeno il rifiuto urbano indifferenziato e il rifiuto organico o sistemi equipollenti che portino allo stesso risultato in quantità e qualità di riduzione di rifiuti non destinati a riciclaggio, finalizzati anche all'implementazione di sistemi di tariffazione puntuale, e per la realizzazione dei centri comunali per il riuso e per progetti comunali di riduzione della produzione di rifiuti.

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16/01/17
Marino

Rifiuti 2020

La Legge regionale 16/2015 ha stabilito in 540 kg/ab il quantitativo annuale massimo di rifiuti prodotti dal 2020 in poi.
Come siamo messi a Ponte e dintorni?
I più recenti dati disponibili si riferiscono al 2015 (fonte ARPAE). Nel 2015 i pontolliesi hanno conferito 588 kg/ab: per centrare l'obiettivo del 2020 dobbiamo ridurre la produzione di 48 kg/ab.
Se l'Amministrazione Copelli attiverà tempestivamente un'autorevole campagna informativa e formativa e se contestualmente avvierà il centro del riuso e la tariffazione puntuale, l'obiettivo potrà essere raggiunto.
Come sono messi i comuni con cui a volte ci raffrontiamo?
San Giorgio: 569 kg/ab, deve ridurre la produzione di 29 kg/ab.
Carpaneto: 572 kg/ab, deve ridurre la produzione di 32 kg/ab.
Podenzano: 688 kg/ab, deve ridurre la produzione di 148 kg/ab.
Rivergaro: 805 kg/ab, deve ridurre la produzione di 265 kg/ab.
Vigolzone: 894 kg/ab, deve ridurre la produzione di 354 kg/ab.

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👨 San Tommaso   23/01/17 15:27 ® 2133
I quantitativi sopra indicati comprendono ogni genere di rifiuto (quindi anche umido, carta e quant'altro da conferire nei vari contenitori presenti in paese) o si riferiscono solo all'indifferenziato? Meraviglia inoltre il dato di Vigolzone, assai più alto degli altri: magari qualche esperto ce ne spiegherà la ragione...
👨 Marino   23/01/17 21:24 ® 2134
I quantitativi comprendono la totalità dei rifiuti. Per il dato di Vigolzone vedi qui https://www.facebook.com/groups/969099343179590/permalink/1251303464959175/?comment_id=1252526134836908&reply_comment_id=1252567994832722&comment_tracking=%7B%22tn%22%3A%22R6%22%7D
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11/01/17
MattiaPascal

Articolo 18

Di sentenze discutibili (usiamo un termine soft...) la Corte Costituzionale ne ha fatte molte, nei giudizi di (in)ammissibilità dei referendum: ma quella di oggi (in palese contraddizione con un precedente del 2003) le batte tutte...

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11/01/17
Marino

Servizi pubblici a domanda individuale

Ogni anno la Giunta è tenuta a determinare i costi dei servizi pubblici a domanda individuale ed a calcolare il relativo tasso di copertura dei costi di gestione dei servizi stessi. Sono servizi a domanda individuale le attività gestite dal Comune ed utilizzate a richiesta dell’utente. Non rientrano tra questi servizi quelli che sono dichiarati gratuiti per legge. Nella tabella che segue è riportata l'evoluzione della previsione di copertura dal 2011 al 2017.
Mensa scol. EntrateMensa scol. UscitePeso pubbl. EntratePeso pubbl. UsciteCentro educ. EntrateCentro educ. UsciteTotale EntrateTotale UsciteCopert.
201749.00054.5006.0001.50022.04023.50077.04079.50096,91%
201652.00062.0007.0001.00015.00020.00074.00083.00089,16%
201557.73061.4648.0001.00010.00022.00075.73084.46489,66%
201453.10055.2808.0001.00013.44030.00074.54086.28086,39%
201354.15055.2808.0001.0008.80027.33470.95083.61484,85%
201268.00068.0006.0001.1637.00024.83481.00093.99786,17%
201166.85078.0009.0001.5518.00022.40083.850101.95182,25%

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11/01/17
Marino

Uso attrezzature di proprietà comunale: nuove tariffe

Con atto 9/2017 la Giunta ha deliberato le nuove tariffe per per l’utilizzo delle attrezzature di proprietà comunale:
- per le associazioni pontolliesi: tavoli, panche, sedie, cucina, palco € 15
- per le associazioni non pontolliesi e per i privati (pontolliesi e non): per ogni set di "tavolo e due panche" € 6, per ogni sedia € 1,5, cucina € 200, palco € 200.
Rispetto alle tariffe precedenti è aumentato solo il costo del set "tavolo e due panche" per le associazioni non pontolliesi e per i privati (pontolliesi e non), che è passato da € 2,5 a € 6.

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11/01/17
Marino

Centro Culturale Passerini: nuove tariffe 2017

Con atto 7/2017 la Giunta ha deliberato le nuove tariffe per la concessione in uso ai privati del “Centro Culturale Passerini”:
- area esterna ovvero interna in orario mattutino e/o pomeridiano € 50,00
- area interna in orario serale € 100,00.
Le precedenti tariffe erano:
- area esterna € 150,00
- locale interno € 150,00.

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10/01/17
MattiaPascal

Illuminazione pubblica a led

E se non fosse tutto oro quel che luce? Mi pare che ieri sera la trasmissione "Presa diretta" su Rai3 si sia espressa in termini critici sui led. Parlando di inquinamento luminoso (specie per lampade ad alto calore e con certe lunghezze d'onda) e delle conseguenze negative che ciò potrebbe comportare.
Da profano della materia non so se l'abbia fatto a ragione o no.
Poiché in passato qui si è più volte parlato bene dell'illuminazione a led, auspicandone l'adozione, nella parte dell'avvocato del diavolo mi limito a insinuare il dubbio sentito nella trasmissione citata (ragion per cui ambasciator non porta pena). Lasciando eventuali chiarimenti a chi ne ha le competenze...

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👨 Davide C.   08/04/17 07:46 ® 2171
E' così come dici. Non ci sono solo lati positivi. Prima di tutto è una tecnologia costosa e, contrariamente a quanto si pensa, non abbatte i costi di gestione. I LED di potenza non sono efficienti come i led da mW. Personalmente non gradisco affatto la luce emessa dai lampioni con questa tecnologia, la trovo abbagliante. Al di là delle considerazioni personali, è certo che una temperatura colore elevata non sia positiva in termini percettivi. Su strade con passaggio discontinuo il futuro sarà l'attivazione dei singoli punti luce in funzione del passaggio dell'auto, con una riduzione enorme sia dei consumi che dell'inquinamento luminoso. Per farlo, sarà inevitabile usare i LED per ragioni tecniche. Poter "dimmerare" la potenza mantenendo una minima base di sicurezza ed incrementando progressivamente l'intensità con l'avvicinamento dei veicoli richiederà investimenti e una ristrutturazione delle linee elettriche, ma lo vedremo quando gli investimenti saranno possibili.
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