Ponte dell'Olio

30/10/16
MattiaPascal

Borgata, auto e pedoni

In passato si è discusso (anche in questa sede) se chiudere o meno il borgo alle auto. Magari in taluni giorni o determinate ore. Con i commercianti divisi fra loro sull'argomento.
Ora per un mese, a causa dei lavori, c'è stata forzatamente un'area pedonale. L'esperimento (chiamiamolo così) quali risultati ha dato? Ne escono rafforzati i sostenitori della chiusura o le ragioni dei suoi detrattori? La risposta agli interessati...
  
30/10/16
Marino

Mensa scolastica: una buona notizia

Con l'atto 121 del 12/10/2016 la Giunta ha deliberato in € 4,68, con decorrenza 1/9/2016, la tariffa per la ristorazione scolastica. La tariffa verrà applicata agli utenti delle scuola primarie e secondarie di primo grado e agli utenti del centro educativo.  FONTE 
Lo scorso anno la tariffa era di € 4,77, una modesta ma opportuna riduzione.
Nella tabella la variazione nel tempo.
DeliberadelDecorrenzaCosto pasto
12112/10/1601/09/164,68
4109/05/1501/09/154,77
2605/04/1401/09/144,77
2506/03/1301/09/134,73
10803/10/1201/09/124,72

A margine annoto che la delibera recita: "a seguito del nuovo affidamento del servizio di ristorazione scolastica, il costo pasto ammonta a complessivi € 4,68 anziché € 4,77".
L'opportuna spiegazione (tariffe iprima/dopo e la motivazione che ha portato alla variazione) non è un "incontro" usuale sui documenti che variano le tariffe, di norma ci si ritrova la nuova tariffa senza alcun confronto con la precedente, e quindi bene hanno fatto gli amministratori a (mi auguro) instaurare questa nuova prassi di trasparenza.
👨 Andrea M.   31/10/16 08:28 ® 2084
Sarebbe interessante leggere le differenze di capitolato fra i due servizi di ristorazione, quello di prima e quello successivo, per vedere se ad un abbassamento di prezzo si è ridotta anche la quantità/qualità...
👨 Rikk   01/11/16 13:24 ® 2085
Il punto cruciale sta nella qualità del pasto, ancor più se poi a consumarlo sono i ragazzi/bambini..... Il confronto del solo costo non ha nessun senso, anzi....
👨👨
  
28/10/16
Marino

Area sgambamento cani

A Carpaneto sono iniziati i lavori per la realizzazione di un'area recintata dedicata allo sgambamento dei cani.  FONTE 
  
27/10/16
MattiaPascal

Rimpianti

"Perdere la littorina Bettola - Piacenza ha dato un duro colpo alla valle, alla mia valle, e pensare che sarebbe dovuta arrivare fino a Chiavari, al mare, e avrebbe dato uno sviluppo incredibile al turismo". E' quanto afferma Carolina Dallavalle, storica farmacista di Farini e Piacenza, intervistata (mercoledì 26) da Elisa Malacalza per la rubrica Giovani Dentro di "Libertà".
Per parte mia, credo che i pontolliesi siano pienamente d'accordo: anche se il sogno di quel collegamento, magari sarebbe rimasto tale...
  
26/10/16
Marino

La Minoranza ha a disposizione potenti strumenti

L'interrogazione, l'interpellanza, la mozione, la possibilità di proporre argomenti da trattare in Consiglio e il diritto di convocare Consigli comunali sono potenti strumenti a disposizione della Minoranza consigliare. A beneficio di chi è interessato alla vita politica del nostro comune, riporto il confronto tra le opportunità a disposizione della Minoranza ed il loro effettivo utilizzo.
Analisi su 23 Consigli  FONTE Quantità disponibilePresentate da Reboli-ChiesaPresentate da Peroni-CallegariTotale all'odg del Consiglio
Interrogazioni3x4x23= 276336
Interpellanze2x4x23= 184201232
Mozioni1x4x23= 929110
NB: La Minoranza non ha chiesto la convocazione di Consigli comunali.
Per sapere condiviso.
Interrogazione: consiste nella domanda rivolta al Sindaco se un fatto sia vero, se di esso sia informata l'Amministrazione e se questa, nel caso che il fatto sia vero, abbia adottato o stia per adottare provvedimenti in proposito. Per ogni Consiglio comunale, ogni consigliere di Minoranza può presentare fino a tre interrogazioni.
Interpellanza: consiste nella domanda fatta al Sindaco circa i motivi e gli intendimenti della condotta dell'Amministrazione per un determinato affare. Per ogni Consiglio comunale, ogni consigliere di Minoranza può presentare fino a due interpellanze.
Mozione: viene chiesto al Consiglio comunale di prendere una posizione ufficiale su un determinato argomento. Per ogni Consiglio comunale, ogni consigliere di Minoranza può presentare una mozione.
Ordine del giorno: ogni consigliere può proporre di inserire nell'ordine del giorno del Consiglio la trattazione di singole questioni.
Convocazione Consiglio: tre consiglieri possono chiedere la convocazione di Consigli comunali formulando essi stessi l'ordine del giorno.
Consiglio aperto: tre consiglieri possono chiedere la convocazione di Consigli comunali aperti (cioè con la partecipazione attiva dei cittadini).
  
26/10/16
MattiaPascal

Avviso ai... contribuenti

Per chi non lo avesse già fatto, ricordiamo che entro il 31 ottobre va pagata la seconda (e ultima) rata della Tari, la tassa rifiuti. Usando il mod. F24 precompilato inviato a suo tempo (nel mese di maggio) dal Comune...
  
25/10/16
Marino

PartecipAzione

Il progetto PartecipAzione avrà un costo di 20.000 €  FONTE . L'obiettivo finale del progetto, che si concluderà nel marzo 2017, è la predisposizione di un Regolamento Comunale (uno per ogni comune) che definisca e istituzionalizzi le modalità e gli strumenti di coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni amministrative.
Data la notevole cifra che verrà spesa, dato che in questi mesi abbiamo preso consapevolezza dell'importanza di avere regolamenti se non identici, almeno compatibili, e dato che è necessario ragionare in ottica di Unioni, non sarebbe opportuno coinvolgere nel progetto anche gli altri comuni che fanno parte delle due Unioni a cui appartengono Ponte e Vigo?
 FONTE  FONTE 
  
24/10/16
Marino

PartecipAzione, le tue idee per fare il futuro

A Ponte dell’Olio e a Vigolzone prenderà il via nelle prossime settimane un percorso per promuovere la partecipazione dei cittadini alle decisioni strategiche del Comune grazie a un progetto finanziato dalla Regione Emilia Romagna. Il progetto in fase di attuazione si propone di individuare modalità di lavoro adatte alla situazione locale, capaci di motivare le persone alla partecipazione, di far evolvere semplici idee in progetti concreti e di selezionarli in base a priorità che tengano conto del contesto complessivo. Nel percorso saranno testate diverse tecniche di lavoro di gruppo, saranno istituiti tavoli con compiti specifici, e sarà simulata la realizzazione di un bilancio partecipativo, che è uno strumento attraverso cui i cittadini decidono come spendere le risorse disponibili stanziate nel bilancio comunale. L’obiettivo è quello di creare un laboratorio civico dove i cittadini che hanno idee possano trasformarle in progetti concreti, e vederli poi realizzati dall’amministrazione.
Il progetto, denominato “PartecipAzione, le tue idee per fare il futuro”, ha ricevuto un finanziamento dalla Regione Emilia Romagna, avendo i due Comuni partecipato insieme e con successo al bando 2016 sulla Legge Regionale n.3/2010. Obiettivo finale del progetto partecipativo, che si concluderà nel marzo 2017, è la predisposizione di un Regolamento Comunale (uno per ogni comune) che definisca e istituzionalizzi, impegnando le amministrazioni attuali e quelle future, le modalità e gli strumenti di coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni amministrative.
 FONTE 
  
22/10/16
MattiaPascal

Paragone

A proposito di autonomia. Diciamo che almeno in montagna (Ferriere ecc.) han preferito una casa povera ma di proprietà a una casa più ricca (o presunta tale) in affitto. Da parte dei cittadini, una scelta consapevole (dello stato di cose su cui andavano decidendo) e del tutto legittima...
  
20/10/16
MattiaPascal

Rifiuti: fra virtù effettiva e virtù (auto)percepita

E' di oggi la notizia di sconti in bolletta per complessivi 167mila euro (finanziati dalla Regione), concessi a otto comuni piacentini virtuosi nella raccolta dei rifiuti. Che hanno centrato l'obiettivo regionale di riduzione della parte indifferenziata. Fra loro, purtroppo, non c'è Pontedellolio. Direi a sorpresa, visto che in questo settore pensavamo di essere fra i migliori...
👨 Marino   21/10/16 11:33 ® 2079
Questi sono i comuni che mandano in discarica meno rifiuti di noi: Besenzone 114, San Giorgio 151, Rottofreno 163, Gazzola 170, Gragnano 175, Sarmato 176, Pontenure 177, Villanova 180, Gossolengo 181, Agazzano 184, Caorso 189, Monticelli 190, Borgonovo 197, San Pietro in Cerro 197, Cortemaggiore 199, Podenzano 206, Calendasco 210, Fiorenzuola 210, Cadeo 213, Lugagnano 215, Vigolzone 215, Alseno 222, Carpaneto 225, Ponte dell'Olio 235 (valori in kg/abitante). Il risultato è ottenuto innanzitutto mediante comportamenti virtuosi di riduzione dei rifiuti prodotti, e poi grazie alla raccolta differenziata (favorita dalla raccolta puntuale).
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