03/03/14
GiuseppePiano strutturale comunale
tempo fa, prima che venisse ristrutturato il sito di ponteweb, mi chiedevo a cosa erano servite tutte le spese per il nuovo piano strutturale comunale (che oggi scopro di più di duecentomila euro, quattrocentomilioni delle vecchie lire!) naturalmente a nostre spese, quando vedo che i volenterosi e bravi dipendenti comunali sulle strade vanno in giro a rappezzare le buche nell'asfalto stradale con un solo sacchetto per volta di catrame (perché dicono che il Comune non ha soldi!). Naturalmente è inutile aspettarsi una risposta minimamente sensata dal nostro sindaco
03/03/14
MattiaPascalI bambini di Manina
Come (vice)strillone mi piace segnalare l'odierno servizio che il sito ufficiale del Piacenza (piacenzacalcio.it) e Sportpiacenza dedicano a una iniziativa benefica a favore dell'associazione "I bambini di Manina", svoltasi nei giorni scorsi e organizzata con la collaborazione del Piacenza e del Copra.
Dai nomi e dalle immagini, mi pare vi siano coinvolti diversi pontolliesi...
Per la cronaca, l'associazione aiuta i bambini dell'isola di Nosy Be, in Madagascar (e Manina è l'insegnante in pensione che l'ha fondata).
03/03/14
MarinoDipendenze: giocare con la vita
Oggi Libertà pubblica una lettera di un nostro concittadino che tratta di un argomento a cui sono particolarmente sensibile: le dipendenze. Su Ponteweb stiamo parlando per esempio del gioco d'azzardo dal luglio 2010, quando ancora l'opinione pubblica non lo "sentiva" come un problema grave. Il nostro concittadino Roberto Arvedi termina la sua lettera chiedendo lumi. Sarei felice se i candidati sindaco, nell'ottica di farci conoscere il loro "essere", affrontassero questo delicato argomento.
Gentile direttore, premesso che non ho mai giocato nemmeno una schedina del Totocalcio, avrei una curiosità. Come mai tutta questa (giusta) mobilitazione contro il gioco d'azzardo, mentre verso altre dipendenze c'è tolleranza e complicità? Eppure anche quelle sono mangiasoldi, come del resto tanti falsi bisogni creati ad arte dalla società dei consumi... Vorrei capire in base a quale criterio, nel conflitto fra libertà (anche di farsi del male) e stato etico, a volte si privilegi la prima e in altri casi il secondo. Lieto se qualcuno ci illuminerà in merito...
Roberto Arvedi
Pontedellolio
03/03/14
MarinoTributi locali aumentati oltre i limiti accettabili
La CISL ha prodotto un interessante rapporto che fotografa la variazione della tassazione locale operata dai comuni. Per Ponte...
L'IRPEF 2013 è aumentata del 4.20% rispetto al 2012 (NB: l'Amministrazione di Ponte aveva aumentato questa tassa locale del 100% nel 2011; e l'aveva ulteriormente aumentata del 50% nel 2012).
L'IMU 2013 sulle abitazioni diverse dalla prima casa è aumentata del 106% rispetto all'ICI del 2011 (da euro 367.50 e euro 756.00)
Io ritengo che buona parte di questi aumenti potevano esserci risparmiati, infatti a fine anno ci siamo poi ritrovati un avanzo che si è potuto utilizzare solo per estinguere anticipatamente mutui.
Speriamo che se qualcuno evidenzierà la riduzione anticipata dei mutui quale scelta amministrativa virtuosa, avrà anche l'onestà intellettuale di dire che ciò è stato fatto anche togliendo a man bassa soldi dalle nostre tasche (per giunta in un momento in cui anche pochi euro prelevati dalle tasche di chi fa fatica ad arrivare alla fine del mese fanno la differenza)!!!
NB: Anche la TARES 2013 rispetto alla TIA 2012 è aumentata del 17.28%.
03/03/14
MattiaPascalEdifici scolastici - Cercare visibilità a Roma
Forse la strada più percorribile è una buona parola del sottosegretario all'istruzione, Reggi...
Tanto più che nell'intervista a "Libertà" di ieri (a pag. 16) l'ex sindaco di Piacenza ribadisce l'impegno per l'edilizia scolastica nel programma di governo e ricorda che ai tempi dell'Anci insieme al ministero "stavamo progettando i fondi immobiliari per la manutenzione straordinaria nelle scuole, un tema che dovremo riprendere".
01/03/14
MarinoEdifici scolastici - Cercare visibilità a Roma
Presidente Renzi, venga in visita alla Scuola Media di Pontedellolio
Come ben sanno i piacentini, questo spazio (Libertà ndr) risulta essere uno dei tramiti più efficaci per ottenere attenzione.
Approfitto allora anch'io dell'ospitalità delle pagine del suo giornale, per esporre un caso che riguarda il mio paese, Pontedellolio; un caso che meriterebbe, appunto, più attenzione di quanta fin qui ricevuta.
Come pochi ricorderanno infatti, la scuola media di Pontedellolio è chiusa per inagibilità da quasi due anni e il suo destino è ancora tutto da definire.
La vicenda ha preso il via dalla volontà dell'Amministrazione Comunale di sottoporre gli edifici di proprietà pubblica - tra i quali anche le scuole - ad una valutazione di vulnerabilità sismica. Una decisione corretta e condivisibile, a cui sono seguite però scelte (o non scelte) fino a qui poco efficaci.
Di fatto, da settembre 2012, e quindi per il secondo anno consecutivo, circa centoquaranta ragazzi sono parcheggiati presso l'edificio della scuola elementare, adattata, in funzione dell'emergenza, ad accogliere il doppio degli ospiti previsti per la sua struttura. Questa situazione produce - come è ovvio - una serie di conseguenze sulla qualità del prodotto scolastico: meno spazi per le attività complementari, logistica difficoltosa, aule ai limiti della vivibilità e, in generale, una inevitabile sensazione di precarietà che coinvolge tutti, studenti e docenti.
I protagonisti involontari di questa vicenda, che sono appunto i docenti, gli studenti ma anche le loro famiglie, hanno reagito con compostezza: la situazione di emergenza è stata tutto sommato compresa e questo più che accettabile livello di indulgenza ha evitato fino ad ora proteste plateali.
Ma oggi la domanda di certezze cresce, anche perché risulta chiaro a tutti che i mezzi sono pochi e i tempi per risolvere un caso come questo non siano certo brevi. E di tempo ne è passato già parecchio.
Così, mentre l'Amministrazione comunale (per altro in scadenza di mandato) verifica la fattibilità - a prima vista molto scarsa - di un progetto di risanamento della scuola attraverso un project financing ai limiti della sostenibilità economica, mi chiedo come sia possibile che un Comune e una comunità restino soli di fronte ad una situazione tanto critica.
Perché appare evidente che la soluzione sia reperibile solo grazie ad uno sforzo collettivo del sistema politico territoriale, ma non appare altrettanto chiaro l'interesse da parte dei politici locali per questa seria vicenda che riguarda i cittadini Pontolliesi.
Ad esempio, non si è ancora potuta registrare l'attenzione dei parlamentari piacentini, e ho trovato piuttosto singolare che negli ultimi mesi siano venuti a Piacenza il ministro dell'istruzione e il suo sottosegretario e abbiano ritenuto di visitare solamente le scuole che funzionano: possibile che non sapessero di Pontedellolio? Possibile che nessuno gliene abbia parlato?
La speranza, allora, viene dalle dichiarazioni del presidente del Consiglio Matteo Renzi, che ha promesso un vasto piano per l'edilizia scolastica da portare al primo Consiglio dei ministri: la sicurezza delle scuole viene prima della sicurezza dei conti.
E siccome il presidente Renzi si è impegnato a recarsi in una scuola a settimana, mi auguro che ci si attivi al più presto per potere inserire anche la nostra scuola tra quelle da visitare: quale migliore occasione per poter concordare una soluzione?
Leggo dell'interesse e l'emozione che ha prodotto la fiction sulla vita del maestro Manzi. Manzi sognava una scuola moderna e capillare che insegnasse a diventare cittadini; mi piacerebbe che anche dalle nostre parti questa occasione fosse garantita a tutti.
Andrea Cunico - Prossima Ponte - Pontedellolio
Pubblicato su Libertà del 01/03/2014
28/02/14
MattiaPascalEdifici scolastici - Cercare visibilità a Roma
Magari si potrebbe fare un bel decreto salva Ponte (tanto più che anche noi abbiamo il nostro Marino...): costerebbe poco e renderebbe molto...
Scherzi a parte, l'impegno del nuovo governo a favore dell'edilizia scolastica è certamente un colpo di fortuna per noi (sembra quasi che Renzi abbia letto nel pensiero dei pontolliesi). Sempreché non sia una promessa da marinaio e alle parole seguano i fatti. Se son rose, fioriranno...
28/02/14
MarinoArredo urbano
Lo stato di degrado del
Fontanazzo, un pezzo di storia del nostro paese, è ben testimoniato dalla foto qui accanto. Osservando la foto, meglio ancora trovandosi dal vivo davanti al Fontanazzo, ritengo possano essere elaborate due considerazioni limite:
- ci sono degli
imbecilli che non rispettano il bene pubblico
- l'autorità civica
tollera il degrado, tollera che vengano scritte ingiurie alle forze dell'ordine, e, più grave, tollera che lì ben in vista rimangano nel tempo: ergo, per un individuo con la coscienza civica in formazione, i messaggi graffitati sono da considerarsi legittimi?
Non so quale delle due considerazioni hai fatto tu vedendo la fotografia (cliccala per ingrandirla) (probabilmente entrambe le considerazioni coesistono) ma, pur non essendo un esperto, e sapendo che lì vi passano prima o poi tutti gli adolescenti che vanno a dottrina, io penso che il messaggio che essi recepiscono, che essi
assorbono, non sia il primo... e quegli adolescenti sono i giovani di domani e saranno gli adulti di posdomani!
27/02/14
MarinoEdifici scolastici - Cercare visibilità a Roma
Riporto un passaggio del discorso pronunciato in Senato dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi il 24/02/2014: "...Noi abbiamo bisogno di intervenire nell'edilizia scolastica ... con un programma straordinario - nell'ordine di qualche miliardo di euro e non di qualche decina di milioni - da attuare sui singoli territori, partendo dalle richieste dei sindaci e intervenendo in modo concreto e puntuale... ...Domani scriverò una lettera ai miei colleghi sindaci, oltre 8.000, per chiedere a tutti loro di fare il punto della situazione sull'edilizia scolastica...".
Mi piacerebbe sapere se il nostro Sindaco ha ricevuto questa lettera (oggi ne abbiamo 27 e con internet le comunicazioni viaggiano alla velocità della luce) e mi piacerebbe conoscerne il contenuto.
Ma, se per caso la lettera non fosse arrivata (magari perché non spedita :-o), suggerirei al Sindaco e al Consiglio comunale, di attivarsi scrivendo di propria iniziativa una lettera al Presidente del Consiglio per spiegare la nostra situazione e per evidenziare l'assurdità di un metodo di ripartizione dei contributi che ha assegnato 814.000 euro a Vigolzone per l'adeguamento impiantistico del Centro Civico, mentre noi siamo senza scuola!:grr:grr:grr
26/02/14
MarinoProposta ai candidati a sindaco - Presidenza Consiglio comunale
Più volte in questi anni ho evidenziato quanto sia inopportuno che il Sindaco rivesta il ruolo di Presidente del Consiglio comunale (cioè di colui che dirige il Consiglio facendo rispettare il regolamento e dando equamente la parola ora alla Maggioranza ora alla Minoranza, ecc.). Durante un consiglio ho anche cronometrato e segnalato sul forum quale fosse il tempo che teneva per sé il Presidente/Sindaco e quale fosse il tempo lasciato agli altri 16 consiglieri.
Ciò premesso, ritengo opportuno chiedere ai candidati sindaco: ti impegni a modificare l'art.15 del Regolamento per il funzionamento del Consiglio comunale prevedendo che la carica di Presidente del Consiglio Comunale sia incompatibile con quella di Sindaco, con quella di Assessore e con quella di Capogruppo ?