Ponte dell'Olio

12/09/16
Marino

Fusione ed endorsement

Il termine endorsement è utitlizzato nel linguaggio giornalistico per indicare il sostegno a un candidato,
a un partito politico o a una iniziativa politica.
Con l'endorsement la persona intende dimostrare: adesione, approvazione, appoggio, sostegno, schieramento e aiuto.
In questi giorni sono tante le persone che hanno "messo la faccia" per il SI alla fusione, registrando un breve video, appunto, di endorsement. Ne ho contate 16 su 7.600 elettori.
Aggiungo anch'io un tentativo, ironico, di generico "video di endorsement", dedicato ad alcuni dei comuni che andranno a referendum ;-)
👨 Rikk   12/09/16 15:23 ® 2023
Hai ragione ce ne sono molto di più dei 16/7.600 per il no.... 😉😉😉
👨 Lao(p)oonte   12/09/16 22:21 ® 2024
Chi non ha guardato con simpatia alla vittoria del Leicester di Ranieri nella Premier inglese? Un successo del no alla fusione sarebbe la stessa cosa...
👨 John Connor   13/09/16 07:55 ® 2025
Ecco i soliti italiani che vedono nel referendum una sfida tra si e no........ Si tratta di un tema troppo importante per banalizzarlo a questo modo. Votiamo consapevoli e non per far vincere il Leicester o il Manchester UTD.......
👨 Underdog   17/09/16 10:46 ® 2028
Sta di fatto che i battitori liberi sostenitori del no stanno all'imponente armata in campo per la fusione come il Leicester stava alle big inglesi...
👨👨👨👨
  
11/09/16
Marino

Fusione: «È come venire a patti coi ladri dopo il furto in casa»

Dalla Gazzetta di Reggio, riporto alcune dichiarazioni di Franco Bassi, uomo simbolo del Circolo Arci di Gattatico.
«Funziona così. Da due anni i “politici”, dopo aver raccontato agli italiani per anni che “non avrebbero messo le mani nelle loro tasche” (mentre nel frattempo saccheggiavano i Comuni lasciando ai sindaci l’ingrato compito di aumentare le imposte o le rette su qualsiasi servizio fornito), adesso gli stessi politici promettono a tutti che se seppelliremo definitivamente i nostri Comuni centenari, dalle loro ceneri ne sorgerà uno nuovo, più grande, più bello, più efficiente e, udite udite, molto ma molto più ricco! È come se i ladri, dopo averti svaligiato casa, venissero a trovarti proponendoti di darti indietro parte della refurtiva se in cambio gli regali la casa, promettendoti che poi te ne costruiranno una con “vista mare” con tanto di servitù a disposizione... Ecco, la fusione dei Comuni è tutta qui. C'è ben poco d’altro da capire. Noi siamo tra quelli che non vogliono e non credono alla “casa al mare”. Vogliamo tenere la nostra. E vogliamo che la “refurtiva” sia restituita perché è un nostro diritto, non un’arma di ricatto» ... (Non sono) «per nulla convinto dalle motivazioni pro fusione: è chiaro che la tentazione economica è forte, ma quello che si lascia è molto di più, perché la rappresentatività dei cittadini trova ancora una ragione di esistere all’interno dei Comuni. Il fine ultimo di chi ha pensato a questa riforma è estromettere i cittadini dalle decisioni che si vogliono assumere. Per i risparmi e la sinergia esistono le unioni comunali, sulle quali si riponevano chissà quali speranze e che ora paiono da buttare via»  FONTE 
  
10/09/16
Marino

Il Ministro per gli Affari Regionali dichiara: "NO alle fusioni"

Ecco cosa dichiara in merito alla fusione dei comuni Enrico Costa,
il Ministro per gli Affari Regionali e per le Autonomie:

"I piccoli Comuni debbono unire le funzioni e i servizi ma non debbono fondersi".


Enrico Costa è Ministro del Governo Renzi dal gennaio 2016.
👨 John Connor   13/09/16 08:22 ® 2026
Questa intervista, spazza via tutte le illazioni dei complottisti che sostengono che la fusione sia voluta dalle alte sfere di Roma a discapito dei comuni.
👨
  
10/09/16
Marino

Cosa succede nelle fusioni già perfezionate ?

Sissa Trecasali (8.029 ab.) è un comune del parmense nato nel 2014 dalla fusione dei comuni di Sissa (4.265 ab.) e di Trecasali (3.764 ab.).
Sono passati poco più di due anni e mezzo e si inizia già a litigare. Le ipotesi spacciate per verità prima della fusione, stanno per essere scaravoltate.
L'amministrazione del comune fuso sta pensando infatti di spostare tutti gli uffici comunali a Trecasali, il comune meno popolato.
A chi ha tempo, suggerisco un gioco: leggere l'articolo riportato nella foto sostituendo i nomi di Sissa e di Trecasali con quelli di Ponte e di Vigo (o di Vigo e di Ponte a scelta).
 Il buio della giocata al buio che stanno proponendoci è sempre più buio. 
  
10/09/16
Marino

Se Ponte e Vigo si fonderanno...

Se Ponte e Vigo si fonderanno, la nuova amministrazione comunale riceverà soldi extra (per qualche anno) e avrà problemi organizzativi da risolvere (per qualche anno).

Per i cittadini saranno più i vantaggi o più i disservizi?
E cosa succederà dopo il periodo "per qualche anno", finiti i soldi extra?
👨 Rikk   10/09/16 10:59 ® 2018
Visto che avere i soldi solo per qualche anno è peggiorativo rispetto che averli per sempre, allora noi cosa scegliamo????? Di non averli mai, neanche solo per pochi anni........ 😊😊😊😊. E cosa succederà il prossimo anno e quelli successivi??? 😊😊😊
👨 Gchiesa   10/09/16 23:58 ® 2019
Per sempre ci saranno i dipendenti pubblici assunti per la "riorganizzazione"
👨👨
  
09/09/16
Marino

Se la fusione nasce all'insegna del contributo economico, nasce male

Ecco come è stata rappresentata la fusione Ponte-Vigo in Assemblea Legislativa: "Ciò che mi auguro è che il problema non sia solo di soldi. Lo dico perché nell’audizione il Sindaco Copelli di Ponte dell’Olio, che ho ascoltato attentamente, ha fatto presente che lui in campagna elettorale aveva fatto dei sogni. Il giorno che è entrato in Comune voleva attuarli, ma si è accorto che non c’erano fondi per poterli realizzare. Penso che, indubbiamente, i contributi economici siano importanti, però penso che sia altrettanto importante credere in quello che si sta facendo. Se la fusione nasce solo all’insegna del contributo economico, a mio avviso, nasce male. Lo dico perché, tra parentesi, il tema della settimana è il seguente: a Ponte dell’Olio non vogliono pagare i debiti di Vigolzone e a Vigolzone non vogliono pagare i debiti di Ponte dell’Olio. Non vorrei che la conclusione necessaria fosse: “Se, però, ci mettiamo assieme, i nostri debiti li paga la Regione”. Sarebbe una conclusione poco istituzionale".
Per contestualizzare questo frammento leggi  FONTE 
  
09/09/16
Marino

Fino al referendum è vietata la comunicazione istituzionale

Con i documenti 248 del 23/7/2016  FONTE  e 289 del 11/8/2016  FONTE , i Comuni di Ponte e di Vigolzone hanno commissionato la realizzazione e la stampa di 5.000 pieghevoli aventi per oggetto "materiale informativo istituzionale relativo alle consultazioni referendarie del 16 ottobre 2016".
Come già abbiamo più volte segnalato, la Legge vieta la comunicazione istituzionale (*) nel periodo che intercorre tra la data di convocazione dei comizi elettorali e la chiusura delle operazioni di voto (art.9 L.28/2000).
I pieghevoli informativi sono impersonali, indispensabili e indifferibili?
La comunicazione contenuta si limita a dare informazioni quali: si vota il..., si vota dalle ... alle..., ecc.? La comunicazione contenuta evita di dare ulteriori informazioni non impersonali, non indispensabili, non indifferibili?
Se si, la Legge è rispettata.
Se no, io ritengo che la Legge sia violata.
 Il rispetto della Legge rappresenta le fondamenta su cui un'Amministrazione comunale costruisce il futuro della Comunità amministrata. 

(*) Comunicazione istituzionale: comunicazione rivolta ai cittadini, alle collettività e ad altri enti attraverso ogni modalità tecnica ed organizzativa (art.1 L.150/2000).
  
08/09/16
Marino

Fino al referendum è vietata la comunicazione istituzionale

E' vietata la comunicazione istituzionale (*) nel periodo che intercorre tra la data di convocazione dei comizi elettorali e la chiusura delle operazioni di voto (art.9 L.28/2000). L’obiettivo che si è proposto il legislatore nell’approvare questa norma è quello di evitare che la posizione di vantaggio derivante dal ruolo di amministratore in carica possa interferire con le scelte degli elettori.
Leggo che l'amministrazione di Vigolzone ha programmato sei incontri pubblici nel periodo 13/9-22/9  FONTE   
NdR del 9/9/2016: il link non funziona perché il Comune ha rimosso la pagina.
NdR del 15/9/2016: la pagina è stata ripubblicata a questo  FONTE .
 

Questi incontri sono impersonali, indispensabili e indifferibili?
Se si, la Legge è rispettata.
Se no, io ritengo che la Legge sia violata.
 Il rispetto della Legge rappresenta le fondamenta su cui un'Amministrazione comunale costruisce il futuro della Comunità amministrata. 

(*) Comunicazione istituzionale: comunicazione rivolta ai cittadini, alle collettività e ad altri enti attraverso ogni modalità tecnica ed organizzativa (art.1 L.150/2000).
  
07/09/16
Marino

Edificio scuola media: che interventi sono previsti?

Durante il Consiglio comunale del 10/6/2016 il Sindaco ha comunicato che "pensiamo in modo molto ottimistico" che l'edificio potrà essere disponibile per settembre 2017.
Siccome girano voci di significative variazioni progettuali rispetto al progetto divulgato mesi fa, non sarà giunto il momento di rendere pubblico il progetto definitivo in modo da "favorire forme diffuse di controllo" (*) da parte dei cittadini?
Ieri sera ho letto questo articolo  FONTE  e stanotte, pensando che ho due figlie insegnanti, e ricordando anche la scuola "migliorata sismicamente" di Amatrice  FONTE , ... (**)

(*) L.33/2013 art.1 La trasparenza e' intesa come accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all'attività amministrativa e favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche.
(**) in riferimento alla foto: dicesi iperbole una figura retorica che consiste nell'esagerare la realtà con lo scopo, attraverso l'eccesso, di imprimere nel destinatario il concetto che si vuole esprimere.
👨 Cristoforo   11/09/16 00:08 ® 2020
Stefano Boeri, dal Bosco verticale alla scuola di Bettola. Voi a Ponte, certi architetti ve li sognate...
👨 Pierluigi   11/09/16 07:07 ® 2021
In certi casi, gli architetti non sono un sogno, ma un incubo. Preferirei un buon Ingegnere, forse con quello dormirei più tranquillo.
👨 Cristoforo   12/09/16 14:46 ® 2022
Vi bagniamo il naso anche con la fiera: 483° edizione a Bettola contro la 346° in quel di Ponte...
👨👨👨
  
06/09/16
Marino

Contributi fusione: cosa ne pensano i sindaci?

La lettura delle Leggi (fondo a ripartizione, rimodulazione annuale, ecc.  FONTE ) e  le considerazioni dei sindaci , ci fanno capire che  l'entità dei contributi statali e regionali non è una "certezza" .
Ascolta qui un frammento dell'intervento del Sindaco di Ponte fatto nel Consiglio comunale del 28 aprile 2016 (per contestualizzare l'intervento vedi  FONTE ).
Ascolta qui un frammento dell'intervento del Sindaco di Bettola fatto in occasione dell'audizione in Assemblea legislativa (per contestualizzare l'intervento vedi  FONTE ).