Segnalo una strana differenza di date.
La Regione ha stabilito che, se verrà definitivamente approvata, la fusione Ponte-Vigo sarà in piena operatività dal
20 febbraio 2017.
La maggioranza delle altre fusioni che vanno a referendum il 16 ottobre sarà in piena operatività dal 1 gennaio 2017.
Perché questa dilazione?
Sarà come sostiene il Relatore di Minoranza in occasione della discussione del Progetto di legge:
"Questa fusione magari ha qualche probabilità in più, ma è tutto da vedere perché, al di là dell’articolo costruito su misura per il presidente della Provincia per tenerlo in carica fino al 24 febbraio, il vero problema è quello di capire se, alla fine, sarà più conveniente fare il presidente della Provincia o il sindaco di un nuovo Comune scaturito da una fusione. Quindi, sarà interessante vedere come butterà la situazione" (nessuna precisazione o contestazione a queste affermazioni da parte del Relatore di Maggioranza che, anzi, inizia la sua replica dicendo
"Brevissimamente. Solo per dire che, finalmente, sono d’accordo su tutta la linea")
FONTE ,
oppure è stata chiesta questa dilazione per poter avere i tempi tecnici per approvare Statuto, Regolamenti, ecc. e quindi
definire pre-fusione anche la sede del nuovo comune?
E' opportuno notare cosa affermava la Giunta in merito alla decorrenza dell'operatività della fusione 1 gennaio 2017, prima che detta data,
per i motivi che spero ci dicano, fosse posticipata al 20 febbraio 2017: "Il comma 1 prevede l’istituzione del nuovo Comune nella Provincia di Piacenza, mediante fusione dei due Comuni di Ponte dell'Olio e Vigolzone a decorrere dal 1° gennaio 2017.
La scelta della data di decorrenza del 1° gennaio consente di semplificare l’adozione di una serie di atti, soprattutto di natura economico finanziaria, e permette di programmare le prime elezioni del nuovo Comune in coincidenza con la tornata elettorale amministrativa generale del 2017, riducendo al minimo il lasso di tempo in cui il nuovo Comune dovrà essere retto da un organo straordinario"
FONTE .
Campegine, Gattatico e Sant’Ilario d’Enza (Re) Art. 6 c.1 piena operatività dal 1 gennaio 2017,
FONTE
Borgo Tossignano, Casalfiumanese e Fontanelice (Bo) Art. 7 c.1 piena operatività dal 1 gennaio 2017,
FONTE
Mondaino, Montegridolfo e Saludecio (RN) Art. 6 c.1 piena operatività dal 1 gennaio 2017,
FONTE
Mirabello e Sant’Agostino (Fe) Art. 6 c.1 piena operatività dal 1 gennaio 2017,
FONTE
Ponte dell’Olio e Vigolzone (Pc) Art. 6 c.1 piena operatività dal 20 febbraio 2017,
FONTE
Bettola, Farini e Ferriere (Pc)Art. 7 c.1 piena operatività dal 20 febbraio 2017,
FONTE