Ponte dell'Olio

09/09/16
Marino

Se la fusione nasce all'insegna del contributo economico, nasce male

Ecco come è stata rappresentata la fusione Ponte-Vigo in Assemblea Legislativa: "Ciò che mi auguro è che il problema non sia solo di soldi. Lo dico perché nell’audizione il Sindaco Copelli di Ponte dell’Olio, che ho ascoltato attentamente, ha fatto presente che lui in campagna elettorale aveva fatto dei sogni. Il giorno che è entrato in Comune voleva attuarli, ma si è accorto che non c’erano fondi per poterli realizzare. Penso che, indubbiamente, i contributi economici siano importanti, però penso che sia altrettanto importante credere in quello che si sta facendo. Se la fusione nasce solo all’insegna del contributo economico, a mio avviso, nasce male. Lo dico perché, tra parentesi, il tema della settimana è il seguente: a Ponte dell’Olio non vogliono pagare i debiti di Vigolzone e a Vigolzone non vogliono pagare i debiti di Ponte dell’Olio. Non vorrei che la conclusione necessaria fosse: “Se, però, ci mettiamo assieme, i nostri debiti li paga la Regione”. Sarebbe una conclusione poco istituzionale".
Per contestualizzare questo frammento leggi  FONTE 
  
09/09/16
Marino

Fino al referendum è vietata la comunicazione istituzionale

Con i documenti 248 del 23/7/2016  FONTE  e 289 del 11/8/2016  FONTE , i Comuni di Ponte e di Vigolzone hanno commissionato la realizzazione e la stampa di 5.000 pieghevoli aventi per oggetto "materiale informativo istituzionale relativo alle consultazioni referendarie del 16 ottobre 2016".
Come già abbiamo più volte segnalato, la Legge vieta la comunicazione istituzionale (*) nel periodo che intercorre tra la data di convocazione dei comizi elettorali e la chiusura delle operazioni di voto (art.9 L.28/2000).
I pieghevoli informativi sono impersonali, indispensabili e indifferibili?
La comunicazione contenuta si limita a dare informazioni quali: si vota il..., si vota dalle ... alle..., ecc.? La comunicazione contenuta evita di dare ulteriori informazioni non impersonali, non indispensabili, non indifferibili?
Se si, la Legge è rispettata.
Se no, io ritengo che la Legge sia violata.
 Il rispetto della Legge rappresenta le fondamenta su cui un'Amministrazione comunale costruisce il futuro della Comunità amministrata. 

(*) Comunicazione istituzionale: comunicazione rivolta ai cittadini, alle collettività e ad altri enti attraverso ogni modalità tecnica ed organizzativa (art.1 L.150/2000).
  
08/09/16
Marino

Fino al referendum è vietata la comunicazione istituzionale

E' vietata la comunicazione istituzionale (*) nel periodo che intercorre tra la data di convocazione dei comizi elettorali e la chiusura delle operazioni di voto (art.9 L.28/2000). L’obiettivo che si è proposto il legislatore nell’approvare questa norma è quello di evitare che la posizione di vantaggio derivante dal ruolo di amministratore in carica possa interferire con le scelte degli elettori.
Leggo che l'amministrazione di Vigolzone ha programmato sei incontri pubblici nel periodo 13/9-22/9  FONTE   
NdR del 9/9/2016: il link non funziona perché il Comune ha rimosso la pagina.
NdR del 15/9/2016: la pagina è stata ripubblicata a questo  FONTE .
 

Questi incontri sono impersonali, indispensabili e indifferibili?
Se si, la Legge è rispettata.
Se no, io ritengo che la Legge sia violata.
 Il rispetto della Legge rappresenta le fondamenta su cui un'Amministrazione comunale costruisce il futuro della Comunità amministrata. 

(*) Comunicazione istituzionale: comunicazione rivolta ai cittadini, alle collettività e ad altri enti attraverso ogni modalità tecnica ed organizzativa (art.1 L.150/2000).
  
07/09/16
Marino

Edificio scuola media: che interventi sono previsti?

Durante il Consiglio comunale del 10/6/2016 il Sindaco ha comunicato che "pensiamo in modo molto ottimistico" che l'edificio potrà essere disponibile per settembre 2017.
Siccome girano voci di significative variazioni progettuali rispetto al progetto divulgato mesi fa, non sarà giunto il momento di rendere pubblico il progetto definitivo in modo da "favorire forme diffuse di controllo" (*) da parte dei cittadini?
Ieri sera ho letto questo articolo  FONTE  e stanotte, pensando che ho due figlie insegnanti, e ricordando anche la scuola "migliorata sismicamente" di Amatrice  FONTE , ... (**)

(*) L.33/2013 art.1 La trasparenza e' intesa come accessibilità totale dei dati e documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni, allo scopo di tutelare i diritti dei cittadini, promuovere la partecipazione degli interessati all'attività amministrativa e favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche.
(**) in riferimento alla foto: dicesi iperbole una figura retorica che consiste nell'esagerare la realtà con lo scopo, attraverso l'eccesso, di imprimere nel destinatario il concetto che si vuole esprimere.
👨 Cristoforo   11/09/16 00:08 ® 2020
Stefano Boeri, dal Bosco verticale alla scuola di Bettola. Voi a Ponte, certi architetti ve li sognate...
👨 Pierluigi   11/09/16 07:07 ® 2021
In certi casi, gli architetti non sono un sogno, ma un incubo. Preferirei un buon Ingegnere, forse con quello dormirei più tranquillo.
👨 Cristoforo   12/09/16 14:46 ® 2022
Vi bagniamo il naso anche con la fiera: 483° edizione a Bettola contro la 346° in quel di Ponte...
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06/09/16
Marino

Contributi fusione: cosa ne pensano i sindaci?

La lettura delle Leggi (fondo a ripartizione, rimodulazione annuale, ecc.  FONTE ) e  le considerazioni dei sindaci , ci fanno capire che  l'entità dei contributi statali e regionali non è una "certezza" .
Ascolta qui un frammento dell'intervento del Sindaco di Ponte fatto nel Consiglio comunale del 28 aprile 2016 (per contestualizzare l'intervento vedi  FONTE ).
Ascolta qui un frammento dell'intervento del Sindaco di Bettola fatto in occasione dell'audizione in Assemblea legislativa (per contestualizzare l'intervento vedi  FONTE ).
  
05/09/16
Marino

ISTAT: bilancio demografico

A maggio 2014, ad inizio amministrazione Copelli, i residenti a Ponte erano 4.853.
Oggi l'ISTAT ha pubblicato la situazione al mese di aprile: 4.772  FONTE .
 In due anni di Amministrazione Copelli abbiamo perso altri 81 residenti, circa 40 famiglie, e ci ritroviamo quindi con altre 40 unità abitative vuote. 
Meno residenti significa anche che i costi fissi comunali dovranno essere spalmati su meno cittadini (aumento tasse locali).
Perché le persone lasciano Ponte?
Si spostano in territori più accoglienti e con più servizi? O in territori che offrono maggior possibilità di lavoro e/o di commercio? Non sarà opportuno che il Consiglio comunale svolga un'approfondita analisi ed elabori, e condivida, e renda nota, una strategia volta a invertire il trend?

Nel corso della seconda amministrazione Spinola siamo passati da 5.022 a 4.853: -169 residenti, - 80 famiglie.
Nel corso della prima amministrazione Spinola siamo passati da 4.869 a 5.022: +153 residenti, + 70 famiglie.
👨 Lucio   06/09/16 13:42 ® 2004
Ma...ci si è chiesti quanti siano stati i decessi e quante le nascite? Lucio
👨 Marino   06/09/16 14:09 ® 2005
Lucio, puoi rilevare l'andamento, mese per mese: dei nati, dei morti, delle variazioni di residenza (in ingresso e in uscita) in questa tabella http://www.ponteweb.it/org.php#sdem
👨 Lorenzin(o)   06/09/16 14:16 ® 2006
Oltre ad analizzare gli aspetti socio-economici del saldo migratorio, forse si potrebbe fare un fertility day anche a Ponte...
👨 Marino   06/09/16 14:27 ® 2007
Approfondendo nella direzione indicata da Lucio rilevo che, nel periodo considerato maggio 2014-aprile 2016: sono venute ad abitare a Ponte 282 persone, se ne sono andate 280: saldo migratorio +2; sono nati vivi 55 bambini e sono morte 139 persone: saldo naturale -84. Opsss... alla mia età, queste constatazioni, sono preoccupanti.
👨 Matusalemme   06/09/16 15:02 ® 2008
Nessuno è così giovane da non poter morire il giorno dopo e nessuno è così anziano da non poter vivere ancora per un giorno...
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05/09/16
Marino

Referendum 16 ottobre 2016. Compenso scrutatori: 126 €

La Commissione elettorale, tra il 21 e il 26 settembre, sceglierà gli scrutatori per il referendum del 16 ottobre.
Le votazioni si svolgeranno in un solo giorno.
Il compenso previsto è di 126 €.
Come già segnalato qui  FONTE  e qui  FONTE  è opportuno che chi, essendo iscritto all'albo scrutatori, desidera essere valutato con priorità, invii una segnalazione di interesse al Comune (Ufficio elettorale) o quantomeno ad un componente della Commissione elettorale
Componeti commissione: - Sergio Copelli (Sindaco - Presidente commissione) - Bernardi Alessandro (supplente Lucini Fabrizio) - Ratti Federico (supplente Marenghi Ivonne) - Chiesa Alessandro (supplente Peroni Francesco).
👨 Prospero   06/09/16 00:03 ® 2003
Certo che (in caso di fusione) per i produttori di cartelli stradali si profilano guadagni ben maggiori di quelli degli scrutatori. Quanti ce ne saranno in giro sulle strade dei due comuni? Parecchi. E per il nuovo nome da indicare sotto la frazione, tutti da sostituire...
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05/09/16
Marino

Ce la stanno raccontando tutta?

Segnalo una strana differenza di date.
La Regione ha stabilito che, se verrà definitivamente approvata, la fusione Ponte-Vigo sarà in piena operatività dal 20 febbraio 2017.
La maggioranza delle altre fusioni che vanno a referendum il 16 ottobre sarà in piena operatività dal 1 gennaio 2017. Perché questa dilazione?
Sarà come sostiene il Relatore di Minoranza in occasione della discussione del Progetto di legge: "Questa fusione magari ha qualche probabilità in più, ma è tutto da vedere perché, al di là dell’articolo costruito su misura per il presidente della Provincia per tenerlo in carica fino al 24 febbraio, il vero problema è quello di capire se, alla fine, sarà più conveniente fare il presidente della Provincia o il sindaco di un nuovo Comune scaturito da una fusione. Quindi, sarà interessante vedere come butterà la situazione" (nessuna precisazione o contestazione a queste affermazioni da parte del Relatore di Maggioranza che, anzi, inizia la sua replica dicendo "Brevissimamente. Solo per dire che, finalmente, sono d’accordo su tutta la linea")  FONTE ,
oppure è stata chiesta questa dilazione per poter avere i tempi tecnici per approvare Statuto, Regolamenti, ecc. e quindi definire pre-fusione anche la sede del nuovo comune?
E' opportuno notare cosa affermava la Giunta in merito alla decorrenza dell'operatività della fusione 1 gennaio 2017, prima che detta data, per i motivi che spero ci dicano, fosse posticipata al 20 febbraio 2017: "Il comma 1 prevede l’istituzione del nuovo Comune nella Provincia di Piacenza, mediante fusione dei due Comuni di Ponte dell'Olio e Vigolzone a decorrere dal 1° gennaio 2017. La scelta della data di decorrenza del 1° gennaio consente di semplificare l’adozione di una serie di atti, soprattutto di natura economico finanziaria, e permette di programmare le prime elezioni del nuovo Comune in coincidenza con la tornata elettorale amministrativa generale del 2017, riducendo al minimo il lasso di tempo in cui il nuovo Comune dovrà essere retto da un organo straordinario"  FONTE .

Campegine, Gattatico e Sant’Ilario d’Enza (Re) Art. 6 c.1 piena operatività dal 1 gennaio 2017,  FONTE 
Borgo Tossignano, Casalfiumanese e Fontanelice (Bo) Art. 7 c.1 piena operatività dal 1 gennaio 2017,  FONTE 
Mondaino, Montegridolfo e Saludecio (RN) Art. 6 c.1 piena operatività dal 1 gennaio 2017,  FONTE 
Mirabello e Sant’Agostino (Fe) Art. 6 c.1 piena operatività dal 1 gennaio 2017,  FONTE 
Ponte dell’Olio e Vigolzone (Pc) Art. 6 c.1 piena operatività dal 20 febbraio 2017,  FONTE 
Bettola, Farini e Ferriere (Pc)Art. 7 c.1 piena operatività dal 20 febbraio 2017,  FONTE 
👨 Azzeccagarbugli   05/09/16 14:05 ® 2001
Con la fusione operativa dal 20 febbraio '17, le prime elezioni del nuovo Comune si svolgerebbero nella primavera '17 (cioè ci sono comunque i tempi tecnici per rientrare in quell'appuntamento elettorale) o slitterebbero alla tornata amministrativa del 2018? Un anno di differenza (in mano a una gestione commissariale) non è poco...
👨 Zona Cesarini   05/09/16 14:57 ® 2002
Secondo me, il 24 febbraio è la data ultima (in caso di scioglimento anticipato di una amministrazione o della nascita di un nuovo Comune) per poter votare nella primavera di quell'anno...
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04/09/16
Marino

Statuto del nuovo comune

Il Progetto di legge del comune fuso  FONTE  prevede che: "lo Statuto del nuovo Comune può prevedere l’istituzione di municipi nei territori delle comunità di origine o di alcune di esse".

La Legge 56/2014  FONTE  prevede che lo Statuto del nuovo Comune possa essere approvato: - dai Consigli comunali dei due Comuni pre-fusione; - oppure dal nuovo Consiglio eletto.
Nello Statuto è definita la sede legale ed è prevista l'eventuale istituzione dei Municipi.

Mi fanno notare che il Comitato promosso da Cunico e Celaschi propaganda che:
- "la Sede del nuovo Comune sarà decisa dal Consiglio comunale eletto nelle prime elezioni amministrative che si terranno dopo la fusione"  FONTE 
ma che contestualmente propaganda:
- "In caso di istituzione del nuovo Comune unico, in corrispondenza delle due attuali sedi comunali saranno istituiti due municipi. Ciascun municipio avrà un organo di indirizzo politico"  FONTE .
Se è vera la prima affermazione, lo Statuto verrà definito dal nuovo Consiglio eletto, e allora il comitato promosso da Cunico e Celaschi, in relazione ai Municipi, sta propagandando una speranza e non una certezza.
Se è vera la seconda affermazione significa che lo Statuto:
- o verrà definito dagli attuali Consigli e quindi la sede non sarà definita dal nuovo consiglio eletto ma dagli attuali Consigli comunali
- oppure significa che il Comitato per il SI ha doti di veggenza ;-)
Come stanno le cose?
  
04/09/16
MattiaPascal

L'erba del vicino è sempre più verde

Invece a Carpaneto è stato presentato il libro "Terra, acqua e lavoro - Storia del Comune di Carpaneto Piacentino (1800-1970)", scritto da Luigi Montanari ed edito da Lir (come ci dice "Libertà" di venerdì 2 settembre, a pag. 19, con la penna di Maria Vittoria Gazzola).
Un volume di 470 pagine che spazia dalla politica allo sviluppo socio-economico del territorio. Che contiene tabelle con gli elenchi dei combattenti e dei caduti di tutte le guerre dal 1848 al secondo conflitto mondiale; dei sindaci, podestà e segretari comunali; medici condotti, levatrici e veterinari; guardie e tecnici comunali, nonché dei comandanti della stazione dei carabinieri, via via succedutisi.
Un'opera benemerita che, almeno per il Novecento, credo manchi a Ponte...