28/06/16
Marino
Marino
Come sono suddivise le spese correnti nei due comuni?
Accogliendo l'invito di Anna, condivido una tabella che compara le macro aree in cui vengono impiegati i nostri soldi. Per riscontrare più in dettaglio il quesito, segue anche una seconda tabella che dettaglia meglio la comparazione delle spese correnti per il sociale.
FONTE
NB: Sviluppando questo esercizio, mi sono accorto (ricordato) che Vigolzone gestisce l'asilo nido diversamente da Ponte. Non ricordo come tecnicamente si definiscono le due modalità, ma sta di fatto che Vigolzone mette a bilancio le rette mentre Ponte no (spende e incassa direttamente il gestore). Per questo motivo, per rendere omogeneo il confronto, le spese correnti di Vigolzone vanno ridotte di circa 100.000 euro (85.000 euro per rette e 15.000 euro per costo pasto), 23 euro/ab.
Quindi, nel leggere i dati, di questo post occorre ridurre di 23 euro il valore pro capite riferito al Sociale (più nello specifico all'Asilo nido) di Vigolzone (considera 110 dove leggi 133 pro capite, considera 41 dove leggi 64 pro capite).
Nel leggere i dati dei post precedenti, occorre ridurre di 23 euro il valore pro capite riferito a Vigolzone.
Ora sorgerebbe la necessità di verificare la gestione degli asili in tutti gli altri comuni per vedere se vi siano altre condizioni simili da considerare ma, con le mie sole forze non ce la posso fare!!! Per ora dobbiamo accontentarci di questo livello di approfondimento.
| Funzione 2014 | Ponte | Pro capite | Vigo | Pro capite |
|---|---|---|---|---|
| Abitanti | 4.805 | 4.292 | ||
| Amministrazione | 909.655 | 189 | 734.881 | 171 |
| Polizia locale | 42.926 | 9 | 65.205 | 15 |
| Istruzione pubblica | 233.931 | 49 | 262.980 | 61 |
| Cultura | 10.581 | 2 | 2.910 | 1 |
| Sport e ricreativo | 50.104 | 10 | 26.434 | 6 |
| Turistico | 13.210 | 3 | 22.492 | 5 |
| Viabilità | 347.448 | 72 | 307.124 | 72 |
| Territorio e ambiente | 798.677 | 166 | 745.926 | 174 |
| Sociale | 558.320 | 116 | 571.728 | 133 |
| Sviluppo economico | 34.546 | 7 | 3.242 | 1 |
| Servizi produttivi | 159 | 0 | 0 | 0 |
| Totale | 2.999.556 | 624 | 2.742.923 | 639 |
| Sotto funzioni Sociale 2014 | Ponte | Pro capite | Vigo | Pro capite |
|---|---|---|---|---|
| Asili nido, servizi per l'infanzia e per i minori | 40.887 | 9 | 275.498 | 64 |
| Servizi di prevenzione e riabilitazione | 0 | 0 | 15.795 | 4 |
| Assistenza, beneficenza pubblica e servizi diversi alla persona | 479.521 | 100 | 277.197 | 65 |
| Servizio necroscopico e cimiteriale | 37.913 | 8 | 3.239 | 1 |
NB: Sviluppando questo esercizio, mi sono accorto (ricordato) che Vigolzone gestisce l'asilo nido diversamente da Ponte. Non ricordo come tecnicamente si definiscono le due modalità, ma sta di fatto che Vigolzone mette a bilancio le rette mentre Ponte no (spende e incassa direttamente il gestore). Per questo motivo, per rendere omogeneo il confronto, le spese correnti di Vigolzone vanno ridotte di circa 100.000 euro (85.000 euro per rette e 15.000 euro per costo pasto), 23 euro/ab.
Quindi, nel leggere i dati, di questo post occorre ridurre di 23 euro il valore pro capite riferito al Sociale (più nello specifico all'Asilo nido) di Vigolzone (considera 110 dove leggi 133 pro capite, considera 41 dove leggi 64 pro capite).
Nel leggere i dati dei post precedenti, occorre ridurre di 23 euro il valore pro capite riferito a Vigolzone.
Ora sorgerebbe la necessità di verificare la gestione degli asili in tutti gli altri comuni per vedere se vi siano altre condizioni simili da considerare ma, con le mie sole forze non ce la posso fare!!! Per ora dobbiamo accontentarci di questo livello di approfondimento.
Diritto di rettifica
28/06/16
Marino
Marino
Pressione tributaria locale e trasferimenti correnti
Accogliendo l'invito di John Connor, condivido la tabella che riporta anche le entrate per trasferimenti correnti.
Abbiamo visto nel post precedente che le Entrate tributarie locali sono rappresentate da: IMU, Tasi, TARI, Imposta comunale sulla pubblicità, Addizionale comunale IRPEF, Canone installazione dei mezzi pubblicitari, Tassa per occupazione spazi ed aree pubbliche, Diritti sulle pubbliche affissioni, ecc..
Le Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti sono invece rappresentate da: Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato, Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione, Contributi e trasferimenti da parte di organismi Comunitari ed Internazionali, Contributi e trasferimenti correnti da altri Enti del settore pubblico (es.Provincia, Unioni di Comuni, ecc.). (Clicca sul grafico per ingrandirlo)
NB: il salto impositivo avvenuto tra il 2012 e il 2013 è dovuto alla diversa modalità di gestione e rendicontazione della posta di bilancio "Rifiuti" (passata da tariffa che si pagava al gestore a tassa che si paga al comune).
Abbiamo visto nel post precedente che le Entrate tributarie locali sono rappresentate da: IMU, Tasi, TARI, Imposta comunale sulla pubblicità, Addizionale comunale IRPEF, Canone installazione dei mezzi pubblicitari, Tassa per occupazione spazi ed aree pubbliche, Diritti sulle pubbliche affissioni, ecc..
Le Entrate derivanti da contributi e trasferimenti correnti sono invece rappresentate da: Contributi e trasferimenti correnti dallo Stato, Contributi e trasferimenti correnti dalla Regione, Contributi e trasferimenti da parte di organismi Comunitari ed Internazionali, Contributi e trasferimenti correnti da altri Enti del settore pubblico (es.Provincia, Unioni di Comuni, ecc.). (Clicca sul grafico per ingrandirlo)
| Anno | Ponte abitanti | Ponte Tributi locali | Ponte Trasferimenti | Ponte pro capite | Vigo abitanti | Vigo Tributi locali | Vigo Trasferimenti | Vigo pro capite |
|---|---|---|---|---|---|---|---|---|
| 2008 | 4.998 | 1.238.885 | 1.038.223 | 456 | 4.234 | 1.042.768 | 740.097 | 421 |
| 2009 | 5.068 | 1.168.441 | 1.056.121 | 439 | 4.260 | 1.076.400 | 721.012 | 422 |
| 2010 | 5.055 | 1.127.011 | 1.131.507 | 447 | 4.314 | 1.146.577 | 861.260 | 465 |
| 2011 | 4.983 | 1.995.589 | 222.891 | 445 | 4.265 | 1.609.965 | 310.117 | 450 |
| 2012 | 4.963 | 2.090.546 | 97.894 | 441 | 4.322 | 1.744.476 | 140.819 | 436 |
| 2013 | 4.890 | 2.100.342 | 730.607 | 579 | 4.347 | 2.035.183 | 550.318 | 595 |
| 2014 | 4.805 | 2.416.314 | 176.112 | 540 | 4.292 | 2.259.618 | 221.033 | 578 |
| 2015 | 4.794 | 2.333.683 | 213.958 | 531 | 4.297 | 2.348.145 | 167.234 | 585 |
Diritto di rettifica
28/06/16
Marino
Marino
Centro di raccolta rifiuti
In riferimento al "Centro raccolta rifiuti comunale", da diversi mesi:
- la bilancia che pesa i rifiuti conferiti non rilascia l'attestazione con i dati del conferimento
- non è funzionante la sbarra che dovrebbe consentire l'accesso alle sole persone autorizzate (cittadini residenti nel comune di Ponte in possesso di apposita tessera magnetica).
Ho segnalato questo problema più volte, ho notizia di diversi concittadini che lo hanno segnalato.
Ma il problema è lì... da mesi... e resta lì...
a ricordarci che per la gestione dei rifiuti il Comune ci fa pagare oltre 700.000 euro/anno.
- la bilancia che pesa i rifiuti conferiti non rilascia l'attestazione con i dati del conferimento
- non è funzionante la sbarra che dovrebbe consentire l'accesso alle sole persone autorizzate (cittadini residenti nel comune di Ponte in possesso di apposita tessera magnetica).
Ho segnalato questo problema più volte, ho notizia di diversi concittadini che lo hanno segnalato.
Ma il problema è lì... da mesi... e resta lì...
a ricordarci che per la gestione dei rifiuti il Comune ci fa pagare oltre 700.000 euro/anno.
Diritto di rettifica
28/06/16
Marino
Marino
Pressione tributaria locale nel tempo
Ecco come è variata nei due territori la pressione tributaria locale.
(Clicca sul grafico per ingrandirlo)
(Clicca sul grafico per ingrandirlo)
| Anno | Ponte abitanti | Ponte Tributi locali | Ponte Trib./abit. | Vigo abitanti | Vigo Tributi locali | Vigo Trib./abit. |
|---|---|---|---|---|---|---|
| 2008 | 4.998 | 1.238.885 | 248 | 4.234 | 1.042.768 | 246 |
| 2009 | 5.068 | 1.168.441 | 231 | 4.260 | 1.076.400 | 253 |
| 2010 | 5.055 | 1.127.011 | 223 | 4.314 | 1.146.577 | 266 |
| 2011 | 4.983 | 1.995.589 | 400 | 4.265 | 1.609.965 | 377 |
| 2012 | 4.963 | 2.090.546 | 421 | 4.322 | 1.744.476 | 404 |
| 2013 | 4.890 | 2.100.342 | 430 | 4.347 | 2.035.183 | 468 |
| 2014 | 4.805 | 2.416.314 | 503 | 4.292 | 2.259.618 | 526 |
| 2015 | 4.794 | 2.333.683 | 487 | 4.297 | 2.348.145 | 546 |
Diritto di rettifica
👨 John Connor 28/06/16
Sarebbe interessante confrontare tali dati con i trasferimenti dallo Stato....
👩 Anna 28/06/16
Sarebbe interessante sapere quanto hanno avuto in cambio i cittadini in termini di servizi e contributi per il sostegno alle famiglie e all'infanzia.
Diritto di rettifica Commenta
👨👨
28/06/16
Marino
Marino
Pressione tributaria locale
Anche in fatto di pressione tributaria locale (IMU, Tasi, TARI, Imposta comunale sulla pubblicità, Addizionale comunale IRPEF, Canone installazione dei mezzi pubblicitari, Tassa per occupazione spazi ed aree pubbliche, Diritti sulle pubbliche affissioni, ecc.) Ponte e Vigolzone sono nella parte alta della classifica. Siccome i due comuni non hanno meno servizi di tanti altri, (anzi, ne hanno forse di più), è doveroso dare atto che storicamente abbiamo beneficiato di amministratori avveduti.
FONTE
| Bilancio consuntivo 2014 | Abitanti | Tributi locali | Trib./Ab. |
|---|---|---|---|
| Besenzone | 999 | 433.515 | 434 |
| San Giorgio Piacentino | 5.810 | 2.645.873 | 455 |
| Podenzano | 9.185 | 4.188.378 | 456 |
| San Pietro in Cerro | 912 | 423.182 | 464 |
| Pontenure (bilancio 2013) | 6.439 | 3.026.283 | 470 |
| Carpaneto Piacentino | 7.673 | 3.674.838 | 479 |
| Ponte dell'Olio | 4.805 | 2.416.314 | 503 |
| Gossolengo | 5.619 | 2.868.944 | 511 |
| Rottofreno | 12.125 | 6.289.698 | 519 |
| Ziano Piacentino | 2.576 | 1.348.352 | 523 |
| Vigolzone | 4.292 | 2.259.618 | 526 |
| Gragnano Trebbiense | 4.550 | 2.398.660 | 527 |
| Monticelli d'Ongina | 5.288 | 2.838.348 | 537 |
| Alseno | 4.776 | 2.671.042 | 559 |
| Cortemaggiore | 4.655 | 2.633.011 | 566 |
| Villanova sull'Arda | 1.843 | 1.050.978 | 570 |
| Borgonovo Val Tidone | 7.881 | 4.567.327 | 580 |
| Fiorenzuola d'Arda | 15.331 | 8.912.068 | 581 |
| Lugagnano Val d'Arda | 4.178 | 2.428.819 | 581 |
| Calendasco | 2.519 | 1.512.270 | 600 |
| Gropparello | 2.339 | 1.414.073 | 605 |
| Sarmato | 2.912 | 1.760.808 | 605 |
| Castell'Arquato | 4.704 | 2.857.757 | 608 |
| Cadeo | 6.157 | 3.779.797 | 614 |
| Castelvetro Piacentino | 5.500 | 3.379.143 | 614 |
| Caorso | 4.776 | 2.966.031 | 621 |
| Castel San Giovanni | 13.803 | 8.708.219 | 631 |
| Rivergaro | 7.033 | 4.462.122 | 634 |
| Piozzano | 641 | 415.407 | 648 |
| Bettola | 2.879 | 1.874.419 | 651 |
| Vernasca | 2.187 | 1.424.938 | 652 |
| Pianello Val Tidone | 2.236 | 1.472.471 | 659 |
| Nibbiano | 2.219 | 1.519.959 | 685 |
| Caminata | 261 | 199.812 | 766 |
| Piacenza | 102.269 | 78.800.234 | 771 |
| Agazzano | 2.075 | 1.618.835 | 780 |
| Coli | 895 | 698.515 | 780 |
| Bobbio | 3.643 | 2.855.431 | 784 |
| Gazzola | 2.065 | 1.645.518 | 797 |
| Corte Brugnatella | 610 | 494.972 | 811 |
| Farini | 1.337 | 1.094.584 | 819 |
| Ottone | 541 | 448.734 | 829 |
| Travo | 2.070 | 1.851.711 | 895 |
| Morfasso | 1.050 | 989.048 | 942 |
| Pecorara | 743 | 749.006 | 1.008 |
| Ferriere | 1.336 | 1.682.672 | 1.259 |
| Cerignale | 137 | 225.914 | 1.649 |
| Zerba | 78 | 182.441 | 2.339 |
Diritto di rettifica
27/06/16
Marino
Marino
Spese correnti e rimborso mutui: indicatori importanti
Ai valori della tabella precedente ho aggiunto la spesa annuale per rimborso mutui. Di norma i mutui sono stati accesi per realizzare infrastrutture: scuole, strade, piazze, centri sportivi, ecc.
FONTE
Nota del 28/06/2016 ore 20.00: Il valore pro capite di Vigolzone deve essere ridotto di 23 euro in quanto Vigolzone gestisce l'asilo nido diversamente da Ponte. Vigolzone mette a bilancio le rette mentre Ponte no (spende e incassa direttamente il gestore). Per questo motivo, per rendere omogeneo il confronto, le spese correnti di Vigolzone vanno ridotte di circa 100.000 euro (85.000 euro per rette e 15.000 euro per costo pasto), 23 euro/ab.
Nota del 28/06/2016 ore 20.30: Una precisazione da fonte autorevole.
Il valore rimborso mutui di Vigolzone indicato in € 286.266, è composto da €. 147.666 riferiti a rimborsi "di competenza", e da €. 138.600 destinati all'estinzione di un mutuo (evento una tantum). Questa operazione ha determinato un effetto positivo già sul consuntivo 2015 producendo un costo pro capite di € 663, dovuto al fatto che la quota riferita a rimborso mutui risulta ridotta a € 83.167 grazie all'estinzione del mutuo. Tale valore rimane stabile nel triennio successivo: preventivo 2016: € 86.160; preventivo 2017: € 70.410; preventivo 2018: € 73.670.
| Bilancio consuntivo 2014 | Abitanti | Spese correnti | Rimborso mutui | Totale | Tot./Ab. |
|---|---|---|---|---|---|
| Podenzano | 9.185 | 4.819.086 | 407.330 | 5.226.416 | 569 |
| Rottofreno | 12.125 | 7.407.670 | 137.740 | 7.545.410 | 622 |
| San Giorgio Piacentino | 5.810 | 3.480.225 | 177.804 | 3.658.029 | 630 |
| Carpaneto Piacentino | 7.673 | 4.633.835 | 237.532 | 4.871.367 | 635 |
| Ponte dell'Olio | 4.805 | 2.999.556 | 75.913 | 3.075.469 | 640 |
| Calendasco | 2.519 | 1.548.407 | 86.790 | 1.635.197 | 649 |
| Pontenure (bilancio 2013) | 6.439 | 4.012.746 | 239.587 | 4.252.333 | 660 |
| Gropparello | 2.339 | 1.566.080 | 0 | 1.566.080 | 670 |
| Rivergaro | 7.033 | 4.724.646 | 45.744 | 4.770.390 | 678 |
| Ziano Piacentino | 2.576 | 1.596.918 | 154.013 | 1.750.930 | 680 |
| San Pietro in Cerro | 912 | 593.294 | 40.592 | 633.885 | 695 |
| Vigolzone | 4.292 | 2.742.923 | 286.266 | 3.029.189 | 706 |
| Pianello Val Tidone | 2.236 | 1.500.397 | 87.994 | 1.588.391 | 710 |
| Castelvetro Piacentino | 5.500 | 3.698.065 | 210.753 | 3.908.818 | 711 |
| Monticelli d'Ongina | 5.288 | 3.654.064 | 173.473 | 3.827.537 | 724 |
| Gossolengo | 5.619 | 3.536.055 | 553.539 | 4.089.595 | 728 |
| Besenzone | 999 | 703.305 | 32.624 | 735.929 | 737 |
| Gazzola | 2.065 | 1.444.814 | 93.300 | 1.538.114 | 745 |
| Cortemaggiore | 4.655 | 3.443.920 | 162.617 | 3.606.536 | 775 |
| Alseno | 4.776 | 3.616.948 | 159.532 | 3.776.480 | 791 |
| Sarmato | 2.912 | 2.215.035 | 89.478 | 2.304.512 | 791 |
| Nibbiano | 2.219 | 1.670.177 | 122.400 | 1.792.577 | 808 |
| Castell'Arquato | 4.704 | 3.592.767 | 213.525 | 3.806.292 | 809 |
| Bettola | 2.879 | 2.164.664 | 187.563 | 2.352.226 | 817 |
| Vernasca | 2.187 | 1.708.824 | 133.324 | 1.842.148 | 842 |
| Villanova sull'Arda | 1.843 | 1.515.306 | 51.901 | 1.567.207 | 850 |
| Borgonovo Val Tidone | 7.881 | 5.444.875 | 1.268.898 | 6.713.773 | 852 |
| Piozzano | 641 | 517.900 | 28.568 | 546.468 | 853 |
| Cadeo | 6.157 | 4.926.590 | 328.894 | 5.255.484 | 854 |
| Gragnano Trebbiense | 4.550 | 3.063.599 | 821.827 | 3.885.426 | 854 |
| Fiorenzuola d'Arda | 15.331 | 13.087.583 | 108.689 | 13.196.272 | 861 |
| Caorso | 4.776 | 4.046.739 | 106.642 | 4.153.381 | 870 |
| Lugagnano Val d'Arda | 4.178 | 3.512.746 | 253.123 | 3.765.869 | 901 |
| Castel San Giovanni | 13.803 | 12.126.310 | 514.746 | 12.641.056 | 916 |
| Farini | 1.337 | 1.165.910 | 123.102 | 1.289.012 | 964 |
| Coli | 895 | 811.277 | 58.529 | 869.806 | 972 |
| Bobbio | 3.643 | 3.517.011 | 270.998 | 3.788.009 | 1.040 |
| Piacenza | 102.269 | 100.873.702 | 6.063.608 | 106.937.310 | 1.046 |
| Travo | 2.070 | 2.140.235 | 61.712 | 2.201.947 | 1.064 |
| Agazzano | 2.075 | 1.957.472 | 344.198 | 2.301.670 | 1.109 |
| Caminata | 261 | 228.122 | 71.638 | 299.760 | 1.149 |
| Morfasso | 1.050 | 1.142.554 | 74.729 | 1.217.284 | 1.159 |
| Corte Brugnatella | 610 | 651.114 | 62.677 | 713.791 | 1.170 |
| Ottone | 541 | 660.924 | 37.850 | 698.774 | 1.292 |
| Pecorara | 743 | 989.512 | 709.554 | 1.699.066 | 2.287 |
| Cerignale | 137 | 244.740 | 100.612 | 345.352 | 2.521 |
| Zerba | 78 | 203.677 | 15.243 | 218.921 | 2.807 |
| Ferriere | 1.336 | 1.858.201 | 2.219.607 | 4.077.808 | 3.052 |
Nota del 28/06/2016 ore 20.00: Il valore pro capite di Vigolzone deve essere ridotto di 23 euro in quanto Vigolzone gestisce l'asilo nido diversamente da Ponte. Vigolzone mette a bilancio le rette mentre Ponte no (spende e incassa direttamente il gestore). Per questo motivo, per rendere omogeneo il confronto, le spese correnti di Vigolzone vanno ridotte di circa 100.000 euro (85.000 euro per rette e 15.000 euro per costo pasto), 23 euro/ab.
Nota del 28/06/2016 ore 20.30: Una precisazione da fonte autorevole.
Il valore rimborso mutui di Vigolzone indicato in € 286.266, è composto da €. 147.666 riferiti a rimborsi "di competenza", e da €. 138.600 destinati all'estinzione di un mutuo (evento una tantum). Questa operazione ha determinato un effetto positivo già sul consuntivo 2015 producendo un costo pro capite di € 663, dovuto al fatto che la quota riferita a rimborso mutui risulta ridotta a € 83.167 grazie all'estinzione del mutuo. Tale valore rimane stabile nel triennio successivo: preventivo 2016: € 86.160; preventivo 2017: € 70.410; preventivo 2018: € 73.670.
Diritto di rettifica
27/06/16
Marino
Marino
Ponte dell'Olio e Vigolzone: comuni virtuosi
Le "spese correnti" sono le spese necessarie per la gestione dei servizi, per la manutenzione delle infrastrutture e per il funzionamento del Comune.
FONTE
Nota del 28/06/2016 ore 20.00: Il valore pro capite di Vigolzone deve essere ridotto di 23 euro in quanto Vigolzone gestisce l'asilo nido diversamente da Ponte. Vigolzone mette a bilancio le rette mentre Ponte no (spende e incassa direttamente il gestore). Per questo motivo, per rendere omogeneo il confronto, le spese correnti di Vigolzone vanno ridotte di circa 100.000 euro (85.000 euro per rette e 15.000 euro per costo pasto), 23 euro/ab.
| Bilancio consuntivo 2014 | Abitanti | Spese corr. | Sp.corr./ab. |
|---|---|---|---|
| Podenzano | 9.185 | 4.819.086 | 525 |
| San Giorgio Piacentino | 5.810 | 3.480.225 | 599 |
| Carpaneto Piacentino | 7.673 | 4.633.835 | 604 |
| Rottofreno | 12.125 | 7.407.670 | 611 |
| Calendasco | 2.519 | 1.548.407 | 615 |
| Ziano Piacentino | 2.576 | 1.596.918 | 620 |
| Pontenure (bilancio 2013) | 6.439 | 4.012.746 | 623 |
| Ponte dell'Olio | 4.805 | 2.999.556 | 624 |
| Gossolengo | 5.619 | 3.536.055 | 629 |
| Vigolzone | 4.292 | 2.742.923 | 639 |
| San Pietro in Cerro | 912 | 593.294 | 651 |
| Gropparello | 2.339 | 1.566.080 | 670 |
| Pianello Val Tidone | 2.236 | 1.500.397 | 671 |
| Rivergaro | 7.033 | 4.724.646 | 672 |
| Castelvetro Piacentino | 5.500 | 3.698.065 | 672 |
| Gragnano Trebbiense | 4.550 | 3.063.599 | 673 |
| Borgonovo Val Tidone | 7.881 | 5.444.875 | 691 |
| Monticelli d'Ongina | 5.288 | 3.654.064 | 691 |
| Gazzola | 2.065 | 1.444.814 | 700 |
| Besenzone | 999 | 703.305 | 704 |
| Cortemaggiore | 4.655 | 3.443.920 | 740 |
| Bettola | 2.879 | 2.164.664 | 752 |
| Nibbiano | 2.219 | 1.670.177 | 753 |
| Alseno | 4.776 | 3.616.948 | 757 |
| Sarmato | 2.912 | 2.215.035 | 761 |
| Castell'Arquato | 4.704 | 3.592.767 | 764 |
| Vernasca | 2.187 | 1.708.824 | 781 |
| Cadeo | 6.157 | 4.926.590 | 800 |
| Piozzano | 641 | 517.900 | 808 |
| Villanova sull'Arda | 1.843 | 1.515.306 | 822 |
| Lugagnano Val d'Arda | 4.178 | 3.512.746 | 841 |
| Caorso | 4.776 | 4.046.739 | 847 |
| Fiorenzuola d'Arda | 15.331 | 13.087.583 | 854 |
| Farini | 1.337 | 1.165.910 | 872 |
| Caminata | 261 | 228.122 | 874 |
| Castel San Giovanni | 13.803 | 12.126.310 | 879 |
| Coli | 895 | 811.277 | 906 |
| Agazzano | 2.075 | 1.957.472 | 943 |
| Bobbio | 3.643 | 3.517.011 | 965 |
| Piacenza | 102.269 | 100.873.702 | 986 |
| Travo | 2.070 | 2.140.235 | 1.034 |
| Corte Brugnatella | 610 | 651.114 | 1.067 |
| Morfasso | 1.050 | 1.142.554 | 1.088 |
| Ottone | 541 | 660.924 | 1.222 |
| Pecorara | 743 | 989.512 | 1.332 |
| Ferriere | 1.336 | 1.858.201 | 1.391 |
| Cerignale | 137 | 244.740 | 1.786 |
| Zerba | 78 | 203.677 | 2.611 |
FONTE
Nota del 28/06/2016 ore 20.00: Il valore pro capite di Vigolzone deve essere ridotto di 23 euro in quanto Vigolzone gestisce l'asilo nido diversamente da Ponte. Vigolzone mette a bilancio le rette mentre Ponte no (spende e incassa direttamente il gestore). Per questo motivo, per rendere omogeneo il confronto, le spese correnti di Vigolzone vanno ridotte di circa 100.000 euro (85.000 euro per rette e 15.000 euro per costo pasto), 23 euro/ab.
Diritto di rettifica
27/06/16
Gioconda
Gioconda
Fusione
Ancora una volta interessi politici che spingono ad effettuare una fusione che porterà piu confusione ad eventuali contributi..penso e spero che questa volta i Pontolliesi non si facciano plagiare!!!Tutta la vita io voterò NO...
Diritto di rettifica
25/06/16
Marino
Marino
La fusione vista da un'angolazione diversa
Sono stato sollecitato ad affrontare il tema fusione dal punto di vista della "politica" (quella con la "p" minuscola).
Le tesi che mi è stata evidenziata è questa: la ricerca della fusione risponde prioritariamente a direttive "di partito" e, siccome nessun comune piacentino si è ancora fuso, la classe politica dominante sta puntando su Vigolzone (che, non avendo trovato di meglio, si sta "tirando dietro" Ponte) affinché si possa mettere una bandierina anche in provincia di Piacenza.
Bho... ci sta tutto, anche questi retropensieri.
Ho però accolto la richiesta di parlarne perché, se da una parte queste considerazioni non devono pesare sulla scelta che andremo a fare, dall'altra sapere quali siano gli interessi personali in gioco, ammesso che ve ne siano, permette di valutare quanta autorevolezza e affidabilità riconoscere alle notizie, alle informazioni, alle iniziative, se veicolate da (o per conto di) personaggi in odore (anche) di interessi particolari (prestigio partitico, incarichi professionali, un lavoro, ecc.).
Le tesi che mi è stata evidenziata è questa: la ricerca della fusione risponde prioritariamente a direttive "di partito" e, siccome nessun comune piacentino si è ancora fuso, la classe politica dominante sta puntando su Vigolzone (che, non avendo trovato di meglio, si sta "tirando dietro" Ponte) affinché si possa mettere una bandierina anche in provincia di Piacenza.
Bho... ci sta tutto, anche questi retropensieri.
Ho però accolto la richiesta di parlarne perché, se da una parte queste considerazioni non devono pesare sulla scelta che andremo a fare, dall'altra sapere quali siano gli interessi personali in gioco, ammesso che ve ne siano, permette di valutare quanta autorevolezza e affidabilità riconoscere alle notizie, alle informazioni, alle iniziative, se veicolate da (o per conto di) personaggi in odore (anche) di interessi particolari (prestigio partitico, incarichi professionali, un lavoro, ecc.).
Diritto di rettifica
24/06/16
Marino
Ed è proprio in questo senso che invito persone come Alessandro Chiesa, che reputo intelligenti e giustamente ipercritici e perspicaci, ad abbandonare quel pre-giudiziale atteggiamento di ostilità per l'Unione derivato principalmente da un atteggiamento politicista e a riconsiderare la cruda e vera realtà evidenziata nell'intervento di Ratti.
Per ultimo, se potrà interessare a qualcuno, io sarò convintamente per il SI al referendum
Marino
Di auspicio fu quel Ponte
Chissà se don Dante e i suoi collaboratori lo sapevano già?
Quando questo fascicolo, che da diversi decenni è il punto di riferimento di due comunità unite da un abbraccio ecumenico, iniziò ad uscire nell'edizione Ponte dell'Olio e Vigolzone forse sarebbe stato azzardato immaginare una fusione amministrativa tra i due Comuni. Scrivo oggi di questo così come, proprio sul Ponte, scrissi nel 1992, cercando di immaginare che l'unione dei Comuni di Ponte e Vigolzone sarebbe stata auspicabile, anzi doverosa.
Erano ancora tempi di "vacche grasse" e di contrapposizione partitica che si manifestava anche dentro alle piccole amministrazioni come le nostre. Non esistevano apparenti grandi problemi, tuttavia bastava guardare aldilà del proprio naso per immaginare che due piccoli Comuni pressoché identici per territorio, popolazione, economia, cultura e storia, che erano addirittura stati uniti in una unica amministrazione fino ai primi del '900, potessero permettersi di raddoppiare le loro funzioni senza riflettere sui costi, sulle economie di scala, sulla potenziale crescita che sarebbe derivata da un aggregazione che allora si immaginava potesse avvenire in forma di unione. A quasi venticinque anni di distanza è la storia, ma anche l'economia (si dice che il mondo è cambiato) a portarci verso quella direzione. Saremo finalmente tra pochi mesi (a novembre 2016) chiamati a votare nei due Comuni per decidere se siamo oppure no del parere di fondere insieme Ponte e Vigolzone in un solo Comune.
Eccoci qua adesso dobbiamo, possiamo decidere, e saremo proprio noi cittadini, con il nostro voto a permettere questa Fusione perché se in uno dei due Comuni prevarranno i "no" allora le due amministrazioni hanno deciso che non dovremo fonderci.
Da un paio di mesi nel nostro territorio è nato un gruppo di cittadini che si sta riunendo in un Comitato che si chiamerà "Fusione Attiva" e che ha come obbiettivo far partecipare il più alto numero di cittadini al referendum informando i cittadini stessi delle caratteristiche del nuovo potenziale Comune unico, cercando di valutare e capire al meglio possibile quali saranno i pro e i contro di una eventuale fusione.
I cittadini che si sono riuniti in Fusione attiva sono propensi a votare "si", ritengono che il numero di vantaggi sovrasti di gran lunga i piccoli problemi riorganizzativi che questa decisione porterà. Ci ripromettiamo di offrire nei prossimi numeri del Ponte, se ci ospiterà ancora come ha fatto questa volta, di elencare più nel dettaglio le ragioni e i vantaggi del "si", pur riportando le ragioni del no che ad oggi sono prevalentemente ancorate ad un supposto "scontro di identità ".
E' certo che se due territori come i nostri, così vicini, così integrati, così simili, così abituati a frequentarsi (metà del comune di Vigolzone, da Chiulano a Veano passando per Carmiano e Bicchignano) già oggi utilizza Ponte come riferimento e capoluogo funzionale, già oggi che le scuole sono fuse in una, e tanti altri servizi sono e associazioni sono uniche per questi due territori, ecco che se vediamo difficoltà a fonderci e integrare i nostri futuri amministrativi noi pontolliesi e vigolzonesi, beh allora penso che quando un secolo e mezzo fa hanno unito il nostro Paese dovevano essere matti. Eppure non senza difficoltà ci siamo fatti una nazione unica e poi "siamo progressivamente diventati italiani", abbiamo combattuto due guerre mondiali uniti e attraversato uniti periodi di piombo e di miseria nera.
Ecco a chi oggi alza la bandiera dell'identità diversa voglio chiedere di raccontarmi questa diversità che non vedo, mio nonno andava al mercato di Ponte a vendere le sue bestie, mio padre ci andava a giocare a carte e bere un bicchiere di rosso da "Giurdan", io andavo al cinema a Ponte, in piscina, ho avuto per decenni i miei migliori amici a Ponte, ed ancora oggi mi fa piacere fare una vasca in centro la domenica mattina. Ricordo che i giovani pontolliesi dei miei tempi non disdegnavano di venire a ballare a Vigolzone all'Hollywood e nemmeno a sfidarci a football con il tifo acceso di due squadre della stessa città: Pontolliese e Vigolzone come fosse un derby, senza contare i tanti pontolliesi che usano la piscina coperta di Vigolzone da anni!
Insomma a chi avrà il coraggio di "seminare zizzania" tra due comunità che si sono sempre stimate e accolte vorrei che avesse il coraggio di spiegarcene i motivi e di farlo pubblicamente, magari usando i tanti mezzi di comunicazione che abbiamo oggi.
Io voterò "si".
Flaviano Celaschi
Il Ponte di giungo 2016
Quando questo fascicolo, che da diversi decenni è il punto di riferimento di due comunità unite da un abbraccio ecumenico, iniziò ad uscire nell'edizione Ponte dell'Olio e Vigolzone forse sarebbe stato azzardato immaginare una fusione amministrativa tra i due Comuni. Scrivo oggi di questo così come, proprio sul Ponte, scrissi nel 1992, cercando di immaginare che l'unione dei Comuni di Ponte e Vigolzone sarebbe stata auspicabile, anzi doverosa.
Erano ancora tempi di "vacche grasse" e di contrapposizione partitica che si manifestava anche dentro alle piccole amministrazioni come le nostre. Non esistevano apparenti grandi problemi, tuttavia bastava guardare aldilà del proprio naso per immaginare che due piccoli Comuni pressoché identici per territorio, popolazione, economia, cultura e storia, che erano addirittura stati uniti in una unica amministrazione fino ai primi del '900, potessero permettersi di raddoppiare le loro funzioni senza riflettere sui costi, sulle economie di scala, sulla potenziale crescita che sarebbe derivata da un aggregazione che allora si immaginava potesse avvenire in forma di unione. A quasi venticinque anni di distanza è la storia, ma anche l'economia (si dice che il mondo è cambiato) a portarci verso quella direzione. Saremo finalmente tra pochi mesi (a novembre 2016) chiamati a votare nei due Comuni per decidere se siamo oppure no del parere di fondere insieme Ponte e Vigolzone in un solo Comune.
Eccoci qua adesso dobbiamo, possiamo decidere, e saremo proprio noi cittadini, con il nostro voto a permettere questa Fusione perché se in uno dei due Comuni prevarranno i "no" allora le due amministrazioni hanno deciso che non dovremo fonderci.
Da un paio di mesi nel nostro territorio è nato un gruppo di cittadini che si sta riunendo in un Comitato che si chiamerà "Fusione Attiva" e che ha come obbiettivo far partecipare il più alto numero di cittadini al referendum informando i cittadini stessi delle caratteristiche del nuovo potenziale Comune unico, cercando di valutare e capire al meglio possibile quali saranno i pro e i contro di una eventuale fusione.
I cittadini che si sono riuniti in Fusione attiva sono propensi a votare "si", ritengono che il numero di vantaggi sovrasti di gran lunga i piccoli problemi riorganizzativi che questa decisione porterà. Ci ripromettiamo di offrire nei prossimi numeri del Ponte, se ci ospiterà ancora come ha fatto questa volta, di elencare più nel dettaglio le ragioni e i vantaggi del "si", pur riportando le ragioni del no che ad oggi sono prevalentemente ancorate ad un supposto "scontro di identità ".
E' certo che se due territori come i nostri, così vicini, così integrati, così simili, così abituati a frequentarsi (metà del comune di Vigolzone, da Chiulano a Veano passando per Carmiano e Bicchignano) già oggi utilizza Ponte come riferimento e capoluogo funzionale, già oggi che le scuole sono fuse in una, e tanti altri servizi sono e associazioni sono uniche per questi due territori, ecco che se vediamo difficoltà a fonderci e integrare i nostri futuri amministrativi noi pontolliesi e vigolzonesi, beh allora penso che quando un secolo e mezzo fa hanno unito il nostro Paese dovevano essere matti. Eppure non senza difficoltà ci siamo fatti una nazione unica e poi "siamo progressivamente diventati italiani", abbiamo combattuto due guerre mondiali uniti e attraversato uniti periodi di piombo e di miseria nera.
Ecco a chi oggi alza la bandiera dell'identità diversa voglio chiedere di raccontarmi questa diversità che non vedo, mio nonno andava al mercato di Ponte a vendere le sue bestie, mio padre ci andava a giocare a carte e bere un bicchiere di rosso da "Giurdan", io andavo al cinema a Ponte, in piscina, ho avuto per decenni i miei migliori amici a Ponte, ed ancora oggi mi fa piacere fare una vasca in centro la domenica mattina. Ricordo che i giovani pontolliesi dei miei tempi non disdegnavano di venire a ballare a Vigolzone all'Hollywood e nemmeno a sfidarci a football con il tifo acceso di due squadre della stessa città: Pontolliese e Vigolzone come fosse un derby, senza contare i tanti pontolliesi che usano la piscina coperta di Vigolzone da anni!
Insomma a chi avrà il coraggio di "seminare zizzania" tra due comunità che si sono sempre stimate e accolte vorrei che avesse il coraggio di spiegarcene i motivi e di farlo pubblicamente, magari usando i tanti mezzi di comunicazione che abbiamo oggi.
Io voterò "si".
Flaviano Celaschi
Il Ponte di giungo 2016
Diritto di rettifica
👨 Giuseppe Tacchini 24/06/16
Trovo bellissima e giustissima l'analisi che ha fatto GM Ratti nel 2008 proprio perché parte da giuste considerazioni relative alla formazione storica, alle abituali frequentazioni della popolazione oltre che ad elementari e scontati obiettivi di sviluppo economico e territoriale delle comunità di Ponte e Vigo.Ed è proprio in questo senso che invito persone come Alessandro Chiesa, che reputo intelligenti e giustamente ipercritici e perspicaci, ad abbandonare quel pre-giudiziale atteggiamento di ostilità per l'Unione derivato principalmente da un atteggiamento politicista e a riconsiderare la cruda e vera realtà evidenziata nell'intervento di Ratti.
Per ultimo, se potrà interessare a qualcuno, io sarò convintamente per il SI al referendum
Diritto di rettifica Commenta
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