11/06/16
Marino
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Stranieri e integrazione: questa la fusione da fare "subito"
Osservando la tabella del post FONTE , si nota che l'incidenza dei cittadini stranieri è: 8.9% a Ponte ; 9.2% a Vigolzone.
Ma se si circoscrive l'analisi sulla fascia 0-40 anni, l'incidenza dei cittadini stranieri è il 15% sia a Ponte sia a Vigolzone.
Già questi numeri ci permettono di "vedere" il futuro.
E già oggi dovremmo capire che sono necessarie azioni virtuose di integrazione.
Se il percorso di integrazione (palese, comunicato, responsabilizzato su tutte le fasce di età) non verrà avviato, se non verrà ricercata una condivisione di valori sociali e culturali, ci si dovranno aspettare tensioni e decadimento.
Non perdiamo questo treno.
Ne abbiamo già parlato qui FONTE
Ma se si circoscrive l'analisi sulla fascia 0-40 anni, l'incidenza dei cittadini stranieri è il 15% sia a Ponte sia a Vigolzone.
Già questi numeri ci permettono di "vedere" il futuro.
E già oggi dovremmo capire che sono necessarie azioni virtuose di integrazione.
Se il percorso di integrazione (palese, comunicato, responsabilizzato su tutte le fasce di età) non verrà avviato, se non verrà ricercata una condivisione di valori sociali e culturali, ci si dovranno aspettare tensioni e decadimento.
Non perdiamo questo treno.
Ne abbiamo già parlato qui FONTE
Diritto di rettifica
👨 Rikk 11/06/16
Per esempio mandare all'estero i nostri giovani così per loro rimane più posto...😊😊😊
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👨
11/06/16
Marino
Marino
Edificio scuola media: disponibile da settembre 2017
Durante il Consiglio comunale di ieri sera, su richiesta del consigliere Francesco Peroni, il Sindaco ha comunicato che l'edificio ristrutturato sarà fruibile dall'anno scolastico che inizierà a settembre 2017.
A fronte dell'aggiornamento dei dati ISTAT, possiamo aggiornare la proiezioni relativa ai ragazzi che frequenteranno le scuole nei prossimi anni. Come si vede dalla tabella se nel 2016 vi sono in età di scuola media 135 ragazzi, nel 2026 saranno 94 (-30%) FONTE .
A fronte dell'aggiornamento dei dati ISTAT, possiamo aggiornare la proiezioni relativa ai ragazzi che frequenteranno le scuole nei prossimi anni. Come si vede dalla tabella se nel 2016 vi sono in età di scuola media 135 ragazzi, nel 2026 saranno 94 (-30%) FONTE .
| Età | Residenti al 31/12/2015 | Somma quinquennio precedente (elementari) | Somma triennio precedente (medie) | Totale | Anno proiezione |
|---|---|---|---|---|---|
| 0 | 25 | ||||
| 1 | 33 | ||||
| 2 | 36 | 94 | 2026 | ||
| 3 | 28 | 97 | 2025 | ||
| 4 | 30 | 152 | 94 | 246 | 2024 |
| 5 | 35 | 162 | 93 | 255 | 2023 |
| 6 | 39 | 168 | 104 | 272 | 2022 |
| 7 | 40 | 172 | 114 | 286 | 2021 |
| 8 | 37 | 181 | 116 | 297 | 2020 |
| 9 | 41 | 192 | 118 | 310 | 2019 |
| 10 | 46 | 203 | 124 | 327 | 2018 |
| 11 | 45 | 209 | 132 | 341 | 2017 |
| 12 | 46 | 215 | 137 | 352 | 2016 |
| 13 | 44 | 222 | 135 | 357 | 2015 |
Diritto di rettifica
10/06/16
Marino
Marino
Bilancio demografico 2015
L'ISTAT ha pubblicato il bilancio demografico al 31/12/2015.
I residenti a Ponte risultano essere 4.794 (al 31/12/2014 erano 4.805, al 31/12/2013 erano 4.874) .
I residenti a Vigolzone risultano essere 4.297 (al 31/12/2014 erano 4.292, al 31/12/2013 erano 4.319).
Ecco la tabella che compara la situazione dei due comuni al 31/12/2015
Vedi anche FONTE
I residenti a Ponte risultano essere 4.794 (al 31/12/2014 erano 4.805, al 31/12/2013 erano 4.874) .
I residenti a Vigolzone risultano essere 4.297 (al 31/12/2014 erano 4.292, al 31/12/2013 erano 4.319).
Ecco la tabella che compara la situazione dei due comuni al 31/12/2015
| 1 gennaio 2016 | Ponte dell'Olio | di cui stranieri | Vigolzone | di cui stranieri |
|---|---|---|---|---|
| Totale | 4.794 | 428 | 4.297 | 397 |
| Maschi | 2.346 | 219 | 2.107 | 194 |
| Femmine | 2.440 | 209 | 2.190 | 203 |
| 0-5 anni | 187 | 25 | 221 | 36 |
| 6-10 | 203 | 26 | 219 | 30 |
| 11-20 | 409 | 48 | 369 | 45 |
| 21-30 | 415 | 76 | 386 | 78 |
| 31-40 | 559 | 92 | 578 | 79 |
| 41-50 | 734 | 77 | 748 | 69 |
| 51-60 | 719 | 59 | 578 | 43 |
| 61-70 | 635 | 21 | 526 | 13 |
| 71-oltre | 933 | 4 | 672 | 4 |
Diritto di rettifica
👨 Matusalemme 10/06/16
Vedo che sono in ottima compagnia (per fortuna): il 19,46% degli abitanti di Ponte hanno più di 71 anni...
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👨
10/06/16
Marino
Marino
Fusione: un comune di 666 abitanti dà esempio di democrazia
L'Amministrazione comunale del comune di Cassano Valcuvia (VA), prima di avviare percorsi di fusione, desidera sapere cosa ne pensano i propri concittadini.
E per questo ha indetto un refendum comunale consultivo (e quindi politico), per domenica prossima.
Con questo voto i cittadini di Cassano Valcuvia daranno un’indicazione all’Amministrazione circa la strada da percorrere: restare da soli o fondersi; e, se sì, con chi preferirebbero fondersi. FONTE
E per questo ha indetto un refendum comunale consultivo (e quindi politico), per domenica prossima.
Con questo voto i cittadini di Cassano Valcuvia daranno un’indicazione all’Amministrazione circa la strada da percorrere: restare da soli o fondersi; e, se sì, con chi preferirebbero fondersi. FONTE
Diritto di rettifica
👨 San Tommaso 10/06/16
Se ben capisco, una sorta di referendum preventivo per chiedere ai cittadini quale strada intraprendere. Nel caso dicano di seguire la via delle fusioni, dopo le delibere dei consigli comunali e della Regione col progetto definitivo, ci sarà anche il referendum istituzionale? Oppure qui non si farebbe, bastando quello consultivo che ha avviato il percorso?
👨 Marino 10/06/16
Non si procede all'indizione del referendum consultivo regionale qualora l'iniziativa legislativa di uno o più Consigli comunali dia atto di essere stata preceduta, nell'anno precedente, da referendum consultivi comunali che abbiano consentito di esprimersi, sulla stessa proposta di legge presentata al Consiglio regionale, tutte le popolazioni interessate, così come individuate dalla presente legge. Comma 5 art.11 LR 24/1996
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09/06/16
Marino
Marino
Non ancora pagata l'agevolazione a chi pesa i rifiuti in discarica?
Il Regolamento della TARI, al comma 5 dell'art.10 recita: "Al fine di agevolare chi effettua la raccolta differenziata, per il conferimento di alcune tipologie di rifiuti solidi urbani conferiti presso la stazione ecologica ..., è riconosciuta una riduzione del tributo rapportata alla qualità e quantità dei rifiuti conferiti..."
Ho ricevuto e sto ricevendo diverse sollecitazioni ad affrontare questo argomento dato che, quest'anno, sembra che tale agevolazione non sia ancora stata liquidata ai cittadini.
Per saperne di più ho telefonato a Federico Ratti, capogruppo di maggioranza. Federico, come sempre gentile e disponibile, si è fatto parte diligente per approfondire e dare informazioni aggiornate sull'argomento.
Ho ricevuto e sto ricevendo diverse sollecitazioni ad affrontare questo argomento dato che, quest'anno, sembra che tale agevolazione non sia ancora stata liquidata ai cittadini.
Per saperne di più ho telefonato a Federico Ratti, capogruppo di maggioranza. Federico, come sempre gentile e disponibile, si è fatto parte diligente per approfondire e dare informazioni aggiornate sull'argomento.
Diritto di rettifica
👨 Marino 09/06/16
L'agevolazione "rifiuti pesati" relativa all'anno 2015 verrà liquidata al più tardi con l'emissione del ruolo relativo al 2016, quindi al più tardi entro maggio 2017. Questa, se l'ho ben capita, l'informazione ricevuta per tramite di Federico Ratti, che ringrazio.
👨 Marino 15/06/16
Oggi, sul sito del Comune, è stato pubblicato questo avviso: "Si informa che il gestore della stazione ecologica attrezzata di via Monte Grappa ha comunicato i quantitativi conferiti nell'anno 2015 dai contribuenti del Comune di Ponte dell'Olio. I relativi rimborsi saranno effettuati in concomitanza con il primo pagamento utile." http://www.comune.pontedellolio.pc.it/po/mostra_news.php?id=452
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08/06/16
Marino
Marino
Commissione "Progetto di Fusione dei Comuni di Ponte e Vigolzone"
E' passata un'altra settimana e la Commissione "Fogliazza" non si è riunita (è dal 4 marzo che non si riunisce). Alla Commissione è stato assegnato il compito di analizzare e approfondire, entro il 30 giugno:
- la bozza di Statuto per il futuro Comune unico,
- la bozza di Regolamento dei municipi.
FONTE
La Commissione, presieduta da Giuseppe Fogliazza, è composta da: Federico Ratti, Gianni Trioli, Silvana Trioli, Alessandro Cordani.
Ne abbiamo già parlato in questi post FONTE .
- la bozza di Statuto per il futuro Comune unico,
- la bozza di Regolamento dei municipi.
FONTE
La Commissione, presieduta da Giuseppe Fogliazza, è composta da: Federico Ratti, Gianni Trioli, Silvana Trioli, Alessandro Cordani.
Ne abbiamo già parlato in questi post FONTE .
Diritto di rettifica
08/06/16
Marino
Marino
Vigolzone: comunità viva civicamente, culturalmente, economicamente.
Vigolzone ha una comunità solida ed ha raggiunto importanti successi civici. La sua "macchina" comunale ha un costo pro capite inferiore alla media regionale.
Ha spazi per proporre insediamenti produttivi.
Vigolzone è una comunità viva: civicamente, culturalmente, economicamente.
Perché, anziché tenersi stretta la propria identità di successo, l'Amministrazione vigolzonese ha chiesto al legislatore di essere fusa con Ponte?
Specialmente se si considera che i territori a nord, compreso l'attuale capoluogo, rischiano di diventare marginali (i due terzi della popolazione del nuovo comune gravita su Ponte e quindi sarà su Ponte che, a rigor di logica, verranno concentrati i nuovi servizi collettivi)?
Ha spazi per proporre insediamenti produttivi.
Vigolzone è una comunità viva: civicamente, culturalmente, economicamente.
Perché, anziché tenersi stretta la propria identità di successo, l'Amministrazione vigolzonese ha chiesto al legislatore di essere fusa con Ponte?
Specialmente se si considera che i territori a nord, compreso l'attuale capoluogo, rischiano di diventare marginali (i due terzi della popolazione del nuovo comune gravita su Ponte e quindi sarà su Ponte che, a rigor di logica, verranno concentrati i nuovi servizi collettivi)?
Diritto di rettifica
👨 John Connor 08/06/16
L'unica possibile spiegazione è che ragionano in modo opposto al Suo. Anzichè guardare l'interesse del proprio orticello ed accontentarsi, hanno valutato che la fusione possa migliorare tanto la comunità quanto i servizi.
👨 Adalberto 09/06/16
Cosa non si fa per una poltrona a Bologna...o forse a Roma?
👨 John Connor 10/06/16
O magari a Washington.... e se fosse invece al parlamento Galattico? :-)
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07/06/16
Marino
Marino
Fusione: i vantaggi secondo il Comitato per il SI
Gli attivisti del Comitato per il SI "Fusione Attiva" hanno reso noto l'elenco dei vantaggi che, a loro parere, si otterrebbero se ci si fondesse:
"- si passerà da 2 segretari comunali a 1, da 6 funzionari a 3 e da 26 amministratori a 13 (con relativo ed immediato risparmio sulle casse comunali)
- dalla regione arriveranno nei primi 3 anni 150.000 euro all'anno (tot. 450.000) per coprire i costi pratici di riorganizzazione legati alla fusione
- sempre dalla regione arriveranno altri 150.000 all'anno per 15 anni (tot. 2.250.000)
- dallo stato arriveranno finanziamenti per 700.000 euro per 10anni (tot. 7.000.000)
- il ministero colloca la dimensione ottima dei comuni la fascia tra 5 e 10 mila abitanti (il nuovo comune arriverebbe a circa 9 mila)
- permette di sfruttare le economie di scala
- più potere e peso politico nei rapporti con gli enti superiore
- permette di impostare da 0 una riorganizzazione ente (con possibilità di progettare migliorie e ottimizzazioni)
- la regione garantisce per i primi 10 anni la priorità nei bandi dei comuni nati da fusione
- la regione garantisce ai comuni istituiti con fusione , la precedenza sugli altri per la concessione allo sforamento del pareggio di bilancio (obbligatorio per tutti i comuni anche dopo l’abolizione del patto di stabilità)
- vengono autorizzate nuove assunzioni nei primi 5 anni (ora i comuni possono assumere 1 nuovo dipendente solo dopo 4 pensionamenti, mentre con la fusione si arriverebbe ad un rapporto 1 a 1)
...e fidatevi che abbiamo riportato solo quelli più importanti e concreti!!!!"
Il Comitato Fusione Attiva, promosso da Andrea Cunico e da Flaviano Celaschi, può essere seguito online su Facebook a questo indirizzo FONTE .
"- si passerà da 2 segretari comunali a 1, da 6 funzionari a 3 e da 26 amministratori a 13 (con relativo ed immediato risparmio sulle casse comunali)
- dalla regione arriveranno nei primi 3 anni 150.000 euro all'anno (tot. 450.000) per coprire i costi pratici di riorganizzazione legati alla fusione
- sempre dalla regione arriveranno altri 150.000 all'anno per 15 anni (tot. 2.250.000)
- dallo stato arriveranno finanziamenti per 700.000 euro per 10anni (tot. 7.000.000)
- il ministero colloca la dimensione ottima dei comuni la fascia tra 5 e 10 mila abitanti (il nuovo comune arriverebbe a circa 9 mila)
- permette di sfruttare le economie di scala
- più potere e peso politico nei rapporti con gli enti superiore
- permette di impostare da 0 una riorganizzazione ente (con possibilità di progettare migliorie e ottimizzazioni)
- la regione garantisce per i primi 10 anni la priorità nei bandi dei comuni nati da fusione
- la regione garantisce ai comuni istituiti con fusione , la precedenza sugli altri per la concessione allo sforamento del pareggio di bilancio (obbligatorio per tutti i comuni anche dopo l’abolizione del patto di stabilità)
- vengono autorizzate nuove assunzioni nei primi 5 anni (ora i comuni possono assumere 1 nuovo dipendente solo dopo 4 pensionamenti, mentre con la fusione si arriverebbe ad un rapporto 1 a 1)
...e fidatevi che abbiamo riportato solo quelli più importanti e concreti!!!!"
Il Comitato Fusione Attiva, promosso da Andrea Cunico e da Flaviano Celaschi, può essere seguito online su Facebook a questo indirizzo FONTE .
Diritto di rettifica
07/06/16
Marino
La distribuzione demografica sul territorio, la geografia, le distanze, la viabilità, gli usi consolidati nel tempo indicano che due terzi dei cittadini del futuro comune fuso graviteranno su Ponte dell'Olio e lì, ragionevolmente, si aspetteranno di trovare i principali servizi (pubblici e privati).
Marino
Fusione consapevole
La distribuzione demografica sul territorio, la geografia, le distanze, la viabilità, gli usi consolidati nel tempo indicano che due terzi dei cittadini del futuro comune fuso graviteranno su Ponte dell'Olio e lì, ragionevolmente, si aspetteranno di trovare i principali servizi (pubblici e privati).
Diritto di rettifica
👨 Chiara 08/06/16
Mi permetto una libera traduzione del pensiero di Marino: il capoluogo deve essere Ponte...
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👨
07/06/16
Marino
Marino
Farmacia: richiesto spostamento da Biana a Riva
Con atto 64 del 26/5/2016 la Giunta sta ipotizzando lo spostamento della sede della nuova farmacia da Biana a Riva.
La sede potrà assere ubicata all'interno del perimetro tratteggiato in blu nell'immagine qui accanto (click per ingrandirla)
La Legge prevede che il Comune sottoponga il progetto al parere dell’Ordine dei Farmacisti della provincia di Piacenza, e all’approvazione del Servizio Farmaceutico dell’AUSL.
I due organismi devono far conoscere al Comune quanto di loro competenza entro il 16 settembre 2016, data in cui la Giunta procederà all’esame e alla eventuale approvazione del progetto.
Qui le fonti FONTE FONTE FONTE
La sede potrà assere ubicata all'interno del perimetro tratteggiato in blu nell'immagine qui accanto (click per ingrandirla)
La Legge prevede che il Comune sottoponga il progetto al parere dell’Ordine dei Farmacisti della provincia di Piacenza, e all’approvazione del Servizio Farmaceutico dell’AUSL.
I due organismi devono far conoscere al Comune quanto di loro competenza entro il 16 settembre 2016, data in cui la Giunta procederà all’esame e alla eventuale approvazione del progetto.
Qui le fonti FONTE FONTE FONTE
Diritto di rettifica
👨 Otelma 07/06/16
Vedo e prevedo che l'Ordine dei farmacisti darà parere negativo. Magari a ragione dal loro punto di vista...
👨 Amleto 07/06/16
In un paese sarà meglio avere una sola farmacia, grande e che funziona bene, oppure due dalle dimensioni (economiche) più ridotte e magari meno efficienti? Fermo restando (ovviamente) che l'ideale sarebbe averne due, entrambe di successo e con tanti servizi...
👨 Cactus 15/06/16
Il trasferimento di una sede farmaceutica ,non si calcola prendendo una cartina e delimitando dei cerchi di 200 metri di diametro , ma seguendo la legge" 4° comma dell'art 1 della legge 2 aprile 1968, n°475, vale a dire " la distanza di 200 metri si misura per la via pedonale più breve tra soglia e soglia delle farmacie .
👨 Azzeccagarbugli 15/06/16
A proposito della legge 475/'68. Chissà se l'eventuale fusione con Vigolzone comporterà delle conseguenze sulla pianta organica delle farmacie del nuovo comune...
👨 Marino 15/06/16
Il numero delle autorizzazioni é stabilito in modo che vi sia una farmacia ogni 3.300 abitanti. La popolazione eccedente consente l'apertura di una ulteriore farmacia, qualora sia superiore al 50 per cento del parametro stesso. PonteVigo abitanti circa 9.100 = 3.300 + 3.300 + 2.500. Quindi 3 farmacie essendo 2.500 > 1.650.
👨 Marino 18/12/16
La Giunta ha soppresso la seconda sede farmaceutica istituita con deliberazione n. 27/2012. Fonte delibera 99 del 21/8/2016 http://halleyweb.com/c033036/mc/mc_attachment.php?mc=17879
👨 Azzeccagarbugli 18/12/16
Toh, chi l'avrebbe mai detto che l'ordine dei farmacisti avrebbe dato parere negativo all'apertura di una nuova farmacia (vuoi a Biana, vuoi a Riva). Come chiedere a un tacchino di anticipare il Natale...
👨 Don Abbondio 20/12/16
Risolta la questione in via amministrativa (con l'abolizione della seconda sede per il calo della popolazione nel comune di Ponte), rimane così insoddisfatta una curiosità: almeno a Riva, qualche coraggioso avrebbe poi chiesto di aprire la farmacia?
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