Ponte dell'Olio

15/02/14
Marino

Codice di comportamento dei dipendenti comunali

Il dipendente del Comune di Ponte dell'Olio può essere licenziato qualora pubblichi, sotto qualsiasi forma, sulla rete Internet (forum, blog, social network, ecc.) dichiarazioni inerenti l’attività lavorativa, indipendentemente dal contenuto delle dichiarazioni medesime se la dichiarazione può essere riconducibile in via diretta o indiretta al Comune di Ponte dell’Olio.
Così ha deciso la Giunta comunale di Ponte dell'Olio deliberando il "Codice di comportamento dei dipendenti" consultabile qui  FONTE .
  
14/02/14
MattiaPascal

Commercio in buona salute?

Dopo un periodo di riposo forzato (per infortunio del computer), torno con piacere a leggere (e perché no, a scrivere...) su Ponteweb.
Presentata ieri la guida delle Botteghe Storiche della provincia di Piacenza. Sono 166 le attività commerciali e artigianali contenute nella pubblicazione: solo una è di Ponte. Contro le 6 di Vigolzone e le 10 di Podenzano (se ho contato bene), tanto per vedere comuni a noi vicini.
C'è poi l'illustrazione di 8 mercati storici: di quello di Ponte nemmeno l'ombra (eppure immagino che il nostro sia più antico di qualcuno dei mercati premiati con tale riconoscimento).
Che dire? I casi sono due: o i commercianti pontolliesi non godono delle sponsorizzazioni giuste oppure è una iniziativa pubblicitaria a pagamento e da quell'orecchio ci sentono poco...
  
14/02/14
Marino

Edifici scolastici - Il punto sulla situazione

Sul sito del Ministero delle Infrastrutture é stato pubblicato il secondo elenco dei comuni che beneficeranno degli ulteriori 50.000.000 di euro previsti dal bando "6.000 Campanili". Il nostro Comune non é in elenco.
  
13/02/14
Mauro

Siamo ancora in democrazia?

Il segretario di un partito politico il PD che alle elezioni non è stato il partito più votato alla Camera (8.644.523 contro 8.689.458 del Movimento 5 Stelle) ma che in virtù di alleanza con SEL (passata poi all'opposizione) ha raggiunto la maggioranza dei seggi utilizzando una legge elettorale giudicata incostituzionale dalla Corte, oggi ha deciso (e non è neanche parlamentare) che farà lui il Presidente del Consiglio in barba a qualsiasi principio democratico e istituzionale. Mi sento veramente insultato da questo atteggiamento che svilisce completamente ogni principio democratico che dovrebbe essere l'unica certezza di un paese civile. Mi ricorda molto la marcia su Roma degli anni 20. Ma la cosa più preoccupante che oggi come allora il popolo italiano non reagisca chiedendo le elezioni per verificare quale sia il reale consenso di Matteo Renzi in Italia.
  
13/02/14
Marino

Edifici scolastici - Il punto sulla situazione

Durante il consiglio di ieri sera il Sindaco ha informato di avere studiato una soluzione per risolvere il problema degli edifici scolastici (mi sembra di aver capito che una società privata si fa carico dell'investimento valutato in 1.350.000 euro a fronte di una rata annua di 108.000 euro per 20 anni). Oggi il sindaco renderà partecipe di questo progetto la Commissione scuola.
Il tono dimesso con cui il sindaco ha presentato questa soluzione mi ha ricordato altri momenti già vissuti.

E' per questo che prima di procedere a valutare eventuali proposte di project financing, sarebbe opportuno approfondire e definire nell’ordine:
- esigenze (polo unico o doppio), con tutto quello che ne consegue
- location
- modalità di progettazione ( UT interno, incarico esterno, concorso di idee, Politecnico, ecc.)
E questo andrebbe fatto con una diffusa partecipazione dei cittadini.

E' triste, a distanza di quasi due anni dall'ordinanza di chiusura delle scuole medie (4 giugno 2012), constatare che non esiste ancora, a quanto mi è dato sapere, un minimo di certezza sul cosa si vuol fare e un minimo di pianificazione. E la responsabilità, benchè la prima e più "pesante" sia dell’Amministrazione (Sindaco), non può non essere attribuita anche a noi cittadini, TUTTI, nessuno escluso, incapaci di adeguate azioni di stimolo all’Amministrazione Comunale.
  
13/02/14
Marino

Isole ecologiche e degrado

Oggi pomeriggio un automezzo di Iren ha svuotato le campane della plastica.

Su Facebook Donatella ci informa che proprio davanti all'ufficio postale il parcheggio invalidi è occupato dal contenitore per la plastica e aggiunge: "bel rispetto per i cittadini invalidi !".

NOTA: ristabilita situazione normale il 21 marzo 2014, dopo 35 giorni dalla segnalazione.
  
13/02/14
Marino

Isole ecologiche e degrado

Così si presentava stamattina la piazzola ecologica situata nei pressi dell'Ufficio Postale. La segnalazione e la foto mi arrivano da un cittadino che nella email fa anche alcune considerazioni che spaziano dall'inciviltà di alcuni concittadini alla mancanza di attenzione da parte degli amministratori pubblici (la campana è satura). Il problema delle campane per i rifiuti che risultano essere sature è ricorrente su Ponteweb. Sarà a causa del numero insufficiente di campane in certi luoghi? Sarà perché il gestore non rispetta la periodicità concordata di svuotamento? ...? Non so dire scientificamente quale sia il principale motivo, sebbene abbia una mia idea ma... c'è chi è deputato ad indagare il fenomeno e a trovare la soluzione. Se chi deve farlo è adeguato al compito troverà una soluzione e Ponteweb non tornerà più su questo argomento. Se dovremo invece tornarci sarà perché...
  
12/02/14
Pepito

Edifici scolastici - Il punto sulla situazione

Per domani 13/02 alle 18 è stata convocata dal Comune una riunione della commisisone scuole di cui faccio parte come delegato del Consiglio di Istituto.

Salvo imprevisti io vi parteciperò.
  
12/02/14
Marino

La trasparenza è il migliore e il più forte antidoto contro la corruzione

Il 5 aprile 2010 Ponteweb stigmatizzò il comportamento dell'Amministrazione comunale che, in contrasto con la volontà del legislatore, non rendeva pubbliche le determine (gli atti amministrativi attraverso i quali ogni responsabile di servizio si incarica, per il settore di sua competenza, di dare esecuzione agli indirizzi espressi dagli organi di governo; di conseguenza la determina mette in evidenza gli impegni di spesa, l’affidamento dei servizi e delle forniture, e la liquidazione delle spese).

Da quel giorno, innumerevoli interventi sul forum, supportati da documenti e sentenze, non scalfiscono l'atteggiamento di chiusura dell'Ammnistrazione Spinola.

Nel giugno 2011 si decide quindi di inoltrare un'istanza formale a cui il Sindaco risponde "il chiaro testo normativo esclude dal regime di pubblicazione le determinazioni dirigenziali".

Vista l'intransigente posizione del Sindaco, l'11 settembre 2011 scriviamo ai Capigruppo Maggi e Valla affinché si facciano carico di questo grave problema che impatta più di ogni altro sulla trasparenza amministrativa e di conseguenza sulla prevenzione della corruzione.

Il 14 settembre il Sindaco mi scrive: "Si ribadisce la decisione di non procedere alla pubblicazione delle determinazioni dirigenziali sul sito internet istituzionale comunale".

Su Libertà del 3 ottobre 2011 un virgolettato riporta una dichiarazione del Sindaco «non vi è alcuna mancanza di trasparenza. Sono alcuni responsabili di servizio - ha detto Spinola - a non gradire la pubblicazione: bastano le iniziali per svelare l'identità delle persone».

Il 7 ottobre 2011 i funzionari comunali precisano formalmente che da parte loro "non esiste alcun ostacolo alla pubblicazione degli atti di cui sopra" ed il 13 ottobre anche il Circolo PD prende posizione sulla questione.

Nel consiglio del 10 novembre 2011 vengono discusse una mozione e un'interpellanza presentate dalla Minoranza e aventi per oggetto la pubblicazione delle determine . A resoconto del Consiglio, il quotidiano La Cronaca riporta un virgolettato del Capogruppo di Maggioranza Maggi «Non troviamo necessario pubblicare ogni atto, dal momento che quest'operazione comporterebbe del lavoro in più per i dipendenti già occupati in al­tre mansioni». Dai verbali del Consiglio: "Il Sindaco, con riferimento all’interpellanza ... osserva che la pubblicazione delle determinazioni dirigenziali non è obbligatorio per legge e pertanto l’Amministrazione ha ritenuto di non effettuarla".

Viste le posizioni che permangono assolutamente intransigenti, il 12 dicembre 2011, Giovanni sottopone il problema al Ministero per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione, nella persona del Ministro Patroni Griffi, che in brevissimo tempo si attiva ed intima al Comune di adeguarsi alla legislazione vigente (la nota trasmessa dal Ministero  FONTE  porta la data del 31 dicembre 2011).

Il 3 gennaio Marino sottopone analoga istanza all'Ispettorato per la Funzione Pubblica  FONTE .

Il 4 febbraio 2012 Libertà scrive: "Le determinazioni dei dirigenti del comune di Pontedellolio saranno pubblicate integralmente sul sito web dell'ente. Lo prevede una recente delibera della giunta Spinola, dopo il richiamo della Presidenza del Consiglio dei ministri, che ha intimato all'amministrazione di ricorrere all'albo pretorio informatico. Si è così conclusa la battaglia per la trasparenza intrapresa diversi mesi fa da alcuni cittadini, che aveva suscitato l'interessamento e l'appoggio della locale sezione del Partito democratico insieme all'azione di cui si era fatta carico in consiglio comunale la lista di centrodestra Indipendenti-Valla.".

Ma non è ancora finita... Il Sindaco infatti nel Consiglio del 9 febbraio 2012 comunica di aver predisposta una "replica" trasmessa alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e che la situazione è congelata in attesa di riscontro.

Alla data del 15 febbraio le determine non vengono ancora pubblicate ed allora Giovanni invia una seconda istanza/segnalazione urgente al Comune e al Ministro Patroni Griffi  FONTE  .

Il 18 febbraio 2012, dopo quasi due anni di "resistenza",
viene pubblicata la prima determina.


In tale giorno Ponteweb scrive: "Oggi è doveroso ringraziare: Mauro, Marino, Cristian, Giovanni (la sua intraprendenza è stata fondamentale), Marco, Giuseppe, Fabrizio, Pontolliese80, nerolupo, per gli interventi sul forum, i Responsabili di Servizio (Sozzi, Baiguera, Dodici, Mondina) che hanno dichiarato la loro non contrarietà alla pubblicazione delle determine, il Gruppo di Minoranza per l'interrogazione e la mozione presentate, il Circolo PD per la pubblica presa di posizione. A questi vanno aggiunti alcuni cittadini (di cui alcuni non pontolliesi), i cui nomi riteniamo opportuno non citare, che hanno supportato, con entusiasmo e costanza, la nostra azione. Un'azione che, proprio perchè fortemente contrastata, ha avuto importanti risvolti positivi inducendo alcuni di noi a "entrare" in problematiche che altrimenti mai avremmo toccato, ad approfondire e ad imparare cose, strade, comportamenti nuovi che saranno qualificato bagaglio di conoscenza per future eventuali iniziative civiche. Ed infine ci preme testimoniare l'efficienza e l'efficacia dimostrata dal Ministero della Funzione Pubblica retto dal Ministro Patroni Griffi. Grazie."
  
11/02/14
Marino

Edifici scolastici - Il punto sulla situazione

La Regione ha pubblicato le bozze di convenzione per gestire in maniera associata le funzioni comunali mediante il conferimento alle Unioni di Comuni.
Nella "convenzione tipo" relativa alla EDILIZIA SCOLASTICA si legge:
L’Unione subentra ai Comuni nei rapporti in essere con soggetti terzi in relazione alle materie oggetto del conferimento,... L’Unione ... esercita le funzioni e svolge le attività trasferite oggetto della convenzione utilizzando:
- in concessione d’uso, gli immobili o la porzione d’essi, su cui i Comuni conferenti hanno allocato l’esercizio delle materie conferite;
- in comodato d’uso gratuito, i beni mobili, gli arredi, le attrezzature, le apparecchiature tecniche, le strumentazioni ed ogni altro mezzo necessario che i Comuni conferenti hanno destinato all’esercizio delle materie conferite.
L’Unione può procedere ad effettuare investimenti sia su beni mobili che immobili, secondo quanto previsto dal piano degli investimenti e dal programma delle opere approvate con il bilancio previsionale annuale e triennale dell’Unione, su conforme indirizzo degli enti. Sono comprese tra le spese di investimento anche le spese di manutenzione straordinaria degli immobili, degli impianti e delle strutture, effettuate su beni propri dell’Unione o su beni di terzi tra cui i beni immobili, gli impianti e le strutture di proprietà dei Comuni e concessi in uso, a qualunque titolo, all’Unione.

Che dal 2014 l'edilizia scolastica sarebbe passata in capo alle Unioni, gli addetti ai lavori lo sapevano dal giorno in cui è stato approvato il D.L.78/2010: dal 31 maggio 2010.