Ponte dell'Olio

11/05/16
Marino

Rifiuti

Nel Bilancio consuntivo comunale i residui individuano le somme ancora da incassare a fronte di documenti di pagamento emessi. Nella tabella sono riportati i residui registrati nel Bilancio consuntivo 31/12/2015.

Osservando i dati, si rileva che la percentuale di residui dell'anno, riferita all'accertato dell'anno, è:
- per Ponte il 19% (non pagati 157.000 € su 840.000 € accertati)
- per Vigolzone il 13% (non pagati 89.000 € su 662.000 € accertati).
La percentuale di residui relativi agli anni precedenti, sempre riferita all'accertato dell'anno, è:
- per Ponte il 5% (non pagati 45.000 €)
- per Vigolzone il 15% (non pagati 96.000 €).
Questi residui derivano da bollette non pagate sia dalle utenze domestiche sia dalle utenze non domestiche. Sarebbe opportuno conoscere questi dati suddivisi tra utenze domestiche e utenze non domestiche.
  
10/05/16
Marino

Farmacia di Biana: non ancora assegnata

La Regione, con determina n.7347/2016, ha assegnato le prime 119 farmacie.
La sede di Biana risulta tra le 64 sedi non ancora assegnate  FONTE  (vedi pag.9).
Queste sedi, non assegnate perché non accettate dai vincitori cui sono state proposte, saranno assegnate avviando un secondo giro di "interpello".
👨 Astutillo   11/05/16 00:25 ® 1784
Per rendere la sede più appetibile, si potrebbero estendere i confini della frazione di Biana. Ricomprendendovi anche Riva (in fondo, siamo nell'epoca delle fusioni). Magari lì qualche coraggioso disposto ad aprire potrebbe anche esserci...
👩 Anna   11/05/16 14:02 ® 1786
E di che vi meravigliate? Al di là del fatto che Biana sono obiettivamente quattro case e che anche l'ufficio postale è stato chiuso, chi si 8n forma un po capisce subito che è anche una appendice fastidiosa del capoluogo. L'amministrazione non si dà certo pena di collegare meglio la zona al paese o di vivacizzare in qualche maniera la vita locale. In inverno spesso non ci si preoccupa neppure di spazzare la neve o spargere il sale. E d'estate è raro che vengano ripulite le ramaglie sul ciglio della strada. Nessuno sano di mente aprirebbe neanche una panetteria qui. E trovo triste e ridicolo che l'unica idea per rendere più appetibile la cosa sia quella di accorpare Riva a Biana. Anzi, tagliamo la testa al toro: facciamola aprire direttamente sul borgo, tanto si sa che i confini veri, quelli dell'anima, di Ponte, sono limitati al borgo e ai suoi abitanti. Tutto il resto è un di più, un impiccio.
👨 Giobbe   11/05/16 15:22 ® 1788
Essere coraggiosi non significa necessariamente essere degli sprovveduti.
Solo un Astutillo distratto e scollegato dalla realtà segnalata da Anna, può pensare, e ancor peggio scrivere, che le persone di Riva e dintorni, poste nella necessità di recarsi in farmacia, sarebbero indotte ad allungare il loro tragitto di 10 km, tra andata e ritorno, nel caso in cui l’ufficio anagrafe del Comune, impressionato da un così “lungimirante” consiglio, avesse la possibilità di riclassificare le stesse come appartenenti alla frazione di Biana. In tutti i modi, se guardiamo la cosa dal punto di vista commerciale, anche una diversa ubicazione decentrata della farmacia, nel caso ipotetico a Riva, potrebbe risultare non attrattiva per il gestore.
👨 Astutillo   11/05/16 16:35 ® 1789
Mi rendo conto che l'ironia a volte può non essere capita (e allora mea culpa, mi sarò espresso male). Così, con pazienza, spiegherò di nuovo cosa volevo dire: che se la farmacia fosse collocata nella zona di Riva, qualche coraggioso farmacista che accetta la sede magari potrebbe esserci...
👩 Anna   11/05/16 17:13 ® 1790
Mi spiace deluderti, ma avevamo colto perfettamente la 'sottile ironia'. Resta il fatto che la tua proposta sarebbe come consigliare a chi ha un braccio malato di tagliarselo. Fermo restando che l'idea di una farmacia a Biana è una grande fesseria per gli stessi motivi di cui sopra. Proprio un'idea farlocca. A voler pensar male, sembra che si sia concessa la gara, ma facendo in modo che di fatto a Ponte resti una sola farmacia. Come se, obbligati per legge a dar da mangiare ad un affamato, gli si fornisse una scodella di brodo e una forchetta...
👨 Giobbe   11/05/16 17:20 ® 1791
Tutto chiaro Astutillo. Sono io che ho interpretato frettolosamente e in modo distorto le tue parole.
👨 Astutillo   11/05/16 17:44 ® 1792
Cari Anna e Giobbe, tutto ok. Diciamo che le regole assurde e strampalate della situazione che ci ritroviamo a commentare, non dipendono da noi...
👩 Anna   11/05/16 17:54 ® 1793
Che poi, a dirla tutta, ormai le farmacie più che ai malati servono a chi si trova alle prese con rughe,smagliature e chili di troppo. TuttI argomenti da cui la maggior parte degli abitanti del circondario non sono sfiorati, per sopraggiunti limiti di età. Le farmacie hanno di fatto abbandonato la loro funzione di servizio socialsanitario e si sono votate anch'esse al commercio vero e proprio, molto più remunerativo.
👨 Ezia   20/05/16 10:14 ® 1843
Oggi accompagneremo verso l'ultimo viaggio Francesca,insegnante elementare della scuola Scuola Elementare di Ponte dell'Olio per la quale si è spesa fino alla fine con umiltà e generosità assumendo un ruolo ,vicepreside, per senso di responsabiltà ,da quando L'I.c
è rimasto senza titolare. Ciao Francesca e grazie per tutto quello che hai dato.
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10/05/16
Marino

Fusione comuni

Domenica, in Toscana, si sono svolti tre referendum su altrettante proposte di fusione: in uno ha prevalso il SI, in due ha prevalso il NO. Qui i risultati  FONTE .
Dal 2012, in Toscana, si sono svolti 17 referendum: in 9 ha prevalso il SI, in 8 ha prevalso il NO.
  
10/05/16
Marino

Amianto in zona Centro Sportivo

E' in corso da stamattina la bonifica di quella parte di tetti della ex Tevi contenenti amianto e valutati non più idonei dalla AUSL. Finalmente siamo al capitolo finale e adesso è il momento di ringraziare i molti che hanno lavorato per questo risultato.
I genitori che con una raccolta di firme hanno segnalato il problema; l'Amministrazione Spinola che ha attivato l'AUSL; i funzionari comunali che hanno ben gestito la trafila burocratica; la Pontolliese Calcio che, per accorciare i tempi, ha pagato l'intervento dell'AUSL; Roberto Spinola che ha emesso le ordinanze; Piera Reboli che ha portato il problema in Consiglio comunale; Sergio Copelli che penso abbia avuto il compito più impegnativo e delicato e cioè quello di raccordarsi con pazienza e determinazione con le ditte e con l'organo giudiziario che hanno in carico la exTevi.
Un buon risultato di cui molti possono e devono andare fieri.
👨 Ezia   18/05/16 16:00 ® 1839
Alessandro,da juventina ti dico :non disperare ,pensa a quello che abbiamo sopportato noi,ma non abbiamo mai disperato
purtroppo voi siete proprio alla canna del gas.
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08/05/16
Marino

PonteVigo sarà in Unione Valnure Valchero o in Unione Alta Valnure?

La Legge regionale 21/2012 dispone che la Regione individui gli "Ambiti ottimali" e cioè la dimensione territoriale ottimale e omogenea per area geografica e le specifiche funzioni comunali che devono essere esercitate in forma associata fra tutti i Comuni appartenenti all'ambito territoriale ottimale  FONTE .
Ponte è stato inserito nell'ambito ottimale 004 Alta Valnure (assieme a Bettola, Farini e Ferriere).
Vigolzone è stato inserito nell'ambito ottimale 007 Valnure Valchero (assieme a Podenzano, Carpaneto, Gropparello e San Giorgio).

L'art.6 bis di detta Legge dispone che "ciascun ambito, se costituito da Comuni appartenuti a Comunità montane, deve avere una soglia demografica minima di 8.000 abitanti, negli altri casi deve avere una soglia demografica minima di 10.000 abitanti".

Cosa succederà quando Ponte si fonderà con Vigolzone?
La Regione inserirà il nuovo comune dell'Ambito 004 oppure nell'Ambito 007?

Vi sono almeno due possibilità.

a) PonteVigo verrà assegnato all'ambito 004, con Farini, Ferriere e Bettola.
Questo perché se PonteVigo fosse inserito nell'Ambito 007, l'Ambito 004 non rispetterebbe più il vincolo di legge di "almeno 8.000 abitanti" (Bettola 2.879 + Farini 1.337 + Ferrire 1.336 = 5.552 abitanti). Togliendo Vigolzone dall'Ambito 007 invece, il disposto legislativo rimarrebbe rispettato (Podenzano 9.185 + Carpaneto 7.673 + Gropparello 2.339 + San Giorgio 5.810 = 25.007 abitanti).

b) La Regione elimina l'Ambito 004 e aggrega PonteVigo, Bettola, Farini e Ferriere all'ambito 007.

Io ritengo più probabile che la Regione opterà per la soluzione a) perché l'alternativa b) non è di semplice realizzazione (per la probabile e comprensibile resistenza politica dei quattro comuni dell'Ambito 007; per esempio vedi le estensioni territoriali in gioco: - Ambito 007 Podenzano, Carpaneto, San Giorgio, Gropparello abitanti 25.007 con estensione territoriale prevalentemente di pianura pari a kmq 212. - Ambito 004 PonteVigo, Bettola, Farini, Ferriere abitanti 14.649 con estensione territoriale prevalentemente montana pari a kmq 498).

Ma è un'opinione gratuita in quanto dovremmo sapere presto come la Regione intenda risolvere questa "criticità". Infatti, una raccomandazione chiaramente espressa dagli estensori dello Studio di fattibilità è questa: i Comuni "appartengono a due diverse Unioni (e due diversi ambiti territoriali), e questo sicuramente rappresenta una criticità che dovrà essere affrontata nel momento in cui si decida di intraprendere il percorso di fusione".
Sono fiducioso che i sindaci Rolleri e Copelli abbiano già approfondito il tema e che presto renderanno noto l'esplicito e formale impegno della Regione a procedere in un senso piuttosto che nell'altro.
👨 Tigi   09/05/16 12:09 ® 1780
Non capisco il senso.... Un pontolliese piuttosto che un vigolzonese possono cambiare il loro parere pro piuttosto che conto alla fusione in base all'unione in cui saranno??? Come dire che esiste un'unione buona e una cattiva? Una da perseguire ed una evitare??? Se così fosse qual'è quella negativa? Personalmente una vale l'altra e sapere a priori a quale unione apparterremo non cambia di una virgola la bontà o meno della fusione.
👨 Marino   09/05/16 14:40 ® 1781
L'Unione Valnure Valchero è un'unione già ben strutturata, ha anni di esperienza alle spalle, ha un'organizzazione collaudata e il grosso dei costi per portarla a regime è già stato impegnato (con il contributo dei cittadini di Vigolzone). Le problematiche di questa Unione sono omogenee così come i bisogni di progettualità passata e futura.
L'Unione Alta Val Nure è ai primissimi passi, deve essere praticamente creata. E questo significa rodare prassi, metterci energie, tante energie, e metterci "soldi" (per i cittadini di Vigolzone ri-metterci soldi). Le problematiche di questa Unione non sono omogenee così come saranno inevitabilmente diversificati i bisogni di progettualità tra PonteVigo e Bettola-Farini-Ferriere.
Il Piano di fattibilità individua questa come importante criticità. I sindaci, io ne sono testimone, sono consapevoli che è una criticità ad alta valenza e che in un caso, tutto è già fatto e funzionante, si parte pronti via... mentre nell'altro...
👨 Darwin   09/05/16 15:12 ® 1782
E alla montagna, coi suoi bisogni e le sue fragilità, cosa diciamo: arrangiati da sola? Non credo abbia le risorse (umane e finanziarie) necessarie...
👨 Tigi   09/05/16 21:05 ® 1783
Senza tener conto che noi nell' alta valnure ci siamo già, l'ingresso di vigolzone non può che portare esperienze che valgono oro, se dovessimo andare con la valchero i vantaggi sarebbero ancora maggiori!!!!!! Per cui fusione a manetta, senza perdere tempo, senza forse e senza ma!!! Un plebiscito insomma!!!
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07/05/16
MattiaPascal

Musica maestro

Su "Libertà" di oggi (a pag. 26) si legge che è uscito il libro "Tàca banda" di Daniela Massa, dedicato alla storia del corpo bandistico La Magiostrina di Cortemaggiore. Il volume si compone di circa 200 pagine, suddivise in dodici capitoli. Con numerose foto d'epoca e ritratti di personaggi della Cortemaggiore di un tempo.
Potrebbe essere un'idea per qualche pontolliese di buona volontà: che io sappia, libri sulle Giubbe Rosse non ce ne sono...
👨 Marino   18/05/16 21:52 ® 1840
Musica, Maestro! Una monografia di Stefano Pronti (Tipleco 2002) ricostruisce i 250 anni del Corpo Bandistico Pontolliese e delle bande municipali postunitarie. A questo link la presentazione del volume http://www.stefanopronti.it/pubblicazioni/monografie/musica-maestro!.html
👨 Mattiapascal   18/05/16 23:36 ® 1842
Lieto di essermi sbagliato e grazie per la segnalazione. Utile non solo per il libro ma anche per il sito dell'autore...
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07/05/16
Marino

Bando all'uso di pesticidi e diserbanti sui terreni comunali

Il Comune di Tollo (Chieti) ha scelto ufficialmente di non usare pesticidi chimici e diserbanti sui suoli pubblici.

Giorni fa il mio cane, che porto abitualmente a passeggiare nei pressi del Centro sportivo, ha vomitato l'impossibile. Dopo un giorno di patimento, il problema fortunatamente si è risolto.
Qualche giorno dopo, ricordando che come tutti i cani aveva mangiato qualche filo d'erba per purgarsi, ho capito cosa poteva essere successo. E l'ho capito vedendo che nella zona in cui abitualmente passeggiamo l'erba era tutta seccata.
  
05/05/16
Marino

Rifiuti

ATERSIR ha reso noti i Piani finanziari del servizio rifiuti dei comuni della Provincia  FONTE . Nella tabella accanto riporto il confronto tra Ponte e Vigolzone per quanto concerne il costo del gestore.
Rapportando i valori ai residenti, si rileva che il costo per residente è:
- a Ponte 598.000 : 4.808 res = 124 €/res
- a Vigolzone 584.000 : 4.298 res = 136 €/res.
La differenza è notevole: 12 €/res, il 10%.

Legenda:
CSL Costi di lavaggio e spazzamento
CRT Costi raccolta e trasporto rsu
CTS Costi trattamento e smaltimento rsu
CRD Costi per la raccolta differenziata
CTR Costi di trattamento riciclo e compostaggio
CONAI Ricavi per vendita rifiuti differenziati
CGG Costi Generali di Gestione
CCD Costi comuni Diversi
Amm Ammortamenti
👨 Rikk   06/05/16 14:03 ® 1777
Questo mi fa propendere per la fusione. È un altro vantaggio.
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05/05/16
Alessandro Chiesa

Fusione: PD e volontà popolare

Riposto il mio commento al seguente articolo di ilpiacenza.it  FONTE .
All'interno del Partito Democratico non si riesce nella maniera più assoluta ad accettare e rispettare la volontà popolare (quando avversa alla linea partitica).
Secondo i Consiglieri regionali Molinari e Tarasconi: "alla fine è prevalsa la paura davanti ad un provvedimento che non è stato colto appieno dalla cittadinanza, a causa di una comunicazione poco chiara che non ne ha fatto apprezzare appieno le opportunità."
Quindi, interpretando sotto una diversa e sottesa prospettiva il pensiero dei due esponenti PD, i cittadini di Ziano sono solamente degli ignoranti, che capiscono poco (manco si parlasse di fisica quantistica!) e che in virtù di ciò hanno rifiutato questa "opportunità", motivando il loro voto contrario alla fusione con la "paura" (aiuto aiuto, ho paura: c'è la fusione!!!).
Io sono del parere, invece, che la maggioranza degli elettori di Ziano abbia semplicemente valutato pro e contro della fusione e scelto consapevolmente di rifiutare una trasformazione da loro ritenuta non conveniente, o comunque non sufficientemente congrua per giustificare la cancellazione del Comune, ovvero una menomazione della rappresentanza democratica.
Personalmente, se al referendum di novembre Ponte Dell'Olio e Vigolzone decidessero di fondersi, non mi sfiorerebbe nemmeno lontanamente l'idea di denigrare la volontà dell'elettorato dei due paesi (anche se diversa dalla mia).
La volontà popolare, per quel che mi riguarda, si accetta e si rispetta. Punto.

PS: avete capito, no? se non volete essere considerati negativamente, votate tutti SI.
👨 Otelma   05/05/16 23:37 ® 1776
Vedo e prevedo che l'affluenza al voto sarà maggiore al referendum (costituzionale) di ottobre che a quello (comunale) di novembre. Che magari potrebbe coincidere anche con la Festa dei sapori...
👨 Ezia   06/05/16 15:13 ® 1778
Alessandro ,io sono di Borgonovo e conoscono molto bene anche Ziano e le sue colline;Non è un discorso di democrazia ,ma di economia :Borgonovo ha rinnegato la sua origene e le sue
una volta properose aziende agricole , Ziano ha puntato tutto sulla sua ricchezza ,il vino e ha vinto
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05/05/16
Partito Democratico

Lunedì 16 Maggio Incontro sulla fusione, Una Scelta per il Futuro

Lunedì 16 maggio alle ore 20,45 in Sala del Consiglio Comunale, il Circolo PD di Ponte dell'Olio organizza una serata per discutere della Fusione tra i Comuni di Ponte dell'olio e Vigolzone.
Interverranno:
Daniele Ruscigno, sindaco di Valsamoggia, Comune costituito nel 2014 dalla fusione di 5 comuni. E l'Onorevole Marco Bergonzi.

Tutta i cittadini di ponte dell'Olio e Vigolzone sono inviati a partecipare per confrontarsi con chi ha vissuto l'esperienza della fusione come amministratore.
👨 Fregoli   05/05/16 15:31 ® 1775
Così ci spiegheranno perché il no di Bazzano e Savigno è stato ininfluente per la nascita del nuovo comune di Valsamoggia. E quello di Ziano decisivo per fermare la fusione con Borgonovo...
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