Ponte dell'Olio

13/02/14
Mauro

Siamo ancora in democrazia?

Il segretario di un partito politico il PD che alle elezioni non è stato il partito più votato alla Camera (8.644.523 contro 8.689.458 del Movimento 5 Stelle) ma che in virtù di alleanza con SEL (passata poi all'opposizione) ha raggiunto la maggioranza dei seggi utilizzando una legge elettorale giudicata incostituzionale dalla Corte, oggi ha deciso (e non è neanche parlamentare) che farà lui il Presidente del Consiglio in barba a qualsiasi principio democratico e istituzionale. Mi sento veramente insultato da questo atteggiamento che svilisce completamente ogni principio democratico che dovrebbe essere l'unica certezza di un paese civile. Mi ricorda molto la marcia su Roma degli anni 20. Ma la cosa più preoccupante che oggi come allora il popolo italiano non reagisca chiedendo le elezioni per verificare quale sia il reale consenso di Matteo Renzi in Italia.

Diritto di rettifica

13/02/14
Marino

Edifici scolastici - Il punto sulla situazione

Durante il consiglio di ieri sera il Sindaco ha informato di avere studiato una soluzione per risolvere il problema degli edifici scolastici (mi sembra di aver capito che una società privata si fa carico dell'investimento valutato in 1.350.000 euro a fronte di una rata annua di 108.000 euro per 20 anni). Oggi il sindaco renderà partecipe di questo progetto la Commissione scuola.
Il tono dimesso con cui il sindaco ha presentato questa soluzione mi ha ricordato altri momenti già vissuti.

E' per questo che prima di procedere a valutare eventuali proposte di project financing, sarebbe opportuno approfondire e definire nell’ordine:
- esigenze (polo unico o doppio), con tutto quello che ne consegue
- location
- modalità di progettazione ( UT interno, incarico esterno, concorso di idee, Politecnico, ecc.)
E questo andrebbe fatto con una diffusa partecipazione dei cittadini.

E' triste, a distanza di quasi due anni dall'ordinanza di chiusura delle scuole medie (4 giugno 2012), constatare che non esiste ancora, a quanto mi è dato sapere, un minimo di certezza sul cosa si vuol fare e un minimo di pianificazione. E la responsabilità, benchè la prima e più "pesante" sia dell’Amministrazione (Sindaco), non può non essere attribuita anche a noi cittadini, TUTTI, nessuno escluso, incapaci di adeguate azioni di stimolo all’Amministrazione Comunale.

Diritto di rettifica

13/02/14
Marino

Isole ecologiche e degrado

Oggi pomeriggio un automezzo di Iren ha svuotato le campane della plastica.

Su Facebook Donatella ci informa che proprio davanti all'ufficio postale il parcheggio invalidi è occupato dal contenitore per la plastica e aggiunge: "bel rispetto per i cittadini invalidi !".

NOTA: ristabilita situazione normale il 21 marzo 2014, dopo 35 giorni dalla segnalazione.

Diritto di rettifica

13/02/14
Marino

Isole ecologiche e degrado

Così si presentava stamattina la piazzola ecologica situata nei pressi dell'Ufficio Postale. La segnalazione e la foto mi arrivano da un cittadino che nella email fa anche alcune considerazioni che spaziano dall'inciviltà di alcuni concittadini alla mancanza di attenzione da parte degli amministratori pubblici (la campana è satura). Il problema delle campane per i rifiuti che risultano essere sature è ricorrente su Ponteweb. Sarà a causa del numero insufficiente di campane in certi luoghi? Sarà perché il gestore non rispetta la periodicità concordata di svuotamento? ...? Non so dire scientificamente quale sia il principale motivo, sebbene abbia una mia idea ma... c'è chi è deputato ad indagare il fenomeno e a trovare la soluzione. Se chi deve farlo è adeguato al compito troverà una soluzione e Ponteweb non tornerà più su questo argomento. Se dovremo invece tornarci sarà perché...

Diritto di rettifica

12/02/14
Pepito

Edifici scolastici - Il punto sulla situazione

Per domani 13/02 alle 18 è stata convocata dal Comune una riunione della commisisone scuole di cui faccio parte come delegato del Consiglio di Istituto.

Salvo imprevisti io vi parteciperò.

Diritto di rettifica

12/02/14
Marino

La trasparenza è il migliore e il più forte antidoto contro la corruzione

Il 5 aprile 2010 Ponteweb stigmatizzò il comportamento dell'Amministrazione comunale che, in contrasto con la volontà del legislatore, non rendeva pubbliche le determine (gli atti amministrativi attraverso i quali ogni responsabile di servizio si incarica, per il settore di sua competenza, di dare esecuzione agli indirizzi espressi dagli organi di governo; di conseguenza la determina mette in evidenza gli impegni di spesa, l’affidamento dei servizi e delle forniture, e la liquidazione delle spese).

Da quel giorno, innumerevoli interventi sul forum, supportati da documenti e sentenze, non scalfiscono l'atteggiamento di chiusura dell'Ammnistrazione Spinola.

Nel giugno 2011 si decide quindi di inoltrare un'istanza formale a cui il Sindaco risponde "il chiaro testo normativo esclude dal regime di pubblicazione le determinazioni dirigenziali".

Vista l'intransigente posizione del Sindaco, l'11 settembre 2011 scriviamo ai Capigruppo Maggi e Valla affinché si facciano carico di questo grave problema che impatta più di ogni altro sulla trasparenza amministrativa e di conseguenza sulla prevenzione della corruzione.

Il 14 settembre il Sindaco mi scrive: "Si ribadisce la decisione di non procedere alla pubblicazione delle determinazioni dirigenziali sul sito internet istituzionale comunale".

Su Libertà del 3 ottobre 2011 un virgolettato riporta una dichiarazione del Sindaco «non vi è alcuna mancanza di trasparenza. Sono alcuni responsabili di servizio - ha detto Spinola - a non gradire la pubblicazione: bastano le iniziali per svelare l'identità delle persone».

Il 7 ottobre 2011 i funzionari comunali precisano formalmente che da parte loro "non esiste alcun ostacolo alla pubblicazione degli atti di cui sopra" ed il 13 ottobre anche il Circolo PD prende posizione sulla questione.

Nel consiglio del 10 novembre 2011 vengono discusse una mozione e un'interpellanza presentate dalla Minoranza e aventi per oggetto la pubblicazione delle determine . A resoconto del Consiglio, il quotidiano La Cronaca riporta un virgolettato del Capogruppo di Maggioranza Maggi «Non troviamo necessario pubblicare ogni atto, dal momento che quest'operazione comporterebbe del lavoro in più per i dipendenti già occupati in al­tre mansioni». Dai verbali del Consiglio: "Il Sindaco, con riferimento all’interpellanza ... osserva che la pubblicazione delle determinazioni dirigenziali non è obbligatorio per legge e pertanto l’Amministrazione ha ritenuto di non effettuarla".

Viste le posizioni che permangono assolutamente intransigenti, il 12 dicembre 2011, Giovanni sottopone il problema al Ministero per la Pubblica Amministrazione e l'Innovazione, nella persona del Ministro Patroni Griffi, che in brevissimo tempo si attiva ed intima al Comune di adeguarsi alla legislazione vigente (la nota trasmessa dal Ministero  FONTE  porta la data del 31 dicembre 2011).

Il 3 gennaio Marino sottopone analoga istanza all'Ispettorato per la Funzione Pubblica  FONTE .

Il 4 febbraio 2012 Libertà scrive: "Le determinazioni dei dirigenti del comune di Pontedellolio saranno pubblicate integralmente sul sito web dell'ente. Lo prevede una recente delibera della giunta Spinola, dopo il richiamo della Presidenza del Consiglio dei ministri, che ha intimato all'amministrazione di ricorrere all'albo pretorio informatico. Si è così conclusa la battaglia per la trasparenza intrapresa diversi mesi fa da alcuni cittadini, che aveva suscitato l'interessamento e l'appoggio della locale sezione del Partito democratico insieme all'azione di cui si era fatta carico in consiglio comunale la lista di centrodestra Indipendenti-Valla.".

Ma non è ancora finita... Il Sindaco infatti nel Consiglio del 9 febbraio 2012 comunica di aver predisposta una "replica" trasmessa alla Presidenza del Consiglio dei Ministri e che la situazione è congelata in attesa di riscontro.

Alla data del 15 febbraio le determine non vengono ancora pubblicate ed allora Giovanni invia una seconda istanza/segnalazione urgente al Comune e al Ministro Patroni Griffi  FONTE  .

Il 18 febbraio 2012, dopo quasi due anni di "resistenza",
viene pubblicata la prima determina.


In tale giorno Ponteweb scrive: "Oggi è doveroso ringraziare: Mauro, Marino, Cristian, Giovanni (la sua intraprendenza è stata fondamentale), Marco, Giuseppe, Fabrizio, Pontolliese80, nerolupo, per gli interventi sul forum, i Responsabili di Servizio (Sozzi, Baiguera, Dodici, Mondina) che hanno dichiarato la loro non contrarietà alla pubblicazione delle determine, il Gruppo di Minoranza per l'interrogazione e la mozione presentate, il Circolo PD per la pubblica presa di posizione. A questi vanno aggiunti alcuni cittadini (di cui alcuni non pontolliesi), i cui nomi riteniamo opportuno non citare, che hanno supportato, con entusiasmo e costanza, la nostra azione. Un'azione che, proprio perchè fortemente contrastata, ha avuto importanti risvolti positivi inducendo alcuni di noi a "entrare" in problematiche che altrimenti mai avremmo toccato, ad approfondire e ad imparare cose, strade, comportamenti nuovi che saranno qualificato bagaglio di conoscenza per future eventuali iniziative civiche. Ed infine ci preme testimoniare l'efficienza e l'efficacia dimostrata dal Ministero della Funzione Pubblica retto dal Ministro Patroni Griffi. Grazie."

Diritto di rettifica

11/02/14
Marino

Edifici scolastici - Il punto sulla situazione

La Regione ha pubblicato le bozze di convenzione per gestire in maniera associata le funzioni comunali mediante il conferimento alle Unioni di Comuni.
Nella "convenzione tipo" relativa alla EDILIZIA SCOLASTICA si legge:
L’Unione subentra ai Comuni nei rapporti in essere con soggetti terzi in relazione alle materie oggetto del conferimento,... L’Unione ... esercita le funzioni e svolge le attività trasferite oggetto della convenzione utilizzando:
- in concessione d’uso, gli immobili o la porzione d’essi, su cui i Comuni conferenti hanno allocato l’esercizio delle materie conferite;
- in comodato d’uso gratuito, i beni mobili, gli arredi, le attrezzature, le apparecchiature tecniche, le strumentazioni ed ogni altro mezzo necessario che i Comuni conferenti hanno destinato all’esercizio delle materie conferite.
L’Unione può procedere ad effettuare investimenti sia su beni mobili che immobili, secondo quanto previsto dal piano degli investimenti e dal programma delle opere approvate con il bilancio previsionale annuale e triennale dell’Unione, su conforme indirizzo degli enti. Sono comprese tra le spese di investimento anche le spese di manutenzione straordinaria degli immobili, degli impianti e delle strutture, effettuate su beni propri dell’Unione o su beni di terzi tra cui i beni immobili, gli impianti e le strutture di proprietà dei Comuni e concessi in uso, a qualunque titolo, all’Unione.

Che dal 2014 l'edilizia scolastica sarebbe passata in capo alle Unioni, gli addetti ai lavori lo sapevano dal giorno in cui è stato approvato il D.L.78/2010: dal 31 maggio 2010.

Diritto di rettifica

11/02/14
Marino

Funzionamento sito web del Comune

Da una settimana il sito web del comune www.comune.pontedellolio.pc.it  FONTE  è irraggiungibile.
Il giorno successivo alla comparsa di questa anomalia ho personalmente segnalato il fatto agli uffici comunali.
Il sito web è raggiungibile solo utilizzando un indirizzo tecnico www.halleyweb.com/c033036/hh/index.php  FONTE .
Da una settimana quindi tutto ciò che è pubblicato sull'Albo pretorio non è consultabile (se non da chi conosca l'indirizzo tecnico http://halleyweb.com/c033036/mc/mc_p_ricerca.php  FONTE ).

L'art.40 del Regolamento del Consiglio comunale prescrive che l'elenco degli argomenti da trattare nei consigli comunali deve essere pubblicato, a cura e sotto la responsabilità del Segretrio comunale, sull'Albo pretorio contestualmente al recapito della convocazione ai consiglieri.
L'elenco degli argomenti da trattare nel consiglio comunale di domani sera non è stato pubblicato sull'Albo pretorio.

Per inciso ecco gli argomenti che saranno trattati domani sera 12 febbraio 2014:
1. Lettura ed approvazione verbali seduta precedente;
2. Comunicazioni del Sindaco;
3. Piano particolareggiato di iniziativa privata denominato “Ex Secmu” in Ponte dell’Olio, Via San Bono – riesame. Adozione ai sensi dell’art. 21 della Legge Regionale 7 dicembre 1978, n. 47 e successive modifiche;
4. Adempimenti previsti agli articoli 12 e 57 della Legge Regionale del 30 Luglio 2013 n. 15 . determinazioni;
5. Convenzione uso strutture obitoriali – anno 2014. adozione.

PS aggiunto il 12 febbraio 2014: il sito web del comune è tornato fruibile nella tarda mattinata del 12 febbraio 2014

Diritto di rettifica

11/02/14
Mauro

E' una legge elettorale legittima?

La legge elettorale in discussione al parlamento è stata contrabbandata come una legge nata da Renzi e Berlusconi. Di fatto è la fotocopia di una legge proposta da Giacomo Acerbo allora sottosegretario e approvata dal consiglio dei ministri presieduto da Mussolini il 4 giugno del 1923 e approvata alla camera pochi giorni dopo. Prevedeva che chi avesse superato il 25% dei voti si sarebbe aggiudicato i 2/3 dei seggi.
E' una legge elettorale, quella in discussione oggi in parlamento, liberticida ed anticostituzionale in quanto non permetterà mai l'apertura a nuove idee mediante la formazione di un nuovo partito, ma anzi ci condannerà per sempre a subire le "dittature" del PD e di FI, che si alterneranno al potere. Ritengo che il problema dell' Italia non sia la legge elettorale, come vogliono farci credere, ma anzi una classe politica che non vuole assolutamente mollare l'osso ed è assolutamente incapace di risolvere i problemi di questo povero paese che di tutto ha bisogno meno che di prime donne mediatiche.

Diritto di rettifica

10/02/14
Marino

Proposta ai candidati a sindaco - Presentazione ordine del giorno del Consiglio

Nell'era della comunicazione diffusa ed universalmente accessibile, nello stesso giorno in cui viene pubblicata la convocazione del Consiglio comunale, il Sindaco della nuova legislatura, accetta di:
impegnarsi a pubblicare sul sito web dell'Ente un video nel quale egli illustra, in modo comprensibile al cittadino, gli argomenti all'ordine del giorno?
Questa attività coinvolge il cittadino, gli permette di rendersi conto dei problemi che si andranno a discutere e a votare, gli lascia qualche giorno per eventualmente informarsi, anche presso i consiglieri comunali, e magari, se lo ritiene opportuno, per far sapere a loro il suo pensiero "ante" sull'argomento.
Mettersi davanti a uno smartphone per informare preventivamente i cittadini sulle problematiche che si andranno a votare comporta l'impegno di qualche decina di minuti. Negli ultimi anni è stato convocato un consiglio comunale ogni 36 giorni.

Diritto di rettifica