Ponte dell'Olio

19/02/16
Marino

La Maggioranza: il progetto per la scuola media è sostenibile

Su Il Piacenza  FONTE  il Gruppo di Maggioranza replica alla presa di posizione delle Minoranze  FONTE .

«La ricerca di una soluzione rapida – replica all’intervento delle minoranze di ieri  FONTE  il gruppo di maggioranza consiliare del Comune di Ponte dell’Olio “Insieme per cambiare il futuro” - ed economicamente sostenibile al problema della inagibilità dell’edificio che fino a tre anni e mezzo fa ospitava le classi delle scuole medie A. Vaccari fu considerata la priorità assoluta della nostra proposta amministrativa. Il lavoro iniziato subito dopo l’insediamento della nostra Amministrazione ha portato alla realizzazione di una nuova e più approfondita perizia del fabbricato, il cui esito, illustrato pubblicamente nell’ottobre 2014, dimostrava come si potesse intervenire per la messa in sicurezza dell’edificio con una spesa di poco superiore al milione di Euro. Contestualmente la pubblicazione di un bando nazionale che finanziava a fondo perduto la riqualificazione degli edifici scolastici (la riqualificazione, non la realizzazione ex-novo) ci ha spinti a partecipare con un progetto di adeguamento sismico, attraverso il quale abbiamo ottenuto un finanziamento a fondo perduto pari a 1 milione e 100.000 Euro, cofinanziato dal Comune di Ponte dell’Olio con una permuta di valore pari a 180.000 Euro.
Va quindi sottolineato, in prima battuta, come l’operazione non produca alcun indebitamento per la comunità pontolliese. Questa Amministrazione ha elaborato e sta portando avanti un progetto di riqualificazione del fabbricato con il solo ed unico scopo di restituire ai pontolliesi la fruibilità di un edificio pubblico sismicamente sicuro, ponendo fine al sovraffollamento del plesso delle scuole elementari che da ormai 4 anni ospita anche le classi della scuola media.
Quale progetto alternativo propongono invece le opposizioni? Mantenere tutte le classi nell’edificio di via Rocca, attraverso un ampliamento dello stesso che consentirebbe altresì di ridurre i doppi costi di gestione. Sarebbero in grado i nostri consiglieri di minoranza di quantificare questi doppi costi di gestione e gli eventuali risparmi che si produrrebbero grazie al plesso unico? Che dimensioni dovrebbe avere l’ampliamento del fabbricato di via Rocca? Quali sarebbero i costi di questo ampliamento? Con quali risorse sarebbe finanziata la sua realizzazione? Quale spazio sarebbe utilizzato come palestra nel nuovo plesso unico, dal momento che le scuole elementari pontolliesi ne sono storicamente sprovviste? Quali spazi sarebbero destinati alla biblioteca comunale, oggi costretta negli angusti locali dell’ex municipio in attesa che il ritorno degli studenti delle medie al fabbricato di viale San Bono possa liberare alcuni locali più idonei e sicuri presso le scuole elementari? E infine quale sarebbe il destino del fabbricato e dell’intera area che ospitavano le scuole medie?
Fornire le risposte a queste domande significherebbe e avrebbe significato proporre una reale alternativa al progetto proposto e perseguito dall’Amministrazione, molto probabilmente meno conveniente sul piano economico, ma quantomeno concreta, che avrebbe sicuramente denotato un atteggiamento costruttivo e propositivo. Senza queste risposte le critiche delle minoranze, per quanto legittime, appaiono pretestuose e prive di qualsiasi fondamento».“
👨 Ezia   26/02/16 15:25 ® 1507
Ampliamento ? dove? Non c'è posto sufficente nelle vicinanze
delle Scuole Elementari per realizzare una scuola Media degna di tale nome -Vista la fusione tra Ponte e Vigolzone ,portiamo i ragazzi a Vigolzone ,visto che questo Comune ha saputo dotarsi di un edificio scolastico degno di tale nome invece di lottizzare ogni area libera
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18/02/16
Marino

Rifiuti urbani da spazzamento: si è passati da 288 a 89 ton/anno

I rifiuti urbani da spazzamento sono quelli che derivano dallo spazzamento delle aree pubbliche tramite le spazzatrici stradali. A Ponte la spazzatrice stradale è utilizzata al martedì per un totale di 4 ore. In tale lasso di tempo viene spazzata la piazza del mercato e poi, a rotazione, le vie del paese.
Nel 2011 era prevista una raccolta di 288 ton (l'utilizzo della spazzatrice era previsto anche al giovedì). Nel 2013 l'Amministrazione Spinola, probabilmente anche a seguito dell'azione civica degli utenti del forum di Ponteweb, eliminò lo spazzamento del giovedì. E così ecco che nel 2015 è stata prevista una raccolta di 89 ton di rifiuti stradali.
Deve farci contenti il fatto che si sia passati da 288 ton/anno a 89 ton/anno?
Certo che SI, ma anche certo che NO dato che questo fatto impone una riflessione a posteriori. Siccome oggi le strade sono spazzate a rotazione, non era più logico ritrovarsi circa la stessa quantità di rifiuti? (Se una strada la spazzi tutte le settimane oppure una volta al mese la quantità mensile non dovrebbe significativamente variare). Allora... il motivo per cui prima, quando ancora non si erano accesi i riflettori sul tema, si raccoglievano dalle strade 288 ton e oggi un più ragionevole 89 ton, quale potrebbe essere? Forse l'asfalto si degrada di meno? Forse cadono meno foglie? Forse gettiamo meno cartacce e mozziconi per strada? Quale altro motivo potrebbe esserci?

A prescindere da quanto sopra, rimango dell'opinione che 89 ton/anno di risulta da spazzatura stradale, anche considerando il periodo del fogliame, sia un valore non congruo con quello che vedo nelle nostre strade. Per supportare o smontare da me stesso questa mia opinione, proverò a cercare ulteriori informazioni...
  
18/02/16
Marino

Piano regionale rifiuti: il 2020 è vicino

Il Piano regionale rifiuti richiede che in ogni comune, entro il 2020:
- la raccolta differenziata superi il 73%,
- i rifiuti prodotti pro-capite siano ridotti del 25%
- venga riciclato il 70% di: carta, metalli, plastica, legno, vetro e organico.
Nella tabella che segue riporto la situazione attuale confrontata con i valori di riferimento indicati da ATERSIR.
2015 t/anno2020 t/annoCosa si potrebbe fare per rientrare nei valori limite? Per esempio....
Indifferenziati ed assimilati 932788Promuovere comportamenti virtuosi di corretta differenziazione. Avviare al più presto la raccolta puntuale.
Ingombranti 14925Smaltire gli ingombranti ci costa quasi 20.000€/anno. Dedicare due Auser allo smontaggio dei componenti differenziabili degli ingombranti conferiti ci costerebbe meno? Promuovere il riuso (stessi due Auser).
Smaltimento rifiuti da spazzamento 8937Ho una tonnellata di riserve su questa voce. Mi sembra improbabile che ogni settimana si raccolgano in media 17 q.li di rifiuti stradali.
Totale Indifferenziata1.170850
Frazione umida 292239Incentivare il compostaggio domestico e di prossimità
Sfalci e potature 615418Incentivare il compostaggio di prossimità
Cartone 218342Bene
Vetro 212173Promuovere la buona pratica del vuoto a rendere
Plastica 6985Bene
Materiali ferrosi 2742Bene
Legname 6288Bene
Altro RD136242Bene
Totale differenziata1.6321.629
Totale RU2.8012.479

  
18/02/16
Marino

Avviso per convenzione istituzione sportello fiscale con CAF

Il Comune di Cadeo intende mettere a disposizione gratuitamente uno spazio presso il palazzo comunale da assegnare ai CAF dove verrà allestito uno "sportello fiscale" con apertura dal 15 marzo al 31 dicembre 2016 nelle giornate ed orari da concordarsi  FONTE .
  
18/02/16
Marino

Ristrutturazione Scuola Media

Per ribadire la loro posizione sul tema, i gruppi consiliari di minoranza TRADIZIONI E SVILUPPO e PONTOLLIESI PER PONTE, a fronte della scelta intrapresa dall’Amministrazione Comunale di Ponte dell’Olio di procedere al recupero strutturale della Scuola Media “ A. Vaccari”, inagibile e inutilizzata da ormai tre anni e mezzo, ribadiscono con la presente determinazione tutta la loro contrarietà alla scelta e ai modi con cui essa è stata assunta in proposito.
Questa importantissima scelta, che segnerà e condizionerà nel tempo il tracciato amministrativo e finanziario di Ponte, è stata tenuta sotto silenzio e non è stata confrontata nelle sedi opportune, anzi non si è nemmeno avuta avvisaglia della decisione; non è stata infatti promossa nessuna forma di confronto o di partecipazione, né in dibattito pubblico né in Consiglio Comunale, sulla scelta da assumere: ampliare l’attuale Scuola Elementare con un fabbricato adiacente da destinare alla Scuola Media oppure recuperare l’edificio “A. Vaccari”.
Pertanto senza negare la validità del corposo finanziamento statale conseguito, rimangono molte perplessità sul riuso della Scuola Media in quanto:
- non è stata considerata l’ ipotesi di ampliamento (così come ritenuto idoneo da insegnanti e genitori) del fabbricato della Scuola Elementare; tale soluzione avrebbe consentito di dare ai ragazzi gli spazi necessari affrontando una spesa contenuta, ma soprattutto avrebbe consentito di ridurre significativamente le spese gestionali in quanto nel plesso unico sarebbero stati evitati doppi costi di gestione (personale, costi energetici, pulizie) in ordine ai servizi comuni (segreteria, laboratori, palestra, mensa, ecc.); Ponte necessita e può sostenere al presente e nell’immediato futuro due scuole separate?
- gli spazi recentemente recuperati nella Scuola Elementare con un forte esborso economico, per diverse centinaia di migliaia di euro, da parte del Comune rimarrebbero decisamente sottoutilizzati;
- palesemente non è stato considerato il continuo decremento demografico di Ponte dell’Olio, che negli ultimi anni è stato talmente incisivo da mettere in discussione la possibilità di continuare ad avere due sezioni per classe.
Le superiori argomentazioni risultano ancor più incisive se si considera l’imminente e probabile fusione con il comune di Vigolzone. E’ evidente, infatti, che nella scelta di come impiegare l’edificio “A. Vaccari”, si dovrà tenere in dovuta considerazione anche l’ipotesi – tutt’altro che remota – che già dal prossimo anno Ponte e Vigolzone potrebbero fondersi.
Inoltre dal punto di vista tecnico e finanziario, considerato lo stato dell’immobile, si ha motivo di temere che a lavori iniziati possano riconfermarsi i dubbi già manifestati di dover eseguire lavori di consolidamento strutturale, anche relativamente all’adeguamento antisismico, più significativi di quanto previsto. Temiamo in sostanza che diventino necessarie perizie suppletive, considerate le divergenze che le due perizie tecniche effettuate hanno messo in evidenza, ma soprattutto considerate le cattive condizioni dell’edificio rilevate, sostanzialmente, dalle perizie svolte sino ad ora.
Ad ogni buon conto, la provenienza statale dei predetti contributi non può rendere meno oculata e scrupolosa la gestione di tale danaro pubblico. Infatti, al di là di tutte le questioni inerenti la criticità della statica, si ritiene che sia l’impiantistica sia la sovrastruttura dei serramenti sia l’illuminazione, per rientrare negli standard di sostenibilità, richiederanno sforamenti e costi importanti non ancora computati.
Riteniamo che la scelta intrapresa dall’Amministrazione (troppo onerosa oggi e insostenibile domani) indebiti pesantemente e per troppi anni il Comune di Ponte e pregiudichi la possibilità di sviluppo e di sostegno di altri settori.
Ponte ha tante emergenze da affrontare, fra cui il rilancio del sistema economico, il dissesto idrogeologico, la rete viaria. E’ giusto che la Scuola abbia quanto richiesto e ritenuto sufficiente oggi, ma non bisogna rischiare di non avere più risorse per affrontare le altre legittime esigenze del paese.

Piera Reboli - Francesco Peroni- Alessandro Chiesa - Fabio Callegari
👨 Rikk   18/02/16 11:07 ® 1454
Non ho parole..... Il futuro di ogni paese dipende dai giovani, l'investimento nella scuola (cultura e formazione) è il miglior investimento che uno stato civile può fare e anche se pur tante risorse a tale settore sono state dedicate sono comunque inferiori a quelle che MERITEREBBE!!! Riassumendo un paese che non investe nella scuola/giovani che paese è ? Ai lettori l'ardua sentenza... a me lo sconforto di tale dissenso.
👨 Alessandro Chiesa   19/02/16 03:33 ® 1460
Essendo parte in causa, mi sembra doveroso e giusto rispondere.
Con tutto il rispetto, e scusandomi anticipatamente per l'eventuale mala-esposizione testuale del comunicato, ritengo che il nostro pensiero riguardo al tema "scuola media" sia stato travisato dal Sig. Rikk.
Nessuno ha mai parlato di NON investire nell'istruzione delle giovani generazioni, nella fattispecie restituendo al paese un edificio agibile.
Anzi, siamo tutti pienamente d'accordo nell'affermare tale concetto (sarebbe grave il contrario!).
La questione da noi sollevata è metodologica, ovvero la modalità con cui investire le risorse economiche disponibili.
Come enunciato nel suddetto comunicato, la nostra posizione è antitetica rispetto a quella della maggioranza, in virtù di una serie di considerazioni che non sto qui a ripetere, onde evitare di dilungarmi eccessivamente.
Spero di essere stato esauriente.
Rimango a disposizione per ulteriori delucidazioni.
👨 Rikk   19/02/16 17:01 ® 1462
Vedo di spiegarmi meglio: Menare il can per l'aia non serve a nulla e ancor meno ai ragazzi che già da 4 anni sono tutti incatastati nelle scuole elementari!!!! A mio avviso, ripeto, secondo il mio modesto parere, senza nessuna pretesa d'avere lo scettro della ragione, la velocità d'azione il non perder tempo su un tema così importante sono la priorità assoluta rispetto ad ogni tipo di questione metodologica spesso, troppo spesso, utilizzata solo per perdere tempo (menar il can per l'aia) senza poi decidere nulla, tipica dei burocrati e della vecchia politica.....
👨 Alessandro Chiesa   19/02/16 21:10 ® 1463
Perdonami se non condivido il ragionamento, ma credo che l'oggetto in questione sia troppo importante per non meritare il giusto tempo.
Personalmente, sono contro alla logica del "fate presto": essere costretti eventualmente a tornare sui propri passi per correggere errori dovuti alla fretta credo sia un fatto molto negativo per qualsiasi amministrazione.
Ovviamente, è altrettanto vero che bisogna evitare tempi eccessivamente dilatati.
In ogni caso, il nostro obiettivo era quello di optare per la scelta migliore, il che significava considerare tutte le alternative possibili (cosa non fatta dalla maggioranza!), approfondirle e, infine, decidere quale perseguire.
Concludendo, mi si consenta di dire che dispiace ricevere il bollino della "vecchia politica".
👨 Rikk   20/02/16 12:03 ® 1464
Logica del fare presto? Sono già passati 4 anni da quando la scuola media è stata dichiarata inagibile vedi un po tu...... E siamo ancora qua a chiedere di fare riunioni, chiedere pareri, ipotizzare, dico ipotizzare.... soluzioni??? Niente fatti e solo politica autoreferenziale, si quella vecchia, molto vecchia!!!!
👨 Alessandro Chiesa   20/02/16 12:13 ® 1465
L'amministrazione attuale è stata eletta un anno e mezzo fa.
Non credo di poter essere ritenuto responsabile di quanto fatto o non fatto negli anni precedenti (nemmeno avevo l'età per essere eletto).
Comunque sia, si è solo detto che, prima di prendere una decisione, vanno osservate le varie possibilità: una era la ristrutturazione e l'altra l'ampliamento delle elementari (due, non duecento).
Sulla prima è stato fatto uno studio, sulla seconda no; e adesso il Sindaco afferma nel suo comunicato di risposta che il progetto scelto è "probabilmente il meno conveniente sul piano economico".
Quindi si poteva fare meglio?
Noi riteniamo di si (e a questo punto non solo noi!).
Però c'era da fare in fretta.
Così, si spenderà di più e, inoltre, avremo da mantenere due plessi scolastici, anziché uno solo.
Concludendo, vorrei precisare che per verificare due ipotesi non è obbligatoriamente necessario impiegare il doppio del tempo.
Nel tal caso, erano perfettamente sovrapponibili e parallele: saremmo allo stesso punto di oggi, però magari con un progetto alternativo e meno costoso.
Trattandosi di soldi pubblici, è significativo.
👨 Rikk   20/02/16 16:56 ® 1466
Riporto pedissequamente quanto da voi dichiarato: "Ponte ha tante emergenze da affrontare, fra cui il rilancio del sistema economico, il dissesto idrogeologico, la rete viaria" , riportando l'attenzione sul reale disaccordo non è una questione di modalità ma di destinazione delle risorse, per voi la scuola non è una priorità. Da qui ti rimando al mio primo commento. Saluti.
👨 Alessandro Chiesa   20/02/16 17:33 ® 1467
Anche rileggendo più volte il testo del nostro comunicato, non riesco a comprendere il perché delle insinuazioni che si sono fatte sinora a riguardo (ogni considerazione è motivata).
Invito pertanto a leggere in maniera più accurata, onde sanare ogni dubbio e far sì che il messaggio arrivi correttamente.
Mi sembra, comunque, che dietro questa serie di commenti vi sia un certo "tifo" politico (sensazione personale).
Nulla di male, ci mancherebbe, però non aiuta la discussione.
Io ho cercato di essere il più chiaro possibile.
Rimango a disposizione.
👨 K.l.   20/02/16 23:36 ® 1470
La sistemazione delle scuole è una priorità per il paese ma mi chiedo: quanti sono i ragazzi che frequenteranno le medie nei prossimi anni? Riuscirà il Comune a mantenere due strutture così grosse? Non dobbiamo limitarci a pensare al "risparmio" attuale,bisogna pianificare spese a lungo. Sarebbe bello un incontro pubblico per poter affrontare la questione.
👨 Rikk   21/02/16 08:07 ® 1471
Tifo politico? Per la cronaca non ho mai fatto politica e neanche la farò mai, a differenza tua che siedi nei banchi della minoranza e a prescindere da tutto devi fare opposizione (anche tu poi devi rendere conto al tuo partito, si sa...). Tale posizione (far parte della minoranza) porta inevitabilmente a contestare tutto ciò che l'avversario politico (colui che governa) decide, anche quando opera per il bene dei bambini..... A buon intenditore
👨 Alessandro Chiesa   21/02/16 12:38 ® 1473
Vedo che la si sta mettendo sul personale, per cui taglio corto.
Evidentemente, non si conosce la mia attività in Consiglio.
Solo per citare due esempi: sulla ulteriore perizia e sul progetto "Volontariamente", ho votato a favore.
Potevo non farlo, ma mi piace guardare nel merito delle proposte, senza pregiudizi di ruolo.
Infine, vorrei sapere a quale partito dovrei rispondere del mio operato (così almeno lo scopro pure io!).
Ben vengano le critiche, però non le affermazioni prive di fondamento.
👨 Rikk   21/02/16 16:41 ® 1474
Faccio uguale, per me questo sarà l'ultimo commento. Prima si vota a favore e poi si sostiene che ciò si ha votato è sbagliato o quanto meno lo si critica. Bha fortunatamente siamo in un paese libero però la logica ora mi sfugge. Saluti.
👨 Rikk   21/02/16 16:41 ® 1475
Faccio uguale, per me questo sarà l'ultimo commento. Prima si vota a favore e poi si sostiene che ciò si ha votato è sbagliato o quanto meno lo si critica. Bha fortunatamente siamo in un paese libero però la logica ora mi sfugge. Saluti.
👨 Ezia   21/02/16 18:27 ® 1476
Sono arrivata alla Direzione didattica di Ponte dell'Olio nel 1977, come segretario c'era Luigi Corbellini e Direttore Luigi Gattoni gli uffici erano nell'ala vecchia e c'erano due bidelli Teresa e il Nando .I lavori di ristruturazione sono stati tanti ,continuavamo a cambiare posto agli uffici e all'archivio :quando sono andata in pensione 5 anni fa ,la scuola elementare era come deve essere una scuola che accoglie bambini :luminosa e con tanto spazio per le attività e per gli insegnanti:quando si parla di scuola bisogna tenere presente questo :un ambiente sano e idoneo alle attività ,in cui i bambini possono muoversi :le scuole elementari erano belle e rispondevano ad ogni esigenza didattica e ludica. Vigolzone ore ci ha superato anche in questo
👨 Alessandro Chiesa   21/02/16 21:07 ® 1477
Caro Rikk, se spiegassi che cosa avrei votato favorevolmente e poi rinnegato faresti un favore a me e a chi legge.
In tal modo, potremmo capire eventualmente di più e ragionarci.
Comunque niente.
Per chiudere il discorso, siccome credo che i riferimenti pendano lì, la perizia conoscitiva serve a ricevere determinate informazioni, sulla base delle quali decidere.
Non vuol dire che se abbiamo votato favorevolmente a quella, poi si debba obbligatoriamente essere a favore dell'intervento attualmente commissionato.
Stessa cosa vale per lo studio di fattibilità della fusione comunale.
Non credo di poter essere tacciato di incoerenza su questi oggetti.
Magari, senza volere, in altre occasioni è capitato: sono pronto a scusarmene in ogni momento.
👨 Marino   22/02/16 11:15 ® 1480
Leggendo i dati contenuti nel post http://www.ponteweb.it/index.php?s=1231, il suggerimento di K.l. ("Sarebbe bello un incontro pubblico per poter affrontare la questione") penso sia un ottimo suggerimento. Spero che la Maggioranza lo accolga ma, nel caso non lo ritenesse opportuno, ricordo che la Minoranza ha il diritto di far convocare un Consiglio comunale aperto (Comma 4 Art.44 Regolamento Consiglio comunale: Il Consiglio può essere convocato in forma aperta anche su richiesta di un quinto dei consiglieri; in tali adunanze l’argomento da trattare dev’essere uno solo e non si fa luogo a votazioni). Il Consiglio comunale aperto è una seduta del Consiglio comunale alla quale "la popolazione è invitata a partecipare e ad intervenire nella discussione dell’argomento all’ordine del giorno e ad esprimere sullo stesso le proprie opinioni" (Ministero dell'Interno).
👨 John Connor   22/02/16 12:20 ® 1481
Dalla replica della maggioranza mi pare di capire che i soldi c'erano solo per ristrutturare, quindi di cosa stiamo parlando? E poi, se non sbaglio, a breve verrà deciso chi ha vinto l'appalto, quindi discutere oggi di decisioni prese mesi e mesi fa non ha alcun senso.....
👨 K.l.   23/02/16 10:13 ® 1485
Sono state decisione prese con lungimiranza o no?????
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17/02/16
Marino

Proteggi il futuro: segnala con Decoro Urbano le situazioni di pericolo

Diciotto anni fa un bambino di sette anni cadeva con la bici in un dirupo non segnalato. Oggi il comune è stato condannato (colpevole di «imprudenza, imperizia e negligenza») a pagare 2.4 milioni di euro e rischia il fallimento  FONTE  (in altre parole le famiglie tutte del comune... in qualche modo dovranno pagarne le conseguenze).

Questa notizia deve farci riflettere su quanto sia importante segnalare al Comune le situazioni di degrado e di pericolo che vediamo in giro (e quanto sia importante che gli Amministratori sanino tempestivamente le situazioni di pericolo).
 Grazie a Decoro Urbano, l'innovazione introdotta dall'Amministrazione Copelli, oggi è facile e immediato segnalare. 
Sono già ben conosciute dalle autorità alcune zone dove c'è elevato pericolo. Per esempio: l'amianto in zona centro sportivo, l'argine del Rio Cisiaga in vari punti in zona via Fioruzzi non sufficientemente protetto, la mancanza di parapetti in via Boggiani (sia lato destro che sinistro), gli alti e degradati alberi confinanti lato Nure con il centro sportivo; ma chissà quante altre situazioni critiche ci sono sul territorio. Dobbiamo sperare, da una parte che non succedano infortuni gravi prima che le situazioni vengano sanate, dall'altra che più cittadini si abituino a guardare il territorio dal punto di vista della sicurezza delle persone e... lo segnalino.
Clicca qui  FONTE  per scaricare l'app Decoro Urbano.
  
17/02/16
Marino

Associazioni e trasparenza

Ammiro la trasparenza con cui è gestito il Circolo ANSPI.
Periodicamente sul sito dell'Associazione vengono pubblicati i verbali delle assemblee e i bilanci in dettaglio  FONTE  FONTE  FONTE .
Non solo gli iscritti all'associazione, ma anche ogni cittadino può seguire la vita dell'Associazione e trarne beneficio. E' davvero un segnale importante quello che i soci dell'ANSPI stanno dando.
Il direttivo di ANSPI è attualmente composto da: Don Mauro Bianchi (presidente), Nicola Rossi, Nadia Zanrei, Claudio Capellini, Elena Fogliazza, Terenzio Calandroni, Rita Fonseca ed Emilio Ghidotti.

 PS: se poi penso ad alcune Associazioni pontolliesi che ricevono contributi pubblici, e che non si sentono in obbligo di rendicontare pubblicamente (che oggi significa tramite internet) il proprio operato, apprezzo ancor di più il comportamento di ANSPI. 
  
17/02/16
MattiaPascal

Todos caballeros?

Come riferisce "Libertà", il ministro Padoan nella sua visita piacentina di ieri ha annunciato la sospensione del pagamento delle tasse dal 1 gennaio al 30 giugno, in 19 Comuni (fra cui Ponte) colpiti dall'alluvione dello scorso settembre.
Le somme sospese si dovranno poi pagare entro il 15 luglio.
Vien da chiedersi se il provvedimento riguardi tutti i cittadini dei Comuni citati (così par di capire, almeno per i 18 della provincia). O solo quei contribuenti lì residenti che hanno davvero avuto dei danni.
Nel primo caso, per molti dei beneficiati (in nulla toccati dagli allagamenti) si potrà dire "a caval donato non si guarda in bocca".
Per coloro che invece sono stati veramente colpiti dalla calamità, un semplice rinvio di pagamento è troppo poco. Più il fumo che l'arrosto...
👩 Anna   18/02/16 10:31 ® 1453
Si chiama proselitismo.
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16/02/16
Marino

Alert System : il primo messaggio mercoledì 17 febbraio

Domani, mercoledì, verrà ufficialmente avviato il sistema Alert System.
Teniamoci quindi preparati a ricevere una telefonata registrata in cui il nostro Sindaco ci avviserà, con un breve messaggio vocale, che il servizio è ufficialmente attivato.
Chi riceverà la telefonata?
Tutti coloro che sono elencati sulle Pagine Bianche (l'elenco telefonico) e tutti coloro che, pur non essendo sull'elenco telefonico, si sono iscritti al servizio (per esempio anche coloro che all'iscrizione hanno comunicato un numero di cellulare).
Altre cose da sapere:
- si può accreditare al servizio anche più di un telefono, così, per esempio, tutti i componenti della famiglia possono ricevere il messaggio sui rispettivi cellulari
- verranno creati gruppi di utenti a seconda degli obiettivi che man mano sarà necessario perseguire, per cui, per esempio, il Sindaco potrà inviare messaggi solo ad abitanti di una certa zona, solo ai genitori con figli che frequentano le scuole, ecc. ecc.
- è possibile cancellarsi dal servizio in qualunque momento
- il messaggio può essere riascoltato
- se il telefono è occupato o se non si risponde, il sistema reinoltra la chiamata varie volte
- in caso di grave emergenza, è prevista una modalità (richiesta di premere un determinato tasto del telefono) affinché vi sia la certezza che il cittadino ha ascoltato il messaggio.
Clicca qui  FONTE  per aggiungere i tuoi telefoni cellulari e, se non presente sull'elenco telefonico, il tuo telefono fisso.
👨 Sandro   18/02/16 11:38 ® 1455
Non ho ricevuto nessun messaggio e sono sull'elenco telefonico.
👨 Marino   18/02/16 18:58 ® 1457
Questa sera alle 18.30 é arrivato il primo messaggio del Sindaco tramite Alert System. Il messaggio era chiaro e ben comprensibile. Speriamo di ricevere sempre buone notizie.
👨 Emme Pi   18/02/16 21:04 ® 1458
Ricevuto Messaggio Sul Fisso... Ma E' Impossibile Registrare I Cellulari: Si Invano La Chiamata Di Comunicazione Codice
👨 Emme Pi   18/02/16 21:06 ® 1459
Si attende invano....
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16/02/16
Marino

Si è dimezzata la frequenza di raccolta domiciliare della carta ma non il costo che paghiamo per la svuotatura!

Qualche giorno fa abbiamo constatato che, a fronte della nostra virtuosità di cittadini che nel 2015 abbiamo conferito 69ton di plastica contro le 108ton del 2012, il costo addebitato al cittadino è passato dai 15.000 € del 2012 ai 22.000 € del 2015  FONTE .

Oggi propongo una riflessione sul costo di svuotatura della raccolta domiciliare della carta.
- Nel 2012 la raccolta domiciliare della carta veniva effettuata settimanalmente e le utenze servite erano 4.563 per un costo di svuotatura previsto di 41.067 € (costo unitario 41.067 : 4.563 = 9 €).
- Nel 2015 la raccolta domiciliare è effettuata quindicinalmente, con, in aggiunta, una significativa riduzione del numero di utenze servite: 4.050 ad un costo previsto di svuotatura di 27.666 €.
Ma... non avremmo dovuto aspettarci, secondo un semplice calcolo matematico un valore di (*) 18.000 € anziché di 28.000 €?

 (*) 9 x 4.050 : 2 = 18.225
I valori utilizzati si riferiscono ai valori di costo preventivati dal gestore.