Ponte dell'Olio

28/01/16
Marino

PonteVigo

Roma è un comune suddiviso in 15 municipalità.
L'Università di Tor Vergata e l'Università Luiss hanno concluso uno studio in cui risulta che sarebbe più conveniente e opportuno trasformare le 15 municipalità in 15 comuni autonomi  FONTE .
A Ponte invece si sta lavorando per trasformare due comuni autonomi in due municipalità.
👨 John Connor   29/01/16 08:12 ® 1427
Dunque facendo due veloci calcoli, Roma ha 2.865.000 abitanti, se ipotizziamo di suddividerli equamente nei 15 municipi ne dervirebbero comuni da 191000 abitanti cadauno ossia, comuni con circa il doppio di abitanti di Piacenza. Francamente non vedo alcun nesso con comuni con meno di 5000 abitanti e altrettanto francamente non vedo come si possa neanche lontanamente paragonare Roma a Ponte e a Vigolzone........ Mah......
👨 Marino   29/01/16 13:56 ® 1428
John Connor esprime considerazioni che anche io condivido. Ma, segnalando la notizia, la mia intenzione è quella di aprire una riflessione sull'opportunità di isituire a PonteVigo i municipi (preferendo io, con gli elementi che ho fino ad oggi, una soluzione senza i municipi). Per approfondire il tema, su cui si è già espresso il consigliere Alessandro Chiesa http://chiesaalessandro.blogspot.it/2016/01/municipio-normativa-funzioni.html, provo a scrivere due righe di considerazioni che condividerò in un prossimo post.
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27/01/16
Marino

On line il DUP: Documento unico di programmazione

A questo link  FONTE  è disponibile il DUP (Documento unico di programmazione) predisposto dalla Giunta Copelli per il periodo 2016-2018. E' un documento corposo (59 pagine per 3.2Mb in pdf) ma che è opportuno scaricare e leggere perché aiuta a capire dove siamo e dove stiamo andando (o meglio... dove intendono portarci ;-)).
 Il DUP è lo strumento che permette l’attività di guida strategica ed operativa degli enti locali e consente di fronteggiare in modo permanente, sistemico e unitario le discontinuità ambientali e organizzative. Il DUP costituisce, nel rispetto del principio del coordinamento e coerenza dei documenti di bilancio, il presupposto necessario di tutti gli altri documenti di programmazione. Il DUP si compone di due sezioni: la Sezione Strategica (SeS) e la Sezione Operativa (SeO). La prima ha un orizzonte temporale di riferimento pari a quello del mandato amministrativo, la seconda pari a quello del bilancio di previsione. 
  
27/01/16
Marino

La stanza dei giochi: li lasci e altri bambini possono divertirsi

Libertà di oggi ci informa che... "Si chiama la Stanza dei Giochi ed è una zona franca dove una cinquantina di bambini di Gragnano hanno preso a scambiarsi i loro giocattoli. C’è chi si è stancato dei vecchi lego, delle vecchie bambole e delle vecchie macchinine e le affida a Sara ed Elena, due mamme che ogni martedì pomeriggio tengono aperta la Stanza. I giochi vecchi vengono lasciati in deposito e altri bambini, magari meno fortunati oppure semplicemente interessati a quei giocattoli possono chiederli in prestito, esattamente come gli adulti fanno quando vanno in biblioteca a prendere i libri. ... Il servizio, del tutto gratuito, ha trovato casa nel palazzo comunale di Gragnano ...".
Gragnano Trebbiense: 4.528 residenti.
  
27/01/16
Marino

Baratto amministrativo: una mozione in Consiglio

Il 2 febbraio prossimo il Consiglio comunale dovrà esprimersi sulla proposta del Gruppo Tradizioni e sviluppo di introdurre il "Baratto amministrativo" previsto dalla Legge numero 164/2014 (qui la mozione  FONTE ).
A Caminata l'hanno già introdotto, Castell'Arquato ci sta lavorando così come sta facendo Castel San Giovanni.
Oggi Libertà scrive così: "I castellani che faticano a regolare i loro conti con le casse comunali, perché in arretrato con il pagamento di Imu, addizionale rpef e quant’altro, potranno chiedere di “barattare” il loro debito impegnandosi in lavori socialmente utili. E’ la novità allo studio della giunta comunale che permetterà entro i prossimi mesi di introdurre a Castelsangiovanni la piccola rivoluzione del baratto amministrativo. In pratica le famiglie più indigenti, che faticano a pagare le imposte comunali, potranno chiedere di sdebitarsi (fino ad un tetto massimo che sarà fissato da un ’ apposito regolamento) prestando qualche ora del proprio tempo nello sfalcio del verde, nella pulizia delle strade, nei piccoli lavoretti di manutenzione agli edifici pubblici.".
Ne abbiamo parlato qui  FONTE 
  
26/01/16
Marino

Fabio Callegari presidente della associazione Vespero

Girovagando per il web sono arrivato sul sito www.wespero.eu e con sorpresa ho appreso che il nostro consigliere comunale Fabio Callegari ne è il presidente.
Sul sito si legge che Vespero si pone l'obiettivo di contribuire a coltivare il sogno di una civiltà fondata sulla accettazione consapevole della personale libertà e della personale responsabilità, fondandosi "su principi di libertà individuale ed economica, governo limitato e responsabilità individuale".
 FONTE 
  
26/01/16
Marino

Consiglio comunale martedì 2 febbraio 2016 ore 21.00

Ordine del giorno:
1. Lettura ed approvazione verbali della seduta precedente;
2. Comunicazioni del Sindaco;
3. Approvazione Documento Unico di Programmazione 2016/2018 – presa d’atto;
4. Regolamento comunale per concessione di benefici economici ad Associazioni ed organismi del sociale e del volontariato. Adozione;
5. Mozione presentata dal Gruppo consiliare Tradizione e Sviluppo ad oggetto:”Introduzione del C.D. ”baratto amministrativo”;
6. Mozione presentata dal Gruppo consiliare Tradizione e Sviluppo ad oggetto. “Incentivazione all’adozione dei cani in carico al Comune di Ponte dell’Olio e collocati presso il convenzionato canile sito nel Comune di Castell’Arquato”;
7. Interpellanza a risposta scritta presentata dal Consigliere Callegari Fabio ad oggetto: “G.A.L.”.
  
25/01/16
Marino

Amministrazione: stranieri e integrazione

A Ponte (4.805 residenti) risiedono 420 stranieri.
A Calendasco (2.519 residenti) risiedono 245 stranieri.
In entrambi i comuni un residente su dieci è straniero.
Gli Amministratori del comune di Calendasco hanno sentito il bisogno di suggerire alle donne straniere di partecipare ad un Corso gratuito di italiano  FONTE .
  
25/01/16
Marino

Il Ponte online

Sul sito dell'Oratorio Parrocchiale  FONTE  vengono riportati gli appuntamenti della comunità cattolica pontolliese. Un'agenda sempre aggiornata che rende più facile partecipare alla vita della parrocchia.
E' di ieri la pubblicazione di un post  FONTE  nel quale viene segnalata la disponibilità online dei numeri de Il Ponte pubblicati negli ultimi sette anni.
Il prodotto online è di qualità eccellente, facilmente consultabile, con la possibilità di fare ricerche all'interno di ogni numero (Ctrl+F). So per esperienza che per raggiungere questo risultato, c'è voluto molto lavoro. Grazie quindi a chi ha voluto donare alla collettività questo ulteriore moderno strumento. E' un pezzo della nostra storia che, nei prossimi giorni, pian piano, mi rileggerò.
👨 Matusalemme   26/01/16 23:09 ® 1425
Benvenuta la disponibilità del "Ponte" sul web: speriamo che la lodevole iniziativa si estenda (se possibile) alle annate dal '71 al 2008. Infatti più i numeri sono vecchi, tantopiù sono belli e preziosi. Anche se il loro fascino su carta risulta imbattibile...
👨 San Tommaso   27/01/16 23:17 ® 1426
Chissà se la Biblioteca ha l'intera collezione del "Ponte". Dato che le pubblicazioni locali sono forse le più importanti da conservare (se non noi, chi altri?), speriamo di sì...
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24/01/16
Marino

FOIA Freedom of Information Acts

La Legge 124/2015 dispone che sia introdotto il "riconoscimento della libertà di informazione attraverso il diritto di accesso, anche per via telematica, di chiunque, indipendentemente dalla titolarità di situazioni giuridicamente rilevanti, ai dati e ai documenti detenuti dalle pubbliche amministrazioni ... al fine di favorire forme diffuse di controllo sul perseguimento delle funzioni istituzionali e sull'utilizzo delle risorse pubbliche" (art.7 c.1/h  FONTE ).
A seguito di questa Legge, in questi giorni il Governo ha approvato il decreto attuativo e così, finalmente, anche l'Italia avrà il Freedom of Information Act (FOIA)(atto per la libertà di informazione) e si avvicinerà ai paesi civili.
Sono ansioso di leggere e studiare il decreto attuativo non appena verrà pubblicato.

Il FOIA è un diritto universale, che è alle fondamenta della libertà di espressione perché è il presupposto di una piena partecipazione come cittadini alla vita democratica. Il diritto di accesso all’informazione è regolato da norme conosciute internazionalmente come “Freedom of Information Acts” (FOIA). In base ad esse la pubblica amministrazione ha obblighi di informazione, pubblicazione e trasparenza e i cittadini hanno diritto a chiedere ogni tipo di informazione prodotta e posseduta dalle amministrazioni che non contrastino con la sicurezza nazionale o la privacy. La Corte Europea dei Diritti dell’Uomo ha riconosciuto l’accesso alle informazioni detenute dai governi come diritto.
Il FOIA dovrebbe rispettare le seguenti condizioni  FONTE :
1. il diritto di accesso deve essere previsto per chiunque, senza obbligo di motivazione (eliminando le restrizioni previste dalla Legge n. 241/1990)
2. devono poter essere oggetto dell’accesso tutti i documenti, gli atti, le informazioni e i dati formati, detenuti o comunque in possesso di un soggetto pubblico
3. deve applicarsi non solo alle Amministrazioni ma anche alle società partecipate e ai gestori di servizi pubblici
4. le risposte delle Amministrazioni devono essere rapide (max 30 gg)
5. le eccezioni all’accesso devono essere chiare e tassative
6. l’accesso a documenti informatici deve essere gratuito
7. nel caso di atti e documenti analogici, può essere richiesto solo il costo effettivo di riproduzione e di eventuale spedizione
8. quando un’informazione è stata oggetto di almeno tre distinte richieste di accesso, l’amministrazione deve pubblicare l’informazione nella sezione “Amministrazione Trasparente”
9. in caso di accesso negato, i rimedi giudiziari e stragiudiziali devono essere veloci e non onerosi per il richiedente
10. deve prevedere sanzioni in caso di accesso illegittimamente negato.
  
23/01/16
MattiaPascal

Valute

Avete ancora lire in casa e volevate cambiarle in euro? Mettetevi il cuore in pace. Un comunicato della Banca d'Italia (di cui dà notizia Gianni Trovati sul "Sole 24 Ore" di oggi) ha chiuso lo spiraglio aperto lo scorso autunno da una sentenza della Corte Costituzionale. Che aveva dichiarato l'illegittimità della chiusura anticipata del cambio, decretata da un giorno all'altro dal governo Monti nel dicembre 2011.
Ora arrivano le modalità applicative della sentenza. Stabilite (con manica stretta) da Bankitalia. Solo chi aveva presentato formale istanza di cambio entro il 28 febbraio 2012 (l'originale scadenza prevista dalla prescrizione decennale), ricevendone l'allora ovvio diniego per il decreto Monti, potrà avere il cambio ora.
Per la cronaca, le lire non cambiate e rimaste nascoste in qualche cassetto (per affezione, collezionismo o in attesa di cambiarle all'ultimo momento) sono pari a un valore di 1,2 mld di euro...
👨 Trilussa   24/01/16 13:18 ® 1422
In media, sono più o meno 40mila lire a testa...
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