La gestione post-esercizio della
discarica Cà del Montano potrebbe essere un buono o un cattivo "affare" per il nostro comune e quindi
per le nostre tasche. Premesso che, stante la liquidazione in corso del Consorzio Ambientale Pedemontano, è ovvio che il post esercizio dovrà essere a nostro carico (la discarica è nel nostro territorio), non è però altrettanto ovvio a quali costi.
Bene hanno fatto quindi i nostri amministratori a commissionare uno studio di previsione operativa per la fase post-esercizio per conoscere:
- i dati tecnici relativi alla produzione di percolato, al bilancio idrico, allo stato degli impianti in essere;
- alla previsione di durata residua della fase post-esercizio;
- alla stima dei costi di gestione post-esercizio e alla quantificazione del relativo accantonamento.
Ora, per rispettare l'impegno elettorale di Copelli (
rendere tutti i cittadini informati e consapevoli), mi auguro che questo studio (la cui consegna era prevista per fine 2015
FONTE ) sia reso pubblico in modo che ogni cittadino possa essere
"informato e consapevole" dei rischi economici a cui potrebbe essere sottoposto.
Sarebbe anche opportuno che, in merito al Consorzio Ambientale Pedemontano (ente che doveva essere liquidato entro luglio dello scorso anno), il sindaco Copelli relazionasse al Consiglio comunale fornendo un dettaglio dei dati economici e patrimoniali (in particolare) al 31/12/2015 e che, anche alla luce dello studio in sue mani, informasse il Consiglio, organo a cui
"restituire rispetto, centralità e autorevolezza", relativamente ai prossimi passaggi e obiettivi.
Ne abbiamo già parlato qui
FONTE .