Ponte dell'Olio

10/01/16
Marino

Compilazione modelli ISEE

Il 1° gennaio sono entrati in vigore i nuovi modelli ISEE.
Sul sito del Comune di Sarmato si legge: "La compilazione dei modelli ISEE verra' effettuata da personale specializzato in convenzione con il CAAF-CISL di Piacenza"  FONTE .
  
09/01/16
Marino

Ristrutturazione Scuola media: solo due aziende in gara!

Nell'ultimo Consiglio comunale il Sindaco ha comunicato che hanno partecipato alla gara per la ristrutturazione dell'edificio delle Medie due aziende.
Davvero singolare che a Monticelli, per il progetto della scuola, per un valore di 120.000 €, abbiano partecipato in quaranta  FONTE  mentre a Ponte, per un valore di 1.100.000 €, abbiano partecipato solo in due. Quando mesi fa parlavo di questa gara, gli addetti ai lavori mi dicevano che, dato l'importo, sarebbero arrivate una marea di offerte da tutta Italia...
Invece... due sole offerte!!! Mi suona male...
Perché un così scarso interessamento in un periodo in cui le aziende hanno estremamente bisogno di lavoro?
Forse si sta chiedendo qualcosa di economicamente insostenibile?
O forse qualcosa di tecnicamente insostenibile?
Oppure entrambe le cose?

Per chi desidera approfondire, qui  FONTE  i documenti della gara.

PS: Mi ha colpito il contenuto di questo documento  FONTE .
E nel capitolato mi lascia perplesso leggere: "Al concorrente che offrirà il più alto valore dell’indice di vulnerabilità sismica del fabbricato (massimo 100%) sarà assegnato il punteggio massimo, pari a 45 punti; al concorrente che offrirà un indice di vulnerabilità sismica del fabbricato pari al 40% (corrispondente al valore arrotondato raggiunto nel progetto definitivo) sarà assegnato un punteggio nullo (zero punti)". Quindi se nessuna delle due aziende in gara offre miglioramenti sismici, il bando sarà assegnato con protezione sismica del 40%?
C'è qualcosa che non mi torna... anzi... c'è molto che non mi torna!!!
  
08/01/16
Marino

La Biblioteca comunale, la cultura e i giovani

Oggi Libertà dedica un'intera pagina al boom di presenze presso le biblioteche comunali di Piacenza (280.000/anno) e scrive: "La biblioteca è il luogo più gettonato dai giovani piacentini".
Per favore, prenditi "2 minuti 2" per aprire questi due link:
- gli ambienti della biblioteca di Pontenure  FONTE 
- le iniziative culturali di Rivergaro  FONTE .
E poi ti chiedo di pensare agli ambienti della biblioteca del nostro paese, ed alla qualità e quantità delle iniziative culturali promosse dal nostro assessorato alla cultura. E poi al fatto che la nostra biblioteca non aderisce nemmeno al Polo bibliotecario piacentino  FONTE  (con tutti gli svantaggi che ne conseguono).
E poi di pensare a quali benefici culturali NON godono i giovani che vivono nel nostro territorio e a quanta fatica aggiuntiva essi debbano fare per potersi confrontare ad armi culturali pari con i loro coetanei che hanno avuto e che hanno amministrazioni pubbliche più lungimiranti.
 E poi di pensare anche che la Consulta dei minori, organo istituzionalmente deputato ad occuparsi dei giovani, si è riunita l'ultima volta il 24 marzo 2015, 10 mesi fa  FONTE 
E poi... e poi penso che ci sia già materiale sufficiente per qualche riflessione...
 La Consulta dei minori ha lo scopo di supportare l’Amministrazione comunale nella definizione delle strategie e iniziative a favore dei minori, in una logica di partecipazione dei soggetti interessati ai minori. La Consulta finalizza le proprie attività a: - analizzare il grado di benessere dei minori sul territorio comunale, anche attraverso azioni di monitoraggio quantitativo e qualitativo; - individuare le principali criticità di ogni fascia d’età; - identificare gli obiettivi educativi comuni a cui ispirare le rispettive attività; - informarsi reciprocamente riguardo alle azioni programmate da ognuno e ricercarne il coordinamento; - organizzare iniziative congiunte tra più componenti della Consulta, finalizzate al raggiungimento degli obiettivi educativi comuni; - avanzare proposte all’Amministrazione Comunale riguardo all’allocazione delle risorse di bilancio destinate alle politiche giovanili. 
  
07/01/16
MattiaPascal

Destini

Comunque, ben arrivato Bryan. Se il tuo handicap non fosse sfuggito, ancora nel pancione, a medici ed ecografi, forse oggi non saresti qui. Forse i tuoi genitori avrebbero deciso, comprensibilmente, che il tuo destino era troppo duro. E' capitato diversamente, perché alla vita piace sparigliare le carte: l'errore dei medici è stato la tua salvezza. E così sei arrivato fra noi la notte del 24 dicembre, portando un po' di scompiglio. Non preoccuparti, c'è un precedente famoso.
I medici dicono che, gambe a parte (è un "a parte" enorme, lo so), sei un bambino sano.
"Con le protesi oggi disponibili, lo metteremo presto in piedi", dice un neonatologo. E in quel verbo coniugato sul "noi" ci sono, oltre ai tuoi genitori e al tuo fratellino che di certo si sono innamorati di te al primo sguardo, tutta una comunità che - spero - saprà aiutarti. La strada inizia in salita, Bryan, ma noi tifiamo per te. Ben arrivato.

Così scrive Monica Tiezzi sulla "Gazzetta di Parma" di oggi (a pag. 5) a commento della notizia del bambino nato senza la parte inferiore delle gambe, la notte di Natale all'ospedale Maggiore di Parma.
👩 Anna   08/01/16 09:15 ® 1392
Ho visto al Tg una intervista ad un medico dell'ospedale. La signora al di là dei semplici esami del sangue non si era sottoposta alle ecografie di routine che servono appunto ad evidenziare eventuali malformazioni. Ora,a meno che questi medici non abbiano raccontato frottole, i giornalisti in cerca di scoop farebbero meglio a documentarsi prima di scrivere. Detto questo esprimo tutto il mio dispiacere per la condizione del piccolo e gli auguro che la sua vita possa essere più serena possibile. Dopotutto, quello che sta deteriorato la nostra società non sono gli handicap fisici, ma quelli mentali di molta gente che si reputa sana e abile.
👨 Nikk   08/01/16 21:50 ® 1394
E se poi lo scoop è fatto sulla pelle di dolori talmente grandi, che talvolta possono sembrare difficili d'accettare da chi ci deve convivere, la cosa è davvero triste, ....per non usare un altro termine meno signorile.
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07/01/16
Marino

Passata la festa... restano gli alberelli!

Un concittadino ci pone questa riflessione: finite le feste è probabile che alcuni degli alberelli che hanno addobbato le vie del paese finiscano in discarica. Perché invece non scegliere una zona del paese e lì ripiantarli? E così fare ogni anno fino ad ottenere una piccola "pineta"?
Giro il suggerimento alle associazioni e/o alle autorità che hanno la possibilità di valutare ed eventualmente dare realizzazione a questa lodevole proposta.
👨 Pina   07/01/16 11:35 ® 1390
Ogni anno la stessa storia. Non sono stati coltivati in vaso e difficilmente attecchiscono. Inoltre, chi li annaffierebbe regolarmente ed abbondantemente almeno per un anno? All'estero vengono venduti direttamente tagliati. Praticamente come fiori recisi.
👩 Anna   07/01/16 13:35 ® 1391
Mi risulta che attecchiscano meglio se trapiantati nella stagione calda. Nel frattempo si potrebbe improvvisare una 'nursery' all'interno del parco di Villa Rossi, dove a turno gli studenti delle medie potrebbero occuparsi di bagnarli in attesa del trapianto. Non sarebbe un'idea carina?
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06/01/16
MattiaPascal

Tutela del paesaggio

Dopo la segnalazione di Marino nella rubrica del Decoro Urbano, è stato tolto il tabellone dedicato a illustrare i luoghi della Resistenza (che era installato in piazzale Valnure dietro il monumento ai minatori).
Una scelta giusta e inevitabile, dato che col tempo era diventato illeggibile.
E poi diciamolo: collocazione più infelice non si poteva trovare. Infatti toglieva visuale a una delle più belle vedute sul Nure e sul Bagnolo.
Con questo senza mancare di rispetto a nessuno: nelle numerose strade del paese, la memoria storica si può coltivare anche altrove...

Post scriptum. A proposito della segnalazione di Marino: ma via Maggini esiste veramente o è un errore di Google Maps?
  
06/01/16
Marino

PonteVigo: quanti cittadini hanno partecipato al sondaggio?

Gli amministratori di Ponte e di Vigolzone hanno scelto i nomi da inserire nel referendum basandosi su un sondaggio online. I nomi che troveremo sulla scheda del referendum saranno:
1 – Colli del Nure
2 – Colli Valnure
3 – Castelli Valnure
4 – Pontevigo
Nell'immagine allegata sono riportate le percentuali ottenute dai nomi votati ma non il numero dei votanti.
Quanti cittadini hanno partecipato al sondaggio per la scelta del nuovo nome?
👨 Benny   06/01/16 17:26 ® 1388
Ma non c'era anche Castelnure nei nomi proposti ?
👨 Bastian contrario   06/01/16 22:20 ® 1389
Di solito i nomi lunghi vengono poi storpiati e accorciati nell'uso comune. Saremo l'eccezione che conferma la regola o prenderà piede l'abbreviazione Colli?
👨 Marino   12/01/16 11:08 ® 1397
Da fonte ben informata ho appreso che i cittadini che hanno partecipato al sondaggio per la scelta del nome del comune "fuso" sono stati 150 (totale partecipanti dei due comuni).
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06/01/16
Marino

Centro sportivo

Che tristezza vedere il nostro ampio centro sportivo una volta così bello e oggi così "trasandato". Alcune situazioni (poche) sono dovute a fatti indipendenti dalla volontà umana (alluvione di settembre), altre (molte) a incuria.
Mi auguro che venga presto fatto qualcosa (investimenti, aggiornamento convenzioni, maggior presenza degli assessori a controllare e a pretendere il rispetto delle convenzioni, ecc.).
Spero che il 2016 sia l'anno della svolta...
👨 Gigetto   06/01/16 13:47 ® 1386
Sono d'accordo con Marino su tutte le sue considerazioni,ma certe disparità in tutti questi anni ti fanno scappare la voglia di andare avanti..sperando che qualche preposto ci faccia avere qualche notizia(4mesi)in merito al rifacimento del sintetico,anche noi cercheremo di vigliare più assiduamente..
👨 Fregoli   09/01/16 23:07 ® 1395
Paese che vai, polemiche che trovi: anche a Quarto, il Comune campano finito al centro dell'attenzione in questi giorni, uno dei punti del contendere riguarda la gestione del campo sportivo. Solo che non si capisce più se per il politicamente corretto e la legalità sia meglio l'affidamento ai privati (come sostenuto dai critici di quella giunta grillina, con riferimento alla società calcistica Nuova Quarto che gestiva il campo in precedenza) o la gestione in proprio da parte del Comune (come deciso dalla giunta della sindaco Capuozzo). Insomma, molti che di solito per i servizi pubblici invocano la gestione in house da parte dei Comuni (a partire dalla famosa acqua bene comune), nel caso di Quarto sostengono il contrario...
👨 Gigetto   09/01/16 23:47 ® 1396
Per quanto riguarda un campo da calcio sicuramente l'amministrazione ha interesse stipulare convenzioni con una societa' locale che possa gestirlo...perche'dopo aver seminato, concimato ed innaffiato un campo da 6000mq i 5000 euro di contributi non bastano....per non parlare dell amministrazione precedente che erogava euro 3750(una vergogna)...dunque penso che non ci voglia un luminare per capire un amministrazione a chi debba far gestire un campo da calcio in erba..ovvio che devi trovare una societa'che voglia mantenere il manto in buone condizioni...cosa che in questi ultimi anni e' successo considerato che alcune squadre hanno scelto il campo di PONTE(vedi Piacenza Calcio-Vigolo)..
👨 Gigetto   13/01/16 22:47 ® 1402
Riprendo l ultima frase di Marino,Speriamo... perché dal giugno 2007 al giugno 2015sono stati spesi circa euro 220000 solamente d' utenze e il Palazzetto e' tale quale al primo giorno che e' stato aperto...da aggiungere i circa 6000 euro concessi come premio, perché dal 2012 al 2015 sono stati abbassati i consumi....rob da matt...Speriamo che nel Marzo 2016...........
Giugno2007 8000
2008 32700
2009 32850
2010 32980
2011 26870
2012 26140
2013 24900
2014 23500
Giugno2015 11100
👨 Tacito   14/01/16 22:52 ® 1408
Caro gestore del Palazzetto, se ci sei batti un colpo (in questa sede). Il contraddittorio fa bene al dibattito e alla (in)formazione civica dei cittadini...
👨 Marino   15/01/16 07:51 ® 1409
Tacito, la mia opinione è che Gigetto non veda come suo interlocutore il gestore (che sta egregiamente facendo il suo mestiere) ma gli amministratori comunali (in particolare quelli precedenti). Il gestore sta operando legittimamente (e a mio parere bene) all'interno di una concessione. Vedremo nelle prossime settimane quali saranno le scelte della nuova amministrazione (infatti andranno a gara sia la concessione del Palazzetto che quella del settore Calcio) e se Gigetto le riterrà eque.
👨 Tacito   15/01/16 16:26 ® 1410
Sul destinatario delle accuse di Gigetto penso che Marino abbia ragione. Però il diretto interessato (cioè il gestore) potrebbe non essere d'accordo col fatto che lui riceva dal Comune un trattamento di favore (sia pure legittimo e da contratto). Anzi, di solito è sempre così in qualsiasi àmbito. Per fare un esempio: anche chi riceve, che so, 20mila euro di pensione al mese, la considera equa e difende il suo diritto a percepirla. Quindi sarebbe bello che anche il gestore ci dicesse qui le sue ragioni...
👨 Moreno   16/01/16 14:37 ® 1412
O per fare un altro esempio, come le squadre di calcio (o i loro tifosi): mai sentito qualcuno dire di aver avuto un arbitraggio favorevole...
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05/01/16
Marino

Fusione: studio di fattibilità consultabile online nella sua completezza

Leggendo il post precedente, se la Commissione viene riunita per analizzare e approfondire le proposte dello studio di fattibilità ed in particolare per analizzare la bozza di Statuto e la bozza di Regolamento dei municipi, significa che l'Amministrazione, sul sito istituzionale, non ha pubblicato tutti i documenti prodotti dal consulente ma solo una parte di essi? Se così è, mi auguro che il Sindaco vorrà far pubblicare tempestivamente, sul sito istituzionale, tutto (nulla escluso) il materiale prodotto dall'azienda di consulenza in modo che il cittadino che lo desideri, ed io sono tra quelli, possa arrivare alla riunione della Commissione avendo conoscenza approfondita di tutto il materiale prodotto e pagato con lo Studio di fattibilità.
  
05/01/16
Marino

Commissione extraconsiliare fusione PonteVigo

La prima riunione della "Commissione extraconsiliare fusione Comuni di Ponte dell'Olio e Vigolzone" è stata convocata per venerdì 15 gennaio 2016 ore 21.00.
Fanno parte della Commissione  FONTE :
- Alessandro Cordani per il gruppo "Peroni"
- Silvana Trioli per il gruppo "Reboli"
- Federico Ratti, Gianni Trioli e Giuseppe Fogliazza per il gruppo "Copelli".
La Commissione ha ricevuto l'incarico di analizzare e approfondire le proposte dello studio di fattibilità per la fusione dei Comuni di Ponte e di Vigolzone, ed in particolare:
- la bozza di statuto per il futuro Comune unico,
- la bozza di Regolamento dei municipi,
- la metodologia di diffusione presso la cittadinanza delle proposte di fusione ed implementazione dei processi partecipativi,
- le procedure in atto nel Comune di Vigolzone attraverso il reciproco scambio di informazioni sulle iniziative intraprese.
Ricordo che l'art.6 del Regolamento dispone che le sedute delle Commissioni extraconsiliari sono pubbliche e che tutti i presenti hanno facoltà di intervenire nel corso dei lavori e della discussione  FONTE .