A Veggiola il Rio Ogone ci informa...
Considerazioni sul nostro fragile territorio.
La foto aerea allegata (cliccala per ingrandirla) riprende la valle del
Rio Ogone nei pressi di Ca Creta, (zona di Veggiola) in comune di Ponte dell’Olio.
Esaminando la foto si notano alcuni particolari che ci consentono di
leggere le trasformazioni avvenute nel tempo in quell'area.
- La prima evidenza è data dalla differenza tra il percorso attuale del rio Ogone (tratteggio azzurro) ed il rilievo catastale (tratto nero) probabilmente risalente agli anni 50 del 1900. Si nota come il rilievo catastale disegnava un torrente molto sinuoso, con numerose anse che rallentavano la velocità dell’acqua riducendone la forza erosiva.
- La seconda trasformazione si rivela nell’area delimitata dal tratteggio rosso; qui si nota la colorazione più chiara del cotico erboso segno di un terreno con un substrato differente, costituito da materiale litoide più superficiale, attribuibile ad un vecchio letto del rio Ogone.
- La terza informazione che ci dà la foto è la probabile modifica della coltura avvenuta sul mappale n° 48 evidenziato dal tratteggio giallo. Il confine irregolare della particella si differenzia notevolmente dalla maggior parte delle delimitazioni regolari delle particelle circostanti. Generalmente i confini irregolari sono dovuti alla presenza di confini naturali (l’alveo di un torrente) o tipici delle aree boscate poco produttive come quelle periodicamente allagate. Con buona approssimazione si può ipotizzare che il confine del mapp. 48 potesse essere rappresentato dall’alveo del torrente o da una sorta di "cassa d'espansione naturale" soggetta a periodici allagamenti e quindi di scarso interesse agronomico.
Il rio Ogone è generalmente un torrentello che si attraversa con un paio di salti, ma i messaggi che ci ha lasciato "scritti" sul territorio, ci informano chiaramente che
ogni tanto si incavola, cambia letto e si riprende gli spazi che l’uomo gli ha temporaneamente sottratto.
Non importa sapere con quale frequenza questo può ripetersi, "lui" ci ha semplicemente informato di quali sono i suoi confini,
sta a noi decidere se rispettarli o se sfidarlo... Indoviniamo chi vince?
Grazie per l’attenzione
Marco dal lest