Ponte dell'Olio

Con il tratto realizzato a Maiano, ora la pista ciclo pedonale (che segue il tracciato della ex Littorina) va da Podenzano a Villò. Ma presto proseguirà fino ad Albarola: il Comune di Vigolzone sta infatti procedendo con l'iter necessario per l'acquisizione dei terreni (con espropri o con accordi bonari). I lavori dovrebbero essere assegnati nel mese di gennaio 2026.
Così ci informa "Libertà" di oggi (con l'articolo di Nadia Plucani a pag. 28).
A questo punto, i pontolliesi (e non solo) attendono un ultimo sforzo: completare l'opera col tratto fra Albarola e Ponte (magari coinvolgendo il ponte dell'ex ferrovia).

La Giunta dell’Unione, con il voto favorevole del Sindaco di Ponte dell’Olio, ha deliberato la nuova tariffa del servizio di Trasporto scolastico, per l’anno scolastico 2026-2027: € 4,40 al giorno  FONTE 
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La tariffa dell’anno precedente 2025-2026, era € 3,50 al giorno  FONTE 

“Un ricordo, un cammino, un evento” in memoria di Michele Signaroldi.
Sabato 11 ottobre, 330 marciatori hanno ricordato Michele, non solo con la loro presenza, ma anche con una donazione al Reparto di ematologia dell’Ospedale di Piacenza.
Questo il comunicato degli organizzatori...

Per assegnare fondi pubblici in presenza di risorse limitate, piuttosto dei click day che premiano i più veloci (e suscitano polemiche: vedi il recente bando Pnrr del Dipartimento dello Sport, a cui ha partecipato anche il nostro Comune), non sarebbe meglio il sorteggio fra tutti i progetti regolarmente presentati?

Sono 4.522 le biblioteche beneficiarie del Fondo editoria libraria (ammontante a circa 55milioni di euro - DL201/24 e DL95/25).
La quota assegnata alla biblioteca di Ponte dell’Olio è di € 12.670 e dovrà essere utilizzata per l'acquisto di libri, anche in formato digitale.
Qui il decreto di ripartizione  FONTE 
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Oggi Libertà evidenzia il valore dell’incremento dei prezzi dei prodotti alimentari +25% dal 2021.
I prodotti alimentari, in pari quantità, sono necessari per vivere, sia al benestante, sia al meno abbiente.
L'aumento dei prodotti alimentari è una concausa dell'aumento dell'inflazione e del successivo conseguente aumento dei redditi, fenomeno che, se non adeguatamente gestito, genera fiscal drag.
Il contenimento degli effetti del fiscal drag dipende principalmente dalle scelte del Governo/Parlamento.
Ma anche i Comuni hanno leve fiscali sotto il loro completo dominio, come, ad esempio, l'adeguamento della soglia di esenzione e la riduzione (anche fino alla totale eliminazione) dell'addizionale comunale IRPEF.
L’uso della leva fiscale, anche se limitato all’adeguamento della soglia di esenzione, testimonierebbe quantomeno l’attenzione “fiscale” dei Consiglieri comunali alle condizioni economiche reali dei propri cittadini.

A Piacenza, le ceneri degli animali d'affezione (cani e gatti) potranno essere inseriti nei loculi oppure nelle tombe di famiglia. La novità è stata approvata in consiglio comunale.
Così ci informa "Libertà" di oggi (con richiamo in prima e articolo a pag. 8).
Mi pare una buona idea (adeguata allo spirito dei tempi, con un sempre più diffuso amore per gli animali): perché non fare altrettanto a Ponte? Almeno fino a quando non ci sarà nelle vicinanze un cimitero apposito per loro.

Questo è l’andamento di quanto il Comune ha incassato:
2012 € 332.844 (soglia esenz.€ 10.000)
2013 € 413.673 (soglia esenz.€ 10.000)
2014 € 387.879 (soglia esenz.€ 10.000)
2015 € 389.314 (soglia esenz.€ 10.000)
2016 € 396.221 (soglia esenz.€ 10.000)
2017 € 413.183 (soglia esenz.€ 10.000)
2018 € 392.405 (soglia esenz.€ 10.000)
2019 € 403.273 (soglia esenz.€ 10.000)
2020 € 417.161 (soglia esenz.€ 10.000)
2021 € 402.933 (soglia esenz.€ 10.000)
2022 € 420.405 (soglia esenz.€ 10.000)
2023 € 463.810 (soglia esenz.€ 10.000)
2024 € 512.224 (soglia esenz.€ 10.000)
E’ ovvio che una parte dell’incremento dell’incassato è conseguenza del fiscal drag subìto dai redditi bassi (pensionati, precari, ecc.) dal momento in cui non hanno più potuto beneficiare di un’adeguata soglia di esenzione.
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Ciò premesso, si produrrebbe un significativo contributo se, su questo tema, esprimessero la propria posizione, ad esempio, i rappresentanti locali: della Caritas/parrocchia, della destra sociale, della sinistra, dei pensionati, delle organizzazioni sindacali, e di ogni altra organizzazione che, con varie modalità, è a contatto e, per missione, conosce i bisogni sociali locali.

Il contratto per l’efficientamento dell’illuminazione pubblica prevede il rispetto del corretto valore di illuminamento, come richiesto dalla Normativa vigente.
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Dopo l’intervento di aggiornamento degli impianti, è stato però rilevato che, in alcune zone, l’illuminamento si è dimostrato inadeguato e per tale motivo, al costo di oltre 100mila euro, la Giunta ha disposto che vengano effettuati interventi implementativi e interventi modificativi  FONTE 
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Ciò premesso, e se ho ben capito:
- ritengo sia corretto pagare gli interventi implementativi in zone non coperte dal servizio di illuminazione pubblica
- ho perplessità sulla scelta della Giunta di far pagare ai cittadini (anzichè contestarli al concessionario) i costi relativi agli interventi che, come da contratto, avrebbero dovuto essere realizzati in conformità ai parametri illuminotecnici previsti dalla Normativa vigente (vedi ad es.via Roma).

PS: per chi volesse conoscere nel dettaglio le implementazioni e le modifiche che verranno realizzate, e gli investimenti cancellati, suggerisco la lettura delle pagine da 2 a 8 della Relazione tecnica di variante  FONTE 

In un combattuto derby, giocato sabato pomeriggio a Bettola alla presenza di un folto pubblico, la Polisportiva BF ha battuto la Pontolliese 2-1. Grazie ai gol di due giovani pontolliesi...