Ponte dell'Olio

Risultati per: scuolapalestra
25/02/23
Marino

Lungi.miri.miranza...

Nell’ultimo Consiglio comunale il consigliere Bulfari ha evidenziato l’opportunità di dotare la scuola elementare di una palestra.
Come sappiamo l’attuale Amministrazione, qualche mese fa, scelse di non partecipare al bando PNRR dedicato alle palestre; ma anche se avesse scelto di partecipare, la nostra palestra non sarebbe entrata tra le opere finanziate (avremmo raggiunto un punteggio di circa 52 punti; il primo progetto in graduatoria ha totalizzato 60 punti, l’ultimo progetto finanziato 56 punti).
Però… non fermiamoci qui…
Tra i criteri di valutazione ve ne è uno che non ho potuto considerare nel calcolo del punteggio: “e) inserimento della proposta progettuale nell’ambito della programmazione triennale nazionale vigente in materia di edilizia scolastica, redatta sulla base dei piani regionali, e/o in qualsiasi altra programmazione regionale già redatta a seguito di procedura ad evidenza pubblica: 10 punti; ”.
La nostra palestra non è contemplata nella “programmazione regionale”; se avessi potuto considerare quei 10 punti saremmo risultati i primi della graduatoria.
Ma perché non siamo “inseriti” nella “programmazione”?
Probabilmente dovremmo chiederlo, più che all’attuale Amministrazione, all’Amministrazione precedente, dato che l’ultimo Piano regionale di edilizia scolastica è stato deliberato nel 2018 (ultimo aggiornamento nel 2020).
E questo per il passato.
Ora guardiamo al futuro.

Io spero che a questo punto l'Amministrazione si “metta avanti” individuando una modalità per proporre alla Regione un progetto preliminare di ciò che sarebbe opportuno fare a livello di edilizia scolastica (e non penso solo alla palestra per le elementari). Se così non avverrà è possibile che nelle graduatorie dei prossimi eventuali bandi, ci troveremo sempre “indietro di 10 punti”.
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Sul tema Palestra scuole elementari:
- qui l’intervento del consigliere Bulfari
- qui l’intervento del Sindaco
- qui la registrazione integrale del Consiglio  FONTE 

Diritto di rettifica

07/02/23
Marino

Mensa e Palestra per le scuole elementari

Ritorno sul tema Mensa per rimarcare l’importanza di prevedere nel progetto dell’edificio che ospiterà la mensa, la possibilità di realizzare anche la Palestra.
Come sappiamo, la nostra scuola elementare, oltre che non essere dotata di Mensa, non è nemmeno dotata di palestra avente le caratteristiche previste dalla legge.
Ecco quindi l’importanza di progettare l’edificio che conterrà i locali Mensa, adatto ad ospitare una Palestra a norma di legge.
Se non vi sono risorse immediate per realizzare la Palestra contestualmente alla Mensa, è opportuno almeno predisporre la struttura per prevederne la futura realizzazione.
Incorporando la palestra nell’edificio mensa in fase di progettazione, i costi ambientali (non si consuma altro suolo) ed economici (ci sono già: le fondazioni, il tetto energeticamente isolato, l’impianto fotovoltaico, l’obbligatoria pensilina che unisce il costruendo edificio al corpo scolastico principale, ecc.) sono ottimizzati ed i tempi per poter disporre della palestra certamente meno lontani (se i servizi per l’istruzione sono una priorità elevata per la Giunta, il completamento della palestra potrebbe anche essere contestuale o appena successivo alla costruzione della mensa).
Il Bando non prevede vincoli che non permettano queste soluzioni.
Gli unici vincoli significativi sono relativi all’obbligo di destinare i locali della mensa (NB: i locali, non l’edificio) esclusivamente a mensa scolastica; e alla quota parte del costo dell’intervento dell’edificio che ospita i locali mensa, che deve essere contenuta tra 1.500,00 €/m2 a € 2.000,00 €/m2  FONTE 
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E’ notizia di alcuni giorni fa che il Comune di Gragnano Trebbiense, anch’esso aggiudicatario del finanziamento PNNR per la costruzioni della mensa, sta realizzando una palazzina che, riporto da Libertà, “sarà strutturata su due piani, in modo che resti spazio libero anche per altri utilizzi”.
Nello stesso articolo di Libertà sono riportate le scadenze realizzative previste dal bando PNRR:
- aggiudicazione lavori entro il 31/08/23
- inizio lavori entro 30/11/23
- opera completata entro il 31/12/25.

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25/01/23
Marco

Mensa e PNRR: distratti o babbei?

E’ notizia di qualche giorno fa l’assegnazione di un contributo di € 518.000 nell’ambito del PNNR per la costruzione di una mensa nell’ambito del plesso scuola elementare “F. Malvicini”.
E’ senza dubbio un’ottima notizia: nell’ultimo anno, su questa pagina, si scrisse più e più volte sull’argomento.
Quello che veramente sconfina nell’incredibile è il commento che si può leggere all’interno dell’articolo pubblicato su Libertà del 24/01/2023 “…un modo per continuare ad attuare il nostro programma amministrativo di crescita e sviluppo…”.
L’Estensore di tale commento conterà sull’assoluta assenza di memoria dei propri concittadini, oppure, peggio ancora, li considera dei babbei?
Ricorda l’entusiasta Commentatore, che al primo bando su Mense e tempo pieno, ritenne di NON partecipare?
Ricorda cosa ascoltammo nel Consiglio comunale del 28/12/2021 ?
Ricordandosi delle parole usate in Consiglio comunale sull’argomento, ed alla luce di quanto oggi leggiamo, non prova nessuna vergogna?
Si può dire tutto e sei mesi dopo fare il contrario di tutto?
Stiamo parlando di pochi mesi orsono, dov’era la continuazione del programma amministrativo?
Ricorda l’entusiasta Commentatore, che Ponte dell’Olio avrà i nuovi locali mensa perché nel primo bando non furono assegnate tutte le risorse?
Il Commentatore ricorda le obiezioni di carattere urbanistico, che pose in merito al raggiungimento del punteggio sufficiente ad ottenere il contributo e, ancora di più, sull’assenza dei requisiti per potervi partecipare?
Ricorda che con un filo, non troppo sotteso , di ilarità mi informava che avrebbe avvisato la Preside di proibire la somministrazione dei pasti e l’attività fisica, perché rappresentai che per il Ministero dell’Istruzione il nostro plesso scolastico era privo delle strutture di riferimento?
Bene, torniamo alla prima domanda, sulle altre la risposta non serve nemmeno, ma almeno alla prima ci risponda: “L’Estensore di tale commento conterà sull’assoluta assenza di memoria dei propri concittadini, oppure, peggio ancora, li considera dei babbei?”.
P.S.: lascio perdere la scelta di NON partecipare al bando per la realizzazione della palestra, sempre per la scuola elementare, perché sarebbe tempo sprecato: chi non vuol capire, non capirà MAI !
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348

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06/02/22
Marino

Anche Gossolengo pensa alla “palestra”

L’intenzione della Giunta è quella di realizzare, nella zona retrostante le scuole elementari, una “palestrina”: una tensostruttura, collegata direttamente all’edificio scolastico, che potrebbe consentire così di evitare l’uso promiscuo del vicino palazzetto dello sport (quest’ultimo resterebbe così a disposizione esclusiva delle società).
Ma la Giunta pensa anche di chiedere contributi PNRR per efficientare energeticamente gli edifici scolastici (sostituzione dell’impianto di riscaldamento, creazione di “cappotto” termico esterno per evitare dispersioni di calore, posa di nuovi infissi, sostituzione dei pannelli fotovoltaici con nuovi pannelli più performanti che consentano di risparmiare ancora di più) e per creare nuovi spazi per ospitare laboratori che oggi sono situati nel seminterrato.
Da Libertà a firma Cristian Brusamonti.

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30/01/22
Marino

Palestra + mensa = tempo pieno

Attualmente la scuola elementare non è dotata di palestra ma solo di una “sala per attività collettive” che non consente l’adeguato svolgimento dell’attività di educazione fisica. Per tale motivo, la Giunta del Comune di Caorso chiederà i fondi del PNRR per costruire a costo zero una nuova palestra occupando una parte del cortile e liberando così spazio all’interno dell’esistente edificio al fine di realizzarvi una più ampia e funzionale mensa, anch’essa da realizzarsi a costo zero con i fondi del PNRR.
Dal prossimo anno, tutte le classi delle elementari di Caorso adotteranno il tempo pieno: un significativo vantaggio per le giovani famiglie che hanno necessità di lavorare e che potranno lasciare i loro figli in mani sicure e competenti. Con il tempo pieno i bambini non avranno più compiti a casa (salvo forse nel fine settimana) e potranno passare il tempo occupati in attività positive, in compagnia dei propri coetanei, beneficiando di un vantaggio pedagogico che li accompagnerà per tutta la vita.

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👨 Marino   30/01/22 16:41 ® 3513
Il Sindaco, con il “compiacimento” dell’assessore Valla, così commenta su Facebook: “nel corso degli anni, le richieste a Ponte dell’Olio per il tempo pieno non hanno mai raggiunto il numero minimo per l’attivazione. Segno evidente di una esigenza che le famiglie del paese non hanno manifestato”  FONTE 
Così riporta il Programma amministrativo “Pontolliesi per Ponte Chiesa Sindaco”: “...si renderà necessario rivedere l’offerta scolastica e le sue modalità di erogazione. La scuola, infatti, non rappresenta solo il centro di formazione dei nostri figli, ma un vero e proprio ausilio per le famiglie – specialmente quelle in cui entrambi i genitori lavorano – che devono poter contare su un’offerta educativa a tempo pieno, tale da consentire loro di mantenere il posto di lavoro e sapere i propri figli al sicuro, nel luogo deputato alla loro formazione e crescita civica” e, in aggiunta al “tempo pieno”, viene espresso l’impegno a migliorare “anche” il servizio di dopo scuola.  FONTE 
👨 Marco   30/01/22 19:55 ® 3514
Dove sta la novità?
La vera difficoltà consiste nel trovare rispondenza fra i proclami della campagna elettorale e l’attività amministrativa.
Detto che non saprei quale sarebbe preferibile....
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348
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19/01/22
Marino

Scuola elementare: la mensa per il tempo pieno

Tra i bandi del PNRR ve ne è un altro, oltre a quello che permetterebbe finalmente di dotare la nostra scuola di una palestra, che sembra scritto per noi.
Si tratta del Bando M4C1-1.2: Piano di estensione del tempo pieno e mense.
“La misura mira a finanziare l’estensione del tempo pieno scolastico per ampliare l’offerta formativa delle scuole e rendere le stesse sempre più aperte al territorio anche oltre l’orario scolastico e accogliere le necessità di conciliazione vita personale e lavorativa delle famiglie (con particolare attenzione alle madri). Con questo progetto si persegue l’attuazione graduale del tempo pieno, anche attraverso la costruzione o la ristrutturazione degli spazi delle mense”  FONTE 

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👨 Marco   20/01/22 21:20 ® 3511
Lasciamo perdere!
Tempo perso!
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348
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19/01/22
Marino

Ed ecco gli altri progetti di Vigolzone (tra cui la palestra per la scuola)

Non c’è solo il progetto di una Casa di riposo e centro diurno nel mirino del Comune di Vigolzone.
L’Amministrazione vigolzonese vorrebbe:
➠ bonificare e sistemare la strada comunale che da Carmiano conduce a Castellaro, passando per Chiulano
➠ realizzare una pista ciclabile che colleghi Villò ad Albarola (un milione di euro), con la pavimentazione, panchine e illuminazione
➠ sostituire il manto erboso del campo sportivo con un prato sintetico, in modo da abbattere i costi di gestione e manutenzione e realizzare due campetti di allenamento ai lati (la stima dell’intervento è di un milione di euro).
➠ realizzare una palestra autonoma per la scuola media. «Dovremmo essere premiati dalla graduatoria – fa sapere il sindaco Argellati – perché solo pochi comuni possono partecipare, quelli che non hanno una palestra scolastica già presente» (valore un milione di euro).
➠ ampliare la mensa scolastica.
➠ Un altro obiettivo è l’adeguamento energetico delle ex scuole Albarola e Villò, per un valore complessivo da 300mila euro.
➠ Vigolzone sta inoltre partecipando a un bando per l'incremento della videosorveglianza per un valore di 178mila euro per 25 telecamere di contesto distribuite sul territorio da Carmiano a Grazzano.
➠ Infine, l’ultimo progetto che sta interessando il Comune riguarda un bando di riqualificazione per il verde pubblico e l’arredo urbano, che vedrà la partecipazione dei comuni confinanti di Pontedellolio e Rivergaro. «L’idea è quella di censire tutte le aree verdi dei tre comuni e programmare la loro manutenzione». I tre comuni, insieme, puntano a ottenere cinque milioni di euro.
Lo apprendiamo da Il Piacenza  FONTE 

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👨 Marco   20/01/22 21:05 ® 3510
Incredibile!
L’unico commento pertinente è questo.
Vigolzone ha una scuola praticamente nuova e la completa con una palestra (lasciamo stare come mai non esistesse già), e con l’ampliamento della mensa.
Ponte ha una scuola recentemente ristrutturata e non sente l’esigenza di avere una palestra ed una mensa, considerando il seminterrato un luogo adeguato allo svolgimento dell’attività fisica.
Queste, che sono scelte dirimenti per lo sviluppo futuro del paese, danno la cilindrata della classe dirigente.
A questo punto vengo a comprendere l’insistenza nel voler guardare il passato, purtroppo è dovuta alla difficoltà di immaginare il futuro.
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348
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11/01/22
Marco

Bandi PNRR e palestra per le scuole elementari

I nostri Amministratori, per mancanza di requisiti, non parteciperanno ai bandi PNRR sull’Istruzione recentemente pubblicati.
Lo abbiamo appreso nel Consiglio comunale del 28/12/2021.
Per capire quali sono i requisiti che penalizzano il nostro Comune ho cercato di approfondire il bando sull’Istruzione M4C1, bando che finanzia al 100% la costruzione di palestre per quelle scuole che non ne sono ancora dotate, come ad esempio la nostra scuola elementare.
Dall’approfondimento è emerso quanto segue:
1) la nostra scuola elementare NON è dotata di palestra così come è anche certificato nel data base nazionale degli edifici scolastici ( FONTE  seleziona Scuola PCEE80701X Edificio 0330360110)
2) la destinazione urbanistica dell’area contigua alla scuola è congrua con la richiesta del bando
3) la connessione dell’edificio edificando con l’edificio esistente è fattibile così come richiesto dal bando
4) l’area è più che sufficiente per l’edificazione di una struttura per l’esercizio fisico (e non solo)
Quindi, ciò premesso, mi permetto di rilevare che la decisione di NON partecipare al bando di cui sopra è politicamente legittima, ma non può essere motivata con la mancanza di requisiti tecnici.
Va annoverata fra le libere scelte, VOLONTARIE, della nostra Amministrazione.
In chiusura, è doveroso sottolineare quanto in premessa, e cioè che l’aspetto “investimento economico” non rileva, in quanto il bando finanzia il 100% dell’opera NON richiedendo cofinanziamenti.
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348

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👨 Marino   11/01/22 18:23 ® 3506
"L’autore del commento fornisce un’interpretazione molto sui generis, che omette (volutamente) parti del bando ministeriale e che, fra le varie, non tiene minimamente conto degli spazi disponibili intorno alle scuole elementari per realizzare tale progetto.
A meno che egli non intenda rimuovere quasi completamente l’area verde nei pressi della Pubblica Assistenza Valnure, che non penso sia d’accordo. Conosciamo però anche la posizione dell’autore verso tale associazione e sui locali che essa occupa, quindi non ci stupirebbe alcunchè.
Lo preferivamo quando, da Assessore al bilancio, investiva in derivati con le risorse comunali, facendo notizia a livello nazionale".

Questo il commento social del Sindaco
👨 Marco   11/01/22 22:38 ® 3508
Mi fa piacere leggere la posizione del nostro Cittadino n. 1 sull’argomento sollevato su questo blog. Lo apprezzo in particolar modo perché così, concede a tutti noi di poter notare l’inversione di rotta del suo pensiero sul tema. Diversamente dall’intervento in Consiglio Comunale dove parlava di mancanza di requisiti e quindi di possibilità di accedere ai finanziamenti, oggi parla, a mio avviso errando , di difficoltà tecniche nel far coesistere sull’area l’eventuale edificio. L’improvvisazione che impregnava il discorso fatto in Consiglio, ossia l’oggetto del mio intervento, lascia spazio a considerazioni di tipo tecnico, che tuttavia sarebbero da valutare.
In quel consesso affermava infatti che Ponte HA quelle strutture e quindi non può intercettare il finanziamento, non facendo nemmeno lo sforzo di controllare quanto risultasse in merito al Ministero competente, che, come da link allegato al mio precedente post ci ritiene, per usare la metafora Sindacale, da Terzo Mondo.
Oramai è chiaro a tutti che la nostra scuola elementare NON ha una palestra, NON ha una mensa, NON ha un’aula magna.
Oggi contesta a me di non aver tenuto conto "...degli spazi
disponibili intorno alle scuole elementari...". Veda Cittadino n. 1, io non sono un progettista e me ne guardo bene dall’improvvisarmici, auspico che simile atteggiamento sia sempre più diffuso. Io mi limito solamente, senza difficoltà, ad evidenziare le contraddizioni che ascolto o che leggo, che a mio parere sono in vertiginosa crescita.
Chiudo questo già lungo pensiero, sulle divagazioni contenute nel Suo intervento.
Contratto Derivati.
Mi dica Sig. Sindaco, il "...lo preferivamo..." è plurale maiestatis, oppure è un giudizio espresso anche da altri, dei quali Lei si fa portavoce?
Nel caso voleste maggiori dettagli potreste parlarne a latere di una seduta di Giunta Comunale, dal momento che avete presente uno dei voti favorevoli che approvarono in Consiglio quel contratto.
La parte della NON RISPOSTA, che tuttavia mi preme di più focalizzare è la seguente: "...Conosciamo però anche la posizione dell’autore verso tale associazione e sui locali che essa occupa..."
La questione si fa più seria, anche qui sarebbe interessante capire il plurale, ma in ogni caso mi sento di precisare, quanto meno a Lei.
Veda di NON mettermi in bocca frasi che non ho pronunciato e che nulla c’entrano con il contesto dal quale siamo partiti.
NON mi attribuisca altri ragionamenti che non quelli da me espressamente esternati. Lei NON ha e NON ha mai avuto la facoltà di interpretare i miei pensieri, mentre qualora avesse atti, documenti, dichiarazioni o quant’altro che avvalorano il teorema che ha espresso, non esiti a pubblicarli. In caso contrario si attenga a contestare le idee che esprimo apertamente, senza attribuirmene di sotterranee a Suo piacimento.
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348
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05/01/22
Marco

Bandi PNRR: una palestra per le elementari

Nella seduta di Consiglio Comunale del 28 u.s., abbiamo appreso dalla viva voce del Sig. Sindaco (14’27” del video YouTube  FONTE ) l’intenzione di desistere dal partecipare ai primi bandi del PNRR relativi all’istruzione, ritenendo che il nostro territorio non abbia situazioni che possano ricadere all’interno del perimetro delineato da detti bandi.
Un vero peccato!
Io, al contrario, ero da tempo convinto che la nostra scuola elementare necessitasse di una struttura da adibire a palestra ed ero altresì convinto che valesse la pena approfondire quanto previsto nel bando M4C1  FONTE , allorché lo stesso prevede il finanziamento al 100% dell’opera ammessa, ed è esattamente mirato alla realizzazione di nuovi edifici da destinare esclusivamente a palestre a servizio di edifici scolastici esistenti.
D’altronde se gli alunni, gli insegnanti e i genitori pontolliesi non hanno questa esigenza, inutile impiegare tempo per la redazione del progetto.
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348

Diritto di rettifica

👨 Marino   06/01/22 09:37 ® 3505
E, se fosse dato come input al progettista, potrebbe essere anche l’ambiente in cui posizionare i seggi elettorali e da utilizzarsi per eventuali, ma sempre più probabili, campagne vaccinali.
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