Nel recente Consiglio comunale, il
consigliere Bulfari ha chiesto informazioni relativamente all’iter di realizzazione della
rotatoria che smisterà il traffico tra la Statale 654, la Provinciale 36 e Via Veneto.
La risposta è stata delegata all’
assessora ai lavori pubblici Mizzi.
I passaggi della risposta che hanno destato il mio interesse sono:
- il finanziamento, il progetto e la realizzazione della
rotatoria è in capo alla Provincia
- la Giunta segue il progetto come “spettatore collaborante”
- ad oggi è stato redatto un progetto che “intercetta alcuni edifici che sono concomitanti con lo svincolo” (ndr. presumo significhi che dovranno essere abbattuti alcuni edifici, non è stato reso noto quali)
- il progetto redatto è attualmente in fase di valutazione da parte della “Soprintendenza”
- la
rotatoria verrà realizzata utilizzando fondi PNRR (ndr. ???)
- è previsto che debba essere realizzata entro il 2026.
Nella sostanza ho avuto l’impressione che l’
Assessora (che ovviamente parlava a nome della Giunta) sia
favorevole alla realizzazione della
rotatoria (
“...questi fondi sono stati messi a disposizione per poter realizzare una intersezione più sicura e comoda … è un progetto col quale collaboriamo ... mettere in sicurezza quello snodo è sicuramente stato accettato...”).
Di diverso parere mi è sembrato il vicesindaco
Callegari, che, in un successivo intervento, mi è parso
contrario alla realizzazione della
rotatoria (
“...spero che non venga fatta quella rotatoria … che non si spendano quei soldi in così malo modo e spero che chi di noi rappresenta l’ente in quella sede riesca a ribadire quanto già è stato precisato perché sarebbe un intervento piuttosto stolto ad opinione di chi parla...”).
1) non si vede perché una società privata debba regalare un’opera pubblica al nostro Comune con cui non ha alcun tipo di accordo in essere ed a cui nulla deve;
2) se anche per motivi insondabili tale società intendesse regalare alla nostra comunità 500/600.000 € non si vede come il solo ponte possa risolvere qualsivoglia problema, dato che sulla sponda pontolliese non vi è alcuna infrastruttura atta a raccogliere l’eventuale traffico....
3) Forse gli illuminati amministratori estensori della proposta pensano che la società oltre al ponte di regalerà anche tutta l’infrastruttura viaria che collegherebbe il ponte alla viabilità ordinaria ma se anche così fosse dove potrebbe mai essere collegato il ponte alla viabilità ordinaria? Forse non si sono accorti che ci sono il cimitero e l’area artigianale tra il Nure e la provinciale per San Giorgio....
Detto tutto questo trovo davvero incredibile che tale bizzarra proposta arrivi, così riporta la Libertà, dall’assessore ai lavori pubblici Arch. Mizzi che nella sua veste di professionista del settore avrebbe dovuto avere un pensiero un pò più lucido....
Fabrizio Cadura
La strada, pur, in ghiaia era almeno fino a sto autunno ottimamente tenuta ed utilizzata.