Risultati per: exsift
11/07/25
Marino
Marino
ExSift: i nuovi sensi unici e la situazione ad oggi
In questi giorni è stato aperto al traffico un nuovo breve tratto dell’asse viario exSift , tratto che va da via San Bono a via Ambrosoli (circa mt.225) (a livello odonomastico esso è considerato prolungamento di via Max e Lina Fioruzzi).
➤ A seguito di questa "apertura" , da oggi, via Papa Giovanni XXIII e via Santa Lucia sono diventate sensi unici permanenti con ingresso dalla SS654, e uscita in via Max e Lina Fioruzzi FONTE
➤ A regime, l’asse viario exSift (lungo circa mt. 1.920) congiungerà la Provinciale SP36 con la Statale SS654.
➤ Il progetto preliminare di questo asse stradale fu approvato nel Consiglio comunale del 18/02/2004 (alla fine dell’Amministrazione Montanari).
➤ In vigenza delle due amministrazioni Spinola (tra il 2004 e il 2014) sono stati realizzati i tre tratti colorati in rosso nell’immagine allegata, per un totale di circa mt. 1.015 .
➤ In merito al tratto aperto in questi giorni (colorato in azzurro, lungo circa mt.225): l’amministrazione Copelli (2014-2019) ha avviato l'iter e ha predisposto “la convenzione che avrebbe assicurato € 115.000 di tutele a garanzia dell’opera, € 50.000 da uno dei lottizzanti e la cessione gratuita di due lotti per la realizzazione della strada”; e ha reperito il finanziamento per realizzare la “pista ciclopedonale, parte indispensabile dell’opera”
FONTE ; l’amministrazione Chiesa (2019-oggi) ne ha curato la definizione e la realizzazione.
➤ A seguito di questa "apertura" , da oggi, via Papa Giovanni XXIII e via Santa Lucia sono diventate sensi unici permanenti con ingresso dalla SS654, e uscita in via Max e Lina Fioruzzi FONTE
➤ A regime, l’asse viario exSift (lungo circa mt. 1.920) congiungerà la Provinciale SP36 con la Statale SS654.
➤ Il progetto preliminare di questo asse stradale fu approvato nel Consiglio comunale del 18/02/2004 (alla fine dell’Amministrazione Montanari).
➤ In vigenza delle due amministrazioni Spinola (tra il 2004 e il 2014) sono stati realizzati i tre tratti colorati in rosso nell’immagine allegata, per un totale di circa mt. 1.015 .
➤ In merito al tratto aperto in questi giorni (colorato in azzurro, lungo circa mt.225): l’amministrazione Copelli (2014-2019) ha avviato l'iter e ha predisposto “la convenzione che avrebbe assicurato € 115.000 di tutele a garanzia dell’opera, € 50.000 da uno dei lottizzanti e la cessione gratuita di due lotti per la realizzazione della strada”; e ha reperito il finanziamento per realizzare la “pista ciclopedonale, parte indispensabile dell’opera”
FONTE ; l’amministrazione Chiesa (2019-oggi) ne ha curato la definizione e la realizzazione.
➤ Per poter compiutamente utilizzare questo importante asse viario, restano quindi:
- da realizzare il tratto colorato in bianco per un totale di circa mt.260 (completo di ciclopedonale, ecc.)
- da completare il tratto colorato in rosa lungo circa mt.110 (completo di ciclopedonale, ecc.)
- da completare il tratto colorato in verde lungo circa mt.310 (ciclopedonale, ecc., ivi compresa la ristrutturazione del ponte sul rio Cisiaga).
- da realizzare il tratto colorato in bianco per un totale di circa mt.260 (completo di ciclopedonale, ecc.)
- da completare il tratto colorato in rosa lungo circa mt.110 (completo di ciclopedonale, ecc.)
- da completare il tratto colorato in verde lungo circa mt.310 (ciclopedonale, ecc., ivi compresa la ristrutturazione del ponte sul rio Cisiaga).
Diritto di rettifica Commenta
07/04/24
Marino
Marino
Se ci fosse un premio...
Per poter fruire della exSift mancano due brevi tratti (*):
- il tratto tra via San Bono e via Bionda
- e il tratto tra via Pugnetti e SP654.
La realizzazione di questi due tratti era ben evidenziata tra le “PROMESSE ELETTORALI” della lista “Pontolliesi per Ponte Chiesa Sindaco” (“sarà determinante il completamento della viabilità interna (ex SIFT tratto via San Bono - via Bionda e via Pugnetti - SP654) che consentirà di alleggerire il traffico sulla strada provinciale con evidenti ritorni in termini di sicurezza, riduzione del flusso veicolare e azzeramento del degrado nella zona in questione” ) FONTE
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Soffermiamoci sul tratto via San Bono - via Bionda: finalmente, dopo 5 anni, il tratto è divenuto oggetto di gara di appalto come riportato sull’Albo pretorio FONTE
Il progetto prevede la parte di strada riservata ai veicoli a motore larga 7 metri tra via San Bono e via Santa Lucia (circa 135 metri), e larga 5.5 metri tra via Santa Lucia e via Bionda (circa 90 metri). Un’inestetica e probabilmente problematica strettoia.
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Ed ora affrontiamo il tratto via Pugnetti – SP654 (“sarà determinante il completamento della viabilità interna ex SIFT ... tratto via Pugnetti - SP654) : successivamente alla promessa elettorale non ne ho mai più sentito parlare.
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(*) Per memoria condivisa: il tratto tra la SP36 e il ponte sul rio Cisiaga necessita di interventi di adeguamento viabilistico così come il tratto di via Bionda che insiste sulla exSift.
- il tratto tra via San Bono e via Bionda
- e il tratto tra via Pugnetti e SP654.
La realizzazione di questi due tratti era ben evidenziata tra le “PROMESSE ELETTORALI” della lista “Pontolliesi per Ponte Chiesa Sindaco” (“sarà determinante il completamento della viabilità interna (ex SIFT tratto via San Bono - via Bionda e via Pugnetti - SP654) che consentirà di alleggerire il traffico sulla strada provinciale con evidenti ritorni in termini di sicurezza, riduzione del flusso veicolare e azzeramento del degrado nella zona in questione” ) FONTE
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Soffermiamoci sul tratto via San Bono - via Bionda: finalmente, dopo 5 anni, il tratto è divenuto oggetto di gara di appalto come riportato sull’Albo pretorio FONTE
Il progetto prevede la parte di strada riservata ai veicoli a motore larga 7 metri tra via San Bono e via Santa Lucia (circa 135 metri), e larga 5.5 metri tra via Santa Lucia e via Bionda (circa 90 metri). Un’inestetica e probabilmente problematica strettoia.
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Ed ora affrontiamo il tratto via Pugnetti – SP654 (“sarà determinante il completamento della viabilità interna ex SIFT ... tratto via Pugnetti - SP654) : successivamente alla promessa elettorale non ne ho mai più sentito parlare.
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(*) Per memoria condivisa: il tratto tra la SP36 e il ponte sul rio Cisiaga necessita di interventi di adeguamento viabilistico così come il tratto di via Bionda che insiste sulla exSift.
Diritto di rettifica
31/12/23
Marino
Marino
"Area ex Sift, questa la mia verità"
Egregio direttore, intervengo in replica all’articolo “Strada ex Sift, al via gli ultimi lavori – Circonvallazione dopo 20 anni”, uscito su Libertà del 22 dicembre, dove viene ricostruita, attraverso le dichiarazioni degli attuali amministratori del Comune di Ponte dell’Olio, l’epica conquista dell’avvio di una procedura di gara che da tempo aspettava questo giorno.
Mi permetto di sottolineare come, in questi anni, io sia stato distante da polemiche o repliche all’attuale amministrazione proprio per non dare utili scuse a chi per forza di cose deve cercare un avversario per giustificare la propria esistenza o inesistenza amministrativa.
Essendo immune, per il momento, da pruriti di candidature elettorali posso ricostruire alcuni passaggi senza enfatizzare il lavoro svolto dalla mia amministrazione sulla questione.
Nel lontano 2014 una delle prime situazioni che dovetti affrontare, dopo il mio insediamento, fu la questione Ex Sift. Le probabilità all’epoca di risolvere il problema erano basse. Occorreva ridefinire le posizioni dei diversi attori coinvolti, alcuni non in ottima salute finanziaria e altri decisamente contrariati dall’aver riposto fiducia nell’investimento immobiliare che si era arenato. Lo stato di fatto di allora vedeva il Comune in una delicata situazione con il rischio di perdere le opere in progetto. Con un dialogo ripreso sui vari fronti e con l’aiuto dell’ufficio legale incaricato e dell’ufficio tecnico comunale, nel corso del mio mandato, venne ridefinito un iter che portò il 23 maggio 2019 a siglare, come mio ultimo atto da Sindaco, una nuova convenzione che avrebbe assicurato € 115.000 di tutele a garanzia dell’opera, € 50.000 da uno dei lottizzanti e la cessione gratuita di due lotti per la realizzazione della strada. Ci vollero anche pause tecniche per riconfigurare interessi in modo attento: un tempo necessario a far maturare una prospettiva positiva per tutti i soggetti. La felice attività sui bandi dei Cammini d’Appennino permise inoltre di finanziare la realizzazione, avvenuta poi ad opera dell’attuale amministrazione, della pista ciclopedonale, parte indispensabile dell’opera.
La fatica dell’attuale amministrazione nel trovare 85.000 euro di cofinanziamento poteva essere risparmiata attingendo al cospicuo avanzo di bilancio di oltre 500.000 euro (vado a memoria…) già a fine 2019. Affermare di aver trovato stentatamente qualche decina di migliaia di euro solo in questi mesi è fuorviante. Fu una legittima scelta politica dei nostri attuali amministratori che preferirono darsi altre priorità.
Comprendo ma non giustifico i toni usati, figli di una imminente campagna elettorale che costerà molta fatica, quella sì che la posso immaginare, agli attuali amministratori per ottenere la giusta attenzione sui numerosi “piatti pronti” ereditati (Fornaci e risorse aree interne per protezione civile e ciclopedonali ad esempio) e portati stentatamente a compimento.
Sergio Copelli
sindaco del Comune di Pontedellolio negli anni 2014-2019
Lettera al Direttore pubblicata su Libertà del 31/12/2023
Mi permetto di sottolineare come, in questi anni, io sia stato distante da polemiche o repliche all’attuale amministrazione proprio per non dare utili scuse a chi per forza di cose deve cercare un avversario per giustificare la propria esistenza o inesistenza amministrativa.
Essendo immune, per il momento, da pruriti di candidature elettorali posso ricostruire alcuni passaggi senza enfatizzare il lavoro svolto dalla mia amministrazione sulla questione.
Nel lontano 2014 una delle prime situazioni che dovetti affrontare, dopo il mio insediamento, fu la questione Ex Sift. Le probabilità all’epoca di risolvere il problema erano basse. Occorreva ridefinire le posizioni dei diversi attori coinvolti, alcuni non in ottima salute finanziaria e altri decisamente contrariati dall’aver riposto fiducia nell’investimento immobiliare che si era arenato. Lo stato di fatto di allora vedeva il Comune in una delicata situazione con il rischio di perdere le opere in progetto. Con un dialogo ripreso sui vari fronti e con l’aiuto dell’ufficio legale incaricato e dell’ufficio tecnico comunale, nel corso del mio mandato, venne ridefinito un iter che portò il 23 maggio 2019 a siglare, come mio ultimo atto da Sindaco, una nuova convenzione che avrebbe assicurato € 115.000 di tutele a garanzia dell’opera, € 50.000 da uno dei lottizzanti e la cessione gratuita di due lotti per la realizzazione della strada. Ci vollero anche pause tecniche per riconfigurare interessi in modo attento: un tempo necessario a far maturare una prospettiva positiva per tutti i soggetti. La felice attività sui bandi dei Cammini d’Appennino permise inoltre di finanziare la realizzazione, avvenuta poi ad opera dell’attuale amministrazione, della pista ciclopedonale, parte indispensabile dell’opera.
La fatica dell’attuale amministrazione nel trovare 85.000 euro di cofinanziamento poteva essere risparmiata attingendo al cospicuo avanzo di bilancio di oltre 500.000 euro (vado a memoria…) già a fine 2019. Affermare di aver trovato stentatamente qualche decina di migliaia di euro solo in questi mesi è fuorviante. Fu una legittima scelta politica dei nostri attuali amministratori che preferirono darsi altre priorità.
Comprendo ma non giustifico i toni usati, figli di una imminente campagna elettorale che costerà molta fatica, quella sì che la posso immaginare, agli attuali amministratori per ottenere la giusta attenzione sui numerosi “piatti pronti” ereditati (Fornaci e risorse aree interne per protezione civile e ciclopedonali ad esempio) e portati stentatamente a compimento.
Sergio Copelli
sindaco del Comune di Pontedellolio negli anni 2014-2019
Lettera al Direttore pubblicata su Libertà del 31/12/2023
Diritto di rettifica
👨
27/12/23
Marino
Marino
Propaganda e realtà...
Il 22/12/2023 su Libertà si legge: “Strada ex Sift, al via gli ultimi lavori. «Circonvallazione dopo 20 anni». Pontedellolio, gara d’appalto per sistemare il tratto finale «Cantiere in primavera».Si chiude definitivamente la partita della strada “ex Sift”, un tratto lungo quasi due chilometri che congiunge la statale 654 di Valnure con la provinciale 36 sul cui tracciato transitava la linea ferroviaria Piacenza-Bettola”.
Ma, per quel che ho capito io, le cose stanno così...
“La partita della exSift” è ancora AMPIAMENTE APERTA.
Il tratto oggetto dell’articolo non è “il tratto finale”, ma uno dei tratti ancora da realizzare. Non sono quindi “gli ultimi lavori” perché, oltre al tratto di 225 metri tra via San Bono e Via Ambrosoli (iter avviato dall’Amministrazione Copelli, che verrà messo a gara dall’Amministrazione Chiesa nel 2024) mancano anche 110 metri tra via Ambrosoli e via Bionda e 260 metri tra via dei Pugnetti e svincolo per supermercato LIDL (promesse elettorali dell’Amministrazione Chiesa ancora in alto, altissimo, mare).
E se non verrà realizzato almeno anche il tratto di 260 mt tra via dei Pugnetti e lo svincolo per il supermercato LIDL (promessa elettorale dell’Amministrazione Chiesa), la exSift NON congiungerà la statale 654 di Valnure con la provinciale 36.
E ancora si legge: “L’attuale giunta comunale ha approvato qualche giorno fa il progetto esecutivo relativo all’ultimo tratto, dopo aver concluso a primavera l’acquisizione dei terreni fondamentali per avviare l’opera, tra via San Bono e via Ambrosoli … «Siamo ancora in trattativa solo per l’acquisizione di un pezzetto per realizzare un marciapiede»”.
Ma, per quel che ho capito io, le cose stanno così...
Come abbiamo visto sopra, non si sta realizzando “l’ultimo tratto” ma uno dei tratti ancora da realizzare. E lo si sta realizzando avendone acquisito in piena proprietà solo 135 metri e dovendone ancora acquisire “un pezzetto” (!?) lungo 90 metri.
Pezzetto da acquisire (quando?come?a che costo?) che non è necessario solo ”per realizzare un marciapiede” ma anche per poter rimuovere i 90 metri di strozzatura della parte riservata ai veicoli a motore (che con l’attuale progetto risulta essere di 5,5 mt anziché di 7,0 mt come dovrà essere a regime).
Ma, per quel che ho capito io, le cose stanno così...
“La partita della exSift” è ancora AMPIAMENTE APERTA.
Il tratto oggetto dell’articolo non è “il tratto finale”, ma uno dei tratti ancora da realizzare. Non sono quindi “gli ultimi lavori” perché, oltre al tratto di 225 metri tra via San Bono e Via Ambrosoli (iter avviato dall’Amministrazione Copelli, che verrà messo a gara dall’Amministrazione Chiesa nel 2024) mancano anche 110 metri tra via Ambrosoli e via Bionda e 260 metri tra via dei Pugnetti e svincolo per supermercato LIDL (promesse elettorali dell’Amministrazione Chiesa ancora in alto, altissimo, mare).
E se non verrà realizzato almeno anche il tratto di 260 mt tra via dei Pugnetti e lo svincolo per il supermercato LIDL (promessa elettorale dell’Amministrazione Chiesa), la exSift NON congiungerà la statale 654 di Valnure con la provinciale 36.
E ancora si legge: “L’attuale giunta comunale ha approvato qualche giorno fa il progetto esecutivo relativo all’ultimo tratto, dopo aver concluso a primavera l’acquisizione dei terreni fondamentali per avviare l’opera, tra via San Bono e via Ambrosoli … «Siamo ancora in trattativa solo per l’acquisizione di un pezzetto per realizzare un marciapiede»”.
Ma, per quel che ho capito io, le cose stanno così...
Come abbiamo visto sopra, non si sta realizzando “l’ultimo tratto” ma uno dei tratti ancora da realizzare. E lo si sta realizzando avendone acquisito in piena proprietà solo 135 metri e dovendone ancora acquisire “un pezzetto” (!?) lungo 90 metri.
Pezzetto da acquisire (quando?come?a che costo?) che non è necessario solo ”per realizzare un marciapiede” ma anche per poter rimuovere i 90 metri di strozzatura della parte riservata ai veicoli a motore (che con l’attuale progetto risulta essere di 5,5 mt anziché di 7,0 mt come dovrà essere a regime).
Diritto di rettifica
24/12/23
Marco
Marco
Ex Sift
Negli ultimi giorni abbiamo appreso da più parti, tra cui social e carta stampata, la notizia dell’approvazione del progetto che prevede la realizzazione di un tratto di strada ex Sift compreso tra Via San Bono e Via Ambrosoli e l’imminente uscita del bando di gara con la conseguente cantierizzazione nella prossima primavera.
Nel leggere la ricostruzione della vicenda, così come esposta dall’attuale Amministrazione, mi è sembrato di ritornare a molte stagioni or sono nelle quali andava per la maggiore un personaggio dei cartoni animati dal nome Muttley. Il suo incipit era “…medaglia medaglia…” che riteneva di dover avere a fronte di sue prestazioni encomiabili. In alcuni casi, inizialmente le riceveva, salvo poi vedersele strappare dal petto, una volta conclamata la sua inefficienza.
Nel nostro caso tutto parte dalla determina di Giunta Comunale n. 129 del 12/12/23 con la quale, appunto viene approvato il progetto di realizzazione di quel tratto ex Sift FONTE .
Nel leggere l’atto non si può fare a meno di soffermarsi sul parere tecnico espresso dal Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale, che testualmente recita:
“Nulla osta sotto il profilo procedurale. Il progetto, redatto secondo le indicazioni fornite dall'Amministrazione comunale ovvero tenuto conto delle risorse disponibili e delle aree al momento di proprietà dell'Ente, sconta peraltro diverse perplessità sotto il profilo tecnico e segnatamente:
- il nuovo tracciato prevede un doppio disassamento nel tratto compreso tra Via Bionda e Via San Bono, con conseguente restringimento della sede stradale (composta da disassamento, tra l'altro, che potrebbe risultare pericoloso per la circolazione veicolare;
- i lavori da eseguire nel tratto sud del tracciato (a partire dal primo restringimento della sede stradale) dovranno essere parzialmente rimossi in occasione del completamento della sede stradale”.
Mi sembra più che chiaro. Vediamo il parere nel dettaglio.
➤ Nessun problema sotto l’aspetto procedurale, ci mancherebbe altro (sic)
➤ “… diverse perplessità sotto il profilo tecnico…”: come mai? perché queste perplessità?
➤ “… doppio disassamento …con conseguente restringimento della sede stradale, che potrebbe risultare pericoloso per la circolazione veicolare”: come mai? perché questo disassamento e questo restringimento della sede stradale?
➤ “…i lavori…dovranno essere parzialmente rimossi in occasione del completamento della sede stradale…”: come mai? perché si è scelto di procede ugualmente se sussiste il rischio di dover parzialmente rimuovere quanto si sta andando a realizzare?
Annoto che a queste osservazioni, riportate sulla Delibera di Giunta n. 129, NON è stato contro dedotto alcunché, i nostri Amministratori hanno quindi ritenuto di procedere senza approfondire o confutare le perplessità argomentate dal Responsabile Tecnico Comunale.
Tuttavia, di tutto ciò NON vi è traccia nelle comunicazioni social dei nostri, e nemmeno nelle ricostruzioni giornalistiche pubblicate sul quotidiano locale.
Ai diversi “come mai” di cui sopra, io come risposta ho trovato solo il nostro Muttley, con il suo "...MEDAGLIA MEDAGLIA...", che, declinato alla nostra fattispecie, potrebbe essere tradotto in…
Buon Natale a tutti.
Cittadino n. 2348
Nel leggere la ricostruzione della vicenda, così come esposta dall’attuale Amministrazione, mi è sembrato di ritornare a molte stagioni or sono nelle quali andava per la maggiore un personaggio dei cartoni animati dal nome Muttley. Il suo incipit era “…medaglia medaglia…” che riteneva di dover avere a fronte di sue prestazioni encomiabili. In alcuni casi, inizialmente le riceveva, salvo poi vedersele strappare dal petto, una volta conclamata la sua inefficienza.
Nel nostro caso tutto parte dalla determina di Giunta Comunale n. 129 del 12/12/23 con la quale, appunto viene approvato il progetto di realizzazione di quel tratto ex Sift FONTE .
Nel leggere l’atto non si può fare a meno di soffermarsi sul parere tecnico espresso dal Responsabile dell’Ufficio Tecnico Comunale, che testualmente recita:
“Nulla osta sotto il profilo procedurale. Il progetto, redatto secondo le indicazioni fornite dall'Amministrazione comunale ovvero tenuto conto delle risorse disponibili e delle aree al momento di proprietà dell'Ente, sconta peraltro diverse perplessità sotto il profilo tecnico e segnatamente:
- il nuovo tracciato prevede un doppio disassamento nel tratto compreso tra Via Bionda e Via San Bono, con conseguente restringimento della sede stradale (composta da disassamento, tra l'altro, che potrebbe risultare pericoloso per la circolazione veicolare;
- i lavori da eseguire nel tratto sud del tracciato (a partire dal primo restringimento della sede stradale) dovranno essere parzialmente rimossi in occasione del completamento della sede stradale”.
Mi sembra più che chiaro. Vediamo il parere nel dettaglio.
➤ Nessun problema sotto l’aspetto procedurale, ci mancherebbe altro (sic)
➤ “… diverse perplessità sotto il profilo tecnico…”: come mai? perché queste perplessità?
➤ “… doppio disassamento …con conseguente restringimento della sede stradale, che potrebbe risultare pericoloso per la circolazione veicolare”: come mai? perché questo disassamento e questo restringimento della sede stradale?
➤ “…i lavori…dovranno essere parzialmente rimossi in occasione del completamento della sede stradale…”: come mai? perché si è scelto di procede ugualmente se sussiste il rischio di dover parzialmente rimuovere quanto si sta andando a realizzare?
Annoto che a queste osservazioni, riportate sulla Delibera di Giunta n. 129, NON è stato contro dedotto alcunché, i nostri Amministratori hanno quindi ritenuto di procedere senza approfondire o confutare le perplessità argomentate dal Responsabile Tecnico Comunale.
Tuttavia, di tutto ciò NON vi è traccia nelle comunicazioni social dei nostri, e nemmeno nelle ricostruzioni giornalistiche pubblicate sul quotidiano locale.
Ai diversi “come mai” di cui sopra, io come risposta ho trovato solo il nostro Muttley, con il suo "...MEDAGLIA MEDAGLIA...", che, declinato alla nostra fattispecie, potrebbe essere tradotto in…
Buon Natale a tutti.
Cittadino n. 2348
Diritto di rettifica
👨 Fabrizio 07/01/24
Ho visionato il progetto pubblicato. Sará interssante capire la sezione stradale in opera rispetto al dislivello esistente nel tratto largo 5,5 mt soprattutto per la banchina da realizzare lato ex-Secmu, sugli elaborati evidentemente problematica senza opere di sostegno. Spero davvero che in corso d’opera sia acquisita la parte finale sino a Via Ambrosoli. Certo che approvare un’opera pubblica che Ponte dell’olio aspetta da anni (e chi ha abitato come me in quella zona direi da decenni) con tali perplessitá espresse dallo stesso ufficio che ha realizzato, a questo punto immagino "obtorto collo" il progetto, fa davvero sperare che si riesca ad acquisire tale area in tempi rapidi e speriamo compatibili con le prossime elezioni, per evitare quella sorta di provvisorio che diventa spesso definitivo in situazioni come queste. Vedremo
Diritto di rettifica Commenta
👨
20/12/23
Marino
Marino
ExSift: approvato il progetto esecutivo
La strada exSift, quando interamente completata, congiungerà la SP36 con la SS654 seguendo il percorso della dismessa ferrovia Piacenza-Bettola.
Detta tratta misurerà circa mt 1.920, di cui:
1) mt 310 tra SP36 e ponticello sul rio Cisiaga (via Acerbi)
2) mt 575 tra ponticello sul rio Cisiaga e incrocio con via San Bono, realizzata da Amm.Spinola
3) mt 225 tra incrocio con via San Bono e intersezione con via Ambrosoli, realizzazione avviata da Amm.Copelli e proseguita da Amm.Chiesa, progetto esecutivo approvato qualche giorno fa
4) mt 110 tra intersezione con via Ambrosoli e incrocio con Via Bionda da completare
5) mt 290 tra incrocio con via Bionda e incrocio via dei Pugnetti, realizzata da Amm.Spinola
6) mt 260 tra incrocio via dei Pugnetti e intersezione con accesso al supermercato LIDL, da realizzare
7) mt 150 intersezione con accesso al supermercato LIDL e SS654, realizzata da Amm.Spinola.
In sostanza, per poter fruire del collegamento SP36-SS654 restano ancora da terminare i punti:
3) mt 225 iter avviato dall’Amministrazione Copelli e portato a progetto dall’Amministrazione Chiesa
4) e 6) mt 110 tra intersezione con via Ambrosoli e Via Bionda e mt 260 da via dei Pugnetti a SP654, ancora solo una promessa (dal Programma elettorale della lista Pontolliesi per Ponte Chiesa Sindaco: “sarà determinante il completamento della viabilità interna (ex SIFT tratto via San Bono - via Bionda e via Pugnetti - SP654))” FONTE
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In questi giorni è stato reso noto il progetto relativo alla tratta di mt.225 di cui al punto 3. Gli elaborati possono essere consultati a questo link FONTE Osservando le planimetrie balza all’occhio la larghezza della parte di strada riservata al passaggio dei veicoli a motore. Per poco più di metà tratta (da via San Bono a poco oltre l’intersezione con via Santa Lucia), la parte riservata al passaggio dei veicoli a motore è larga 7 metri; per la rimanente metà, fino all’incrocio con via G.Bionda, si restringe a 5,5 metri.
Detta tratta misurerà circa mt 1.920, di cui:
1) mt 310 tra SP36 e ponticello sul rio Cisiaga (via Acerbi)
2) mt 575 tra ponticello sul rio Cisiaga e incrocio con via San Bono, realizzata da Amm.Spinola
3) mt 225 tra incrocio con via San Bono e intersezione con via Ambrosoli, realizzazione avviata da Amm.Copelli e proseguita da Amm.Chiesa, progetto esecutivo approvato qualche giorno fa
4) mt 110 tra intersezione con via Ambrosoli e incrocio con Via Bionda da completare
5) mt 290 tra incrocio con via Bionda e incrocio via dei Pugnetti, realizzata da Amm.Spinola
6) mt 260 tra incrocio via dei Pugnetti e intersezione con accesso al supermercato LIDL, da realizzare
7) mt 150 intersezione con accesso al supermercato LIDL e SS654, realizzata da Amm.Spinola.
In sostanza, per poter fruire del collegamento SP36-SS654 restano ancora da terminare i punti:
3) mt 225 iter avviato dall’Amministrazione Copelli e portato a progetto dall’Amministrazione Chiesa
4) e 6) mt 110 tra intersezione con via Ambrosoli e Via Bionda e mt 260 da via dei Pugnetti a SP654, ancora solo una promessa (dal Programma elettorale della lista Pontolliesi per Ponte Chiesa Sindaco: “sarà determinante il completamento della viabilità interna (ex SIFT tratto via San Bono - via Bionda e via Pugnetti - SP654))” FONTE
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In questi giorni è stato reso noto il progetto relativo alla tratta di mt.225 di cui al punto 3. Gli elaborati possono essere consultati a questo link FONTE Osservando le planimetrie balza all’occhio la larghezza della parte di strada riservata al passaggio dei veicoli a motore. Per poco più di metà tratta (da via San Bono a poco oltre l’intersezione con via Santa Lucia), la parte riservata al passaggio dei veicoli a motore è larga 7 metri; per la rimanente metà, fino all’incrocio con via G.Bionda, si restringe a 5,5 metri.
Diritto di rettifica
03/08/22
Marino
Marino
Ex Sift: facciamo il punto
➤ L’asse viario interno denominato exSift dovrà congiungere la Provinciale SP36 con la Statale SS654.
Il progetto preliminare di questo asse stradale è stato approvato nel Consiglio comunale del 18/02/2004 (alla fine dell’Amministrazione Montanari).
➤ In vigenza delle successive tre amministrazioni (Spinola-Spinola-Copelli) sono state realizzate le due tratte colorate in verde sulla mappa allegata ed è stato avviato l’iter per realizzare la tratta colorata in arancione.
➤ L’Amministrazione Chiesa sta ora portando a termine la realizzazione della tratta colorata in arancione e, come da programma amministrativo, si è impegnata a realizzare la tratta colorata in rosso: “sarà determinante il completamento della viabilità interna (ex SIFT tratto via San Bono - via Bionda e via Pugnetti - SP654) che consentirà di alleggerire il traffico sulla strada provinciale con evidenti ritorni in termini di sicurezza, riduzione del flusso veicolare e azzeramento del degrado nella zona in questione” FONTE
Il progetto preliminare di questo asse stradale è stato approvato nel Consiglio comunale del 18/02/2004 (alla fine dell’Amministrazione Montanari).
➤ In vigenza delle successive tre amministrazioni (Spinola-Spinola-Copelli) sono state realizzate le due tratte colorate in verde sulla mappa allegata ed è stato avviato l’iter per realizzare la tratta colorata in arancione.
➤ L’Amministrazione Chiesa sta ora portando a termine la realizzazione della tratta colorata in arancione e, come da programma amministrativo, si è impegnata a realizzare la tratta colorata in rosso: “sarà determinante il completamento della viabilità interna (ex SIFT tratto via San Bono - via Bionda e via Pugnetti - SP654) che consentirà di alleggerire il traffico sulla strada provinciale con evidenti ritorni in termini di sicurezza, riduzione del flusso veicolare e azzeramento del degrado nella zona in questione” FONTE
Diritto di rettifica
26/06/22
Marino
Piuttosto nel post si definisce il tratto Via S.Bono - Via Bionda......in dirittura d’arrivo.
Mi fa piacere l’ottimismo, ma io non ho ancora visto pubblicato nessun bando per l’appalto dell’opera.
Ho solo letto, più volte, comunicazioni del Sig. Sindaco che posticipava, sempre di poco, la messa a terra del cantiere.
Ad oggi non saprei dire dove siamo finiti, ma non c’è da preoccuparsi, periodicamente un bollettino con l’aggiornamento delle attività in corso viene diffuso, non ci resta che attenderlo.
L’unica incombenza è quella di doverlo sfoltire da lamentele circa l’aumento delle materie prime, delle utenze e quant’altro, ossia il refrain del momento, come se non fossero tutti concetti ben chiari ad ogni impresa, ogni famiglia, ogni singolo cittadino, che purtroppo si misura tutti i giorni con questi drammatici problemi.
Attendiamo fiduciosi.
Saluti a tutti
Cittadino n. 2348
Marino
Realizzazione strada exSift: è determinante
Nel programma della lista “Pontolliesi per Ponte Chiesa Sindaco” è scritto: “sarà determinante il completamento della viabilità interna (ex SIFT tratto via San Bono - via Bionda e via Pugnetti - SP654) che consentirà di alleggerire il traffico sulla strada provinciale con evidenti ritorni in termini di sicurezza, riduzione del flusso veicolare e azzeramento del degrado nella zona in questione” FONTE
Per realizzare quanto previsto nel programma elettorale è conditio sine qua non che entrambi i tratti siano aperti al traffico.
Il tratto via San Bono - via Bionda (A), già avviato dalle precedenti Amministrazioni, è in dirittura d’arrivo.
Relativamente al tratto via Pugnetti - SP654 (B), non sono ancora stati formalizzati atti che permettano di conoscere l’orizzonte entro cui il traffico sulla strada provinciale potrà essere alleggerito.
Per realizzare quanto previsto nel programma elettorale è conditio sine qua non che entrambi i tratti siano aperti al traffico.
Il tratto via San Bono - via Bionda (A), già avviato dalle precedenti Amministrazioni, è in dirittura d’arrivo.
Relativamente al tratto via Pugnetti - SP654 (B), non sono ancora stati formalizzati atti che permettano di conoscere l’orizzonte entro cui il traffico sulla strada provinciale potrà essere alleggerito.
Diritto di rettifica
👨 Marco 28/06/22
Il programma elettrorale era molto ampio, il collegamento tra la ex Sift e la SP654 sarebbe un’opera molto importante proprio per le motivazioni indicate nel programma stesso, ma stiamo alla realtà, lasciamo i sogni alla prossima campagna elettorale.Piuttosto nel post si definisce il tratto Via S.Bono - Via Bionda......in dirittura d’arrivo.
Mi fa piacere l’ottimismo, ma io non ho ancora visto pubblicato nessun bando per l’appalto dell’opera.
Ho solo letto, più volte, comunicazioni del Sig. Sindaco che posticipava, sempre di poco, la messa a terra del cantiere.
Ad oggi non saprei dire dove siamo finiti, ma non c’è da preoccuparsi, periodicamente un bollettino con l’aggiornamento delle attività in corso viene diffuso, non ci resta che attenderlo.
L’unica incombenza è quella di doverlo sfoltire da lamentele circa l’aumento delle materie prime, delle utenze e quant’altro, ossia il refrain del momento, come se non fossero tutti concetti ben chiari ad ogni impresa, ogni famiglia, ogni singolo cittadino, che purtroppo si misura tutti i giorni con questi drammatici problemi.
Attendiamo fiduciosi.
Saluti a tutti
Cittadino n. 2348
Diritto di rettifica Commenta
👨
28/04/22
Marino
Marino
La luce in fondo al tunnel
Ad aprile 2009 PonteWeb iniziò a segnalare l’opportunità di aggiornare la rete di illuminazione pubblica alle più performanti e meno costose nuove tecnologie. Da tale data si sono susseguiti ricorrenti post finalizzati a spronare l’Amministrazione di turno sull’argomento.
Dopo 13 anni si inizia a vedere qualcosa di concreto: martedì sera 26/04/2022 il Consiglio comunale ha “deliberato il riconoscimento della pubblica utilità per il progetto di riqualificazione a Led dell'illuminazione pubblica, di efficientamento energetico e termico degli immobili comunali e di realizzazione delle infrastrutture per la "Smart city", avente valore pari a 1.800.000 € e un contratto di gestione della durata di 25 anni”. Dai social abbiamo anche appreso che “Nel corso del mese di maggio sarà avviato il lungo iter per la messa a gara del progetto, la successiva aggiudicazione e la firma dei contratti, la stesura della progettazione definitiva/esecutiva ed, infine, l'avvio dei lavori (previsto per fine anno)” FONTE
Questa è la cronistoria degli atti politico-amministrativi.
⌚ Maggio 2019: In occasione delle elezioni del 2019, le tre liste in competizione fecero propria la reiterata proposta di PonteWeb, impegnandosi, se vincenti, a realizzare la ristrutturazione degli impianti di illuminazione pubblica
- Spinola: “Efficientamento impianti di illuminazione pubblica con lampade a LED"
- Chiesa: “E' nostra intenzione, puntando sulle possibili sinergie tra pubblico e privato, valutare la possibilità di ricorrere allo strumento della cosiddetta “finanza di progetto” per la realizzazione, la riqualificazione o il completamento delle opere strategiche per il paese (es. illuminazione pubblica a led)”
- Ratti: “La ristrutturazione della rete della pubblica illuminazione è un obiettivo concreto che potrà essere raggiunto nella prossima legislatura, nell’ottica dell’efficientamento energetico e della ottimizzazione della presenza e distribuzione di ogni singolo punto luce”
⌚ 28/12/2019 Nel Consiglio del 27 dicembre 2019 il Sindaco dichiara: "....la politica fa i conti con la burocrazia, fa i conti con il quadro normativo in evoluzione, e siamo consapevoli che in Italia la certezza del diritto è una chimera. Ma questa amministrazione, volendosi anche tutelare sotto quel punto di vista, sotto il punto di vista degli imprevisti, delle lungaggini e di qualsiasi altro intoppo di percorso vi possa essere, ad esempio per arrivare all'obiettivo della cantierizzazione, ha pensato, nell’anno 2020, di arrivare a un incarico professionale di una persona di elevatissimo livello e di elevatissima competenza, assolutamente ed esclusivamente dedicata a queste tre grosse tematiche (palazzetto, l’exSift e l’illuminazione pubblica ndr) , perché, per noi, arrivare a portare, non a termine, ma iniziare i lavori, quindi concludere l’iter amministrativo entro l'estate o al più tardi l'autunno del 2020, è una priorità assoluta e per quanto ci riguarda politicamente inderogabile, tutte le nostre energie, a sto punto, anche una parte delle risorse del bilancio, perché comunque la consulenza e l’incarico professionale esterno ha un costo, sono incentrate a non perdere tempo, perché questo paese non ha più tempo da perdere ...".
⌚ 15/02/2020 Da un’intervista fatta da Libertà al Sindaco e all’Assessore Valla, veniamo a sapere che: "L’illuminazione pubblica a led cambierà volto al paese, lo renderà più sicuro e più rispettoso dell’ambiente". L'aggiornamento dell'illuminazione pubblica è "una delle priorità assolute in termini di investimenti dell'attuale amministrazione" giacché "consente di mettere insieme tre elementi: risparmio, sicurezza e rispetto dell’ambiente". L'articolo ci permette anche di conoscere gli attuali costi per il Comune: 150mila euro di energia elettrica all’anno e 30mila euro di manutenzioni: costi che dopo la riqualificazione risulteranno significativamente ridotti. L'investimento verrà finanziato attraverso la finanza di progetto: «Un investitore privato metterà il capitale e rientrerà nel suo investimento negli anni con i proventi della gestione dell’impianto». Gli Amministratori ci informano anche che contano di “poter dare l’avvio ai lavori a fine 2020 o al più tardi a inizio 2021”.
⌚ 17/03/2020 Viene avviata la ricerca di un professionista per un Incarico Professionale Relativo all'attività di supporto al Responsabile Unico del Procedimento nell’attuazione di Progetti Strategici, tra cui l’affidamento in gestione del servizio di illuminazione pubblica FONTE
⌚ 24/03/2020 Viene affidato l’incarico ad un professionista finalizzato al “supporto tecnico amministrativo nell’ambito del procedimento per il riscatto dei pali di proprieta di Enel Sole” FONTE
⌚ 10/04/2020 Il Consiglio comunale delibera l’avvio del Procedimento di riscatto degli impianti di pubblica illuminazione” FONTE
⌚ 17/04/2020 Viene affidato l’incarico ad un professionista finalizzato a supportare il Responsabile Unico del Procedimento nell’attuazione di Progetti Strategici, tra cui l’affidamento in gestione del servizio di illuminazione pubblica FONTE (questo incarico verrà revocato il 28/06/2021 FONTE )
⌚ 05/10/20 Il Sindaco comunica, su Facebook, che la Giunta ha dato mandato al Responsabile dell'Ufficio tecnico di “emanare apposita ordinanza per la presa in possesso degli impianti di illuminazione di proprietà dell'Enel (circa 500). Procede pertanto, con i tempi previsti, il percorso che ha come obiettivo la trasformazione a LED di tutti i punti luminosi del territorio comunale” “Concluso questo passaggio, il Comune avrà la possibilità di bandire la gara, tramite finanza di progetto, per individuare l'investitore privato e, nel corso del 2021, realizzare l'intervento” FONTE
⌚ 18/12/2020 La Giunta approva la Relazione per la determinazione dell'equa indennità da corispondere ad Enel Sole Srl per il valore residuo degli impianti di illuminazione pubblica FONTE
⌚ 15/12/2021 Su Facebook il Sindaco palesa lo stato d’avanzamento dell’iter:
- approvazione del progetto a inizio gennaio
- partenza della gara pubblica (30 giorni almeno)
- aggiudicazione e firma dei contratti
- progettazione esecutiva e avvio lavori
“Vorrei essere onesto nel dire che i primi pali si potrebbero cominciare a cambiare a marzo (2022 ndr)”. FONTE
⌚ 28/12/2021 Durante il Consiglio comunale il Sindaco comunica: “Siamo alle soglie della deliberazione di pubblica utilità del progetto che è stato presentato dal proponente, quindi siamo anche verosimilmente alle soglie della gara che speriamo di poter avviare entro fine gennaio, dopo di che, compatibilmente con i tempi salvo eventuali ricorsi che ci auguriamo non ci siano, speriamo veramente entro fine marzo di essere con le firme sui contratti e di cominciare a vedere i primi interventi prendere forma in un progetto decisamente importante e ambizioso e anche mi sento di dire molto corposo dal punto di vista delle risorse investite.” FONTE
⌚ 26/04/2022 il Consiglio comunale delibera “il riconoscimento della pubblica utilità per il progetto di riqualificazione a Led dell'illuminazione pubblica, di efficientamento energetico e termico degli immobili comunali e di realizzazione delle infrastrutture per la "Smart city", avente valore pari a 1.800.000 € e un contratto di gestione della durata di 25 anni … Nel corso del mese di maggio sarà avviato il lungo iter per la messa a gara del progetto, la successiva aggiudicazione e la firma dei contratti, la stesura della progettazione definitiva/esecutiva ed, infine, l'avvio dei lavori (previsto per fine anno)” FONTE
Dopo 13 anni si inizia a vedere qualcosa di concreto: martedì sera 26/04/2022 il Consiglio comunale ha “deliberato il riconoscimento della pubblica utilità per il progetto di riqualificazione a Led dell'illuminazione pubblica, di efficientamento energetico e termico degli immobili comunali e di realizzazione delle infrastrutture per la "Smart city", avente valore pari a 1.800.000 € e un contratto di gestione della durata di 25 anni”. Dai social abbiamo anche appreso che “Nel corso del mese di maggio sarà avviato il lungo iter per la messa a gara del progetto, la successiva aggiudicazione e la firma dei contratti, la stesura della progettazione definitiva/esecutiva ed, infine, l'avvio dei lavori (previsto per fine anno)” FONTE
Questa è la cronistoria degli atti politico-amministrativi.
⌚ Maggio 2019: In occasione delle elezioni del 2019, le tre liste in competizione fecero propria la reiterata proposta di PonteWeb, impegnandosi, se vincenti, a realizzare la ristrutturazione degli impianti di illuminazione pubblica
- Spinola: “Efficientamento impianti di illuminazione pubblica con lampade a LED"
- Chiesa: “E' nostra intenzione, puntando sulle possibili sinergie tra pubblico e privato, valutare la possibilità di ricorrere allo strumento della cosiddetta “finanza di progetto” per la realizzazione, la riqualificazione o il completamento delle opere strategiche per il paese (es. illuminazione pubblica a led)”
- Ratti: “La ristrutturazione della rete della pubblica illuminazione è un obiettivo concreto che potrà essere raggiunto nella prossima legislatura, nell’ottica dell’efficientamento energetico e della ottimizzazione della presenza e distribuzione di ogni singolo punto luce”
⌚ 28/12/2019 Nel Consiglio del 27 dicembre 2019 il Sindaco dichiara: "....la politica fa i conti con la burocrazia, fa i conti con il quadro normativo in evoluzione, e siamo consapevoli che in Italia la certezza del diritto è una chimera. Ma questa amministrazione, volendosi anche tutelare sotto quel punto di vista, sotto il punto di vista degli imprevisti, delle lungaggini e di qualsiasi altro intoppo di percorso vi possa essere, ad esempio per arrivare all'obiettivo della cantierizzazione, ha pensato, nell’anno 2020, di arrivare a un incarico professionale di una persona di elevatissimo livello e di elevatissima competenza, assolutamente ed esclusivamente dedicata a queste tre grosse tematiche (palazzetto, l’exSift e l’illuminazione pubblica ndr) , perché, per noi, arrivare a portare, non a termine, ma iniziare i lavori, quindi concludere l’iter amministrativo entro l'estate o al più tardi l'autunno del 2020, è una priorità assoluta e per quanto ci riguarda politicamente inderogabile, tutte le nostre energie, a sto punto, anche una parte delle risorse del bilancio, perché comunque la consulenza e l’incarico professionale esterno ha un costo, sono incentrate a non perdere tempo, perché questo paese non ha più tempo da perdere ...".
⌚ 15/02/2020 Da un’intervista fatta da Libertà al Sindaco e all’Assessore Valla, veniamo a sapere che: "L’illuminazione pubblica a led cambierà volto al paese, lo renderà più sicuro e più rispettoso dell’ambiente". L'aggiornamento dell'illuminazione pubblica è "una delle priorità assolute in termini di investimenti dell'attuale amministrazione" giacché "consente di mettere insieme tre elementi: risparmio, sicurezza e rispetto dell’ambiente". L'articolo ci permette anche di conoscere gli attuali costi per il Comune: 150mila euro di energia elettrica all’anno e 30mila euro di manutenzioni: costi che dopo la riqualificazione risulteranno significativamente ridotti. L'investimento verrà finanziato attraverso la finanza di progetto: «Un investitore privato metterà il capitale e rientrerà nel suo investimento negli anni con i proventi della gestione dell’impianto». Gli Amministratori ci informano anche che contano di “poter dare l’avvio ai lavori a fine 2020 o al più tardi a inizio 2021”.
⌚ 17/03/2020 Viene avviata la ricerca di un professionista per un Incarico Professionale Relativo all'attività di supporto al Responsabile Unico del Procedimento nell’attuazione di Progetti Strategici, tra cui l’affidamento in gestione del servizio di illuminazione pubblica FONTE
⌚ 24/03/2020 Viene affidato l’incarico ad un professionista finalizzato al “supporto tecnico amministrativo nell’ambito del procedimento per il riscatto dei pali di proprieta di Enel Sole” FONTE
⌚ 10/04/2020 Il Consiglio comunale delibera l’avvio del Procedimento di riscatto degli impianti di pubblica illuminazione” FONTE
⌚ 17/04/2020 Viene affidato l’incarico ad un professionista finalizzato a supportare il Responsabile Unico del Procedimento nell’attuazione di Progetti Strategici, tra cui l’affidamento in gestione del servizio di illuminazione pubblica FONTE (questo incarico verrà revocato il 28/06/2021 FONTE )
⌚ 05/10/20 Il Sindaco comunica, su Facebook, che la Giunta ha dato mandato al Responsabile dell'Ufficio tecnico di “emanare apposita ordinanza per la presa in possesso degli impianti di illuminazione di proprietà dell'Enel (circa 500). Procede pertanto, con i tempi previsti, il percorso che ha come obiettivo la trasformazione a LED di tutti i punti luminosi del territorio comunale” “Concluso questo passaggio, il Comune avrà la possibilità di bandire la gara, tramite finanza di progetto, per individuare l'investitore privato e, nel corso del 2021, realizzare l'intervento” FONTE
⌚ 18/12/2020 La Giunta approva la Relazione per la determinazione dell'equa indennità da corispondere ad Enel Sole Srl per il valore residuo degli impianti di illuminazione pubblica FONTE
⌚ 15/12/2021 Su Facebook il Sindaco palesa lo stato d’avanzamento dell’iter:
- approvazione del progetto a inizio gennaio
- partenza della gara pubblica (30 giorni almeno)
- aggiudicazione e firma dei contratti
- progettazione esecutiva e avvio lavori
“Vorrei essere onesto nel dire che i primi pali si potrebbero cominciare a cambiare a marzo (2022 ndr)”. FONTE
⌚ 28/12/2021 Durante il Consiglio comunale il Sindaco comunica: “Siamo alle soglie della deliberazione di pubblica utilità del progetto che è stato presentato dal proponente, quindi siamo anche verosimilmente alle soglie della gara che speriamo di poter avviare entro fine gennaio, dopo di che, compatibilmente con i tempi salvo eventuali ricorsi che ci auguriamo non ci siano, speriamo veramente entro fine marzo di essere con le firme sui contratti e di cominciare a vedere i primi interventi prendere forma in un progetto decisamente importante e ambizioso e anche mi sento di dire molto corposo dal punto di vista delle risorse investite.” FONTE
⌚ 26/04/2022 il Consiglio comunale delibera “il riconoscimento della pubblica utilità per il progetto di riqualificazione a Led dell'illuminazione pubblica, di efficientamento energetico e termico degli immobili comunali e di realizzazione delle infrastrutture per la "Smart city", avente valore pari a 1.800.000 € e un contratto di gestione della durata di 25 anni … Nel corso del mese di maggio sarà avviato il lungo iter per la messa a gara del progetto, la successiva aggiudicazione e la firma dei contratti, la stesura della progettazione definitiva/esecutiva ed, infine, l'avvio dei lavori (previsto per fine anno)” FONTE
Diritto di rettifica
28/03/22
Marino
Marino
Illuminazione a LED: facciamo il punto
Ad aprile 2009 PonteWeb iniziò a segnalare l’opportunità di aggiornare la rete di illuminazione pubblica alle più performanti e meno costose nuove tecnologie. Da tale data si sono susseguiti ricorrenti post finalizzati a spronare l’Amministrazione di turno sull’argomento.
L’aggiornamento della rete di illuminazione pubblica
è importante perché, grazie ai consistenti risparmi previsti, dovremmo riuscire a compensare buona parte degli aumenti del costo dell’energia elettrica.
Questa è la cronistoria degli atti politico-amministrativi.
⌚ Maggio 2019: In occasione delle elezioni del 2019, le tre liste in competizione fecero propria la reiterata proposta di PonteWeb, impegnandosi, se vincenti, a realizzare la ristrutturazione degli impianti di illuminazione pubblica
- Spinola: “Efficientamento impianti di illuminazione pubblica con lampade a LED"
- Chiesa: “E' nostra intenzione, puntando sulle possibili sinergie tra pubblico e privato, valutare la possibilità di ricorrere allo strumento della cosiddetta “finanza di progetto” per la realizzazione, la riqualificazione o il completamento delle opere strategiche per il paese (es. illuminazione pubblica a led)”
- Ratti: “La ristrutturazione della rete della pubblica illuminazione è un obiettivo concreto che potrà essere raggiunto nella prossima legislatura, nell’ottica dell’efficientamento energetico e della ottimizzazione della presenza e distribuzione di ogni singolo punto luce”
⌚ 28/12/2019 Nel Consiglio del 27 dicembre 2019 il Sindaco dichiara: "....la politica fa i conti con la burocrazia, fa i conti con il quadro normativo in evoluzione, e siamo consapevoli che in Italia la certezza del diritto è una chimera. Ma questa amministrazione, volendosi anche tutelare sotto quel punto di vista, sotto il punto di vista degli imprevisti, delle lungaggini e di qualsiasi altro intoppo di percorso vi possa essere, ad esempio per arrivare all'obiettivo della cantierizzazione, ha pensato, nell’anno 2020, di arrivare a un incarico professionale di una persona di elevatissimo livello e di elevatissima competenza, assolutamente ed esclusivamente dedicata a queste tre grosse tematiche (palazzetto, l’exSift e l’illuminazione pubblica ndr) , perché, per noi, arrivare a portare, non a termine, ma iniziare i lavori, quindi concludere l’iter amministrativo entro l'estate o al più tardi l'autunno del 2020, è una priorità assoluta e per quanto ci riguarda politicamente inderogabile, tutte le nostre energie, a sto punto, anche una parte delle risorse del bilancio, perché comunque la consulenza e l’incarico professionale esterno ha un costo, sono incentrate a non perdere tempo, perché questo paese non ha più tempo da perdere ...".
⌚ 15/02/2020 Da un’intervista fatta da Libertà al Sindaco e all’Assessore Valla, veniamo a sapere che: "L’illuminazione pubblica a led cambierà volto al paese, lo renderà più sicuro e più rispettoso dell’ambiente". L'aggiornamento dell'illuminazione pubblica è "una delle priorità assolute in termini di investimenti dell'attuale amministrazione" giacché "consente di mettere insieme tre elementi: risparmio, sicurezza e rispetto dell’ambiente". L'articolo ci permette anche di conoscere gli attuali costi per il Comune: 150mila euro di energia elettrica all’anno e 30mila euro di manutenzioni: costi che dopo la riqualificazione risulteranno significativamente ridotti. L'investimento verrà finanziato attraverso la finanza di progetto: «Un investitore privato metterà il capitale e rientrerà nel suo investimento negli anni con i proventi della gestione dell’impianto». Gli Amministratori ci informano anche che contano di “poter dare l’avvio ai lavori a fine 2020 o al più tardi a inizio 2021”.
⌚ 17/03/2020 Viene avviata la ricerca di un professionista per un Incarico Professionale Relativo all'attività di supporto al Responsabile Unico del Procedimento nell’attuazione di Progetti Strategici, tra cui l’affidamento in gestione del servizio di illuminazione pubblica FONTE
⌚ 24/03/2020 Viene affidato l’incarico ad un professionista finalizzato al “supporto tecnico amministrativo nell’ambito del procedimento per il riscatto dei pali di proprieta di Enel Sole” FONTE
⌚ 10/04/2020 Il Consiglio comunale delibera l’avvio del Procedimento di riscatto degli impianti di pubblica illuminazione” FONTE
⌚ 17/04/2020 Viene affidato l’incarico ad un professionista finalizzato a supportare il Responsabile Unico del Procedimento nell’attuazione di Progetti Strategici, tra cui l’affidamento in gestione del servizio di illuminazione pubblica FONTE (questo incarico verrà revocato il 28/06/2021 FONTE )
⌚ 05/10/20 Il Sindaco comunica, su Facebook, che la Giunta ha dato mandato al Responsabile dell'Ufficio tecnico di “emanare apposita ordinanza per la presa in possesso degli impianti di illuminazione di proprietà dell'Enel (circa 500). Procede pertanto, con i tempi previsti, il percorso che ha come obiettivo la trasformazione a LED di tutti i punti luminosi del territorio comunale” “Concluso questo passaggio, il Comune avrà la possibilità di bandire la gara, tramite finanza di progetto, per individuare l'investitore privato e, nel corso del 2021, realizzare l'intervento” FONTE
⌚ 18/12/2020 La Giunta approva la Relazione per la determinazione dell'equa indennità da corispondere ad Enel Sole Srl per il valore residuo degli impianti di illuminazione pubblica FONTE
⌚ 15/12/2021 Su Facebook il Sindaco palesa lo stato d’avanzamento dell’iter:
- approvazione del progetto a inizio gennaio
- partenza della gara pubblica (30 giorni almeno)
- aggiudicazione e firma dei contratti
- progettazione esecutiva e avvio lavori
“Vorrei essere onesto nel dire che i primi pali si potrebbero cominciare a cambiare a marzo (2022 ndr)”. FONTE
⌚ 28/12/2021 Durante il Consiglio comunale il Sindaco comunica: “Siamo alle soglie della deliberazione di pubblica utilità del progetto che è stato presentato dal proponente, quindi siamo anche verosimilmente alle soglie della gara che speriamo di poter avviare entro fine gennaio, dopo di che, compatibilmente con i tempi salvo eventuali ricorsi che ci auguriamo non ci siano, speriamo veramente entro fine marzo di essere con le firme sui contratti e di cominciare a vedere i primi interventi prendere forma in un progetto decisamente importante e ambizioso e anche mi sento di dire molto corposo dal punto di vista delle risorse investite.” FONTE
L’aggiornamento della rete di illuminazione pubblica
è importante perché, grazie ai consistenti risparmi previsti, dovremmo riuscire a compensare buona parte degli aumenti del costo dell’energia elettrica.
Questa è la cronistoria degli atti politico-amministrativi.
⌚ Maggio 2019: In occasione delle elezioni del 2019, le tre liste in competizione fecero propria la reiterata proposta di PonteWeb, impegnandosi, se vincenti, a realizzare la ristrutturazione degli impianti di illuminazione pubblica
- Spinola: “Efficientamento impianti di illuminazione pubblica con lampade a LED"
- Chiesa: “E' nostra intenzione, puntando sulle possibili sinergie tra pubblico e privato, valutare la possibilità di ricorrere allo strumento della cosiddetta “finanza di progetto” per la realizzazione, la riqualificazione o il completamento delle opere strategiche per il paese (es. illuminazione pubblica a led)”
- Ratti: “La ristrutturazione della rete della pubblica illuminazione è un obiettivo concreto che potrà essere raggiunto nella prossima legislatura, nell’ottica dell’efficientamento energetico e della ottimizzazione della presenza e distribuzione di ogni singolo punto luce”
⌚ 28/12/2019 Nel Consiglio del 27 dicembre 2019 il Sindaco dichiara: "....la politica fa i conti con la burocrazia, fa i conti con il quadro normativo in evoluzione, e siamo consapevoli che in Italia la certezza del diritto è una chimera. Ma questa amministrazione, volendosi anche tutelare sotto quel punto di vista, sotto il punto di vista degli imprevisti, delle lungaggini e di qualsiasi altro intoppo di percorso vi possa essere, ad esempio per arrivare all'obiettivo della cantierizzazione, ha pensato, nell’anno 2020, di arrivare a un incarico professionale di una persona di elevatissimo livello e di elevatissima competenza, assolutamente ed esclusivamente dedicata a queste tre grosse tematiche (palazzetto, l’exSift e l’illuminazione pubblica ndr) , perché, per noi, arrivare a portare, non a termine, ma iniziare i lavori, quindi concludere l’iter amministrativo entro l'estate o al più tardi l'autunno del 2020, è una priorità assoluta e per quanto ci riguarda politicamente inderogabile, tutte le nostre energie, a sto punto, anche una parte delle risorse del bilancio, perché comunque la consulenza e l’incarico professionale esterno ha un costo, sono incentrate a non perdere tempo, perché questo paese non ha più tempo da perdere ...".
⌚ 15/02/2020 Da un’intervista fatta da Libertà al Sindaco e all’Assessore Valla, veniamo a sapere che: "L’illuminazione pubblica a led cambierà volto al paese, lo renderà più sicuro e più rispettoso dell’ambiente". L'aggiornamento dell'illuminazione pubblica è "una delle priorità assolute in termini di investimenti dell'attuale amministrazione" giacché "consente di mettere insieme tre elementi: risparmio, sicurezza e rispetto dell’ambiente". L'articolo ci permette anche di conoscere gli attuali costi per il Comune: 150mila euro di energia elettrica all’anno e 30mila euro di manutenzioni: costi che dopo la riqualificazione risulteranno significativamente ridotti. L'investimento verrà finanziato attraverso la finanza di progetto: «Un investitore privato metterà il capitale e rientrerà nel suo investimento negli anni con i proventi della gestione dell’impianto». Gli Amministratori ci informano anche che contano di “poter dare l’avvio ai lavori a fine 2020 o al più tardi a inizio 2021”.
⌚ 17/03/2020 Viene avviata la ricerca di un professionista per un Incarico Professionale Relativo all'attività di supporto al Responsabile Unico del Procedimento nell’attuazione di Progetti Strategici, tra cui l’affidamento in gestione del servizio di illuminazione pubblica FONTE
⌚ 24/03/2020 Viene affidato l’incarico ad un professionista finalizzato al “supporto tecnico amministrativo nell’ambito del procedimento per il riscatto dei pali di proprieta di Enel Sole” FONTE
⌚ 10/04/2020 Il Consiglio comunale delibera l’avvio del Procedimento di riscatto degli impianti di pubblica illuminazione” FONTE
⌚ 17/04/2020 Viene affidato l’incarico ad un professionista finalizzato a supportare il Responsabile Unico del Procedimento nell’attuazione di Progetti Strategici, tra cui l’affidamento in gestione del servizio di illuminazione pubblica FONTE (questo incarico verrà revocato il 28/06/2021 FONTE )
⌚ 05/10/20 Il Sindaco comunica, su Facebook, che la Giunta ha dato mandato al Responsabile dell'Ufficio tecnico di “emanare apposita ordinanza per la presa in possesso degli impianti di illuminazione di proprietà dell'Enel (circa 500). Procede pertanto, con i tempi previsti, il percorso che ha come obiettivo la trasformazione a LED di tutti i punti luminosi del territorio comunale” “Concluso questo passaggio, il Comune avrà la possibilità di bandire la gara, tramite finanza di progetto, per individuare l'investitore privato e, nel corso del 2021, realizzare l'intervento” FONTE
⌚ 18/12/2020 La Giunta approva la Relazione per la determinazione dell'equa indennità da corispondere ad Enel Sole Srl per il valore residuo degli impianti di illuminazione pubblica FONTE
⌚ 15/12/2021 Su Facebook il Sindaco palesa lo stato d’avanzamento dell’iter:
- approvazione del progetto a inizio gennaio
- partenza della gara pubblica (30 giorni almeno)
- aggiudicazione e firma dei contratti
- progettazione esecutiva e avvio lavori
“Vorrei essere onesto nel dire che i primi pali si potrebbero cominciare a cambiare a marzo (2022 ndr)”. FONTE
⌚ 28/12/2021 Durante il Consiglio comunale il Sindaco comunica: “Siamo alle soglie della deliberazione di pubblica utilità del progetto che è stato presentato dal proponente, quindi siamo anche verosimilmente alle soglie della gara che speriamo di poter avviare entro fine gennaio, dopo di che, compatibilmente con i tempi salvo eventuali ricorsi che ci auguriamo non ci siano, speriamo veramente entro fine marzo di essere con le firme sui contratti e di cominciare a vedere i primi interventi prendere forma in un progetto decisamente importante e ambizioso e anche mi sento di dire molto corposo dal punto di vista delle risorse investite.” FONTE
Diritto di rettifica
La domanda che mi sorge è : perché è stata rimandata di 5 anni?
Non certo per motivi economici, come spiega Copelli, quindi?
"A pensar male si fa peccato ma molto spesso ci si azzecca", disse un politico tanti anni fa......e un’idea del motivo me la sono fatta.... e voi?