13/07/24
MattiaPascalChi di gaffe ferisce...
Sulla "Repubblica" di oggi, da segnalare un articolo di Massimo Giannini sulle elezioni presidenziali Usa. Nel quale critica entrambi i candidati e riassume il loro duello come una "sfida fra un deficiente e un delinquente". Addebitando a Biden i suoi smarrimenti e le sue gaffe (da ultimo aver chiamato Putin il presidente ucraino Zelensky).
Per poi addentrarsi in una analisi storica del passato, citando casi di presidenti che gettarono la spugna (Johnson che nel '68 non si ripresentò, sfiancato dalle contestazioni per la guerra del Vietnam; Nixon che si dimise nel '74, a causa del Watergate).
Ma in questa ricostruzione è Giannini a inciampare a sua volta: quando chiama Elefantino il partito democratico e Asinello quello repubblicano (come noto, esatto è il contrario).
Morale della favola: chi è senza peccato scagli la prima pietra.
Oppure: perché osservi la pagliuzza nell'occhio del tuo fratello, mentre non ti accorgi della trave che hai nel tuo occhio?
19/06/24
OtelmaBattiquorum
Per la prossima primavera, sono in arrivo una serie di referendum abrogativi (i 4 promossi dalla Cgil sul jobs act e quello annunciato dall'opposizione di centrosinistra sull'autonomia differenziata).
Vedo e prevedo che si voterà domenica 15 giugno 2025 (ricordo che per legge i referendum abrogativi si svolgono fra il 15 aprile e il 15 giugno; perché siano validi deve votare almeno il 50% più uno degli elettori).
Con le elezioni amministrative fissate invece per domenica 25 maggio (eventuale ballottaggio domenica 8 giugno).
09/06/24
OtelmaTotoelezioni
Chiuse da poco le urne, mancano una quindicina di ore allo spoglio delle comunali (nei paesi interessati, forse il risultato più atteso dai cittadini). Una pausa durante la quale, per divertimento, si potrebbe lanciare un concorso pronostici. Con la previsione degli utenti di Ponteweb sul voto pontolliese (indicando la percentuale che otterranno i due candidati sindaco). Vincerà il concorso chi si avvicinerà di più al risultato reale. Per l'eventuale premio al vincitore ci rimettiamo alla generosità del buon Marino...
Post scriptum. Ovviamente ci si deve pronunciare entro le 14 di domani (ora d'inizio dello spoglio comunale). Speriamo che almeno i protagonisti dell'intenso dibattito pre-elettorale svoltosi su queste pagine (con vivaci duelli a colpi di tastiera) aderiscano all'iniziativa ed esprimano il loro pronostico.
17/04/24
MarinoTiziana Lavalle in lizza per diventare la prima sindaca di Ponte dell'Olio
Tiziana Lavalle, supportata dal gruppo civico
“Ponte Viva”, si candida ad essere eletta prima sindaca di Ponte dell’Olio…
...con
“un occhio al futuro, un orecchio al bisogno, un cuore per accogliere, una mano per sostenere”.
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Lo si legge su Libertà per la firma di Nadia Plucani.
Sarà Tiziana Lavalle, dirigente sanitaria in pensione, la candidata che sfiderà l’attuale sindaco Alessandro Chiesa alle elezioni amministrative di giugno. Il suo nome aleggiava in paese da alcune settimane ed ora è arrivata l’ufficialità della sua candidatura. La sostiene il gruppo “Ponte Viva”, una nuova lista civica nata dagli incontri di una quarantina di persone, «mosse da una passione incredibile - dice Lavalle, raggiunta telefonicamente - a pensare sempre a cosa sarebbe meglio per la comunità in tutte le sue manifestazioni ». Il luogo privilegiato degli incontri sono stati - e lo saranno ancora - le antiche fornaci, tanto che sono state inserite nel logo della lista, che porta il colore rosso della passione. Le fornaci «devono diventare motore di attrazione», dice Tiziana Lavalle. 67 anni, 24 vissuti a Pontedellolio, Lavalle ha raccolto attorno a sé un nutrito gruppo di persone che, dice, «hanno aderito all’idea di imprimere una velocità nuova a Pontedellolio». Istruzione, cultura, ambiente, innovazione, sviluppo economico, cura per gli anziani e per i bambini sono alcune parole da cui sviluppare questo cambio di marcia secondo Lavalle, «sia in termini di valorizzazione del patrimonio ambientale sia con progetti che possano sostenere il commercio, le imprese, facendo diventare Pontedellolio un incubatore di innovazione». « Desideriamo avere cura delle persone, dell’accoglienza, valorizzare e costruire di nuovo delle opportunità di sviluppo di talenti giovanili - prosegue Lavalle -, dare opportunità di benessere a bambini ed anziani, lavorare sull’inclusione a tutti i livelli e sulla riduzione delle disparità di genere». « Il paese che vogliamo - si legge in una nota di “Ponte Viva” - è vivace, con una costante tensione allo sviluppo, che faccia sentire vivo e partecipe ogni cittadino. E’ ospitale e plurale: deve far sì che ogni idea e ogni persona trovi il suo giusto spazio. È un comune con al centro la cultura, la solidarietà, la salubrità dell’ambiente. Vogliamo sempre «la persona al centro »: garantire ai fragili, ai bisognosi di supporto, alle famiglie in difficoltà, anche temporanea, un interlocutore certo in mate-ria di servizi sociali, servizi sanitari in collaborazione con la l’Azienda Usl e la sanità privata presente sul territorio. Vogliamo un Comune, nel suo insieme amministrativo, tecnico e politico, che si comporti come facilitatore, promotore, creatore di reti e di opportunità: un occhio al futuro, un orecchio al bisogno, un cuore per accogliere, una mano per sostenere». Il programma è pronto, ma sarà arricchito con le proposte che i cittadini, singoli o in associazioni, vorranno fare al gruppo. Gli incontri continueranno per tutto il mese di aprile, aperti a tutti. Nei prossimi giorni il gruppo sarà presente anche in borgata (via Veneto) e in piazza 1 Maggio.
29/03/24
MarinoCronotassi sindaci pontolliesi
Ritenendo che sia utile contributo alla "conoscenza condivisa", nella tabella ho riportato l'elenco dei sindaci succedutisi negli ultimi trent'anni e i risultati delle
elezioni.
07/03/24
MarinoDue Liste?
Libertà di oggi riporta i rumors elettorali pontolliesi.
“Il centrodestra sarà unito a Pontedellolio dove sembra ormai certa la ricandidatura del primo cittadino Alessandro Chiesa.
Come sua sfidante, si fa più insistente il nome di Tiziana Lavalle, presidente della nuova associazione LuMaCArte dedicata al marito Luigi Madreperla e ai giovani”.
24/02/24
DenverOrdinanza
Non penso che l'ordinanza serva a molto, questi ragazzi troveranno dei nuovi posti da vandalizzare e sporcare.
Basterebbe piazzare delle telecamere e individuare i colpevoli, (come giá fatto al fontanazzo anche se non sembrerebbe che vengano utilizzate, data l'ordinanza) non bloccare tutti i ragazzi come me che non hanno fatto niente di male. Quando potrò votare, so a chi non dare il mio voto.
Se l'amministrazione dice di voler tutelare questi centri storici, davvero farebbe qualcosa, come usare quelle telecamere e non cercare di marginare il danno a 3 mesi dalle elezioni per dare l'impressione di aver risolto il problema. Non siete credibili🤡
24/02/24
NinaIl divieto non è LA soluzione
L'ordinanza di divieto emanata qualche giorno fa dal nostro sindaco vede persone schierate pro e altre contro.
Io mi domando questo: cambierà qualcosa porre un divieto per due mesi? Servirà a cambiare veramente qualcosa? E mi rispondo che no, non porterà a soluzioni concrete per risolvere il problema che sta alla base, l'inciviltà di comportamenti che ledono il bene di tutti, una volta tolti i divieti tutto sarà esattamente come prima (a meno che come ipotizzato i divieti dell'ordinanza vengano prorogati aeternum)
Nel testo di presentazione dell'ordinanza fatto girare sui vari gruppi di vicinato si può leggere che è stata fatta perché gli attuali comportamenti non "vanifichino la preziosa opera compiuta in questi anni, tutt'ora in corso, per rilanciare Ponte dell'Olio ed il suo tessuto sociale e culturale".
Mi sono domandata quali siano le preziose opere compiute per rilanciare il tessuto sociale (e quindi anche quello dei ragazzi in questione) e non ho trovato risposta, magari me le sono perse io?
A parte il centro Eureka, presente già prima di questa amministrazione, non penso ci siano possibilità aggregative o iniziative volte a creare spazi e/o occasioni rivolte ai ragazzi, e comunque nulla in orario serale, momento in cui specie quelli più grandi si ritrovano
Forse con opere di rilancio si intendono il recupero delle Fornaci o del Fontanazzo? In questo caso si tratta di un rilancio delle strutture recuperate ma niente a che vedere con il sociale perché i muri e gli spazi, seppur imbiancati e attrezzati, senza un vero impegno delle persone, e quindi dell'amministrazione non possono cambiare le cose.
Se non ricordo male, poco tempo dopo essersi insediata, l'amministrazione aveva incontrato il Prefetto per i problemi che i giovani creavano qui a Ponte dell'Olio, sono passati cinque anni e nulla è mai stato fatto a riguardo se non questa ordinanza, a pochi mesi dalle elezioni.
Con questo non dico che tutti i divieti siano inutili o non necessari ma per quello in questione ritengo che probabilmente ci sono altre strade, ben più produttive, per risolvere il problema
28/01/24
MattiaPascalNo al voto telematico
Il consiglio di amministrazione del Consorzio di Bonifica di Piacenza ha approvato l'adeguamento normativo dello statuto consortile al modello tipo deliberato dalla Regione Emilia-Romagna che, per le elezioni interne, prevede solo il voto in presenza e non quello telematico.
Di fatto è la parola fine all'annosa querelle che ha visto Piacenza dividersi tra sostenitori della modalità da remoto (in particolare Confedilizia e Corrado Sforza Fogliani) e difensori di quella tradizionale. Alle prossime elezioni del consiglio di amministrazione del Consorzio di Bonifica di Piacenza, nel 2026, si voterà dunque ancora con scheda e matita.
(da "Libertà" di sabato 27 gennaio, articolo di Federico Frighi a pag. 12)
25/01/24
MarcoNuovo ponte sul Nure (speriamo di vederlo prima che si esaurisca la cava)
La Giunta, ribaltando quanto affermato dall’Assessora ai Lavori pubblici nel Consiglio comunale del 29/11/2023, ha reso nota la propria contrarietà alla rotatoria, posizione ribadita sui social anche dal Sig. Sindaco.
Ad oggi, la Giunta ritiene più congrua la costruzione di un nuovo ponte o in alternativa il recupero funzionale dell’ex ponte ferroviario.
E qui sorge spontanea una domanda: la Giunta ritiene che l’opera potrà vedere la luce prima del termine della concessione, ossia entro i prossimi 30 anni, oppure si tratta di “spararle grosse” in vista delle imminenti elezioni?
Saluti a tutti
Cittadino n. 2348
L’affluenza al voto fu del 47,91% a Ponte e del 46,72% a Vigolzone.
Azz2... A posteriori come sono andate le cose nei comuni fusi
Azz3... 777 diventa il numero degli sconfitti.
P.s. complimenti per il recupero dei dati a pontefigo