Ponte dell'Olio

Risultati per: demografico
22/05/24
Marco

TARI: facciamo chiarezza 2.0

Sono felice che il nostro Assessore al Bilancio Valla Gabriele, abbia deciso di intervenire su queste pagine per rettificare quanto scritto da Marino sull’argomento Tassa sui rifiuti (TARI).
Questa sua scelta mi fa piacere perché, correggendo il post di Marino, ci permette di capire che nel Comune di Ponte dell’Olio, nei 5 anni in cui l’Assessore ha gestito il PEF sui rifiuti (2020-2024), l’aumento è stato di circa € 40.000, che, considerando ciò che andava dicendo il Sig. Sindaco nella campagna elettorale del 2019 allorché tuonava contro l’incremento di € 55.000 nei 10 anni precedenti, è tutto dire.
Ma soprattutto l’intervento del serafico Valla mi fa piacere perché è la prova provata che non essendo intervenuto, per esempio sui maggiori interessi sui mutui passivi (€ 193.000), diretta conseguenza della tanto sbandierata rinegoziazione, o per esempio sulle varie perplessità evidenziate in ordine al contratto di Finanza di progetto, ultima delle quali la sostituzione dell’elettrovalvola alla scuola media completamente a carico del Comune, ecc.ecc., significa che nel merito NON ha nulla da eccepire; e questo mi fa veramente piacere.
Rimaniamo su quanto il nostro Assessore ci ha spiegato. Aumento di € 40.000 nei 5 anni di Amministrazione, dovuti, lui dice, ai maggiori costi energetici ed all’aumento dell’inflazione.
Visto che oggi i costi energetici sono ritornati ai livelli pre-invasione Ucraina, che l’inflazione è prevista in ulteriore calo, intende dire che negli anni futuri, partendo dal 2025, qualora fosse lui a gestire l’argomento PEF rifiuti, ci dovremmo attendere un calo ?
Vede Assessore, tutti noi ci si ricorda la sua prima presentazione del Bilancio di previsione 2020, in data 27/12/2019, allorquando disse che ci si apprestava ad attivare la procedura volontaria per la raccolta puntuale, che avrebbe portato a regime una riduzione del 30% della TARI  FONTE .
Lei sa bene come è andata a finire, l’ha voluto puntualizzare, +€ 40.000 nei 5 anni, a nulla vale schermarsi con le difficoltà procedurali dovute ai vari ricorsi inerenti la gara d’ambito perché sappiamo bene che, nello stesso periodo, Sarmato ha compiuto il passaggio che Ponte ha, purtroppo, solo annunciato.
Per chiudere... ho letto, sul social FB, un suo commento che termina così: “… materia agevole per chi ha un approccio superficiale e che si limitata (credo intendesse limita) in modo capzioso alla mera valutazione di nude percentuali…”. Ecco io mi sento fra quelli, quelli superficiali e capziosi, perché non mi spiego come mai, pur in presenza della crisi energetica e dell’inflazione, sull’altra sponda del Nure, a Vigolzone, la TARI cali nel 2024 di circa il 3%.
P.S.: ho anche letto che non ha apprezzato un post di Marino sul saldo demografico naturale, ritenendo l’evidenziazione della statistica una forma di “odio” verso l’Amministrazione, suggerendogli di utilizzare come nick name “Zimbello Pontolliese”. Fin che questo tipo di considerazioni provengono dal nostro Sig. Sindaco non mi stupiscono, leggerle dal serafico Valla….mah…. Evidentemente la lingua batte dove il dente duole.
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348
👨 LupoDelBernino   22/05/24 22:10 ® 3915
Senza entrare nel merito del post solo una precisazione sul termine inflazione suoi aumenti e riduzioni. La riduzione dell’inflazione non significa riduzione del prezzo di un bene ma il rallentamento dell’aumento dello stesso. La riduzione del prezzo di un bene o di un paniere di beni è la deflazione situazione paradossalmente non auspicabile.
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19/05/24
Marino

I residenti stranieri mitigano il calo dei residenti italiani

ISTAT ha aggiornato la sezione dedicata alle “Caratteristiche strutturali della popolazione straniera residente”  FONTE 
Ho quindi a mia volta aggiornato la tabella storica al 01/01/2024.
Da essa si rileva che tra il 01/01/2019 e il 01/01/2024:
- i residenti italiani sono diminuiti di 147 unità
- i residenti stranieri sono aumentati di 83 unità.

La lettura di questa tabella unitamente alla tabella demografica delle nascite/morti suggerisce ulteriori spunti di riflessione.
👨 Uno di Ponte   25/05/24 23:29 ® 3924
Sicuramente non c’è da felicitarsi di questo andazzo. Di questo passo ci sarà da vero la sostituzione...
👨 John Connor   27/05/24 08:07 ® 3925
Sta parlando della cosiddetta "sostituzione etnica"?
Nel qual caso sappia che tale teoria oltre ad essere razzista è priva di qualsiasi base scientifica. Basti solo dire che il propugnatore più recente di tale "teoria" è tale neonazista e negazionista austriaco Gerd Honsik, che nel 2005 propone il cosiddetto “Piano Kalergi”.
Le problematiche legate alle poche nascite non si risolvono certo sventolando irrazionali paure razziste.
--Se mi state ascoltando siete la resistenza--
👨 Uno di Ponte   27/05/24 08:40 ® 3926
Il sottoscritto non si affida a nessun piano ma solo alla constatazione di quello che vede tutti i giorni e in tutti i luoghi. E basta con l’uso di parole sconsiderate in maniera leggera,e priva di qualsiasi fondamento...oppure bisogna pensarla tutti allo stesso modo come delle capre? 🐐🐐🐐🐐🐐🐐🐐🐐🐐🐐🐐🐐🐐🐐🐐 E non vado oltre ad esprimermi sull’argomento.
👨 John Connor   27/05/24 09:59 ® 3927
E lei cosa vede tutti i giorni? Mi incuriosisce come pensa una persona come Lei che si erge sopra il resto di noi povere capre che non capiscono niente.
Ci illumini con il suo dotto pensiero.
--Se mi state ascoltando siete la resistenza--
👨 Uno di Ponte   27/05/24 10:14 ® 3928
Con Lei non mi spreco...
👨 John Connor   27/05/24 11:51 ® 3929
Sempre così, prima offende e poi quando deve spiegare scappa....
Da questo capiamo tutti la profondità del Suo pensiero.
Adios
--Se mi state ascoltando siete la resistenza --
👨 Uno di Ponte   27/05/24 14:15 ® 3930
Scusi ma lei che problemi ha? Qui chi ha iniziato ad offendere è stato proprio lei dando del razzismo ad una semplice constatazione,preoccupazione reale.Mi ha dato del saccente (sarcastico) ed ha usato toni da sfottò...Non è colpa mia se lei non vede ciò che tutti vedono...che fa? Il bue che dà del cornuto all’ asino? Guardi che ci sono quelli molto bravi...ma molto bravi!
👨 LupoDelBernino   27/05/24 19:11 ® 3931
JC sarai anke resistenza ma a volte esce troppo il lato TERMINATOR (quello del primo film).
👨 Carissimo   27/05/24 21:02 ® 3932
Da quando c’è un immigrazione incontrollata le città in Italia sono invivibili. É un dato di fatto.
👨 John Connor   28/05/24 12:24 ® 3933
Caro Lupo, qui si farnetica di sostituzione etnica è inevitabile che debba intervenire a spiegare che la teoria della sostituzione etnica è una ca**ta. Peraltro ricordo che qualche mese fa anche il Ministro Lollobrigida scivolò su questo tema dovendo poi emettere una nota in cui si dissociava da queste teorie folli.
A molti l’aumento degli stranieri da fastidio lo percepiscono come una cosa orrenda hanno paura di perdere qualcosa (non capisco cosa) e si trasformano, spesso inconsapevolmente, in ottusi veicoli di propaganda razzista. La paura è sempre una cattiva consigliera. La nostra società sta cambiando e credo che un atteggiamento civile e costruttivo sia quello di cercare di capire come cambia e provare ad impegnarsi a migliorarla.
Per Carissimo, le città saranno pure invivibili, (personalmente non lo so, in quanto , per fortuna, il posto più popolato che frequento è Ponte), tuttavia non vedo il nesso con il fatto che a Ponte siano aumentati gli stranieri.....
--Se mi state ascoltando siete la resistenza--
👨 Uno di Ponte   28/05/24 13:11 ® 3934
Se non esce dalla sua piccola e minima realtà in cui vive non può capire le preoccupazioni di chi vive anche nelle città oltre che nei paesi che sono la maggior parte dei cittadini (normali).Ma è vero che per i cattocomunisti il problema non lo vogliono vedere...tanto loro con il Rolex al polso,il suv,la villa con piscina e i vestiti firmati... il degrado,lo spaccio e le persone che dormono,cagano e pisciano per strada non lo vivono chiusi nelle ZTL o nei centri (bene) dei salotti cittadini. A Piacenza il mercoledì e il sabato (giorni di mercato) se non parli arabo sei uno straniero a casa tua... Il mondo reale è questo...SVEGLIA!!!
👨 Uno di Ponte   28/05/24 14:30 ® 3935
Razzisti=persone che non accettano le idee degli altri se non sono allineati al loro credo politico (vedi i radical-chic).
👨 John Connor   28/05/24 16:08 ® 3936
Se le sue idee sono basate su teorie folli ( e oggettivamente razziste in quanto basate sulla paura che popolazioni straniere prendano il sopravvento demografico e politico) come la sostituzione etnica non voglio non posso e non devo rispettarle.
Ammesso che interessi a qualcuno non ho suv ne rolex ne villa e oggettivamente non me ne frega un tubo.
Per il resto che dire lei è il maestro degli stereotipi, la prego faccia uno sforzo di ragionamento suo e non parli sempre con gli slogan come "cattocomunista" (mamma mia ma si usa ancora???) o radical chic, faccia uno sforzo e provi a cercare di offendermi con parole sue. Per finire con un altra citazione cinematografica "sei solo chiacchiere e stereotipi"
--Se mi state ascoltando siete la resistenza--
👨 John Connor   28/05/24 16:18 ® 3937
Scusa ma davvero non posso farne a meno perché anche la mia sopportazione dell’ignoranza ha un limite Razzista non ha per nulla il significato che gli attribuisci vedi sotto
Da Treccani :
RAZZISTA
razzista s. m. e f. e agg. [der. di razza] (pl. m. -i). – Chi sostiene e attua la teoria e la prassi del razzismo: essere un r.; un governo di razzisti. Anche come agg.: ideologie r., governi r., episodî [...] razzisti.
RAZZISMO
Alfonso Maria di Nola
(App. II, II, p. 669)
Il termine, entrato nell’uso comune negli ultimi sessant’anni, definisce anzitutto una posizione ideologica che, fondata su una grande varietà di motivazioni, diverse da epoca a epoca, afferma la superiorità di un gruppo umano sugli altri, presunta in base a caratteristiche biologiche e anche culturali. Quando questa pretesa superiorità non resta sul piano delle elaborazioni teoriche, produce la violenta formazione di sistemi sociali basati su pregiudizio ed emarginazione, fino alla dichiarata volontà di soppressione delle alterità culturali che inquinano la purezza della razza considerata dominante. La crescente ampiezza degli scambi etnici e delle migrazioni di popolazioni del Terzo Mondo verso i paesi economicamente avanzati del vecchio continente, il costituirsi di aspre tensioni interne tra le regioni di uno stesso paese, la continua crescita di contatti con stranieri che occupano posti lavorativi all’interno delle nazioni europee e, insieme, fuori dell’Europa, la persistenza di antiche pregiudiziali razziste negli Stati Uniti, in India, in Africa e in molte altre regioni geografiche, hanno riproposto il problema del r. come particolarmente attuale, che viene a inserirsi nel quadro più vasto della crisi economica e culturale che accompagna i più recenti sviluppi dell’epoca postindustriale.
Questa è giusto un assaggio del tema.
👨 Uno di Ponte   28/05/24 16:22 ® 3938
JC non ho bisogno di offenderla (come fa lei) lo fa da solo con i suoi commenti gretti e puerili. Continui a resistere e buona vita se ci riesce.😂😂😂👋👋👋
👨 Uno di Ponte   28/05/24 17:20 ® 3939
JC la mia definizione di razzismo(che so benissimo il significato e non ho bisogno di maestrini come lei si atteggia) è intesa razzismo di italiani (comunisti) contro altri italiani che non sono nel loro gregge.Praticamente parlo di razzismo al contrario. Capito ora?Sono stato chiaro? Le devo fare un disegnino?Continui a resistere...😂😂😂👎👎👎
👨 LupoDelBernino   28/05/24 17:52 ® 3942
JC la tolleranza e rispetto io li intendo comportamenti di reciprocità. L’eccesso di inclusività non solo relativamente agli stranieri, ma in generale, a volte cadendo nel ridicolo. Perché è offensivo il presepio o i canti di natale nelle scuole? Perché è offensivo chiamare i figli Maria o Giuseppe? Perché le parole ’marito’, ’moglie’, ’padre’ o ’madre’ sono sgradite (ops non inclusive secondo le linee guida Union of Equality) a chi ha gusti più fluidi. Il ragazzo Nigeriano che operava come parcheggiatore al Cheopo mi ha detto un pensiero significativo: "da Nigeriano che vive in Italia da anni non ho mai subito razzismo. Tante volte mi hanno trattato con gentilezza, pagato il caffé e anche il pranzo, offerto un lavoro. Si chiedevo le monetine ma non ho mai insistito. Non ho mai fatto lo stupido, non rubo, non importuno le donne. Non sono un criminale anche se ho poco nella vita. Così sono sempre stato trattato bene.
👨 John Connor   28/05/24 18:02 ® 3941
Finalmente mi ha dato del comunista , non ha più potuto trattenerlo sta meglio ora? In effetti negli stereotipi di prima mancava... che poi perché dovrei essere comunista? Perché dico che la sostituzione etnica è una ca@@ata? Mah....
👨 John Connor   28/05/24 21:40 ® 3944
Lupo nei miei post non ho mai parlato delle questioni che pone lei. Mi sono concentrato sulla teoria della sostituzione etnica che è una folle teoria del complotto, razzista, che soffia sul fuoco della paura dello straniero. Per il resto posso essere d’accordo con lei che la gestione di alcuni aspetto del politicamente corretto sono ridicoli e grotteschi.
👨 LupoDelBernino   28/05/24 23:22 ® 3945
Si si sono stato incompleto (mi sono perso a vedere i video post incidente su ns ponte della xxxx)... Il thread sopra era la premessa ad una domanda. Visti gli eccessi di "inclusione" dove pur di non apparire razzista, omofobo, essere sincretista ecc ecc si arriva alle situazioni grottesche descritte. Chiedo: non è che uno ponte ha usato il termine sostituzione per esprimere il timore delle situazioni prima esposte? P.s. l’origine e la definizione di sostituzione razziale per come descritta da JC lo per esempio l’ho appresa solo oggi.
👨 John Connor   29/05/24 09:15 ® 3946
Caro Lupo il post di Marino che ha originato questa discussione è di natura anagrafica. A ponte sono aumentati gli stranieri residenti.
Il primo commento dice " di questo passo ci sarà davvero la sostituzione".
Onestamente non vedo alcun tipo di collegamento con il "politicamente corretto", vedo invece la paura irrazionale di essere sostituiti da stranieri
👨 LupoDelBernino   04/06/24 21:44 ® 3976
Tornando a bomba... "COLTELLO IN MANO: se ti muovi ti ammazzo. Terza rapina al negozio di animali". Cfr. IL PIACENZA ultim’ora attuale. Interessante articolo e commenti a seguire.
👨 Uno di Ponte   04/06/24 22:07 ® 3977
Egr.sig.Lupo,ho letto l’ articolo su "Il Piacenza" come avevo già letto i precedenti...(terza volta che rapinano questo negozio da un rapinatore con accento nordafricano...) e sinceramente i pensieri che mi vengono sono tanti... dico solo che basterebbero i nostri delinquenti senza doverne importare altri...
👨 LupoDelBernino   04/06/24 22:22 ® 3978
Ancora più dell’articolo significativi i commenti.
👨 LupoDelBernino   04/06/24 22:39 ® 3979
Fonte Antigone 2023: Piacenza “San Lazzaro” (64,71% di carcerati stranieri). Poca goduria che a Cremona sono 68,03%. Media nazionale 31,3% (in calo).
👨 Uno di Ponte   04/06/24 22:57 ® 3980
Qualsiasi % sono comunque sempre troppi. Importiamo non solo gente che ha bisogno (fame,guerre o perseguitati) ma molti sono delinquenti che scappano dai loro paesi perché farebbero una brutta fine. In Italia trovano il paese dei balocchi... dedicandosi ad attività illecite.
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12/03/24
Marino

Conoscere per decidere !

Gli Amministratori di Castelvetro rendono pubblica la situazione demografica.
Residenti: 5247 al 31/12/22 , 5365 al 31/12/23; di cui il 6,8 per cento (365) vive all’estero.
L’11,6% (625) dei residenti è straniero e nel 2023 28 stranieri hanno acquisito la cittadinanza italiana.
Nuovi nati: 22 nel 2020, 26 nel 2021, 29 nel 2022, 28 nel 2023.
Decessi: 100 nel 2020, 78 del 2021, 77 nel 2022, 54 del 2023.
Immigrati da altro comune: 239 nel 2020, 227 nel 2021, 247 nel 2022, 296 nel 2023. Nell’ultimo anno il 5 per cento della popolazione di Castelvetro è stato acquisito da territori limitrofi.
Emigrati per altro comune : 222 nel 2022, 184 nel 2023 (-17%).

Informazioni basilari per poter prendere le migliori decisioni.
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Il 02/02/24 ho chiesto al nostro Comune di poter conoscere quanti fossero gli Stranieri residenti al 01/01/23 e quanti al 31/12/23.
Il 02/03/24, un mese dopo, mi è stato risposto: Non siamo in possesso dei dati relativi al totale della popolazione straniera residente al 01/01/2023 e al 31/12/2023 in quanto a seguito del passaggio all' ANPR di tutti i Comuni e del conseguente esonero dell'invio dei dati relativi alle indagini fonte "Anagrafe" i modelli richiesti non vengono più elaborati”.
  
02/03/24
Marino

I residenti stranieri mitigano il calo dei residenti italiani

Nella tabella allegata ho riportato l’andamento demografico negli anni dal 2019 al 2022.
Non mi è stato possibile rappresentare anche il 2023 perché, a richiesta di accesso, e a seguito dell’entrata a regime dell'Anagrafe Nazionale Popolazione Residente, il Comune mi ha risposto che l'Ufficio Anagrafe non è in possesso dei dati relativi al totale della popolazione straniera residente a Ponte dell’Olio.
  
15/05/23
Marino

A Ponte dell’Olio: per ogni nascita, due decessi.

E’ conoscenza diffusa che la denatalità sia causata da problemi economici, disuguaglianze, precarietà, disoccupazione femminile, scarsa disponibilità di servizi per l’infanzia.
Le Amministrazioni comunali dispongono del potere per attuare azioni volte a mitigare le cause sopra indicate?
 Si .

Ad esempio, in merito ai servizi per l’infanzia, è in loro potere l’azzeramento delle tariffe dei servizi (rette nido, trasporti scolastici, mensa, pre e dopo scuola, ecc.) o quanto meno l’adozione di tariffe che considerino il reddito delle famiglie. Come è in loro potere deliberare un contributo da dare alle famiglie fino al compimento del terzo anno di età del nuovo nato.
Ad esempio, in merito alle disuguaglianze, le Amministrazioni locali hanno il potere di agire sulla redistribuzione del reddito mediante l’aggiornamento della soglia di esenzione e la progressività delle aliquote dell’addizionale IRPEF. Ed anche hanno il potere di aiutare le fasce non “ricche” favorendone la partecipazione alle Comunità energetiche.
Ad esempio, in merito alla disoccupazione femminile, le Amministrazioni locali hanno il potere di attivare azioni volte a favorire l’integrazione delle donne straniere (corsi civici e di lingua).
Questi sono esempi che mi vengono alla mente a caldo, ma le Amministrazioni comunali, avendo l’opportunità di approfondire il tema collegialmente, sono certamente in grado di individuare altri ambiti utili per alleviare i problemi economici, le disuguaglianze, la precarietà, la disoccupazione femminile, la scarsa disponibilità di servizi per l’infanzia.
Gli elementi necessari sono: la volontà politica, le competenze e tanto impegno.
  
20/03/23
Marino

In quattro anni: 104 nati, 310 morti

ISTAT ha pubblicato il Bilancio demografico (provvisorio) 2022.
Ho raccolto i dati in una tabella divulgativa da cui si rileva che, nel quadriennio 01/01/2019-31/12/2022, a Ponte dell’Olio:
- sono nate 104 persone ma ne sono decedute 310 (-206)
- hanno lasciato il Comune 618 persone ma se ne sono trasferite qui 726 (+108)
- dopo il crollo dei residenti del primo biennio (-161), il secondo biennio ha mostrato segni di ripresa (+55).
 FONTE 
Un'annotazione in merito ai tassi di natalità e di mortalità.
- A Ponte, il tasso di natalità medio del periodo considerato è stato: 5,6 per mille. Il tasso medio nazionale nel periodo considerato è stato: 6,8 per mille +20%.
- A Ponte, il tasso di mortalità medio del periodo considerato è stato: 16,8 per mille. Il tasso medio nazionale nel periodo considerato è stato: 11,8 per mille -30%.
 FONTE 
  
27/02/22
Marino

Ad ogni nato: 760 euro

Nel 2021 a Vigolzone sono nati 25 bambini ed alle loro famiglie l’Amministrazione comunale ha consegnato un “bonus bebè” da 760 euro.
«Abbiamo deciso di … sostenere le famiglie che avevano avuto la fortuna di avere un bambino in un momento di costi elevati. Avevamo fatto la stessa cosa l’anno precedente. Crediamo che il sostegno alle famiglie sia importante per la comunità, per questo abbiamo ufficializzato questa iniziativa per tutti gli anni che verranno … il nostro è rimasto un paese dove si viene ad abitare volentieri, perché ha i servizi a portata di famiglia. Vigolzone è attrattivo per chi vive in città e per chi ha scelto di scendere dalla montagna». Così dichiara il Sindaco di Vigolzone a Il Piacenza  FONTE 
Vigolzone: al 31/12/2010 aveva 4.314 residenti; al 31/12/2020 ne ha 4.193 (calo del 2,8%).
Ponte dell’Olio: al 31/12/2010 aveva 5.055 residenti; al 31/12/2020 ne ha 4.573 (calo del 9,5%).
  
21/02/22
Marino

Terza inversione di tendenza, terza speranza

“Ponte dell'Olio, dopo una fase negativa in corso dal censimento dell'anno 2011, inverte per la prima volta la tendenza demografica e al 31 dicembre 2021 segna una differenza positiva di +6 abitanti rispetto al 31 dicembre 2020”. Questo scrive il Sindaco sui social.
Per quanto mi risulta, questa è la terza volta che il trend dà segnali di “inversioni di tendenza”; le precedenti: nel 2012 +17 e del 2018 +43.
L’aumento di 18 unità del 2021    Leggi nota  Il dato al 31/12/2021 è ufficioso ed è relativo al 30/11/2021, ultimo valore disponibile e in attesa di validazione da parte di ISTAT. I dati precedenti sono stati validati da ISTAT. è comunque un segnale da cogliere favorevolmente, qualsiasi siano state le azioni positive che lo hanno generato.
Mi auguro che questa terza “inversione di tendenza” segni l’inizio della svolta definitiva.
  
10/02/22
Marino

Asilo nido: si bambini, si futuro

La struttura per la prima infanzia può accogliere 21 bambini di età compresa tra i 12 e i 36 mesi. Considerata la richiesta del servizio, l’amministrazione comunale di Caorso punta sui finanziamenti statali del PNRR per poter ampliare l’asilo nido (importo lavori stimato di 900mila euro) portando la capacità della struttura ad ospitare circa 30 bambini. Così ci informa Libertà a firma _VP.
Nella tabella allegata ho riportato il confronto tra i bambini/ragazzi di Ponte, di Caorso e dell’intera Nazione.
Per esempio, se Ponte avesse l’andamento demografico medio italiano, dovrebbe avere 545 bambini/ragazzi tra 0 e 13 anni; se avesse l’andamento demografico di Caorso, ne dovrebbe avere 574.
Ne ha invece 440.
Forse è opportuno che ci chiediamo il perché di questi numeri e ancor più opportuno che ci chiediamo se le scelte di oggi sono coerenti con il futuro che vorremmo.
  
16/01/22
Marino

Non è un paese per giovani...

Osservando l’andamento demografico del nostro Comune, si rileva che nel 2010, nella fascia di età tra zero e 13 anni, si contavano 620 bambini/ragazzi.
Nel 2021 i bambini/ragazzi nella fascia di età tra zero e 13 anni sono diventati 440 (-29%).
Quali potrebbero essere le cause?
Quali dovrebbero essere le azioni politiche, economiche, sociali, culturali, ambientali, ecc. da perseguire per invertire questo conclamato declino demografico?
PS: Nello stesso periodo, a livello nazionale, i bambini/ragazzi 0-13 anni sono passati da 7.858.000 a 7.063.000 (-10%).
👨 Marco   20/01/22 20:55 ® 3509
Prima di cercare le cause, e di conseguenza intraprendere azioni di carattere politico, sociale, economico ecc., bisognerebbe assumere il fenomeno come problema, anzi come IL problema.
Problema che invece non mi sembra affatto all’ordine del giorno nell’agenda locale.
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348
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