Sono felice che il nostro
Assessore al Bilancio Valla Gabriele, abbia deciso di intervenire su queste pagine per rettificare quanto scritto da Marino sull’argomento Tassa sui rifiuti (TARI).
Questa sua scelta mi fa piacere perché, correggendo il post di Marino, ci permette di capire che nel Comune di Ponte dell’Olio, nei 5 anni in cui l’Assessore ha gestito il PEF sui rifiuti (2020-2024), l’aumento è stato di circa € 40.000, che, considerando ciò che andava dicendo il Sig. Sindaco nella campagna elettorale del 2019 allorché tuonava contro l’incremento di € 55.000 nei 10 anni precedenti,
è tutto dire.
Ma soprattutto l’intervento del serafico Valla mi fa piacere perché
è la prova provata che non essendo intervenuto, per esempio sui maggiori interessi sui mutui passivi (€ 193.000), diretta conseguenza della tanto sbandierata rinegoziazione, o per esempio sulle varie perplessità evidenziate in ordine al contratto di Finanza di progetto, ultima delle quali la sostituzione dell’elettrovalvola alla scuola media completamente a carico del Comune, ecc.ecc., significa che
nel merito NON ha nulla da eccepire; e questo mi fa veramente piacere.
Rimaniamo su quanto il nostro Assessore ci ha spiegato.
Aumento di € 40.000 nei 5 anni di Amministrazione, dovuti, lui dice, ai maggiori costi energetici ed all’aumento dell’inflazione.
Visto che oggi i costi energetici sono ritornati ai livelli pre-invasione Ucraina, che l’inflazione è prevista in ulteriore calo, intende dire che negli anni futuri, partendo dal 2025, qualora fosse lui a gestire l’argomento PEF rifiuti,
ci dovremmo attendere un calo ?
Vede Assessore, tutti noi ci si ricorda la sua prima presentazione del Bilancio di previsione 2020, in data 27/12/2019, allorquando disse che ci si apprestava ad attivare la procedura volontaria per la raccolta puntuale,
che avrebbe portato a regime una riduzione del 30% della TARI FONTE .
Lei sa bene come è andata a finire, l’ha voluto puntualizzare, +€ 40.000 nei 5 anni, a nulla vale schermarsi con le difficoltà procedurali dovute ai vari ricorsi inerenti la gara d’ambito perché sappiamo bene che, nello stesso periodo,
Sarmato ha compiuto il passaggio che Ponte ha, purtroppo, solo annunciato.
Per chiudere... ho letto, sul social FB, un suo commento che termina così:
“… materia agevole per chi ha un approccio superficiale e che si limitata (credo intendesse limita) in modo capzioso alla mera valutazione di nude percentuali…”. Ecco io mi sento fra quelli, quelli superficiali e capziosi, perché non mi spiego come mai, pur in presenza della crisi energetica e dell’inflazione,
sull’altra sponda del Nure, a Vigolzone, la TARI cali nel 2024 di circa il 3%.
P.S.: ho anche letto che non ha apprezzato un post di Marino sul saldo
demografico naturale, ritenendo l’evidenziazione della statistica una forma di “odio” verso l’Amministrazione, suggerendogli di utilizzare come nick name “Zimbello Pontolliese”. Fin che questo tipo di considerazioni provengono dal nostro Sig. Sindaco non mi stupiscono, leggerle dal serafico Valla….mah….
Evidentemente la lingua batte dove il dente duole.
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348