Ponte dell'Olio

Risultati per: decorourbano

18/04/23
Marino

Ignoranza e indifferenza

Lo stato di degrado in cui si trova il Fontanazzo, un pezzo di storia del nostro paese, è un indicatore della qualità della società in cui viviamo:
- ci sono persone che non rispettano il bene pubblico, probabilmente persone a cui famiglia e istituzioni non hanno saputo dare gli strumenti necessari per comprendere il valore dei propri atti;
- la maggioranza dei cittadini si è abituata a convivere con il “brutto”;
- l'autorità civica, non incalzata dal disgusto dei cittadini, sembra tollerare il degrado    Nota  Per quanto a mia conoscenza, l’ultimo intervento di manutenzione del Fontanazzo risale al marzo 2015 allorquando, su iniziativa dell’Amministrazione Copelli e con la collaborazione della cooperativa L'Ippogrifo  e della Scuola Edile di Piacenza, cinque giovani africani, ospiti in paese in attesa della risposta della commissione territoriale per il rilascio della protezione internazionale, ripulirono e ritinteggiarono sia i muri esterni che le pareti interne.
Sono amare constatazioni.
Che lasciano tristezza nel cuore.

Diritto di rettifica

12/04/21
PonteWeb

Una comunità sempre pronta a spendersi...

Poco più di un anno fa, tra il novembre 2019 e il gennaio 2020, leggevamo di cittadini, anche di consiglieri comunali, lodevolmente impegnati a rendere decoroso il paese. Le attività, oltre che essere puntualmente evidenziate sui social, furono anche oggetto di un articolo su Libertà.
Fu una parentesi di impegno civico encomiabile.

Diritto di rettifica

07/10/20
Marino

Cimitero storico di Santa Maria

Così si presenta oggi il cimitero storico di Santa Maria del Rivo.
Sarà mai possibile un giorno poterlo recuperare e utilizzare, per esempio, come area museale a cielo aperto?

Diritto di rettifica

👨 Benedetto   09/10/20
Un ping pong virtuoso: dalle agevolazioni Tari al cimitero di Santa Maria, Marino chiama e Chiesa risponde...
👨 Marino   09/10/20
Mi giunge notizia, da fonte né politica né comunale, che l’intervento era già stato programmato. Quindi si tratta solo di una (gradita) coincidenza. In realtà il mio principale intento era quello di stimolare il recupero dell’area, suggerimento accolto dal Sindaco: "Nella giornata odierna, in via straordinaria e con la collaborazione dei residenti, è stata fatta la manutenzione del verde al cimitero di Santa Maria. Luogo non più utilizzato, ma comunque appartenente al patrimonio storico del territorio, per il quale ci auguriamo in futuro di riuscire a trovare una destinazione alternativa a quella originale".
E già qualcuno si è espresso: un cimitero per animali, un museo contadino, un cimitero dei sogni.
Questa idea mi ha colpito e illuminato.
Un cimitero dei sogni. Un posto dove "seppellire", con uno scritto che tutti possano leggere, ricordi, amicizie e amori finiti, fallimenti sul lavoro o nelle aspirazioni. Un posto nella campagna ove tornare per una passeggiata e per ritrovare quel sogno irrealizzato; sogno, o meglio rammarico, che altrimenti sarebbe rimasto sospeso per tutta la vita... C’è da lavorarci su... il paesaggio e il silenzio di Santa Maria potrebbe aiutare tante persone... C’è da lavorarci su....
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08/11/19
Marino

Decoro urbano e maleducazione

Se desideriamo che il nostro paese migliori, occorre che venga abbandonata la brutta abitudine di gettare a terra mozziconi di sigaretta e altri rifiuti di piccole dimensioni (gomme da masticare, ecc.) .
 Cambiare le abitudini è compito del cittadino; favorire il corretto comportamento del cittadino è compito della pubblica amministrazione che deve dotare le strade e i parchi di idonei e sufficienti raccoglitori. 
L'art.232-bis del D.lgs.152/2006 prescrive che che "I comuni provvedono a installare nelle strade, nei parchi e nei luoghi di alta aggregazione sociale appositi raccoglitori per la raccolta dei mozziconi dei prodotti da fumo"  FONTE 
L'art. 232-ter del D.lgs.152/2006 prescrive che: "Al fine di preservare il decoro urbano dei centri abitati e per limitare gli impatti negativi derivanti dalla dispersione incontrollata nell'ambiente di rifiuti di piccolissime dimensioni, quali anche scontrini, fazzoletti di carta e gomme da masticare, è vietato l'abbandono di tali rifiuti sul suolo, nelle acque, nelle caditoie e negli scarichi"  FONTE 
L'art. 255 del D.lgs.152/2006 prescrive che: "Chiunque viola il divieto di cui all'articolo 232-ter e' punito con la sanzione amministrativa pecuniaria da euro trenta a euro centocinquanta. Se l'abbandono riguarda i rifiuti di prodotti da fumo di cui all'articolo 232-bis, la sanzione amministrativa e' aumentata fino al doppio"  FONTE 

Diritto di rettifica

13/08/19
Marino

Isole ecologiche e decoro

A volte i contenitori per la raccolta stradale dei rifiuti sono circondati da sporcizia e risultano essere essi stessi sporchi, degradati e puzzolenti.
A gennaio segnalavo che a Piacenza "tre volte a settimana è previsto il passaggio di un operatore Iren che pulisce l'area intorno ai contenitori e rimuove eventuali rifiuti abbandonati a terra"  FONTE .
Oggi segnalo che anche a Podenzano vengono sistematicamente pulite le piazzole ecologiche. Così scrive l'Assessore ai Lavori pubblici: "...ogni volta che viene svuotato il contenitore del verde si esegue un'accurata pulizia della zona circostante..."  FONTE .
A Piacenza e a Podenzano abbiamo testimonianza che viene attuato il comportamento previsto dall'art.15 del Regolamento di gestione dei rifiuti urbani e assimilabili attualmente in vigore: "I contenitori e le relative piazzole devono essere sottoposti a periodici e adeguati lavaggi e disinfezioni al fine di impedire l’insorgere di pericoli di natura igienico - sanitaria. Il Gestore provvede alla pulizia delle piazzole ove sono collocati i contenitori anche rimuovendo materiali eventualmente abbandonati – esclusi materiali ingombranti - esternamente ai contenitori stessi. La pulizia avverrà con le frequenze e le tempistiche previste per i relativi servizi di raccolta."  FONTE 

Diritto di rettifica

21/02/19
Marino

La tecnologia (e la volontà) contro la maleducazione

Libertà di oggi segnala che l'amministrazione del comune di Gazzola ha iniziato ad utilizzare le fototrappole mobili per individuare i cittadini che non rispettano il decoro e l'ambiente. L'apparecchiatura costa circa 200€ e viene spostata periodicamente in diversi luoghi sensibili, modificandone la posizione a rotazione, in modo da coprire il capoluogo e le frazioni. Il sindaco di Gazzola afferma che l'abbandono di rifiuti è diminuito drasticamente.

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26/09/16
Marino

Chiamata pedonale semaforica

Sono ormai "mesi" che la chiamata pedonale semaforica non funziona.
 FONTE   FONTE   FONTE 
Cosa si aspetta a farla riparare?
Si aspetta di chiudere la stalla quando i buoi sono scappati?
Qualcuno mi ha detto che non viene effettuata la riparazione perché non ci sono soldi su quel capitolo.
Cose da non credere!!!!!!!!!!!!!!!!!

Diritto di rettifica

17/02/16
Marino

Proteggi il futuro: segnala con Decoro Urbano le situazioni di pericolo

Diciotto anni fa un bambino di sette anni cadeva con la bici in un dirupo non segnalato. Oggi il comune è stato condannato (colpevole di «imprudenza, imperizia e negligenza») a pagare 2.4 milioni di euro e rischia il fallimento  FONTE  (in altre parole le famiglie tutte del comune... in qualche modo dovranno pagarne le conseguenze).

Questa notizia deve farci riflettere su quanto sia importante segnalare al Comune le situazioni di degrado e di pericolo che vediamo in giro (e quanto sia importante che gli Amministratori sanino tempestivamente le situazioni di pericolo).
 Grazie a Decoro Urbano, l'innovazione introdotta dall'Amministrazione Copelli, oggi è facile e immediato segnalare. 
Sono già ben conosciute dalle autorità alcune zone dove c'è elevato pericolo. Per esempio: l'amianto in zona centro sportivo, l'argine del Rio Cisiaga in vari punti in zona via Fioruzzi non sufficientemente protetto, la mancanza di parapetti in via Boggiani (sia lato destro che sinistro), gli alti e degradati alberi confinanti lato Nure con il centro sportivo; ma chissà quante altre situazioni critiche ci sono sul territorio. Dobbiamo sperare, da una parte che non succedano infortuni gravi prima che le situazioni vengano sanate, dall'altra che più cittadini si abituino a guardare il territorio dal punto di vista della sicurezza delle persone e... lo segnalino.
Clicca qui  FONTE  per scaricare l'app Decoro Urbano.

Diritto di rettifica

22/01/16
Marino

Decoro urbano

Evidenzio una segnalazione pubblicata ieri sulla piattaforma Decoro Urbano.
"In mancanza di un luogo d'aggregazione strutturato all'aperto, i pensionati di Ponte si sono portati le seggiole da casa e si ritrovano qui. Credo che con poco sforzo, il Comune potrebbe sistemare meglio la zona con qualche alberello, aiuola, tavoli e panchine per renderla un po' più decente. Anche in segno di rispetto di chi ha dato tanto al paese.Giuseppe Alberici"  FONTE .
I bisogni di aggregazione degli anziani ci sono e si esprimono anche nella ricerca di "un tranquillo posto all'ombra". Se una collettività non ha la lungimiranza per predisporre questi luoghi è inevitabile che essi vengano "creati fai-da-te". Mi auguro che l'Amministrazione Copelli accolga il cortese suggerimento.

Diritto di rettifica

21/12/15
Marino

Strade: ordinaria manutenzione o trappole?

Il nostro concittadino Marco del lest ha pubblicato su internet un articolo inerente la manutenzione delle strade in Val Nure. In particolare sulle modalità con cui vengono manutenute le sponde e i bordi stradali.
Ecco l'articolo (in pdf) pubblicato su Valtolla's Blog  FONTE  .
E pensare che basterebbe poco per fare le cose nel modo giusto...

Nel frattempo... una nota positiva, il sistema comunale di segnalazione dei disservizi Decoro urbano sta iniziando a funzionare  FONTE .

Diritto di rettifica

👨 Lucio   21/12/15
Come al solito tuttavia non vogliamo ricordarci che la manutenzione delle piantumazioni e dei fossi lungo strada SONO DI COMPETENZA DEI PROPRIETARI CONFINANTI; Si tratta di regole, leggi e disposizioni molto chiare che, anche nel nostro Comune e nonostante ripetute ordinanze, sono costantemente disattese; vorrei ancora una volta ricordare che il taglio del verde e la pulizia dei fossi con relativi reliquiati vegetali, compreso l'allontanamento alle distanze di sicurezza, sono operazioni OBBLIGATORIAMENTE DI ESCLUSIVA COMPETENZA DEI CON FINANTI.
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