Una “fotografia” che dovrebbe far riflettere
Ho rielaborato un documento della Regione nel quale, per ogni Comune, viene elencato il numero di bambini accolti negli asili nido (i dati dovrebbero riferirsi all’anno 2019) FONTE
Nell’ultima colonna della rielaborazione ho riportato il numero di bambini accolti per ogni mille residenti.
Ponte dell’Olio accoglie 2,3 bambini ogni mille residenti valore che diventa 1,1 se consideriamo il fatto che il nostro asilo nido è, di fatto, il nido dell’intera Unione Montana Alta Val Nure (Ponte, Bettola, Farini, Ferriere).
18/02/22 Marino Commenta Permalink 3660 asilonido
Asilo nido: si bambini, si futuro
La struttura per la prima infanzia può accogliere 21 bambini di età compresa tra i 12 e i 36 mesi. Considerata la richiesta del servizio, l’amministrazione comunale di Caorso punta sui finanziamenti statali del PNRR per poter ampliare l’asilo nido (importo lavori stimato di 900mila euro) portando la capacità della struttura ad ospitare circa 30 bambini. Così ci informa Libertà a firma _VP.
Nella tabella allegata ho riportato il confronto tra i bambini/ragazzi di Ponte, di Caorso e dell’intera Nazione.
Per esempio, se Ponte avesse l’andamento demografico medio italiano, dovrebbe avere 545 bambini/ragazzi tra 0 e 13 anni; se avesse l’andamento demografico di Caorso, ne dovrebbe avere 574.
Ne ha invece 440.
Forse è opportuno che ci chiediamo il perché di questi numeri e ancor più opportuno che ci chiediamo se le scelte di oggi sono coerenti con il futuro che vorremmo.
10/02/22 Marino Commenta Permalink 3649 asilonido
Si tratta di scelte e di priorità
In ordine all'argomento Nido, apprendiamo dall'intervista a Libertà del Vice Sindaco di Ponte dell'Olio che le preiscrizioni sarebbero 17, mentre nella delibera unionale n. 38 si parla di 18 iscrizioni pervenute entro i termini previsiti.
Ma lasciamo stare, questi sono solo dettagli.
Quello che più mi colpisce è la scelta di escludere alcuni bambini dal servizio educativo che sarebbero costati € 20.000 in più all'anno, perché sulla scorta di quanto accaduto l'anno scorso (rinunce dell'ultimo momento) si sarebbe corso il rischio di "regalare" denaro pubblico al gestore del servizio.
La vicenda dello scorso anno, primo anno di periodo Covid, la ricodiamo perfettamente.
Il Nido di Ponte aprì solo a metà Settembre 2020, a seguito di una trattativa economica che si protrasse oltre la data solita di inizio. L'Amministrazione, in più occasioni rivendicò, come un successo più unico che raro quella trattativa, oggi ne comprendiamo anche gli effetti collaterali; ossia non tutti aspettarono la risoluzione della diatriba.
Tarare oggi la programmazione del nostro futuro, esclusione da servizi fondamentali come il Nido, su quanto avvenuto in un anno particolare come quello scorso, mi sembra una scelta miope.
Appunto di scelte si parla.
Viene spontanea una domanda. E se qualcuno dei 12 ammessi, rinunciasse in extremis?
Non è detto che lo si possa sostituire con qualcuno degli esclusi, che nel frattempo potrebbe aver cercato una soluzione all'esclusione. Anche in quel caso "regaleremmo" denaro al gestore?
Ancor di più stride il paragone con i nostri confinanti, dove questi problemi non se li sono posti ed hanno accettato le domande di 21 bambini, con annessi rischi di rinuncia.
Questo a proposito di precedenti ragionamenti su come si rappresenta la realtà di Ponte.
Saluti a tutti.
Cittadino n. 2348
22/08/21 Marco Commenta Permalink 3454 asilonido
Girogirotondo: accoglienza limitata a causa di "costi insostenibili"
Leggendo la delibera unionale 38 del 30/07/2021, abbiamo appreso che l’accoglienza dell’asilo nido Girogirotondo, pur essendovi pre-iscrizioni per 18 bambini, ed una capienza massima di 19 bambini, è stata limitata a soli 12 bambini FONTE .
Sempre dalla delibera citata abbiamo appreso che, sulla base della graduatoria delle pre-iscrizioni, il preventivo di costo a carico degli Enti, era, per la quota parte del Comune di Ponte dell’Olio:
– se fosse stata scelta la capienza 12, di 34.000 €/anno per gli 8 bambini pontolliesi (sui 12 totali: 3 di Bettola e 1 di Ferriere)
- se fosse stata scelta la capienza 15, di 50.000 €/anno per gli 11 bambini pontolliesi (sui 15 totali: 3 di Bettola e 1 di Ferriere)
- se fosse stata scelta la capienza 19, di 54.000 €/anno per i 14 bambini pontolliesi (sui 19 totali: 4 di Bettola e 1 di Ferriere).
La motivazione che ha portato a limitare i posti, e che leggiamo su Libertà di oggi, è, in estrema sintesi, che per capienza superiore a 12 bambini, i costi previsti sarebbero stati insostenibili per il Comune di Ponte dell’Olio.
Su Libertà di oggi leggiamo anche che Vigolzone ha accolto nel proprio asilo nido 21 bambini (tutti residenti nel Comune di Vigolzone).
Vigolzone, con un bilancio corrente di ~3milioni di euro, riesce quindi a sostenere i costi (e i rischi) di 21 bambini.
Ponte dell’Olio, con un bilancio corrente di 3,5milioni di euro, riesce a sostenere i costi (e i rischi) solo di 8 bambini non avendo la possibilità, ovviamente perché ha scelto altre priorità, di stanziare 20.000 euro (differenza tra 8 e 14 bambini) per soddisfare pienamente un bisogno strategico come quello dell’asilo nido.
---
Ecco quanto pubblicato da Libertà a firma Nadia Plucani.
“A Pontedellolio, attualmente sono 17 i bambini preiscritti. Fa sapere l’assessore ai servizi sociali Fabio Callegari: «D’intesa con Unicoop è stata attivata una bolla da 12 bambini, decisione assunta tenuto conto delle iscrizioni dell’anno scorso e del costo economico che il Comune deve affrontare. Lo scorso anno avevamo avuto 19 pre-iscrizioni, ma alla data di avvio le effettive sono state 12. Perciò abbiamo deciso di attivare da subito la bolla di 12 bambini anche a seguito dell’offerta economica prospettata da Unicoop. Per 12 bambini il Comune sosterrà un costo di 34mila euro mentre per 19 sarebbe di 20mila euro in più». Il Comune non ha tralasciato l’ipotesi di attivare una bolla da 15 bambini, «per poter andare incontro a un numero di richieste lievemente superiore allo scorso anno, ma i costi previsti sarebbero di 50mila euro, insostenibili per il Comune, con il rischio concreto di dover sostenere anche il pagamento dei posti rimasti vuoti in caso di ripetizioni dello scenario dell’anno scorso»”.
20/08/21 Marino Commenta Permalink 3451 asilonido
Asilo nido: una scelta che andrebbe spiegata
L’asilo nido Girogirotondo , a seguito delle limitazioni COVID, può accogliere fino a 19 bambini (delibera unionale 68 del 10/10/2020 FONTE )
Dalla delibera unionale 38 del 30/07/2021, in riferimento all’anno educativo 2021-2022, apprendiamo:
- che sono state presentate 18 iscrizioni
- che la Giunta (composta dai sindaci: Chiesa, Negri, Poggioli e Opizzi), all'unanimità, ha deciso di accogliere solo 12 bambini.
FONTE
19/08/21 Marino Commenta Permalink 3448 asilonido
Scelte politiche lungimiranti
Libertà di oggi dà notizia del numero di iscrizioni all’asilo nido di Sarmato: 21 bambini accolti più altri 5 in lista di attesa (Sarmato ha ~2.900 residenti).
---
E viene immediato il confronto con il nostro territorio e con il nostro asilo nido Girogirotondo che, oltre ad accogliere i bimbi di Ponte dell’Olio, è al servizio dell’intera Unione per un totale di ~9.500 residenti (Ponte 4.617 + Bettola 2.630 + Farini 1.089 + Ferriere 1.150).
Dalla delibera unionale 68 del 10/10/2020 sappiamo che, in epoca COVID, l’asilo nido Girogirotondo può accogliere fino a 19 bambini FONTE
Dalla delibera unionale 38 del 30/07/2021, in riferimento all’anno educativo 2021-2022, apprendiamo:
- che i genitori hanno presentato richiesta per 18 iscrizioni
- che il gestore del nido ha presentato la proiezione dei costi per accogliere 12, 15 e 19 bambini
- che la Giunta unionale (composta dai quattro sindaci: Chiesa, Negri, Poggioli e Opizzi), all'unanimità, ha deciso di accogliere solo 12 bambini
FONTE
11/08/21 Marino Commenta Permalink 3442 asilonido
Asilo nido
Libertà di ieri ci informa che i posti disponibili nel nido del Comune di Pianello sono stati tutti saturati: 21 bambini accolti su 21 posti disponibili.
A inizio settembre evidenziavamo che a Gragnano frequentavano 24 bambini.
Il nido di Ponte dell’Olio, che poteva ospitare 23 bambini, da quest’anno, può ospitare solo 19 bambini FONTE .
Quanti sono ad oggi i bambini che frequentano il nido di Ponte dell’Olio ?
19/10/20 PonteWeb Commenta Permalink 2990 asilonido nobambininofuturo amicocomunetrasparente
Il nido riapre lunedì 14 settembre
Così informa il comunicato pubblicato sul sito del Comune FONTE .
09/09/20 PonteWeb Commenta Permalink 2907 asilonido
Asilo nido: i motivi del ritardo nell'apertura
Su Libertà di oggi, il vicesindaco con delega ad istruzione, cultura e famiglia, Fabio Callegari, comunica i motivi che hanno generato il ritardo di apertura del nido.
«Per quanto riguarda il nido – afferma Callegari - sono state riscontrate significative criticità contrattuali con l’attuale ente concessionario del servizio. Sono ora in corso verifiche da parte dell’amministrazione al fine di consentire la più tempestiva riapertura della struttura entro i termini di legge e comunque non oltre il 1° ottobre, evitando gravosi aumenti di rette in capo alle famiglie» «Abbiamo chiesto e ottenuto recentemente dal gestore il piano economico finanziario - informa Callegari - abbiamo analizzato tutte le voci a giustificazione degli aumenti previsti dalla società, con cui lunedì (domani, ndr) avremo un ulteriore incontro, perché siano garantite tutte le istanze di sicurezza e una tempestiva riapertura del nido a rette invariate».
06/09/20 PonteWeb Commenta Permalink 2903 asilonido
Asilo nido: no bambini, no futuro
A Gragnano il nido è iniziato il 1 settembre con 24 iscritti.
Il Comune di Gragnano ha 4.578 abitanti, poco meno del Comune di Ponte dell’Olio (che ne ha 4.694).
Allegato articolo pubblicato su Libertà di oggi.
05/09/20 PonteWeb Commenta Permalink 2901 asilonido